LA DIFFERENZA DI GENERE NELLE POLITICHE E NELL’ANALISI SOCIALE A.A. 2015-2016 I Bacheca docente: http://www.unical.it/portale/strutture/facolta/scipol/stud/bacheca/ Materiale didattico a cura di Giovanna Vingelli
Testi di esame P. Bacchetta, L. Fantone (a cura di), Femminismi transnazionali, Ombre Corte, 2015 Materiali caricati sulla bacheca Dispense lezioni Non frequentanti (< 70%): contattare docente
Dicono di noi “L’uomo è per natura superiore, la donna inferiore, l’uno comanda, l’altra è comandata” Aristotele, 300a.C. “Bisogna dare alle donne un’educazione da donne, facendo attenzione che amino le preoccupazioni proprie del loro sesso, che siano modeste, che sappiano invecchiare e aver cura della casa” Rousseau, 1761 “L’uomo sembra essere l’unico capace di meditazioni serie e profonde, che richiedono grande intelligenza, disciplina e lunghi studi che per questo alle donne non è permesso intraprendere” Parlamento Francese 1793 “Le donne non sono fatte per attività che richiedono una facoltà universale di ragionamento così come la scienza, la filosofia e certe forme d’arte” Hegel 1807 “Per tutte le vere donne la scienza è contro la decenza” Nietzsche 1886 “Differenze innate tra uomini e donne potrebbero spiegare perché poche donne hanno successo nella scienza” Rettore di Harvard Lawrence 2005
Sesso e Genere Il termine SESSO indica il fenomeno biologico della differenza tra uomini e donne. Il termine GENERE indica la costruzione culturale che definisce l’uomo e la donna. L’identità di genere la percezione sessuata di se stessi/se, sentirsi femmina o maschio, parte da una base organica, ma si completa con elementi culturali. La parola GENERE deriva dal termine inglese gender: il concetto di genere si allontana dalla semplice differenziazione biologica donne e uomini per approdare ad una costruzione sociale della diversità sessuale(maschi e femmine) facendo riferimento ad un sistema di ruoli e di relazioni fra uomini e donne, storicamente determinati dal contesto sociale, culturale, politico, economico.
Genere e sesso sono termini interrelati ma non sinonimi Il genere è un processo che trasforma le differenze biologiche in differenze sociali e definisce donna e uomo. E’ una specie di “rivestimento sociale” della base sessuale. E’ un prodotto della cultura umana. E’ un concetto culturalmente specifico e dinamico: varia tra le culture così come cambiano le relazioni di genere E’ un concetto relazionale: non è sinonimo per donne ma si riferisce a donne e uomini e al loro modo di interagire Cela una gerarchia connessa alle relazioni di potere. Il processo di costruzione dell’identità di genere parte dal presupposto che donne e uomini siano gerarchicamente ordinati e perpetua l’esistenza di una asimmetria sociale.
Bourdieu (Il Dominio maschile, 1999) Bourdieu legge le regole sociali come succubi di un ordine simbolico sedimentato nell’inconscio collettivo e costitutivo delle differenze sessuali; tale ordine palesa la sua componente “androcentrica” a più livelli: il corpo, il linguaggio le strutture della società. Compito dello studioso – inserito pienamente esso stesso nell’orbita del “dominio maschile” – è quello di indagare le costanti nascoste nel nostro inconscio, che hanno condotto ad una visione di stampo prettamente maschile del mondo e dei rapporti. Tre traiettorie: Dominio sul corpo Divisione del lavoro sessuale Divisione pubblico/privato L’essere-femminile non è altro che un “essere-percepito”, laddove, invece, la mascolinità primeggia come onore e gloria del corpo. Questa “violenza simbolica” che colpisce le donne (e di cui esse sono inconsapevoli sostenitrici) è strutturata anche dal linguaggio che tutti generalmente utilizzano e in cui sono ravvisabili delle antinomie sessualmente costruite dal dominio
Cortigiano: gentiluomo di corte - Cortigiana: prostituta Il cubista: artista seguace del cubismo - La cubista: prostituta Uomo disponibile: tipo gentile e premuroso - Donna disponibile: prostituta Segretario particolare: portaborse - Segretaria particolare: prostituta Uomo di strada: uomo duro - Donna di strada: prostituta Passeggiatore: chi passeggia, chi ama camminare - Passeggiatrice: prostituta Uomo facile: con cui è facile vivere - Donna facile: prostituta Zoccolo: calzatura in cui la suola è costituita da un unico pezzo di legno - Zoccola: prostituta Peripatetico: seguace delle dottrine di Aristotele - Peripatetica: prostituta Omaccio: uomo dal fisico robusto e dall'aspetto minaccioso - Donnaccia: prostituta Un professionista: uno che conosce bene il suo lavoro - Una professionista: prostituta Uomo pubblico: personaggio famoso, in vista - Donna pubblica: prostituta Intrattenitore: uomo socievole, che tiene la scena, affabulatore - Intrattenitrice: prostituta Adescatore: uno che coglie al volo persone e situazioni - Adescatrice: prostituta Uomo senza morale: tipo dissoluto, asociale, spregiudicato – Donna senza morale:prostituta Uomo molto sportivo: che pratica numerosi sport - Donna molto sportiva: prostituta Uomo con un passato: chi ha avuto una vita, sconsiderata, ma degna di essere raccontata. –Donna con un passato: prostituta Maiale: animale da fattoria - Maiala: prostituta Uomo da poco: miserabile, da compatire - Donna da poco: prostituta Un torello: un uomo molto forte - Una vacca: una prostituta Accompagnatore: pianista che suona la base musicale - Accompagnatrice: prostituta Uomo di malaffare: birbante, disonesto - Donna di malaffare: prostituta Prezzolato: sicario - Prezzolata: prostituta Buon uomo: probo, onesto - Buona donna: prostituta Uomo allegro: un buontempone - Donna allegra: prostituta Ometto: piccoletto, sgorbio inoffensivo - Donnina: prostituta
NATURA ISTINTO PRIVATO RIPRODUZIONE CULTURA RAGIONE PUBBLICO La femminilità è stata considerata come l’ “Altro” per eccellenza: La Natura vs. l’uomo sapiens, Il Corpo vs. l’intelletto, Il Sentimento vs. la ragione.
SESSO/GENERE-NATURA/CULTURA Il termine si riferisce alle differenze di natura biologica che esistono tra gli uomini e donne (es. solo le donne possono partorire, condizione biologicamente determinata) Genere “L’insieme dei processi di adattamento, modalità di comportamento e di rapporti, con i quali ogni società trasforma la differenza sessuale biologica in prodotti dell’attività umana” (G.Rubin, 1975) Ruoli di genere L’insieme di aspettative e ruoli su come gli uomini e le donne si debbano comportare. Le aspettative ed i ruoli di genere variano da una società e cultura all’altra e da un periodo storico all’altro (M. Mead, 1949)
Riassumendo… Costruzione sociale Il significato sociale e le condizioni in cui si sperimenta l’essere uomo e l’essere donna, il maschile e il femminile, sono storicamente e socialmente situate, perciò variabili. Rapporti di potere tra uomini e donne Il genere è un elemento fondamentale di espressione di relazioni di POTERE. Ciò evidenzia una asimmetria di potere e dominio di un soggetto (gli uomini) su un altro (le donne).