I COLORI
I COLORI FONDAMENTALI SONO TRE ROSSO GIALLO BLU Essi si chiamano colori primari perché, per loro natura, sono impossibili da riprodurre mediante mescolanza
Invece i colori secondari derivano dalla combinazione dei colori primari tra di loro. ARANCIONE VIOLA VERDE
Mentre gli altri colori derivano dalla combinazione dei colori primari con quelli secondari.
La classificazione dei colori si può ottenere tramite l'utilizzo di un cerchio diviso in 12 settori chiamato "Cerchio cromatico". Questo cerchio rappresenta la gamma di colori ottenibili mescolando i colori primari (giallo, rosso e blu) con i colori secondari (arancione, viola e verde). Si ottengono così delle sfumature che variano a seconda della posizione che occupano rispettivamente nello spettro. Se sono vicini, la mescolanza ricorda l'uno e l'altro. Secondo il cerchio cromatico, i colori opposti al vertice sono complementari. Ad esempio il rosso è complementare del verde, l’arancione è complementare del blu,
Mescolando fra di loro i colori, in quantità diverse, riusciremo ad ottenere tutti i colori esistenti in natura. Ad esempio
Se i due colori non sono vicini sul cerchio cromatico, la loro mescolanza tende al grigio. Si ottiene quindi il grigio mescolando i colori complementari: Blu e arancione Giallo e viola Rosso e verde
Il nero, invece, è il risultato della mescolanza dei tre colori primari (sintesi sottrattiva).
E il bianco deriva dalla sovrapposizione di tre fasci di luce rispettivamente verde, blu e arancione (sintesi additiva). Proprio queste due sintesi dimostrano che in natura non esistono il bianco e il nero: essi sono l'effetto prodotto dalla somma di luce o di colore.
Il bianco e il nero, sono anche detti COLORI NEUTRI e servono per ottenere le varie tonalità di un colore, cioè a schiarire o scurire un colore. BIANCO NERO
Anche dalla combinazione del bianco e del nero si ottiene il grigio
Ecco alcune tonalità di blu ottenute mescolandolo con il bianco o con il nero
Ecco alcune tonalità di rosso ottenute mescolandolo con il bianco o con il nero
Ecco alcune tonalità di giallo ottenute mescolandolo con il bianco o con il nero
Tavola di gradazione dei colori
Ogni colore è influenzato dai colori vicini e dallo sfondo in cui è posto. Si ottiene un contrasto quando un colore risalta rispetto ad un altro. I contrasti più forti si ottengono utilizzando i colori che si trovano agli opposti nel disco cromatico, cioè i colori complementari. Facciamo l’esempio del rosso e del verde:
Usando il disco cromatico assieme a triangoli e quadrilateri possiamo facilmente identificare i colori che sono in equilibrio fra loro. Le triadi sono gruppi di tre colori in equilibrio che si ottengono ruotando un triangolo equilatero, o isoscele nel cerchio. I gruppi di quattro colori in equilibrio si ottengono facendo ruotare un rettangolo o un quadrato all’interno del cerchio.
In questo esempio possiamo vedere quale effetto si ottiene cambiando il colore dello sfondo ad una stessa figura. … e….