Sondrio, 14 - 15 Settembre 2007 LA PSICO-ONCOLOGIA QUALE PARTE INTEGRANTE DEL PERCORSO DEL MALATO ONCOLOGICO Livelli multifattoriali di intervento nel.

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Sondrio, Settembre 2007 LA PSICO-ONCOLOGIA QUALE PARTE INTEGRANTE DEL PERCORSO DEL MALATO ONCOLOGICO Livelli multifattoriali di intervento nel trattamento oncologico Riva M, Lurati C, Resega R, Borgonovo K, Mencacci C, Farina G Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico - Milano

Sondrio Settembre 2007 Spunti operativi Anno di inizio: 2005 Costo annuo: Target di finanziamento: Ambulatorio di Psico-oncologia (Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico - Milano) Operatori coinvolti: 2 psichiatri e 2 psicologi Campo di intervento: Emergenza dellangoscia nel paziente oncologico nel momento della presa di coscienza della malattia. Anno di inizio: 2005 Costo annuo: Target di finanziamento: Ambulatorio di Psico-oncologia (Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico - Milano) Operatori coinvolti: 2 psichiatri e 2 psicologi Campo di intervento: Emergenza dellangoscia nel paziente oncologico nel momento della presa di coscienza della malattia.

Sondrio Settembre 2007 Analisi del bisogno La collaborazione presente fin dagli anni 90 tra la psichiatria e loncologia dellOspedale Fatebenefratelli, ha mostrato nel tempo i limiti relativi ad una presenza del consulente circoscritta al bisogno. Unanalisi dellorganizzazione aveva rilevato: - tempi di attesa per una psico-consulenza brevi, ma non consoni alle esigenze del paziente (dipendenti dai due reparti psichiatria e oncologia) - gli invii fatti dagli oncologi erano prevalentemente relative a stati di crisi già manifesti e di discreta importanza. La collaborazione presente fin dagli anni 90 tra la psichiatria e loncologia dellOspedale Fatebenefratelli, ha mostrato nel tempo i limiti relativi ad una presenza del consulente circoscritta al bisogno. Unanalisi dellorganizzazione aveva rilevato: - tempi di attesa per una psico-consulenza brevi, ma non consoni alle esigenze del paziente (dipendenti dai due reparti psichiatria e oncologia) - gli invii fatti dagli oncologi erano prevalentemente relative a stati di crisi già manifesti e di discreta importanza.

Sondrio Settembre 2007 Sintesi del progetto Realizzazione di un Servizio di psico-oncologia presente fisicamente allinterno della Divisione di Oncologia che permettesse il contatto diretto tra psico-oncologi, oncologi e pazienti (inaugurazione nel gennaio 2005). Invio dei pazienti già dalla prima visita (momento di comunicazione della diagnosi) ad un colloquio psicologico: configurazione attuale dellangoscia (HADS, EORT QLQ) e valutazione delle capacità elaborative del paziente Collaborazione fra due psicologi-psicoterapeuti e due psichiatri. Proposta di una serie articolata di risposte: farmacologiche, psicoterapeutiche brevi focalizzate sulla crisi (cognitive o psicodinamiche individuali o di gruppo), integrate. Realizzazione di un Servizio di psico-oncologia presente fisicamente allinterno della Divisione di Oncologia che permettesse il contatto diretto tra psico-oncologi, oncologi e pazienti (inaugurazione nel gennaio 2005). Invio dei pazienti già dalla prima visita (momento di comunicazione della diagnosi) ad un colloquio psicologico: configurazione attuale dellangoscia (HADS, EORT QLQ) e valutazione delle capacità elaborative del paziente Collaborazione fra due psicologi-psicoterapeuti e due psichiatri. Proposta di una serie articolata di risposte: farmacologiche, psicoterapeutiche brevi focalizzate sulla crisi (cognitive o psicodinamiche individuali o di gruppo), integrate.

Sondrio Settembre 2007 Valutazione risultati Dal gennaio 2005 al dicembre 2006: 217 pazienti inviati; di cui 92 (42,3%) presi in carico dal Servizio. Presenza di un impatto traumatico (diagnosi di ansia e depressione) nel momento emergente della patologia nel 62% dei pazienti inviati, pur in assenza di sintomatologia manifesta. Al termine del trattamento riduzione del 57% dello score, per ansia e depressione. Dal gennaio 2005 al dicembre 2006: 217 pazienti inviati; di cui 92 (42,3%) presi in carico dal Servizio. Presenza di un impatto traumatico (diagnosi di ansia e depressione) nel momento emergente della patologia nel 62% dei pazienti inviati, pur in assenza di sintomatologia manifesta. Al termine del trattamento riduzione del 57% dello score, per ansia e depressione.

Sondrio Settembre 2007 Commenti Necessità di un intervento rapido, ovvero contemporaneo alla comunicazione di diagnosi oncologica nellobiettivo di ridurre i rischi di organizzazioni psico-patologiche del trauma psico- fisico. Laumento delle richieste di presa in carico presso lAmbulatorio di psico-oncologia, sono una testimonianza ulteriore della ricerca di un supporto psicologico in questo contesto di crisi. Progetto 2007/2008: valutazione dellefficacia dellintervento psico-oncologico con un test di follow-up dopo circa 6 mesi dal termine delle sedute, in assenza di recidiva di malattia. Necessità di un intervento rapido, ovvero contemporaneo alla comunicazione di diagnosi oncologica nellobiettivo di ridurre i rischi di organizzazioni psico-patologiche del trauma psico- fisico. Laumento delle richieste di presa in carico presso lAmbulatorio di psico-oncologia, sono una testimonianza ulteriore della ricerca di un supporto psicologico in questo contesto di crisi. Progetto 2007/2008: valutazione dellefficacia dellintervento psico-oncologico con un test di follow-up dopo circa 6 mesi dal termine delle sedute, in assenza di recidiva di malattia.