Forma, struttura e tradizione della lettera Lingua Italiana. Ottobre 2006
Lettera, epistola, missiva Il contesto pragmatico e comunicativo; La base etimologica (gr. Epistèllein, lat. Mittere ‘mandare’) Funzione sociale e dispositiva (lettere politiche nel mondo antico, lettere degli Apostoli)
Scrittura privata e scrittura ufficiale Azione e scrittura (actio et conscriptio). Finalità pratiche della scrittura nell’ordinamento della comunità. Parallelismo formale e contenutistico fra la forma epistolare e la struttura di atti giuridici e decreti amministrativi.
L’esordio o protocollo nella forma epistolare a) Intitolazione (mittente) – intestazione della carta nei contesti aziendali. b) Iscrizione (destinatario, formule di ossequio e saluto secondo il rapporto personale e la gerarchia sociale)
L’esordio o protocollo nell’atto giuridico 1. Invocazione (legittimità del potere attraverso l’appello alla divinità o alla sovranità politica) 2. Intitolazione (autorità emittente/i) 3. Iscrizione (destinatari del provvedimento)
Il mesocollo (corpo del testo) nella forma epistolare a) aggiornamento sul contesto. b) parti narrative (narratio). c) appello, richiesta, preghiera (petitio).
Il mesocollo (corpo del testo) nell’atto giuridico 1. Arringa (introduzione/ premessa¸considerazione degli antecedenti [“visto … visto … ”]) 2. Promulgazione (notifica di una risoluzione generale) 3. Narrazione (stato attuale, motivazioni immediate e contesto giuridico) 4. Disposizione (delibera enunciata in termini specifici) 5. Sanzione (conseguenze pratiche del punto 4 [termini cronologici, provvedimenti restrittivi …]) 6. Corroborazione (ratifica e testimonianza della validità dell’atto)
L’escatocollo (congedo) nella forma epistolare Formule di augurio, spesso in nome di … (nuovi riferimenti al potere e alla divinità). Datazione secondo il sistema corrente. Saluti finali (salutatio).
L’escatocollo (congedo) nell’atto giuridico 1. Sottoscrizione di estensori e/o testimoni (subscriptio). 2. “Actum et datum” (luogo, data dell’atto) 3. Augurio finale.
Sistemi di datazione La data era solitamente divisa tra protocollo, dove compaiono il giorno della settimana e del mese insieme al luogo - spesso con una particolareggiata menzione del luogo esatto in cui avviene la transazione ecc. – e l’escatocollo, dove, introdotti da factum, vengono specificati anno e indizione, cui seguono il sigillo dell’autore, la menzione dei testimoni mediante la formula interfuerunt testes e infine la sottoscrizione notarile, in cui l’espressione usata per indicare il ruolo del rogatario (ruolo giuridico e esecutorio).
La lettera aziendale. 1: intestazione "Egr. Sig. X Gent.ma Sig.ra Y Spett.le Ufficio Z Oggetto (+ Riferimento e/o protocollo)
La lettera aziendale. 2: Corpo-centrale (narrazione / disposizione) con la presente La infomiamo che, per effetto del riassetto aziendale di cui alla mia precedente e degli accordi intercorsi fra le Società coinvolte, a partire dal 01.01.2001 supporteremo la ditta Giglio SRL in tutte le attivita' di relazioni pubbliche e comunicazione con i mezzi di informazione.
La lettera aziendale. 3: formule conclusive e di congedo Siamo quindi a Sua completa disposizione per ogni informazione Le sia necessaria relativamente a questa societa'. Cordiali saluti. Data e firma Eventuale elenco allegati…
Il romanzo epistolare: “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” 18 Ottobre [1797] Michele mi ha recato il Plutarco, e te ne ringrazio. Mi disse che con altra occasione m'invierai qualche altro libro; per ora basta. Col divino Plutarco potrò consolarmi de' delitti e delle sciagure dell'umanità volgendo gli occhi ai pochi illustri che quasi primati dell'umano genere sovrastano a tanti secoli e a tante genti. Temo per altro che spogliandoli della magnificenza storica e della riverenza per l'antichità, non avrò assai da lodarmi né degli antichi, né de' moderni, né di me stesso - umana razza!