L' INQUINAMENTO DEL FIUME SARNO
DESCIZIONE DEL FIUME SARNO Il fiume Sarno, situato Campania, costituisce un'estesa pianura fluviale formata da depositi vulcanici sedimentari, delimitata ad occidente dal complesso vulcanico del Somma Vesuvio, ad oriente dalla catena dei Monti Lattari, ed è aperta al meridione sul golfo di Napoli. Il Sarno, arricchendosi di volta in volta delle acque di numerosi affluenti, divide la piana in due settori, quello occidentale in provincia di Napoli e quello orientale in provincia di Salerno, attraversando i comuni di Sarno, San Valentino Torio, San Marzano, Striano, Poggiomarino, Pompei, Scafati, Castellammare di Stabbia per sfociare, dopo aver realizzato un'ansa in direzione della località Sant'Abbondio di Pompei, in mare di fronte allo scoglio di Rovigliano.
I PROBLEMI DEL FIUME SARNO Uno dei problemi principali del fiume Sarno è l’ inquinamento delle sue acque, per questo negli ultimi tempi il fiume è stato molto studiato. Tali studi hanno permesso di accertare lo stato di grave inquinamento in cui versa la quasi totalità del corso d'acqua con l'eccezione delle acque sorgentizie. Il Sarno compie un percorso molto vasto e, di conseguenza, molto popolato e con una forte presenza di industrie. L'uso indiscriminato in agricoltura di fertilizzanti ed antiparassitari chimici, rappresenta nella valle del Sarno un considerevole fonte di inquinamento non solo delle acque superficiali del fiume, ma soprattutto delle falde. L’acqua di questo fiume è altamente tossica e ciò nuoce alla popolazione circostanti.
INIZIATIVE PER SALVARE IL FIUME SARNO Ci sono numerose associazioni contro l’ inquinamento delle acque del fiume Sarno. Questo è la testimonianza della grande attenzione e del concreto impegno da parte di associazioni che non accettano le condizioni del fiume. Ciò è certamente la risposta alle innumerevoli iniziative registrate negli ultimi anni. Tra le varie iniziative che hanno affrontato il problema ambientale della nostra zona, ve n'è stata una a Castellammare di Stabia. Queste associazione hanno coinvolto in questa impresa i ragazzi e i giovani che sono molto attenti ai problemi della natura. La nostra zona ha vissuto anni di polemiche e di manifestazioni perché si avviassero i lavori per la pulizia del fiume e in particolare del canale Bottaro perché divenuto discarica di rifiuti. Alcuni lavori furono avviati negli anni scorsi sotto la guida della Commissione prefettizia venuta a Scafati per vigilare sui condizionamenti di tipo camorristico. I lavori furono contrastati dai contadini di Pompei che si servivano ancora delle acque putride per irrigare i campi. Vi è stato anche l'impegno del Comune e dei responsabili dei servizi di antinquinamento per il risanamento del fiume e la commissione straordinaria ha deciso che questo problema è importantissimo perché ci sono molti metri di fango depositati nel canale e non sarà facile ripulirlo. La protesta della gente si è fatta sentire anche con una raccolta di firme perché ormai la zona è ad alto rischio ambientale.
PROGETTATO DA CON L'AIUTO DEI DOCENTI Santorelli Giovanna Grazioli Agostino Grazioli Ciro Scarpati Marco CON L'AIUTO DEI DOCENTI Santorelli Giovanna Crescenzo Antonio