Metodo di impostazione Attenzione massima! Il parere pro veritate Metodo di impostazione
Cos’è È l’atto con cui il professionista si pronuncia su una specifica questione. Carattere oggettivo: il professionista informa il cliente sulla effettiva situazione, anche se a lui sfavorevole .
Qualità di redazione Il parere deve essere: Chiaro Comprensibile Semplice Essenziale Grafia leggibile
Errori da evitare Errori concettuali o su istituti Errori grammaticali Errori sul contenuto dell’atto: Disordinata conoscenza della materia Esposizione inadeguata Incomprensibilità del testo Suggerimento: Rileggere attentamente il parere Avranno capito bene???
Parametri valutativi del parere Conoscenza dell’argomento Precisione del riferimenti giurisprudenziali Competenza terminologica e chiarezza espositiva Sintesi nello svolgimento Soluzione del caso pratico
Struttura del parere Premessa Questione giuridica Conclusioni Sviluppo dell’istituto richiamato dal parere Questione giuridica Sviluppo del problema e sua soluzione o soluzioni Conclusioni Informazioni da comunicare al cliente
Legami fra le parti del parere Dalla premessa alla questione alla conclusione Cura dei legami fra le parti del parere Dal generale al particolare
Alcune avvertenze Nel parere di abilitazione alla professione forense: La fattispecie è descritta in maniera puntuale Ogni particolarità ha un significato per la soluzione
Segue Atteggiamento del candidato verso la traccia: Leggere più volte il parere per comprendere bene tutte le circostanze e le implicazioni. Evitare di sollevare problemi non richiamati dalla fattispecie. Nel dubbio e nel silenzio della traccia si devono presumere le circostanze normali.
La soluzione del caso La traccia impone al candidato di impersonare l’avvocato di una delle parti coinvolte nel caso. Il candidato deve seguire a imbuto il procedimento di soluzione: Illustrazione degli istituti coinvolti I diversi problemi sollevati I diversi orientamenti Comunicazione al cliente della soluzione da preferire.