Introduzione Infanzia e adolescenza: riflessioni alla luce del testo montessoriano Clara Tornar Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ANALISI dell’IDEA SOCIALE di SCUOLA e PROPOSTE di IMPEGNO EDUCATIVO
Advertisements

Lucia de Anna, Ordinario di Pedagogia Speciale – IUSM Roma
LA SCUOLA DEL FUTURO: “Indicazioni per il nuovo curricolo”
Classe prima Obiettivi Specifici di Apprendimento
LA MEDIAZIONE DIDATTICA PER L’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
Emozioni a scena aperta
Conferimento del mandato da parte del Consorzio dei Servizi Sociali Costituzione del gruppo di lavoro sulle tematiche legate al disagio adolescenziale.
Paolo la centralità di Gesù Cristo
Percorso di formazione Programmare e valutare per UDA
Corso di Pedagogia sperimentale
DIREZIONE DIDATTICA “CITTÀ PESTALOZZI” FIRENZE
O C C O R R E non è E La scoperta, come la sorpresa, favorisce soltanto una mente ben preparata.
Master Universitario di 1° livello
Il processo di apprendimento non è accumulo nella mente di una serie di dati acquisiti a ttivare la partecipazione d dellalunno al processo che rende.
Scuola Secondaria di Primo Grado
INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
Castel San Pietro Terme 7-9 novembre 2008 A cura di Marica Quaglietta.
Intervento di Giuseppe Tacconi
CdL in Scienze della Formazione nelle organizzazioni
“LO SFONDO CULTURALE DELLE INDICAZIONI”
CARITAS DIOCESANA E CHIESA
1 Progetto FARE SCUOLA FINALITA E CONTENUTI © ISPEF 2001.
INDICAZIONI PER ILCURRICOLO
LEGGERE INSIEME A MAMMA E PAPA (Cè un libro per te) (Progetto di Gestione Sociale) Anno Scolastico 2009/2010.
Il coraggio di volare… Ogni persona è unica… Diventare quello che si è…è…
Collegio Arcivescovile “A. Castelli” Saronno
Sistemi educativi locali per la sostenibilità Limpegno della Provincia di Roma con la Rete dei L.E.A Tivoli, 13 novembre 2012.
LA GIOIA DELLA FEDE E L’EDUCAZIONE DEGLI ADOLESCENTI
La relazione dapprendimento tra valorizzazione del Sé e costruzione di nuovi legami Anna Arcari NUOVE NORMALITA, NUOVE EMERGENZE.
Materiali relativi alle esperienze realizzate nei
Il Centro di Ascolto Intervicariale Lincontro presenta una riflessione sullagire del Centro presenta una riflessione sullagire del Centro.
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
Ministero dellIstruzione. DellUniversità e della Ricerca Dipartimento per lIstruzione Circolo Didattico G. Pascoli Castellaneta Piano ISS Insegnare Scienze.
LA PROTOMATEMATICA: FUNZIONE DEL DOCENTE, CAMPI D’ATTUAZIONE E INDAGINE SPECIFICA. Di Erika Tomasoni e Silvia Lattuada.
Metodo Feuerstein.
FORMARE AD UNA FEDE ADULTA
LA PROGETTAZIONE EDUCATIVA
Parola di Vita Parola di Vita Febbraio 2012 Febbraio 2012.
IL CURRICOLO: MOTIVAZIONE E ORIENTAMENTO I motivi di una scelta Lorientamento è un processo unitario che si inserisce nel contesto educativo come una modalità
MaRIa MoNtESsOrI LA VITA PEDAGOGISTA “LA CASA DEI BAMBINI”
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
Conferenza Integrating Cities Milano, 5-6 novembre 2007 A scuola con le mamme Fondazione Franco Verga - C.O.I. A cura di Maria Paola Colombo Svevo.
CONVEGNO 8 OTTOBRE 2011 PER IL BEN-ESSERE DELLA FAMIGLIA Equipe Gruppi Familiari Le famiglie parlano, le Parrocchie di Cinisello Balsamo si interrogano.
indicazioni per il curricolo
Index per l’Inclusione
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
"In viaggio...tra fantasia e realtà"
IL PROGETTO BCNL LA SCUOLA PATTO PER IL LAVORO. IL TUTOR.
Corso di laurea in ostetricia Cristina Papa anno acc
DAI PROGRAMMI ALLE INDICAZIONI
Scuola dell’Infanzia.
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
BORGOROSE-CORVARO TORANO ORGANIZZAZIONE ORARIA SCUOLA DELL’INFANZIA:  BORGOROSE (40 h)  CORVARO (40 h)  TORANO (40 h)
METODOLOGIA DELL'EDUCAZIONE MUSICALE
Scuola Primaria.
Università degli Studi di Macerata
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE PEDAGOGIA DELLA DEVIANZA E DELLA MARGINALITA’ II SEMESTRE Dott.ssa Angela Fiorillo.
Scuola democratica presenta...
Laboratorio didattica dell’area antropologica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBINO
Sperimentalismo, innovazione didattica, Pedagogia montessoriana
Corso di Pedagogia sperimentale
Istituto Comprensivo “Isabella Morra” Valsinni Anno scolastico 2013/2014 Funzione Strumentale P.O.F. prof.ssa Filomena OLIVIERI Dirigente Scolastico prof.ssa.
Istituto Comprensivo “PABLO NERUDA” Roma Indirizzo Musicale
Prof. Caterina Lorenzi Università Roma 3 Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Laboratorio di Ecologia e Didattica dell’Ecologia:
L'insegnamento scientifico nella Scuola dell'infanzia
ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA.
I STITUTO C OMPRENSIVO “F ILIPPO D E P ISIS ” “P ROGETTO DI V ITA ” DALL ’ INFANZIA … ALL ’ ADOLESCENZA "N ON SI HA UNA VITA SE NON LA SI RACCONTA....."
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA AUTONOMIA E CURRICOLO DELLA SCUOLA.
Educatrice, pedagogista, filosofa, medico e scienziata italiana
Transcript della presentazione:

Introduzione Infanzia e adolescenza: riflessioni alla luce del testo montessoriano Clara Tornar Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani CeSMon Centro di Studi Montessoriani Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Roma, 27 novembre 2009

Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Perché discuteremo di pedagogia montessoriana Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Perché discuteremo di pedagogia montessoriana Quali aspetti qualificano il modello Montessori in relazione a infanzia e adolescenza Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Perché la pedagogia montessoriana Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Perché la pedagogia montessoriana Nuovi bisogni formativi Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Perché la pedagogia montessoriana Nuovi bisogni formativi Sviluppare menti ‘attive’ Stimolare capacità di autoapprendimento Promuovere competenze sociali Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Perché la pedagogia montessoriana Nuovi bisogni formativi Sviluppare menti ‘attive’ Stimolare capacità di autoapprendimento Promuovere competenze sociali Istanze pedagogiche Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Quale ambiente d’apprendimento ? Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Perché la pedagogia montessoriana Nuovi bisogni formativi Sviluppare menti ‘attive’ Stimolare capacità di autoapprendimento Promuovere competenze sociali Istanze pedagogiche Quale ambiente d’apprendimento ? Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Perché la pedagogia montessoriana Nuovi bisogni formativi Sviluppare menti ‘attive’ Stimolare capacità di autoapprendimento Promuovere competenze sociali Centralità del soggetto che apprende Flessibilità Non direttività Molteplicità di canali comunicativi Presenza di elementi di sostegno e di ‘supporto’ ai processi (scaffolding) Istanze pedagogiche Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

ambiente d’apprendimento montessoriano: Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione ambiente d’apprendimento montessoriano: Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

ambiente d’apprendimento montessoriano: Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione ambiente d’apprendimento montessoriano: Centralità del soggetto: apprendimento attraverso esperienza condotta in prima persona, libera scelta dell’attività, rispetto ritmi apprend. Individuali, autoapprendimento, valorizzazione di autonomia e autodisciplina Flessibilità: curricolo non rigidamente predefinito Non direttività: insegnamento come regia Molteplicità di canali: percezione sensoriale, movimento, osservazione e sperimentazione Elementi di sostegno e supporto (scaffolding): materiali d’apprendimento, organizzazione dell’ambiente. Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Quali aspetti qualificano il modello Montessori in relazione a infanzia e adolescenza? Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Maria Montessori Dall’infanzia all’adolescenza Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Maria Montessori Dall’infanzia all’adolescenza Ed. originale in lingua francese, Belgio 1948 I edizione italiana, Garzanti, Milano 1970 Nuova edizione, Franco Angeli, Milano 2009 Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione “ (…) ad ogni tappa abbiamo dinanzi a noi un bambino diverso, che presenta caratteristiche differenti da quelle che caratterizzavano le età precedenti” (M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Come educare il potenziale umano) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione “La vita di un uomo è un tutto unico in tutta la sua lunghezza, è come una corda tesa: toccata in un punto vibra tutta” (M. Montessori, Come educare il potenziale umano) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Terzo piano di sviluppo: fanciullezza Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Terzo piano di sviluppo: fanciullezza (7-12 anni) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Terzo piano di sviluppo: periodo della fanciullezza Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Terzo piano di sviluppo: periodo della fanciullezza (7-12 anni) Passaggio dal piano sensoriale e concreto al piano dell’astrazione Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Terzo piano di sviluppo: periodo della fanciullezza Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Terzo piano di sviluppo: periodo della fanciullezza (7-12 anni) Capacità di: Lavorare partendo dall’osservazione dell’ambiente Porsi e porre domande Cercare risposte Formulare ipotesi e verificarle Passaggio dal piano sensoriale e concreto al piano dell’astrazione Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione “Non si accontenta più di recepire i fatti: cerca di conoscerne le cause” (M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione È questa comprensione il nostro punto di partenza; dobbiamo simpatizzare con questo ragazzino e questa ragazzina che sono cambiati, sia nell’aspetto esteriore sia nell’intimo della loro persona”. (M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione “Si tratta di aiutarlo a conquistare la libertà e l’indipendenza interessandolo ad una realtà che in seguito la sua attività gli farà scoprire” (M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione “L’istruzione dei bambini dai sette ai dodici anni deve richiamare la loro immaginazione, dalla quale deve scaturire la rappresentazione della realtà ” (M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione “Quando il bambino era ancora molto piccolo, bastava chiamarlo col suo nome perché si voltasse; ora occorre rivolgersi al suo animo e per questo non è più sufficiente parlargli: bisogna interessarlo” (M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione “Ciò che apprende deve essere interessante, deve affascinarlo. Bisogna offrirgli cose grandiose: per cominciare offriamogli il mondo” (M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Quarto piano dello sviluppo: adolescenza (12-18 anni) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Quarto piano dello sviluppo: adolescenza (12-18 anni) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione “ Si è dato a quest’epoca il nome di rinascita: e veramente si nasce per la seconda volta. È la nascita ad una nuova vita. L’individuo ridiventa un neonato sociale”. (M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione “Poiché siamo di fronte ad un cambiamento radicale nella sua persona, dobbiamo renderci conto che è necessario un cambiamento radicale nella sua educazione”. (M. Montessori, Dall’infanzia all’adolescenza) Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Bisogni adolescenziali Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Bisogni adolescenziali Rafforzare la fiducia in se stessi Costruzione di una nuova identità individuale e sociale Bisogno di vivere e “produrre” socialmente Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Obiettivi formativi irrinunciabili della scuola per l’adolescente Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Obiettivi formativi irrinunciabili della scuola per l’adolescente Promuovere l’esperienza sociale Fare cultura Costruire competenze di tipo “trasversale” Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

(erde=terra; kinder=bambino/figlio) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione ERDKINDER (erde=terra; kinder=bambino/figlio) …”Una scuola sperimentale di vita sociale” …”Un Centro di lavoro e di studio” Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani

Sperimentazione urbana (il “compromesso urbano”) Incontro di Studi Internazionale Infanzia e adolescenza. Per un intervento educativo su misura - Introduzione Sperimentazione urbana (il “compromesso urbano”) Lyceum Amsterdam Clara Tornar, Università Roma Tre, Centro di Studi Montessoriani