Scritture alfabetiche antiche II parte del modulo sulle scritture antiche Prof. Pupillo
Scritture proto-sinaitiche Sfinge in arenaria, ritrovata nella località mineraria di Seràbit el Khàdim nella penisola dei Sinai Reca sulla base una iscrizione proto-sinaitica Datazione: XV sec.a.C. circa
cuneiforme ugaritico Nella tavoletta piccola è visibile un esempio di alfabeto cuneiforme ugaritico Questo alfabeto consonantico è posteriore all’alfabeto proto-sinaitico e può averlo ispirato La tavoletta più grande reca un testo letterario in lingua ugaritica Datazione: XIV- XIII sec.a.C.
Scrittura fenicia
Alfabeto fenicio
Scrittura fenicia Iscrizione del re Eliba’al re di Biblio compiuta su una statua del faraone Osorkon I Fine X secolo a.C. Conservata al museo del Louvre
Lamina aurea da Pyrgi Lamina d’oro iscritta con caratteri fenici scoperta nel 1964 a Santa Severa (antica Pyrgi) nel porto di Caere (Cerveteri). La lamina con iscrizione fenicia è stata scoperta assieme ad altre due con iscrizioni etrusche. Datazione: inizio V secolo a.C
Scrittura greca Coppa cosiddetta di Nestore In alfabeto greco euboico sono incisi tre versi Piccola tazza rinvenuta nella tomba a cremazione Datazione: circa 725 a.C.
Alfabetario greco Stamnos con alfabetario da Metaponto; sec. VI a.C. Serie alfabetica ‘achea’ Caratteristiche: il san usato al posto del sigma e la presenza di phi e ghi
Leggi di Gortyna Corpus giuridico inciso su una parete nella città cretese; datazione metà del V sec.a.C. Scrittura con andamento bustrofedico Alfabeto ‘verde’ di Creta: uso di san al posto del sigma, iota a quattro tratti arrotondati
Decreto ateniese su Salamina Esempio di scrittura stoichedon E’ il più antico decreto ateniese giunto fino a noi L’epigrafe contiene prescrizioni di vario tipo per i residenti di Salamina; datazione fine VI sec. a.C.
Alfabeti greci
Stele funeraria da Demetrias Conserva la decorazione dipinta le lettere sono ripassate in colore (rosso o nero) secondo il sistema della ‘rubricatura’ Lettura: Demetrios Olynpoy = Demetrio figlio di Olimpio
Decreto per la fondazione di Brea (sinistra) e base da Corinto (destra)
Iscrizioni murali a Delfi
Ostraka con graffiti i nomi di Pericle, Temistocle e Cimone
Decreto ateniese su rame
Esempi di lamine di piombo con incise maledizioni
Anfore greche e bollo impresso
Iscrizione dalla necropoli dell’Osteria dell’Osa 830-770 a.C Iscrizione graffita su un vaso di produzione locale È composta di 5 lettere Da leggersi forse ‘eulin’ Significato incerto
Abbecedario etrusco da Marsiliana d’Albegna metà VII sec. a.C. Tavoletta per scrivere in avorio con una linguetta a forma di leone Sul bordo è incisa una serie alfabetica completa
Lamine auree da Pyrgi (etrusco a sin. Punico a des.)
Alfabeto etrusco Gli etruschi adottarono l’alfabeto greco euboico-calcidese Esclusero poi alcune lettere che non servivano come la D e la O Per la sc introdussero il segno fenicio tsade Più tardi per la F usarono un segno a forma di otto
Tavola di Cortona Tavola rettangolare in bronzo, spezzata in 8 porzioni (una mancante) cm. 28,5 x 45,8 Scritta da destra verso sinistra e due mani diverse su entrambe le facce È un testo giuridico Ritrovamento non in situ e senza contesto
Particolare di lampadario etrusco da Cortona Datazione: fine IV –prima metà III sec. a.C. Scrittura etrusca settentrionale recente Dedica dell’oggetto alla tomba della famiglia Velthusi Incisione a freddo
Iscrizioni latine arcaiche: Lapis niger o Cippo del foro ca. 500 a.C.
Lamina con dedica ai Dioscuri Iscrizione da Lavinio del VI sec. a. C. Direzione da destra a sinistra ‘Castorei Podlouqueique qurois’
Lapis Satricanus (fine VI-inizi V sec. a. C Lapis Satricanus (fine VI-inizi V sec.a.C.) ‘…Poplosio Val…s Mamartei ‘
Dedica a Ercole da parte di M. Minucio III sec. a. C. ‘Hercolei sacrom M. Minuci(us) C(ai) f(ilius) dictator vovit’ Dedica a Ercole per un successo contro i Cartaginesi (guerra annibalica) da parte di Minucio
Iscrizione onoraria a L. Cornelio Silla dittatore Iscrizione databile fra 82 e 79 a.C. Notare la normalizzazione delle lettere L, R, N, E Ormai si tratta quasi di una ‘capitale quadrata’ Notare l’’ordinatio’ nella incisione delle righe di scrittura
Rimini:iscrizione sul ponte di ‘Tiberio’
Roma: arco di Tito
Lastra funeraria del liberto Sextus Aemilius Baro 52 a.C. Iscrizione funeraria di un liberto cioè un ex-schiavo, frumentarius = che commerciava granaglie La datazione è indicata dal terzo consolato di Pompeo Esemplifica la grande diffusione di epigrafi dal I sec.a.C. in poi
Esempi di iscrizioni funerarie:
Esempi di iscrizioni votive (are)
Esempi di basi con iscrizione onoraria per P. Mario eques romanus e A Esempi di basi con iscrizione onoraria per P. Mario eques romanus e A.Platorio console
Diploma militare, età Flavia Il diploma militare consiste in due tavolette in bronzo unite (circa cm.13), su cui era scritto il decreto imperiale che concedeva la cittadinanza romana ai militari congedati con merito che non l’avevano al momento dell’arruolamento
Tavola alimentaria da Veleia. Età di Traiano
Iscrizione dipinta su parete. Pompei, I sec. d. C. ‘Cn(aeum) Helvium Sabinum aed(ilem) d(ignum) r(ei) p(ublicae) o(ro) v(os) f(aciatis)’ Manifesto elettorale per Sabino candidato alla carica di edile Es. di scrittura capitale rustica
Tavoletta cerata da Pompei, archivio del banchiere L. Cecilio Giocondo Esempio di scrittura usuale quasi ‘corsiva’ Dalla II riga: ‘quae pecuniae in stipulatum L. Caecili Iucundi venit…’ Nota: la A senza tratto orizzontale, la E in due tratti verticali, la P ridotta.
Iscrizioni su mosaico
Iscrizioni su instrumentum
Iscrizioni su instrumentum: anfora Dressel 20 con iscrizione dipinta e laterizio iscritto