American Heart Association (AHA):

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Gravidanza e alimentazione
Advertisements

(Alimentazione Soddisfacente Equilibrata Informata)
ALIMENTAZIONE.
La dieta è l’alimentazione razionale ed equilibrata
Energia e funzione alimentare
Liceo Ginnasio Aristosseno
Alimenti – energia – dieta equilibrata.
L’ALIMENTAZIONE Alimenti e principi alimentari
UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE
LA NUTRIZIONE INDICE Perché ci nutriamo? Alimenti e cibi
I PRINCIPI NUTRITIVI .
… dalla cassetta alla tavola LE NOSTRE RICETTE. Barchette di uova Questo divertente secondo può essere preceduto da pasta al pomodoro fresco e olio di.
MANGIARE BENE PER STARE BENE
Diario alimentare Nei giovani l’alimentazione deve essere molto varia e rispettare le esigenze di ognuno. Ricca di principi nutritivi come: proteine, lipidi,
CORRETTA ALIMENTAZIONE COME PREVENZIONE E QUALITA’ DELLA VITA PRESENTE E FUTURA Oggi viviamo più a lungo, ma per vivere bene dobbiamo imparare la giusta.
LA DIETA MEDITERRANEA.
Principi di scienza dell’alimentazione e di dietetica applicata
CORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE MATERNE, ELEMENTARI, MEDIE
Dispendio Energetico : M.B., Termogenesi, Attivita’ fisica
L’ IMPORTANZA DI UNA ALIMENTAZIONE SANA
LA CORRETTA ALIMENTAZIONE
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
DIETA IN GRAVIDANZA schemi lezioni vanna vannucchi.
L’importanza della prima colazione
Obesità infantile 29/03/2017.
Cosa mangio? Cosa mangiano? Perché mangiamo?
Da usare come informazione generale
Alimentazione BY :AURORA,ALESSIA,AURORA!!!! :D.
Alimentazione e attività sportiva
Nutrirsi è rispettare se stessi
Alimentazione L’alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l’energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci,
Dieta e terapie oncologiche II
Anno scolastico ins. Marisa Talarico
EDUCAZIONE ALIMENTARE
Educazione Alimentare
L’ALIMENTAZIONE DELL’ARBITRO
L'alimentazione Scuola “Barzaghi” Lodi Classi IV B e V.
Mangiare bene per vivere bene
Dieta e Diabete.
COME DEVE ESSERE L'ALIMENTAZIONE
ALIMENTAZIONE PRESENTAZIONE DI GIULIA 2C ANNO SCOLASTICO 2006/2007.
DIETOLOGIA 3 PESO IDEALE.
DIETA EQUILIBRATA per adulti
Dall’indagine all’educazione alimentare
MODULO 3 UNITÀ 3.2 DIETE PARTICOLARI.
Piramidi alimentari.
La dieta mediterranea.
La funzione degli alimenti
Scelte alimentari come comportarsi??? I dolci come e quando come comportarsi???  Tenere conto della quantità e della frequenza di consumo di alimenti.
La dieta mediterranea La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari tradizionali di tre paesi europei e uno africano.
GLI ALIMENTI Nicolò Porcella.
GLI ALIMENTI Delfino Enrico
Alimentazione che passione! Mangio, dunque sono
Christian Rando & Moreno Vanzini
Principi alimentari e funzione degli alimenti
LA PIRAMIDE ALIMENTARE
ALIMENTAZIONE E BENESSERE a cura di dott.ssa Donatella Cirimele
Elementi di Fisiologia e Scienza dell’Alimentazione – E. Battaglia, D. NoèCopyright © 2008 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. FONTI ALIMENTARI DELLE VITAMINE.
L'ALIMENTAZIONE.
Dieta e terapie oncologiche II 12° Modulo. Argomenti Le strategie nutrizionali del progetto DIANA Le strategie nutrizionali del progetto DIANA Villarini.
VADEMECUM PER UN CORRETTO REGIME ALIMENTARE
Alimentazione *.
Impostazione di uno schema dietetico
I NUTRIENTI.
COME MANGIAMO?.
CHIMICA degli ALIMENTI Il METABOLISMO ENERGETICO.
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
ALIMENTAZIONE DEGLI ANZIANI. Alimentazione Un corretto comportamento alimentare è importante.L’invecchiamento comporta : ● Riduzione del metabolismo.
Dieta nell’anziano Nell'età senile, il ritmo delle funzioni vitali si rallenta; infatti, nella maggioranza delle persone, si ha la cessazione dell'età.
LA PIRAMIDE ALIMENTARE
Transcript della presentazione:

American Heart Association (AHA): indicazioni dietetiche per bambini da 2 anni in su Bilanciare le calorie della dieta con l’attività fisica per mantenere una normale crescita Un’ora di gioco o attività fisica da moderata a intensa ogni giorno Consumare frutta e verdura ogni giorno, limitando i succhi Preferire gli oli vegetali a burro e grassi animali Consumare cereali e pane integrali anziché prodotti rifiniti Ridurre il consumo di bevande e cibi dolcificati con zucchero Consumare ogni giorno latticini e latte scremato o parzialmente scremato Aumentare il consumo di pesce, soprattutto al forno o alla griglia Ridurre l’assunzione di sale, compreso quello presente nei cibi di origine industriale

Fabbisogno calorico giornaliero e dosi giornaliere raccomandate di cereali, frutta, verdura e latticini per fasce di età 1 anno 2-3 anni 4-8 anni 9-13 anni 14-18 anni Calorie femmine maschi 900 Kcal 1000 Kcal 1200 Kcal 1400 Kcal 1600 Kcal 1800 Kcal 2200 Kcal Grassi 30-40% Kcal 30-35% Kcal 25-35% Kcal Latte (al gg) 500 ml 720 ml Carne magra/ fagioli 42 g 56 g 80 g 100 g 140 g 170 g Frutta 1 porzione 1,5 porzioni 2 porzioni Verdura 3/4 porzioni 2,5 porzioni 3 porzioni Cereali 50 g 200 g

Fabbisogno calorico giornaliero e dosi giornaliere raccomandate di fibre, sodio e potassio per fasce di età Fibre (g) Sodio (mg) Potassio (mg) 1-3 anni 19 <1500 3000 4-8 anni femmine maschi 25 <1900 3800 9-13 anni 26 31 <2200 4500 14-18 anni 29 38 <2300 4700

Indicazioni a parenti, tutori e badanti per l’alimentazione dei bambini Preferire l’allattamento al seno cercando di mantenerlo per 12 mesi Tenere sotto controllo porzioni, spuntini e regolarità dei pasti Fornire un contesto sociale alle abitudini alimentari (pasti in famiglia) Fornire insegnamenti su cibo e nutrizione quando si fa la spesa e quando si cucinano i pasti Correggere le informazioni sbagliate provenienti dai media e da altre fonti Istruire babysitter e insegnanti su ciò che il bambino deve e non deve mangiare Essere di esempio e impartire ordini del tipo “fai come faccio io” anziché “fai come dico io” Promuovere e svolgere attività fisica ogni giorno

Sollecitare una alimentazione sana dopo lo svezzamento Mantenere l’allattamento al seno come unica fonte nutrizionale per i primi 4-6 mesi di vita Ritardare l’assunzione di succhi al 100% fino ai 6 mesi di età e limitarne il consumo a non più di 120-180 ml al giorno; i succhi dovrebbero essere bevuti esclusivamente da una tazza Rispettare il senso di sazietà e non sovra alimentare; i bambini riescono di solito a regolare da soli l’apporto calorico totale; non forzarli a finire i pasti se non hanno fame poiché variano spesso l’apporto calorico da pasto a pasto Proporre cibi sani e continuare a offrirli anche se inizialmente vengono rifiutati; non fornire cibi privi di valore nutrizionale solo per fornire calorie

Migliorare l’alimentazione nei bambini I genitori devono decidere l’ora dei pasti, non i bambini Preferire cibi ad alto contenuto nutrizionale come frutta e verdura anziché ad alto apporto calorico come merendine, gelati, patatine, biscotti e bevande dolcificate Regolare le porzioni in base all’età e al peso Utilizzare latticini magri o a basso contenuto di grassi come fonte di calcio e proteine Limitare il consumo di merendine durante le attività sedentarie o per noia e l’uso di bevande dolci come snack Limitare le ore trascorse davanti a uno schermo a non più di 1 o 2 al giorno ed evitare di mettere una televisione nella stanza dei bambini Permettere l’auto regolazione dell’introito calorico totale se il BMI è nella norma Consumare pasti regolari in famiglia per promuovere l’interazione sociale e un modello di abitudini alimentari