La previdenza complementare collettiva e il fondo pensione aperto

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La previdenza complementare collettiva e il fondo pensione aperto “ARTURO 06”

INDICE DEI CONTENUTI I pilastri della previdenza complementare Informazioni generali Diversificazione dell’offerta Il funzionamento del fondo Le prestazioni La previdenza complementare collettiva

I PILASTRI DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Gestione pubblica Gestione privata I PILASTRO Pensione pubblica I I PILASTRO Previdenza complementare collettiva III PILASTRO Previdenza complementare individuale Adesione collettiva a Fondo Pensione Aperto Fondo Pensione Chiuso o negoziale Adesione individuale a Fondo Pensione Aperto Forma Pensionistica Individuale (FIP) Strumenti della previdenza

I PILASTRI DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Forme pensionistiche di tipo collettivo, realizzate attraverso l’adesione collettive a fondi pensione aperti Nascono all’interno dei rapporti di lavoro Fonti istitutive: contratti o accordi collettivi, anche aziendali, ovvero, in mancanza, accordi tra lavoratori - regolamenti di enti o aziende, che non applicano contratti o accordi collettivi, anche aziendali. Metodo di finanziamento - 3 fonti contributive distinte: contributo a carico del lavoratore; contributo a carico del datore di lavoro; contributo derivante da tutta o parte della quota annua di TFR. Forme pensionistiche di tipo individuale, attuate mediante l’adesione in forma individuale a fondi pensione aperto Nascono dalla libera volontà dell’individuo di costituirsi una fonte di reddito al raggiungimento dell’età pensionabile Finanziato unicamente dell’aderente (non necessariamente lavoratore)

INFORMAZIONI GENERALI Sanpaolo Imi Asset Management promuove 6 fondi pensione aperti, tra cui Arturo 06 che rappresenta il prodotto dedicato alle adesioni collettive, studiato per rispondere alle esigenze delle aziende interessate a realizzare una forma pensionistica complementare per i propri dipendenti Il prodotto si caratterizza per l’attenzione alla gestione finanziaria, volta alla massimizzazione delle prestazioni del Fondo pensione Le risorse versate dall’iscritto vengono destinate integralmente alla costituzione di una fonte di reddito futura, complementare a quella pubblica - Il Fondo non prevede quindi coperture accessorie Fondo Pensione “Multicomparto” a contribuzione definita Modalità di adesione: individuale o contrattuale collettiva Semplicità dello schema adottato dal Fondo Flessibilità del prodotto Economicità e trasparenza dei costi proposti (unica commissione) Il fondo pensione è soggetto a numerosi controlli da parte delle diverse Autorità di Vigilanza (Covip, Consob, Banca d’Italia, ISVAP)

(SANPAOLO IMI ASSET MANAGEMENT SGR ) (REALE MUTUA ASSICURAZIONI2) INFORMAZIONI GENERALI GLI ATTORI COINVOLTI NELLA GESTIONE DEL FONDO PENSIONE APERTO Banca Depositaria (CARISBO1) custodisce le risorse del fondo esercita le operazioni impartite dal gestore solo se non contrarie al Regolamento del fondo e alla normativa Gestore Finanziario (SANPAOLO IMI ASSET MANAGEMENT SGR ) gestisce le risorse del fondo in base a quanto stabilito dal Regolamento e secondo i vincoli imposti dalla normativa 1 A breve verrà sostituita con Sanpaolo Imi Promotore FPA (ARTURO 06) Gestore Assicurativo (REALE MUTUA ASSICURAZIONI2) gestisce la quota del montante maturato al pensionamento, destinata ad erogazione sotto forma di rendita effettua il calcolo della rendita Gestore Amministrativo (SANPAOLO IMI ASSET MANAGEMENT SGR) valorizza l’investimento, contabilizza la posizione di ogni iscritti, fornisce periodicamente l’estratto conto di ogni posizione, esercita le funzioni di sostituto d’imposta. 2 A breve verrà sostituita con Sanpaolo Vita

DIVERSIFICAZIONE DELL’OFFERTA – La personalizzazione dell’investimento Il Fondo Pensione Arturo 06 è un fondo “multicomparto” che propone 4 linee d’investimento ognuna con un diverso profilo di rischio-rendimento ed orizzonte temporale Il cliente può personalizzare il proprio piano previdenziale scegliendo la linea di gestione più adatta in relazione alle proprie esigenze legate all'età anagrafica, all’anzianità contributiva, alla propensione al rischio e, più in generale, agli obiettivi di incremento/consolidamento della posizione previdenziale complementare raggiunta. Dopo un periodo minimo di permanenza di 12 mesi nella medesima linea, l’aderente potrà richiedere gratuitamente il trasferimento della propria posizione verso altra linea del fondo pensione aperto ARTURO 06, adattando progressivamente la tipologia dell’investimento in funzione dell’approssimarsi del pensionamento, rendendola via via più prudenziale.

DIVERSIFICAZIONE DELL’OFFERTA Linea 1 - Protezione Portafoglio completamente investito in titoli di natura obbligazionaria Approccio prudente e conservativo agli investimenti Ricerca di rendimento accompagnata all’esigenza di rendere minime le oscillazioni dell’investimento nel tempo. A CHI SI RIVOLGE Lavoratori prossimi alla pensione che hanno una bassa propensione al rischio QUALE OBIETTIVO Consolidamento del capitale

DIVERSIFICAZIONE DELL’OFFERTA Linea 2 - Accumulazione Forte componente obbligazionaria che costituisce la parte principale del portafoglio Diversificazione su diversi mercati, sia in termini geografici che di emittenti Quota minore, e comunque non superiore al 40%, di investimenti azionari. A CHI SI RIVOLGE Lavoratori lontani dal pensionamento che hanno una bassa propensione al rischio QUALE OBIETTIVO Rivalutazione del capitale investendo in misura molto limitata anche sui mercati azionari

DIVERSIFICAZIONE DELL’OFFERTA Linea 3 - Crescita Politica d’investimento orientata alla ricerca di un rendimento nel medio periodo con un portafoglio bilanciato fra attività di natura azionaria ed obbligazionaria Diversificazione di portafoglio ottenuta con investimenti in mercati di diversa natura e diversa ripartizione geografica Compromesso fra ricerca di rendimento e contenimento delle oscillazioni del valore dell’investimento nel tempo A CHI SI RIVOLGE Lavoratori lontani dal pensionamento che hanno una media propensione al rischio QUALE OBIETTIVO Permette la realizzazione di obiettivi di medio-lungo termine grazie all’equilibrio tra componente azionaria e obbligazionaria

DIVERSIFICAZIONE DELL’OFFERTA Linea 4 - Sviluppo Ricerca dei maggiori rendimenti che i mercati azionari possono offrire in un orizzonte temporale di medio termine Componente obbligazionaria con funzione di regolare l’esposizione al rischio del cliente L’esposizione del portafoglio ai mercati azionari non potrà comunque superare l’80% del portafoglio A CHI SI RIVOLGE Lavoratori giovani lontani dal pensionamento con una buona propensione al rischio QUALE OBIETTIVO Consente la ricerca di performance importanti sul medio-lungo termine

DIVERSIFICAZIONE DELL’OFFERTA – Benchmark di riferimento e Asset Allocation

ONERI PREVISTI DAL FONDO PENSIONE APERTO “ARTURO 06” ONERI A CARICO DELL’ADERENTE Commissione di ingresso “una tantum”: non previste Commissione di gestione per la posizione individuale: non previste Commissione di conversione, trasferimento, riscatto: non previste ONERI A CARICO DEL FONDO Commissione di gestione (calcolata mensilmente dal patrimonio di ciascuna linea): Linea 1 - Protezione 0,6% Linea 2 - Accumulazione 0,6% Linea 3 - Crescita 0,6% Linea 4 - Sviluppo 0,6% Il Fondo prevede quale unico costo la commissione di gestione finanziaria, identica per tutte le linee d’investimento

Rendita Adesione Prestazioni Posizione pensionistica individuale IL FUNZIONAMENTO DEL FONDO PENSIONE APERTO Funzionamento: “centri di raccolta del risparmio” le cui disponibilità si formano con le contribuzioni degli iscritti e si incrementano con la gestione finanziaria orientata a politiche di investimento a medio e lungo termine. Scopo: erogare “trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio pubblico, al fine di assicurare più elevati livelli di copertura previdenziale”. Versamenti periodici Rendita Adesione Prestazioni Posizione pensionistica individuale Max 50% capitale Anni ……………………... 1°, 2°, 3° 33° ,34° ,35° Età pensionabile

LE PRESTAZIONI Pensione di vecchiaia: al raggiungimento dell’età pensionabile del regime obbligatorio di appartenenza; e con un minimo 5 anni di partecipazione al fondo pensione; per i soggetti destinatari del D.Lgs. 565/1996 e per coloro che dispongono unicamente di redditi da capitale e/o fabbricato il diritto alla prestazione sorge al 57° anno di età. Pensione di anzianità: alla cessazione dell’attività lavorativa; con una pregressa permanenza nel fondo pensione di almeno 15 anni; ed un’età di non più di 10 anni inferiore a quella prevista nell’ordinamento pensionistico obbligatorio.

LE PRESTAZIONI - Al pensionamento OPZIONI AL RAGGIUNGIMENTO DELL’ETÀ PENSIONABILE 100% in forma di rendita In alternativa, un Capitale (nella misura massima del 50% del montante maturato) + Rendita per la parte di montante non corrisposta in capitale Eccezione: si potrà prelevare il 100% in forma capitale solo in particolari casi previsti dalla normativa: se la rendita è di importo inferiore all’assegno sociale se l’aderente è un vecchio iscritto (ante 28/4/93) a vecchi fondi (istituiti ante 25/11/92) se al raggiungimento dell’età pensionabile, l’iscritto non avrà maturato un’anzianità nel fondo pensione di almeno 5 anni. TIPO DI RENDITA È stata stipulata una convenzione con “REALE MUTUA ASSICURAZIONE” che provvederà ad erogare, a scelta dell’aderente, la rendita vitalizia nelle seguenti modalità: rendita vitalizia immediata rivalutabile (pagata all’iscritto al fondo pensione finché in vita); rendita vitalizia immediata rivalutabile, reversibile al 50%/60%/100% (pagata all’iscritto al fondo pensione, finché in vita e successivamente ad un beneficiario da lui scelto) rendita certa per 5/10 anni (pagabile in modo certo per 5/10 – dopo il 5°/10° anno la rendita è pagabile unicamente se l’assicurato è in vita e sua vita natural durante)

LE PRESTAZIONI - Prima del pensionamento LA NORMATIVA PREVEDE LE SEGUENTI PRESTAZIONI PRIMA DEL RAGGIUNGIMENTO DELL’ETA’PENSIONABILE Anticipazioni, dopo almeno 8 anni di iscrizione a forme pensionistiche complementari per: acquisto prima casa di abitazione per sé o per i figli; spese per ristrutturazione della prima casa; spese mediche rilevanti; spese per congedi formativi. Trasferimento ad altro fondo per scelta volontaria dopo 3/5 anni di partecipazione al Fondo. Uscita dal fondo per perdita dei requisiti di partecipazione: trasferimento presso altro fondo cui il lavoratore può accedere in relazione alla sua nuova attività lavorativa; trasferimento a forme pensionistiche individuali; riscatto della posizione maturata. Riscatto della posizione individuale in caso di morte dell’aderente al fondo.

16 LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE COLLETTIVA I vantaggi per il dipendente I contributi versati dal dipendente e dal datore di lavoro rappresentano oneri deducibili dal reddito da lavoro dipendente. Altri vantaggi per il dipendente: Il contributo dell’azienda viene destinato al fondo pensione per l’intero ammontare, mentre, un aumento di retribuzione di pari importo verrebbe effettivamente percepito dal dipendente al netto del prelievo fiscale. 16