14 novembre 2006 Recupero e valorizzazione di indicatori relativi alla didattica orientativa Prof. Ermenegildo Ferrari 14.11.2006.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Luca Ercoli- Bruna Peraboni
Advertisements

SPUNTI per interventi di accompagnamento allintegrazione e allinclusione TRENTO 2009 AREA B.E.S.
La mediazione didattica in Storia
Dalle discipline alle competenze di cittadinanza
didattica orientativa
RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI
Cosa cambia nella scuola con le Tic? Spunti di riflessione e considerazioni di: Alberti, Albertini, Belllinghieri, Contri.
1 Spunti di riflessione emersi rispetto al problema accompagnare la costruzione di competenze La sostenibilità nel sistema organizzativo (piano istituzionale)
LA FIGURA PROFESSIONALE DEL
IL PROJECT WORK Prof. Carmelo Piu.
Gestione delle classe con alunni stranieri
AggiornamentoSaturday, January 25, 2014 Pag. 1 Come insegniamo? (parte prima) 4 INSEGNARE E UNA STRATEGIA 4 LAPPRENDIMENTO E IL PRODOTTO 4 Pedagogia per.
Motivazione allo studio e successo scolastico
IL LABORATORIO Prof. Carmelo Piu.
PROGETTARE VALUTARE.
IL PROJECT WORK Prof. Carmelo Piu.
CLIL Puglia Net Scuole pugliesi in rete
DAL PERCORSO DI ORIENTAMENTO AL PROCESSO DECISIONALE
Fare squadra, fare comunità La realtà di Treviso e le sue prospettive Treviso, Lancenigo 8 novembre 2006 LINDUSTRIA TREVIGIANA E I SUOI MESTIERI.
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola
“Umanesimo tecnologico e formazione degli orientatori
Direttore Nucleo Formazione e Scuola
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
Il modello formativo dei progetti PON docenti
Gruppo di coordinamenro USR Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Seminari provinciali Indicazioni Nazionali 2012 Ripensare il curriculo della scuola.
PIANO NAZIONALE I. S. S. Presidio Provincia di Pescara.
1. Vostro figlio/a viene volentieri a scuola?. 2. Lofferta formativa della scuola frequentata da suo figlio/a risponde alle aspettative della sua famiglia?
M.EN.TO.REM.EN.TO.RE M.EN.TO.RE. Motivation and Engagement toward Restart la motivazione e limpegno verso riavvio (il nuovo inizio)
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
PROGETTAZIONE EDUCATIVA
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
Obbligo di istruzione – linee guida Decreto 22 agosto 2007 Decreto 22 agosto 2007 Liceo Ginnasio Statale Mario Cutelli - Catania Collegio Docenti 27/02/08.
La didattica centrata sull’alunno:verso metodologie e proposte condivise Presentato a EXPO Padova 2010 Ins .Castro Chiara IC Zelarino.
SOCIO ECONOMICO EDUCATIVO FORMATIVO TERRITORIO GRUPPI E SOGGETTI POF CONSIGLIO DI CLASSE SINGOLO DOCENTE COLLEGIO DEI DOCENTI PROGR.NE C. di CLASSE PROGR.NE.
definizione del concetto di : COMPETENZA
Organizzazione del curricolo e opportunità di apprendimento
DIDATTICA LABORATORIALE
LINEE GUIDA METODOLOGICHE
PROGETTO STAYSCHOOL TRAINING PACKAGES Proposte di metodo Modulo 1 : Identificazione degli studenti a rischio WORKSHOP n ottobre 2012.
L’approccio cooperativo: più efficaci insieme
Per rivedere insieme le scelte e adottare un linguaggio comune…
UN CURRICOLO PER COMPETENZE
10 settembre 2008Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano 1 Premessa: Significato del termine. Contestualizzazione Contestualizzazione: Peso attribuito.
indicazioni per il curricolo
5 settembre 2007Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano 1 MODULO : accoglienza classi prime.
Lettura/ svago Perché la lettura sia efficace e consenta di cogliere e acquisire conoscenza occorrono condizioni idonee. Prof. Ermenegildo Ferrari – Gennaio.
Apprendimento cooperativo
UN CURRICOLO PER COMPETENZE
Piano di lavoro A. S. 2013/14 (1° step): 1° compito: Curricolo verticale A. S. 2014/15 (e successivi): 1. Correlazione competenze-processi-abilità trasversali-
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
ROVIGO 29 – 30 settembre 2014 Elaborazione di Simulazioni di Seconde Prove relative agli Esami di Stato a conclusione del primo quinquennio.
A scuola di competenze Elaborazione partecipata e condivisa del
Leoni-andis. COMPRENSIVITA’ COME UNITARIETA’ PROGETTUALE Esperienze che vanno nella direzione della continuità:  di percorso verticale tra diversi gradi.
LA SCUOLA SI CONFRONTA CON IL BULLISMO
Grottaferrata 24 marzo 2015 Esami di Stato a conclusione del primo quinquennio di applicazione delle Indicazioni Nazionali Gestire il cambiamento.
Nuove modalità di accesso al sapere e l’apprendimento partecipato
COMPETENZE E DISABILITÁ
San Miniato, 4 giugno 2008 Valutare… Cosa… e come…?
Il CURRICOLO per COMPETENZE
Perché le TIC nella Didattica
Conoscenze, abilità, competenze
1 La Didattica Laboratoriale. 2 CHE COSA è LA DIDATTICA LABORATORIALE Rendere lo studente attore protagonista del processo di apprendimento Mi interessa.
ANALISI DEI METODI DI INSEGNAMENTO
LA DIDATTICA LABORATORIALE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO PROF.SSA SENAREGA. UNITÀ DI APPRENDIMENTO Un insieme di esperienze di apprendimento incentrate sui processi formativi e non sui.
DIRITTI A SCUOLA Matematica IIS “L. DA VINCI - G. GALILEI” DI NOCI SEDE ITI “G. GALILEI” Gioia del Colle Classi 1 a.s Prof.ssa A.Quero.
CERTIFICARE PROGETTARE INSEGNARE PER COMPETENZE
GESTIONE DELLA CLASSE E PROBLEMATICHE RELAZIONALI
Docente diritti a scuola: BROCCA SILVIA COD. POR DS12LE156 TIPO:B MODULO 2 (CLASSI 1^B - 2^B - 3^B)
Un progetto… in rete Angela Berto I.M.S. “Sandro Pertini” di Genova Angela Berto I.M.S. “Sandro Pertini” di Genova.
Transcript della presentazione:

14 novembre 2006 Recupero e valorizzazione di indicatori relativi alla didattica orientativa Prof. Ermenegildo Ferrari

strumento La didattica orientativa è lo strumento più valido contro il fenomeno della dispersione scolastica che tra gli studenti dei 14/16 anni in Italia sfiora il 30%. Perché rientra nellattività quotidiana. Perché recupera la motivazione attraverso la valorizzazione della persona. Perché utilizza la conoscenza come strumento di altra conoscenza nellottica della LLL.

Che cosa fa sì che la didattica sia orientativa? Ripensare alla funzione della valutazione: Accompagnamento al processo Feed-back allinterno del percorso Costruzione di aspettative Legittimazione di competenze minaccia Valutazione = minaccia valorizzazione Valutazione = valorizzazione (leva del processo) Intelligenza del progetto Prof. Ermenegildo Ferrari

Rivedere la coppia obiettivi-contenuti: Legare i contenuti alle esperienze. logica del progetto Integrare gli obiettivi disciplinari con quelli trasversali superando la logica disciplinare in favore della logica del progetto. Diversamente Diversamente si cade nel circolo vizioso: obiettivi sono i contenuti e i contenuti diventano obiettivi. Prof. Ermenegildo Ferrari

Rivedere la coppia lezione-interrogazione: Questo modello non garantisce la comunicazione. non valorizza lo studente come protagonista del processo di apprendimento. Può funzionare soltanto per gli studenti già imparati setting Occorre rompere la routine sperimentando diversi setting Prof. Ermenegildo Ferrari

Rivedere il metodo: non accettare che le persone coinvolte non si siano. presidiare il setting didattico perché non vi sia spazio per il disimpegno demotivazione. Esplicitazione chiara della proposta (obiettivi-metodi-contenuti ecc.) Occorre attivare una comunicazione che recuperi un livello meta Prof. Ermenegildo Ferrari

Repertori di metodi e strumenti: Attivazione del livello metacognitivo: sapere conoscenza (che cosa) sapere competenza (come ) Mediazione allapprendimento: eliminazione ostacoli rispetto degli stili cognitivi valorizzazione del processo Prof. Ermenegildo Ferrari

Attivare processi di didattica orientativa significa: Valorizzare un atteggiamento attivo dello studente Rompere una routine che recuperi continuamente la motivazione Stabilire una relazione di cooperazione con lo studente Condividere con lo studente tutte le tappe del processo. Prof. Ermenegildo Ferrari