La rete dei LES del Lazio: Accordo, strategie e prospettive Incontro per la firma dellAccordo di Rete 27 marzo 2013.

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La rete dei LES del Lazio: Accordo, strategie e prospettive Incontro per la firma dellAccordo di Rete 27 marzo 2013

1.cosa facciamo oggi? 2

3 Saluti di Maria Mangiola, dirigente scolastico dellIstituto Margherita di Savoia, scuola capofila Lettura e Firma dellAccordo di rete dei LES del Lazio Intervento di Stefania Farsagli, coordinatore del progetto Fondazione Rosselli Il percorso fatto dai LES del Lazio Intervento di Ottavio Romano, Fondazione Rosselli Criticità e nodi emotivi emersi Intervento di Francesca Traclò, direttore Fondazione Rosselli Prospettive e strategie di sviluppo della rete Lavori in gruppoRelazione su proposte di lavoro dei gruppiSaluti finali

2.il percorso di lavoro realizzato 4

Progetto per la valorizzazione dellidentità dei LES del Lazio 5 Il progetto per la valorizzazione dellidentità dei LES del Lazio nasce come costola del progetto nazionale Investire nel valore e nellidentità del Liceo Economico-sociale. La struttura di lavoro sperimentata nellambito della rete LES del Lazio fungerà da modello per le altre reti regionali nascenti nellambito del progetto nazionale. Obiettivo generale: valorizzare i LES presenti nella Regione Lazio, supportando la creazione di una rete su base regionale che permetta di acquisire e potenziare lidentità del LES in relazione alle caratteristiche territoriali Obiettivo specifico: strutturare e realizzare un percorso di lavoro comune e condiviso che parta dalla individuazione dei problemi individuali, che si collocano nelle aree critiche più ampie individuate dal progetto nazionale, per giungere alla definizione di possibili soluzioni.

6 16 novembre 2012 Incontro di presentazione del progetto 10 dicembre 2012 Incontro in presenza: Comunichiamo i LES e orientiamo gli studenti 18 febbraio 2013 Incontro in presenza: Economia, una scienza umana 27 marzo 2013 Incontro in presenza: La rete dei LES del Lazio: Accordo, strategie e prospettive 20 maggio 2013 Evento finale - La rete dei Les del Lazio, modelli didattici e strategie di comunicazione Prossimo appuntamento

Le aree critiche emerse 7 Partecipazione e coinvolgimento degli insegnanti Attitudine ad usare internet per realizzare incontri di lavoro, eventi di formazione, comunicare, scambiare materiale di interesse comune Formazione specifica su contenuti e metodologie Metodologia, strumenti e materiali formativi a carattere interdisciplinare per concretizzare il concetto di transdisciplinarietà Selezione dei libri di testo Comunicazione dellidentità dei LES e attività di orientamento Nodi emotivi: senso di solitudine, pochi riconoscimenti (né materiali, né morali), delega del DS al docente accolta come scarico di responsabilità, ecc.; la scuola così strutturata ha generato ostacoli alla collaborazione e la storica divisione tra materie scientifiche ed umanistiche appare insormontabile. Sembra che quelle umanistiche debbano cedere elementi di importanza alle materie scientifiche con un conseguente senso di perdita e di svalutazione. Quelle scientifiche, in questo caso economia e diritto, sempre relegate in posizioni ancillari, si ritrovano ad avere una ugual importanza con una conseguente senso di inadeguatezza. Tale posizione è rafforzata dalla consapevolezza di una formazione inadeguata rispetto alle indicazioni nazionali in materia di risultati attesi di apprendimento.

3.le prospettive della rete 8

Il senso della rete del Lazio 9 La costituzione della rete è unopportunità per i LES perché permette di affrontare e superare insieme le criticità emerse e sciogliere i nodi emotivi Appartenere alla rete LES Lazio significa poter dialogare da varie posizioni: come scuola della rete regionale; come rete in Italia e in Europa; come scuola della rete con i genitori degli studenti La rete dei LES del Lazio favorisce lapertura della scuola con il territorio, facilitando la collaborazione con: Comune e Provincia di appartenenza, Camera di commercio, USR, Regione, Associazioni ed enti i ricerca; Università, altre Reti territoriali, MIUR, Unione Europea. La partecipazione alla rete è un punto di partenza per informare, sensibilizzare e coinvolgere docenti, studenti, genitori attraverso le strutture interne alla scuola: Consiglio di istituto, Collegio dei docenti, Associazioni dei genitori.

Come partire? 10 Strutturazione di gruppi di progettazione composti da tre/quattro docenti supportati dalla Fondazione Rosselli I gruppi avranno di compito di definire: Quali sono gli obiettivi della rete? Quali attività si intende mettere in campo? Con quale metodo? Attraverso quali strumenti o mezzi? Con quali partners sul territorio locale, regionale, nazionale? I risultati dei gruppi di lavoro saranno presentati nel corso di un evento finale che si terrà il 20 maggio.

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