Le forme della letteratura nell’età cortese Le chansons de geste Il romanzo cortese-cavalleresco La lirica provenzale
Le origini del genere e le principali caratteristiche delle canzoni di gesta XI-XIII,Francia: tradizione letteraria di imprese di gesta ed eroi, anonime, in lingua d’oïl Tema centrale: fatti relativi alla storia di Carlo Magno e dei suoi conti palat(d)ini di Francia, trasfigurati in luce leggendaria L’anomalia: mescolanza fatti del VIII-IX secolo e usanze del presente XI-XII (lotte agli infedeli) Autocelebrazione della casta guerriera, espressione della vita e dei valori della società feudale Trasmissione orale, accompagnamento musicale, decasillabi, formazione in lasse, assonanze Versi stereotipati, ciclicità versi (figura del giullare) e successiva traduzione in forma scritta L’influenza della Chiesa e l’agiografia (v. Orlando) La fortuna del ciclo carolingio al di fuori dei confini francesi (v. nord Italia, lingua franco-veneta) La Chanson de Roland, monumento letterario più popolare del Medio Evo francese Diverse redazioni, la più antica: manoscritto di Oxford (1100, in anglo-normanno) 4000 versi: la storia di Orlando e degli altri 11 paladini di Carlo Magno (verosimiglianza) Temi centrali: guerra santa e celebrazione degli ideali di fedeltà al sovrano Sintassi molto semplice (costruzione paratattica), ripresa lasse precedenti nell’andamento, ripetizioni di formule
letteratura di intrattenimento Le caratteristiche del genere, il pubblico e gli autori, la genesi del romanzo, gli autori e i cicli più diffusi Amor cortese: forme narrative (struttura aperta) nel nord della Francia (lingua d’oïl), forma liriche nel sud (lingua d’oc) peculiarità queste amore donna mondo fiabesco spirito di avventura (trad.celtica) etimologia: roman, loqui romanice letteratura di intrattenimento Chretien de Troyes, 1160/80 e i Cavalieri della Tavola Rotonda (passione per la fedeltà) diletto per società idealizzata, elegante e raffinata: società di corte autori: chierici colti destinazione: lettura pubblica o solitaria Tristano e Isotta e la fedeltà al re di Cornovaglia (passione fatale) fonti: leggende bretoni/celtiche e la figura di Re Artù e la Tavola Rotonda (leggenda raccolta da Goffredo di Monmouth,1140)
Gli autori, temi e forme poetiche, l’eredità della lirica provenzale L’eleganza e la raffinatezza della società provenzale: la poesia musicale in lingua d’oc Trobador - giullari e la forma orale: passaggio alla forma scritta nel 1200 Primo trovatore: Guglielmo IX d’Aquitania, signore feudale (1096-1126) Tema centrale: l’amore secondo i canoni cortesi (sistema di tópoi letterari) Dall’insoddisfazione d’amore alla felicità e alla pienezza di gioia Amore come fonte di bontà, bellezza e gentilezza d’animo (timore malparlieri e uso senhal) Notevole elaborazione dal p.d.v. formale, linguistico e letterario Altri generi di componimento: sirventes, planh, joc parti, pastorelle, aube, plazer, enueg Modalità di componimento: trobar clus e trobar leu La fine della lingua d’oc causata dalla crociata (1200) promossa da papa Innocenzo III contro i catari (albigesi) Dall’esilio contatti letterari con la scuola siciliana della corte di Federico II