Caratteristiche a sostegno del successo di un’impresa.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I vantaggi della Formazione per gli Enti Locali
Advertisements

Food & Beverage Manager
1 IMPRESA COOPERATIVA COMUNICAZIONE E MOTIVAZIONE.
LABORAZIONI Iniziativa Comunitaria Equal. Cosa è EQUAL? E una Iniziativa Comunitaria finanziata dal FSE Mira a contrastare il fenomeno della discriminazione.
La responsabilità sociale dimpresa per lo sviluppo dellazienda e del territorio Rossella Sobrero 22 maggio 2012.
Progettare lo stage.
Strategie di business Capitolo 17. Le strategie di business vanno definite, implementate e mantenute relativamente a tre elementi che vanno tra loro collegati:
Segmentare il base alla posizione sul cliente Due dimensione competitive nei mercati industriali: * un livello di concorrenza generale tra le imprese *
O PEN S OURCE M ANAGEMENT SVILUPPO CONCRETO DI BUSINESS.
Capitolo 8 Lo sviluppo del mix di comunicazione del servizio.
Capitolo 1. I mercati business-to-business 1. I tratti caratterizzanti 2. I rapporti fornitore-clienti 3. Le interdipendenze e la forma reticolare dei.
Comunicazione aziendale
ETICA E IMPRESA ETICA E IMPRESA.
1 Primo resoconto Contest DIAPOSITIVE DISPONIBILI SUL SITO:
1 LECONOMIA PROSSIMA VENTURA. GASOLIO GEN ,33 GASOLIO GEN ,71 +28,5% = 195 eur.
CINQUE CONSIGLI PER BATTERE LE CRISI CINQUE CONSIGLI PER BATTERE LE CRISI O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
B ILANCIO S OCIALE … uno strumento in grado di evidenziare limpatto sociale che un'organizzazione produce sulla società e su tutti i gruppi sociali.
Progetto PERGAMON Sviluppo delle competenze della PA locale a sostegno della progettazione integrata PERCORSO FORMATIVO DELLA PROVINCIA DI LECCE “Il ruolo.
Diventare un Manager-Coach
Fare squadra, fare comunità La realtà di Treviso e le sue prospettive Treviso, Lancenigo 8 novembre 2006 LINDUSTRIA TREVIGIANA E I SUOI MESTIERI.
Organizzazione…? “Costrutto sociale fatto di persone e risorse di varia natura formalmente costituito per raggiungere determinati obiettivi attraverso.
.... un’altra opportunità: diventare imprenditore ….
Lettura ed Analisi del Bilancio Concezione dellimpresa e funzione obiettivo.
Strategia e pianificazione
L'alternanza scuola - lavoro.
L’arte di fare strategia
1 FARE CRESCERE il coinvolgimento e la formazione dei collaboratori Genova, 20 febbraio 2009.
Il ricambio generazionale nelle pmi : una opportunità dinnovazione Progetto Intervento finanziato dalla seconda programmazione della Sovvenzione Globale.
Corso di Economia e Gestione delle imprese Prof. Edoardo Sabbadin
ELEMENTI DI UN BUSINESS PLAN
ECONOMIA AZIENDALE PROGRAMMA PRIMO QUADRIMESTRE CLASSI PRIME
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
per assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, lacquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, utilizzando lazienda come aula.
Il manifesto. ASSOCOM ha lobiettivo di RAPPRESENTARE e PROMUOVERE le aziende di comunicazione che, indipendentemente dalla loro dimensione e specializzazione,
O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
L’AZIENDA Appunti a cura di.
APPRENDIMENTO COOPERATIVO
DIRIGERE UN’IMPRESA COOPERATIVA: UNA RAGIONE DI ORGOGLIO
Dipartimento PRIME Area di Economia Agroalimentare e Territoriale Marketing Testi di riferimento: CERCOLA R. (1997): Marketing, ETASLIBRI KOTLER P. (1993):
INTERNAZIONALIZZAZIONE LOCALIZZAZIONE. INTERNAZIONALIZZAZIONE: IL PROCESSO DI ADATTAMENTO DI UN PRODOTTO DI UN MERCATO AD ALTRI MERCATI E CULTURE.
1 LEADERSHIP Università di Cagliari 11 Aprile 2008.
I basic del Marketing Corso di Formazione e Valorizzazione Stilisti.
Le parole dell’impresa
La scuola informa sulla legalità: promozione dell’impresa etica e legalità ambientale Fare impresa in modo etico Responsabilità sociale d’impresa: gli.
Donne e networking Il networking è donna
Governare le relazioni per favorire l’inserimento lavorativo di soggetti deboli Adele Di Stefano – Dipartimento 3D ASL Frosinone.
MARKETING STRATEGICO.
L’economicità.
48° C. D. “Madre Claudia Russo”di Napoli “A piccoli passi verso… la qualità “ DS Prof.ssa Rosa SecciaRQ Teresa Pedone.
MOTIVAZIONE O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
Guida alla IMPRESA FORMATIVA SIMULATA
lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune.
5 marzo marzo 2016 – Convegno FOE Favorire il welfare aziendale per servire la famiglia. 5 marzo marzo 2016 – Convegno FOE.
Matching 2013 San Marino, 5 luglio Promuovere incontri tra imprenditori finalizzati a migliorare le conoscenze e la creazione di relazioni utili.
ELEMENTI DISTINTIVI DELLE IMPRESE FORMATIVE SIMULATE
IL RUOLO DELLA CONSULENZA Vittorio GENNARO 9 dicembre 2014.
Organizzazione e Struttura Organizzazione L’imprenditore deve anche mostrare alcuni elementi strutturali dell’impresa. Management Organigramma Incentivazione.
LA GESTIONE STRATEGICA. MISSIONE La MISSIONE è il mezzo con cui l’impresa esplicita e comunica ai suoi interlocutori in che cosa vuole essere identificata.
Formazione per l’impresa Un supporto per l’azienda che vuole crescere in un mondo che cambia Dicembre 2012.
1. 2 ARCER PARMA IL COMMERCIALISTA DELLE PICCOLE IMPRESE Parma, ottobre 2008 a cura di M. Limido I Sistemi Direzionali L’orientamento aziendalistico.
Toscana turistica e sistema delle imprese Turismo, innovazione e imprese Conferenza regionale del turismo 6-7 giugno 2006.
Nuovo approccio nella definizione del rapporto azienda-collaboratori L’azienda cede prodotti e servizi al personale (retribuzioni, incentivi, formazione.
diapositive dell’intervento:
Università degli Studi di Napoli- Federico II Facoltà di Farmacia Docente: Giuseppe Pedersoli Bisogni e beni utilità - scarsità ed economicità: i beni.
MasterPlan Tenere sotto controllo i costi dell’Impresa Dedicato all’imprenditore Introduzione a MasterPlan
Univerona, 1 marzo 2016Franco Cesaro Imprese e famiglie: valori e sopravvivenza Le imprese come culture: il valore del marchio e del patrimonio di esperienze.
Format messo a disposizione da L’Azienda (personalizzare con logo aziendale e nome del relatore aziendale)
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli La creazione d’impresa 2 Nuova impresa, natimortalità.
Evoluzione dei mercati Qualità attesa, erogata e percepita Customer Satisfaction Customer Loyalty Iso 9001 e cliente.
L’analisi dell’esperienza: alcuni concetti chiave Competenze emergenti e occupazione nel turismo A.A
Transcript della presentazione:

Caratteristiche a sostegno del successo di un’impresa

Alla base del successo di un’impresa vi è sempre la conoscenza degli aspetti specifici che caratterizzano il settore dove l’impresa va a operare. L’imprenditore è chiamato a possedere queste competenze e a circondarsi di collaboratori, dipendenti o consulenti che abbiano una buona esperienza specifica E’ importante scegliere un settore dove tu possa valorizzare le tue esperienze professionali, le tue passioni o i tuoi hobby che pensi ti abbiano permesso di acquisire quelle conoscenze approfondite che possono fare la differenza rispetto a eventuali concorrenti COMPETENZE E CONOSCENZE

L’ambiente in cui opera l’impresa è mutevole e dunque suscettibile di profondi cambiamenti che ne condizionano il successo: ad esempio, i gusti dei consumatori possono cambiare, oppure possono entrare sul mercato concorrenti più agguerriti. L’imprenditore deve essere in grado di innovare, cambiare, modificare la sua azienda. L’imprenditore deve essere in grado di combinare i fattori necessari per innovare e gestire il cambiamento nella sua impresa. (capacità da sviluppare: analisi bisogni del consumatore, ricerca nuovi mercati, sostegno alla creatività dei collaboratori, capacità di cooperare, capacità di sviluppare e modificare i processi aziendali) CAPACITA’ DI INNOVARE E GESTIRE IL CAMBIAMENTO

Pianificare e progettare sono elementi fondamentali per l’azienda. Rappresentano il processo con il quale si stabiliscono gli obiettivi e si determina qual è il modo migliore per raggiungerli Si tratta di tracciare una rotta da seguire per ridurre i rischi e impiegare al meglio le risorse avendo, in qualsiasi momento, la possibilità di verificare l’andamento dell’azienda CAPACITÀ DI PIANIFICARE E PROGETTARE

L’imprenditore è una persona che è consapevole di affrontare dei rischi con la propria attività ma ha una forte fiducia in sé stesso e nelle sue capacità ed è pertanto disposto ad accettare la sfida che questo comporta. Significa sapersi mettere in gioco contando sulle proprie capacità e competenze ma anche saper resistere all’ansia, alle frustrazioni, allo stress. L’imprenditore è consapevole che gli affari potranno anche non andare sempre bene. chi gestisce una attività autonoma deve affrontare quotidianamente criticità che spesso non dipendono dalla gestione interna. PROPENSIONE AL RISCHIO

Una forte leadership è uno dei caratteri distintivi degli imprenditori di successo. Un buon leader ha la capacità di dirigere le persone, è in grado di trasmettere e far condividere la sua vision e crea le condizioni ottimali per permettere a tutti di raggiungere gli obiettivi e i risultati prefissati. Non esiste un unico approccio alla leadership, dipende dalle circostanze oggettive dell’impresa, dalla situazione contingente e dalle caratteristiche personali. (capacità riconducibili al concetto di leadership: coinvolgere nel processo decisionale tutti i collaboratori, saper motivare i collaboratori, incoraggiare lo spirito di iniziativa, premiare le buone performance, favorire la comunicazione) LEADERSHIP

La gestione dell’impresa comporta continue relazioni con clienti, fornitori, banche, enti pubblici, consulenti, collaboratori, etc. La buona gestione delle relazioni è essenziale per il successo dell’impresa, anche se richiedono un forte investimento in tempo. Un imprenditore con una buone capacità di relazione deve comunicare in maniera chiara ciò che gli interessa per il bene della sua azienda mantenendo relazioni positive con tutti i suoi interlocutori. Ciò è possibile se si rispettano i patti e si soddisfano le esigenze di tutti. CAPACITA’ DI RELAZIONE