Herbert Spencer Clicca qui per cominciare
La teoria dell’evoluzione La vita e gli scritti L’inconoscibile La teoria dell’evoluzione
La teoria della conoscenza La biologia La psicologia La teoria della conoscenza
Il riformismo e lo sviluppo sociale La sociologia Il riformismo e lo sviluppo sociale L’etica evoluzionistica
La vita Herbert Spencer nacque il 27 aprile 1820 a Derby in Inghilterra; compì studi di carattere scientifico e divenne ingegnere delle ferrovie a Londra.Pubblicò in un primo momento solo alcuni articoli politici ed economici;nel 1845, ottenuta una piccola eredità, obbedì alla sua vocazione filosofica e abbandonò la carriera dell’ingegnere per dedicarsi all’elaborazione di saggi di filosofia.Dal 1848 al 1853 fu membro della redazione dell’ “Economist”.Morì a Brighton l’8 dicembre 1903.
Gli scritti Statica sociale (1850) Principi di psicologia (1855) Il progresso, sua legge e sua causa (1857) Sistema di filosofia sintetica (1862-1896) : Primi principi Principi di biologia Principi di psicologia Principi di sociologia Individuo e stato (1884)
L’inaccessibilità della realtà assoluta La dottrina dell’inconoscibile L’inconoscibile è la Forza misteriosa che si manifesta in tutti i fenomeni naturali. Esso tende a dimostrare: L’inaccessibilità della realtà assoluta La possibilità di un incontro e di una conciliazione fra la scienza e la religione nella dimensione del mistero Scienza Religione
Nel rispetto dei loro compiti religione e scienza sono conciliabili. Esse entrano in urto solo se : La scienza, invadendo il campo della religione, pretende di interpretare le realtà ultime e l’assoluto. La religione, invadendo il campo della scienza, pretende di conoscere il relativo.
H. Spencer,” Primi principi”, par.46 La scienza La scienza urta contro il mistero perché esso avvolge la realtà naturale di cui essa studia le manifestazioni. << In virtù di questo principio, lo spazio, il tempo, la materia, il movimento, la forza, nozioni tutte persistenti e immutabili, devono essere considerate come prodotte in qualche modo dallo stesso Inconoscibile. >> H. Spencer,” Primi principi”, par.46 Il compito della scienza è, pertanto, quello di estendere incessantemente la conoscenza dei fenomeni.
H. Spencer,” Primi principi”, par.14 La religione << L’esistenza del mondo con tutto ciò che lo circonda è un mistero che sempre esige di essere interpretato >> H. Spencer,” Primi principi”, par.14 Il suo compito è infatti quello di richiamare l’uomo al mistero della causa ultima. La religione cerca di interpretarlo.
La filosofia come teoria dell’evoluzione La filosofia è definita da Spencer come << la conoscenza nel suo più alto grado di generalità>>. Alla base della filosofia troviamo i principi ai quali la scienza è giunta: L’indistruttibilità della materia La continuità del movimento La persistenza della forza La legge dell’evoluzione
Legge dell’evoluzione = integrazione di materia e dispersione di movimento La filosofia è, dunque, una teoria dell’evoluzione. I caratteri dell’evoluzione Passaggio dall’incoerente al coerente Passaggio dall’omogeneo all’eterogeneo Passaggio dall’indefinito al definito
“L’evoluzione non è un fatto contingente, bensì una necessità “L’evoluzione non è un fatto contingente, bensì una necessità. Esso è parte della natura.” H. Spencer Il senso di questo processo necessario e continuo è ottimistico L’evoluzione prevede la dissoluzione, ma essendo quest’ultima la premessa necessaria per un’evoluzione ulteriore si comprende bene il carattere ottimistico di questo processo.
La biologia Darwin Lamarck Ambiente Organismo Spencer applica il principio evolutivo al campo della biologia.Essa studia, infatti, l’evoluzione dei fenomeni organici e la sua causa. I referenti dell’evoluzione sono: Darwin Lamarck Principio della ”sopravvivenza del più adatto” Principio dell’”organo che crea la funzione” Ambiente Organismo
La vita, combinando fenomeni diversi in corrispondenza dei mutamenti dell’ambiente esterno, consiste nella funzione dell’adattamento; funzione attraverso la quale si formano e differenziano gli organi, al fine di rispondere meglio agli stimoli che provengono dall’esterno.
La psicologia La sostanza “spirituale”, secondo Spencer, risulta inconoscibile.La psicologia può, quindi, studiarne solo le manifestazioni.Spencer distingue due tipi di psicologia: La psicologia oggettiva studia i fenomeni psichici nel loro substrato materiale La psicologia soggettiva è fondata sull’introspezione Soltanto la psicologia soggettiva può contribuire allo sviluppo evolutivo dei processi del pensiero.
La teoria della conoscenza Spencer non nega l’esistenza di nozioni o verità a priori per l’individuo, tuttavia afferma che “ciò che è a priori per l’individuo è a posteriori per la specie”, essendo stato prodotto dall’esperienza che la specie ha accumulato nel corso del suo sviluppo. INDIVIDUO A PRIORI SPECIE A POSTERIORI
La sociologia La sociologia di Spencer ha il compito di descrivere lo sviluppo della società umana sino al punto in cui esso è giunto. Individualismo (difesa di tutte le libertà individuali) La sociologia di Comte ha il compito di prevedere e guidare i fatti sociali, di cui si siano appurate le leggi. Il suo fine è la sociocrazia. Indirizzo sociale
Il Riformismo Riformismo Rivoluzionarismo e Conservatorismo Storia Salti dialettici Sviluppi lenti e graduali Storia
Secondo Spencer “ allo stesso modo che non si può abbreviare la via tra l’infanzia e la maturità, evitando quel noioso processo di accrescimento e di sviluppo che si opera insensibilmente con lievi incrementi, così non è possibile che le forme sociali più basse divengano più elevate, senza attraversare piccole modificazioni successive”
Lo sviluppo sociale Schema visivo Spencer individua nella storia il passaggio per tre fasi: Il regime militare si contraddistingue per l’eccessiva ingerenza dello stato nelle attività degli individui, ai quali sono imposti determinati compiti e funzioni. Il regime industriale è fondato sull’ attività indipendente degli individui e la libera cooperazione fra essi, nonostante si basi su moventi egoistici. Un terzo tipo sociale è fondato sull’ attività indipendente degli individui e la libera cooperazione fra essi, che si basa, però, su moventi altruistici. Schema visivo
Prevalenza del potere statale sugli individui Regime militare Egoistica Regime industriale Cooperazione fra individui Terzo tipo sociale Altruistica
Il movente della moralità L’etica evoluzionistica L’etica di Spencer ha per oggetto la condotta dell’uomo, l’adattamento dell’uomo stesso alle sue condizioni di vita. Il movente della moralità L’utilità Il dovere (spontaneo) Il dovere (coattivo)
Spencer prevede che ”con il completo adattamento allo stato sociale, quell’elemento della coscienza morale, che è espresso dalla parola obbligazione, scomparirà del tutto.Le azioni più elevate, richieste per lo svolgimento armonico della vita, saranno fatti così comuni come lo sono ora quelle azioni inferiori a cui spinge il semplice desiderio.”
FINE Egoismo Altruismo Nella fase finale dell’evoluzione morale, così, si assisterà all’accordo di altruismo ed egoismo Egoismo Altruismo FINE
(A cura di Alessandra Pani) HERBERT SPENCER (A cura di Alessandra Pani)