Antonino Andreotti LA GLOBALIZZAZIONE E LA SUA CRISI Istituto Professionale Teresa Confalonieri 24 settembre 2012
1.La globalizzazione che ci aveva preso alla sprovvista sta ora precipitando nella Grande Recessione 1.Una crisi strutturale, sistemica, epocale 1.Idee, politiche, stili di vita che hanno prodotto la crisi non ci aiuteranno a uscirne
Il mondo non si è mai trovato ad affrontare una crisi globale così complessa (Gordon Brown) Una svolta epocale si ha quando non cambiano solo le cose ma anche le teste per capirlo (Vittorio Foa)
La parola globalizzazione nasce negli anni Sessanta 1983 Theodore Levitt: Globalizzazione dei mercati Negli anni Novanta, sinonimo di passaggio epocale. La globalizzazione
Questa non è la PRIMA GLOBALIZZAZIONE Ma è DIVERSA dalle altre: IMPRESE GLOBALI o TRANSANAZIONALI Ci sono state alte onde di globalizzazione Dopo il 1870 Dopo Bretton Woods La globalizzazione
UN INSIEME di PROCESSI INTERATTIVI DEMOGRAFICI TECNOLOGICI ECONOMICI POLITICI CULTURALI La globalizzazione
INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE ECONOMIE BOOM DELLE TRANSAZIONI FINANZIARIE IMPRESE GLOBALI o TRANSNAZIONALI RADICALIZZAZIONE DISUGUAGLIANZE La globalizzazione economica consiste nella integrazione di economie nazionali nelleconomia internazionale attraverso gli scambi commerciali, gli investimenti diretti esteri, i flussi di capitale a breve termine, i flussi internazionali di lavoratori e di persone in genere, e i flussi di tecnologia. (Jagdish Bhagwatie) La globalizzazione economica
La retorica globalista evocava l'immagine di un mercato privo di confini e usava tono apologetici. La realtà è stata più complessa, contraddittoria e ora drammatica. Cè una faccia bella e cè una faccia brutta della globalizzazione economica. La globalizzazione economica
DI SOLITO È VANTAGGIOSA. MA I BENEFICI NON SONO NÉ AUTOMATICI NÉ GENERALIZZATI LISOLAMENTO NON PAGA La globalizzazione economica
ACCELERAZIONE DELLINTERSCAMBIO COMMERCIALE SERVIZI/PRODUZIONE DI CONOSCENZA E TECNOLOGIA RIMOZIONE DEGLI OSTACOLI AI FLUSSI NUOVI CONCORRENTI GLOBALI La globalizzazione economica
STIMOLA LA CRESCITA E LO SVILUPPO AUMENTO DEI SALARI NEI PAESI ESPORTATORI DIMINUZIONE POVERTÀ RADICALIZZAZIONE DISUGUAGLIANZE La globalizzazione economica
I MOVIMENTI INTERNAZIONALI DI CAPITALE SONO SEMPRE ESISTITI Italiani protagonisti sulla scena mondiale per secoli, tanto che Una Via della City si chiama Lombard Street La finanza globale
LEFFICIENZA DEI MERCATI FINANZIARI È UN POTENTE FATTORE DI SVILUPPO NUOVI PAESI ACCEDONO AI MERCATI FINANZIARI PROGRESSO TECNOLOGICO CONCORRENZA CRESCITA La finanza globale/I PRO
AUMENTANO I RISCHI DI FALLIMENTO GESTIONE MACROECONOMICA PIÙ COMPLICATA: Libera circolazione dei capitali Politica monetaria autonoma, Cambi fissi NON STANNO INSIEME BOLLE SPECULATIVE e CRISI FINANZIARIE La finanza globale/I CONTRO
CIRCA 300 TRA FINE 800 E FINE 900. LA CRISI TEQUILA IL TRACOLLO ASIATICO LA TRAGEDIA ARGENTINA SCANDINAVIA, SME, RUSSIA Se si dà il via alla liberalizzazione dei flussi di capitale in maniera affrettata si apre la strada a un capitalismo finanziario imprudente e aggressivo (Jagdish Bhagwati) La finanza globale/I CONTRO
CAMBIA LO SCENARIO ECONOMICO-SOCIALE GLOBALIZZAZIONE, IMPRESA E LAVORO La Grande Trasformazione CAMBIANO LIMPRESA E IL LAVORO CAMBIA LA TECNOLOGIA
ANALOGAMENTE ALLE PRECEDENTI, LA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE NASCE DALLAVVENTO DI UNA NUOVA TECNOLOGIA: LINTELLIGENZA ARTIFICIALE GLOBALIZZAZIONE, IMPRESA E LAVORO La Tecnologia MACCHINE A CONTROLLO NUMERICO E FINE DEL TAYLORISMO
CAMBIANO: Le priorità strategiche I requisiti di successo MERCATI, TECNOLOGIE, FINANZA, CONOSCENZA GLOBALIZZAZIONE, IMPRESA E LAVORO La Nuova Impresa Globale/Transnazionale DALLE CENERI DELLIMPRESA FORDISTA NASCE LA NUOVA IMPRESA GLOBALE/TRANSNAZIONALE La grande fabbrica è ormai un blocco di silenzio (Vittorio Foa)
CENTRALIZZAZIONE ATTIVITÀ STRATEGICHE (Progettazione, Marketing, Logistica, Finanza) DECENTRALIZZAZIONE ATTIVITÀ A BASSO CONTENUTO DI CONOSCENZA E AD ALTA INTENSITÀ DI LAVORO GLOBALIZZAZIONE, IMPRESA E LAVORO Centralizzazione e Decentralizzazione
DA STANDARDIZZATO E RIGIDO DIVENTA FLESSIBILE INDIVIDUALIZZATO POLIVALENTE INTERMITTENTE GLOBALIZZAZIONE, IMPRESA E LAVORO Come cambia il lavoro
FLESSIBILE la remunerazione, FLESSIBILI gli orari SPOSTARE O RENDERE MOBILE IL POSTO DI LAVORO SI POSSONO FARE ANCHE TUTTE QUESTE COSE INSIEME GLOBALIZZAZIONE, IMPRESA E LAVORO La parola magica è FLESSIBILITA
PIÙ IN EUROPA e MENO IN USA Innovazione Precarietà Taglio Salari Lunghi orari Boom Remunerazioni CEO GLOBALIZZAZIONE, IMPRESA E LAVORO DISOCCUPAZIONE
IL COMMERCIO INTERNAZIONALE CENTRA POCO Le Cause della Disoccupazione Vanno Cercate nellInterazione tra Ciclo Tecnologico, Globalizzazione dellEconomia, Domanda Mondiale e Strategie delle Imprese GLOBALIZZAZIONE, IMPRESA E LAVORO CAUSE DELLA DISOCCUPAZIONE
PIL MONDIALE quasi 63 TRILIONI di $ Dal 1976 al 2006 LA QUOTA SALARI è SCESA di 15 punti percentuali in ITALIA (dal 68 al 53%) di 9 punti percentuali nei principali paesi OCSE BENEFICIARI: rendite finanziarie e immobiliari COMPENSI TOP MANAGER: da 40:1 a :1 (Marchionne 439 volte = 14 MILIONI /anno GLOBALIZZAZIONE, IMPRESA E LAVORO Arretramento dei Salari/Disuguaglianze
GLOBALIZZAZIONE CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 1 LINTEGRAZIONE/GLOBALIZZAZIONE ECONOMICA VOLANO DELLA CRESCITA MONDIALE ANNI NOVANTA È FINITA LILLUSIONE CHE SIA POSSIBILE GOVERNARE IL MONDO CON LE LEGGI IMPERSONALI DEI MERCATI
GLOBALIZZAZIONE CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 2 LE NUOVE PRIORITÀ (Sicurezza, Ambiente, Estensione Benessere, Coesione Sociale) OCCORRE TROVARE IL SENTIERO PER UNA NUOVA REGOLAZIONE ECONOMICO-SOCIALE
GLOBALIZZAZIONE CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 3 LA GLOBALIZZAZIONE NON È LA CAUSA DI TUTTI I MALI NON È LA SOLUZIONE A OGNI PROBLEMA NON È INGOVERNABILE
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 4 GOVERNARE LA GLOBALIZZAZIONE Sottrarla agli Automatismi della Tecnologia e dei Mercati Guidarla verso Obiettivi di Progresso Generalizzato GOVERNARE LA GLOBALIZZAZIONE È NECESSARIO ED È POSSIBILE
GLOBALIZZAZIONE CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 5 Se i nuovi Tempi moderni saranno migliori o peggiori di quelli precedenti dipenderà in larga misura dalla capacità di GOVERNO DEMOCRATICO DELLA GLOBALIZZAZIONE