Comparazione fra età del gatto ed età dell’uomo Attesa di vita media del gatto: ~ 15 anni Attesa di vita media dell’uomo: ~ 77-83
Cause più frequenti di mortalità nei gatti In grassetto patologie prevenibili-curabili tramite intervento dietetico
Stima dello sviluppo ponderale del gatto nel periodo allattamento-svezzamento X 8 X 4 X 2 Peso medio alla nascita: ~ 100 g. In funzione di: sesso, razza, n° nati.
Sviluppo ponderale del gatto nel corso dei primi 3 mesi Accrescimento medio giornaliero: ~ 10-20 g/die Durata periodo accrescimento: ~ 8-10 mesi Dati ottenuti su siamesi e orientali (Paragon B.M. e coll., 2000)
Composizione comparativa di latti di differenti specie Tenore calorico in E.M. (kcal/100g): Cagna: 146 Gatta: 121 Vacca: 64
Benessere del gatto AMBIENTE E STRUTTURE ALLEVAMENTO GESTIONE IGIENICO-SANITARIA RISPETTO NORME COMPORTAMENTALI ALIMENTAZIONE RISPETTO PREROGATIVE NUTRIZIONALI CORRETTA SCELTA REGIME ALIMENTARE
Attiva gluconeogenesi Motivazioni biochimiche delle peculiarità nutrizionali del gatto (Morris, 2002; Morris e Rogers, 1982) Ridotta attività di regolazione delle aminotransferasi e di enzimi del ciclo dell’urea Attiva gluconeogenesi Elevato apporto proteico Limitata attività di : Ornitina-aminotransferasi e pirrolina-5-sintasi (arginina) Cisteina diossigenasi e decarbossilasi (taurina) Apporto di arginina e taurina nella dieta Assenza di diossigenasi (vit A) Elevata attività di picolinico-carbossilasi (niacina) e vari enzimi (vit D) Apporto di vit A, D, niacina nella dieta
Motivazioni biochimiche delle peculiarità nutrizionali del gatto-2 (Morris, 2002; Morris e Rogers, 1982) Apporto acido Arachidonico nella dieta Limitata attività delle desaturasi Assenza glucochinasi Bassa attività delle esochinasi, amilasi e lattasi Scarsa “propensione” glucidica
Note di comportamento alimentare (gatto domestico “casalingo”) Frequenza (7 – 20) Caratteristiche del pasto * Durata (1 – 3 min) Entità (2 – 4 g/min) Normalmente autoregolazione in rapporto alle calorie necessarie ed a quelle fornite dall’alimento Ingestione alimentare Mediata dalle abitudini alimentari anche pregresse e dal contesto ambientale Selezione del cibo * Regime alimentare secco
Fattori in grado di influenzare l’appetibilità di una dieta Contenuto idrico Nutrienti e ingredienti Tecnologia di produzione
Sostanze in grado di aumentare l’appetibilità della dieta Idrolisati proteici di origine animale (“Digest”) Altri: Idrolisati proteici di origine vegetale, Aromi artificiali, Lieviti, Esaltatori di sapidità
I regimi alimentari nel gatto: Evoluzione del petfood
Dietetica “FISIOLOGICA” “CLINICA” Alimentazione differenziata in funzione dello stato fisiologico degli animali: Alimentazione animali in accrescimento; gestazione; allattamento; Alimentazione animali adulti Alimentazione animali anziani “CLINICA” Prevenzione e trattamento di specifiche patologie controllabili per via alimentare.
Regimi alimentari Regime alimentare Casalingo Industriale
Regimi alimentari CASALINGO Home made INDUSTRIALE Pet food Umido In scatola Secco Crocchetta
Variabili implicate La scelta del regime alimentare impiegato è condizionata da: numero di soggetti; valore (affettivo; commerciale) degli animali In base a tali variabili si distinguono 3 possibili situazioni: Allevamenti di animali di razza ( numero di soggetti; valore commerciale); Animale di proprietà ( numero di soggetti; valore affettivo); Comunità animali ( numero di soggetti; valore)
Confronto fra i diversi regimi alimentari
Petfoods Aspetti commerciali e legislativi Tipologie ed ingredienti Caratteristiche chimiche Integrazione minerale e vitaminica Additivi Requisiti e modalità di impiego
Strategie nutrizionali attuali e del prossimo futuro Importanza crescente del pet-food industriale (in particolare alimento secco); Arricchimento “salutistico” dei prodotti (antiossidanti…) (falsariga dietetica umana) Elevata specializzazione degli alimenti (per razza; età; conformazione;…)
Tipologie di petfood utilizzabili Alimenti complementari Secchi Umidi Alimenti completi x allattamento-svezzamento x accrescimento x prevenzione e/o controllo specifiche patologie Alimenti ad obiettivi nutrizionali specifici Alimenti innovativi
Criteri generali di valutazione dei petfoods Colore Odore- Sapore Consistenza ORGANOLETTICI Proteine (aminoacidi) Lipidi (acidi grassi) Carboidrati (fibra-amido) Minerali (macro-, oligo-elementi) Vitamine (lipo-, idro-solubili) Additivi CHIMICO NUTRIZIONALI Microrganismi Residui indesiderabili IGIENICO/SANITARI