“Il Soccorso nelle Grandi Emergenze in Area Ospedaliera” Su proposta di: Dott. Alessandro Di Filippo, Università degli Studi di Firenze Prof. Sergio Boncinelli,

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“Il Soccorso nelle Grandi Emergenze in Area Ospedaliera” Su proposta di: Dott. Alessandro Di Filippo, Università degli Studi di Firenze Prof. Sergio Boncinelli, CESPRO - Università degli Studi di Firenze

Un’emergenza è tale perché è un evento a cui non si è preparati né a livello logistico (risorse e personale) né a livello emotivo. Le persone soccorse possono trovarsi a gestire la situazione o con un atteggiamento di estrema passività o con comportamenti attivi ma inadeguati che possono ostacolare il lavoro dei soccorritori. Sviluppo percorso formativo che intende fornire le competenze per essere soggetti attivi e risorsa nel caso di emergenza in area ospedaliera Obiettivi dell’ADE

Perché il corso è rivolto agli studenti di Medicina e Chirurgia? Nozioni di primo soccorso; Presenze abituali della struttura ospedaliera; Maggiori probabilità di presenza in caso di emergenza. Prevenzione dei danni correlati a comportamenti collettivi inadeguati in attesa dei soccorsi.

Approccio multidisciplinare Modulo sanitario Modulo sociale (psicologico e linguistico) Modulo ingegneristico Modulo chimico Incendio e aree sicure

“…l'insegnamento o lo scambio di informazioni, valori o comportamenti tra persone simili per età o stato.” (Milburn, 1995) Metodologia ADE…. … Peer education

Peer education Anni ‘60, in ambito scolastico e nei servizi rivolti ai giovani; Essenziale è la parità di status; Educazione orizzontale vs. verticale; Importanza dei “pari” nella trasmissione di valori e comportamenti.

Esperienze di peer education rivolte agli studenti di Medicina

BLS e Primo Soccorso (Altintas et al., 2005) La Turchia è una zona ad elevato rischio sismico e i soccorsi non sono sempre tempestivi. Obiettivo: aumentare il numero di persone addestrate nella comunità Rivolto agli studenti del III anno, per motivi tecnici e strategici, che dovranno poi formare studenti del I anno. Studenti riferiscono di essere soddisfatti di questa modalità di insegnamento.

BLS e primo soccorso in Turchia (Aslan et al., 2006) Orientato all’acquisizione di abilità pratiche Addestramento era finalizzato all’acquisizione di abilità di primo soccorso e di formazione Studenti di Medicina del IV anno (da 102 volontari iniziali a 31 trainers) Il gruppo dei trainer ha cominciato ad organizzare programmi di formazione sul primo soccorso per gli altri studenti della Facoltà: Altri 60 trainers formati

BLS in UK (Perkins et al., 1999) Perchè? Scarse abilità tecniche e alti livelli di insoddisfazione tra gli studenti Peer educator: studenti del II anno. 8 ore di addestramento rivolto ai pari Miglioramento auto-efficacia alla fine del corso Buona qualità dell’insegnamento (RLSS UK) Alti livelli di soddisfazione da parte degli studenti Oltre la metà degli studenti richiedeva di diventare istruttore l’anno successivo Dopo 4 anni di formazione: studenti hanno partecipato alle lezioni sul BLS - 77 studenti sono diventati formatori

BLS in UK (Perkins, Hulme & Bion, 2002) Formazione in rianimazione e medicina di urgenza: non prioritaria nel curriculum degli studenti universitari 2 gruppi a confronto: 1.Formazione impartita da studenti; 2.Formazione impartita dallo staff clinico 8 ore di formazione (nozioni pratiche e teoriche) in piccoli gruppi Risultati: miglior rendimento al test finale nel Gruppo 1 Studenti formatori più “affidabili” dal punto di vista della partecipazione (48/48 vs 36/48) Nessuna differenza in termini di soddisfazione

BLS (Bucknall, Sobic, Wood, Howlett, Taylor & Perkins, 2008) Studenti “anziani” addestrati valutavano le manovre di BLS eseguite da parte di altri studenti del I anno Effetti positivi: Studenti preferivano e accettavano la valutazione tra pari; Senso di padronanza nel processo di valutazione; Miglioramento della motivazione; Apprendimento non superficiale.

Organizzazione del corso ADE

Formazione multidisciplinare (5 incontri) Sceglie di continuare ? Stop no si 2 CFU ADE START

Diventa co-formatore no si 1,5 CFU AFP II ciclo di formazione Sceglie di continuare ? Stop

1,5 CFU AFP III ciclo di formazione Diventa formatore Stop

GRAZIE