Cosa significa costruire uno sviluppo sostenibile Sostenibilità e strategia nel caso di una utility Asiago - 25 settembre 2009
2 Sommario Definizione di sviluppo sostenibile Definizione di responsabilità sociale Definizione di capitale sociale Definizione del ruolo di una utility che gestisce i servizi pubblici locali
3 Definizione di Sviluppo Sostenibile/1 "Per sostenibilità si intende la capacità dell'umanità di rispondere alle esigenze del presente senza pregiudicare la capacità delle future generazioni di rispondere alle loro necessità" (World Commission on Environment and Development, 1987) Sviluppo che offre servizi ambientali, sociali ed economici di base a tutti i membri di una comunità, senza minacciare l'operabilità dei sistemi naturali, edificato e sociale da cui dipende la fornitura di tali servizi (ICLEI, 1994) Un miglioramento della qualità della vita, senza eccedere la capacità di carico degli ecosistemi di supporto, dai quali essa dipende (World Conservation Union, 1991) La diversità culturale è necessaria quanto la biodiversità per la natura (...) è una delle radici dello sviluppo inteso non solo come crescita economica, ma anche per condurre una esistenza più soddisfacente sul piano intellettuale". (UNESCO, 2001)
4 Definizione di Sviluppo Sostenibile/1 Art. 3-quater (Principio dello sviluppo sostenibile) 1.Ogni attività umana giuridicamente rilevante ai sensi del presente codice deve conformarsi al principio dello sviluppo sostenibile, al fine di garantire all'uomo che il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali non possa compromettere la qualità della vita e le possibilità delle generazioni future. 2.Anche l'attività della pubblica amministrazione deve essere finalizzata a consentire la migliore attuazione possibile del principio dello sviluppo sostenibile, per cui nell'ambito della scelta comparativa di interessi pubblici e privati connotata da discrezionalità gli interessi alla tutela dell'ambiente e del patrimonio culturale devono essere oggetto di prioritaria considerazione. 3.Data la complessità delle relazioni e delle interferenze tra natura e attività umane, il principio dello sviluppo sostenibile deve consentire di individuare un equilibrato rapporto, nell'ambito delle risorse ereditate, tra quelle da risparmiare e quelle da trasmettere, affinché nell'ambito delle dinamiche della produzione e del consumo si inserisca altresì il principio di solidarietà per salvaguardare e per migliorare la qualità dell'ambiente anche futuro. 4.La risoluzione delle questioni che involgono aspetti ambientali deve essere cercata e trovata nella prospettiva di garanzia dello sviluppo sostenibile, in modo da salvaguardare il corretto funzionamento e l'evoluzione degli ecosistemi naturali dalle modificazioni negative che possono essere prodotte dalle attività umane. Art. 3-quater (Principio dello sviluppo sostenibile) 1.Ogni attività umana giuridicamente rilevante ai sensi del presente codice deve conformarsi al principio dello sviluppo sostenibile, al fine di garantire all'uomo che il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali non possa compromettere la qualità della vita e le possibilità delle generazioni future. 2.Anche l'attività della pubblica amministrazione deve essere finalizzata a consentire la migliore attuazione possibile del principio dello sviluppo sostenibile, per cui nell'ambito della scelta comparativa di interessi pubblici e privati connotata da discrezionalità gli interessi alla tutela dell'ambiente e del patrimonio culturale devono essere oggetto di prioritaria considerazione. 3.Data la complessità delle relazioni e delle interferenze tra natura e attività umane, il principio dello sviluppo sostenibile deve consentire di individuare un equilibrato rapporto, nell'ambito delle risorse ereditate, tra quelle da risparmiare e quelle da trasmettere, affinché nell'ambito delle dinamiche della produzione e del consumo si inserisca altresì il principio di solidarietà per salvaguardare e per migliorare la qualità dell'ambiente anche futuro. 4.La risoluzione delle questioni che involgono aspetti ambientali deve essere cercata e trovata nella prospettiva di garanzia dello sviluppo sostenibile, in modo da salvaguardare il corretto funzionamento e l'evoluzione degli ecosistemi naturali dalle modificazioni negative che possono essere prodotte dalle attività umane. Il concetto di sviluppo sostenibile in Italia è presenta nella normativa italiana (D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, in materia "ambientale" con le modifiche apportate dal D.lgs 16 gennaio 2008, n. 4):
5 Definizione di Responsabilità sociale di impresa Il processo di responsabilità sociale è un azione volontaria… Integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali e ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate. Libro Verde della Commissione delle Comunità Europee … che nasce come risposta alle esigenze di innovazione delle pratiche di governo e governance del territorio… Con la Responsabilità Sociale di Impresa si intende un modello di governance allargata, in base al quale chi governa l'impresa ha responsabilità che si estendono dall'osservanza dei doveri fiduciari nei riguardi della proprietà ad analoghi doveri fiduciari nei riguardi, in generale, di tutti gli stakeholder. L. Sacconi - Professore straordinario Università di Trento … in particolare il Bilancio Sociale rappresenta uno strumento di integrazione che permette di descrivere il processo di responsabilità sociale: Il bilancio sociale è lesito di un processo con cui lamministrazione rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dellimpiego di risorse in un dato periodo, in modo da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come lamministrazione interpreta e realizza la sua missione istituzionale e il suo mandato. […] La finalità del bilancio sociale è quella di informare in maniera chiara e intellegibile sullattività svolta dallente locale in termini di coerenza tra gli obiettivi programmati, i risultati raggiunti e gli effetti sociali e ambientali prodotti. Gli enti locali per mezzo del bilancio sociale illustrano ai cittadini e a tutti gli attuali e potenziali portatori di interesse, le modalità di impiego delle risorse attratte, sviluppando meccanismi di controllo sociale e favorendo il processo di programmazione e controllo annuale. Ministero dellInterno - Linee guida per la rendicontazione sociale negli enti locali
6 Definizione di Capitale Sociale/1 Il capitale sociale è una risorsa del territorio e non del singolo individuo: tutti ne possono beneficiare, senza per questo ridurne la disponibilità futura. Il capitale sociale coincide con lo stock di senso civico di cui una società è dotata e in concreto vi è capitale sociale quando… …i cittadini sono disposti a spendere parte delle proprie risorse per gli altri e la collettività; …i cittadini non agiscono solo per obbligo giuridico o per beneficio economico; …operare per la collettività non è un costo, ma diventa un beneficio; …esistono legami di solidarietà tra sconosciuti, fiducia negli altri e nelle istituzioni; …esiste una comunità, non un insieme di individui
7 Definizione di Capitale Sociale/2 Perché questa attenzione al capitale sociale in una presentazione dedicata allo sviluppo sostenibile? Una prima ipotesi di risposta a questa domanda è una ricerca di Robert Putnam: La tradizione civica nelle regioni italiane. È un progetto di ricerca, durato circa ventanni, che a partire dallistituzione delle Regioni italiane ha analizzato la relazione tra rendimento delle istituzioni e capitale sociale. La conclusione di Putnam è chiara: laddove il capitale sociale è più elevato, più elevato è il rendimento delle istituzioni.
8 Definizione del ruolo di una utility… Nel definire il concetto di sviluppo sostenibile occorre ancorare la nostra riflessione ad alcune osservazioni empiriche per verificare quale può essere lutilità della responsabilità sociale per una utility o se invece lo sviluppo sostenibile debba essere considerato un di più rispetto a ciò che limpresa e lente pubblico devono istituzionalmente realizzare. Nel fare questa riflessioni facciamo riferimento a due importanti lavori: 1) Cartocci, V. Vanelli, Acqua, rifiuti e capitale sociale in Italia. Una geografia della qualità dei servizi pubblici locali e del senso civico (Bologna, Misure/Materiali dell'Istituto Cattaneo, 2008.) si evidenzia la relazione tra capitale sociale-reddito- efficienza servizi ambientali 2) In un articolo del 2006 intitolato Strategia e società - Il punto dincontro tra il vantaggio competitivo e la Corporate Social Responsibility (Harvard Business Review, gennaio/febbraio 2007) M. Porter e M. Kramer argomentano la totale integrazione tra strategia imprenditoriale e strategia sociale.
9 … secondo una visione integrata… La mappatura del territorio in relazione alle dinamiche ambientali (gestione risorse idriche e rifiuti), dinamiche economiche (reddito procapite) e capitale sociale del territorio evidenzia importanti correlazioni Economia (Reddito) Sociale (Capitale sociale) Ambiente (Efficienza dei servizi)
10 ed in particolare: capitale sociale ed efficienza dei servizi La distribuzione delle province italiane secondo il capitale sociale e lindice di efficienza dei servizi evidenzia alcune peculiarità che ci permettono di confermare la forte correlazione tra rendimento istituzionale e capitale sociale e soprattutto confermare il ruolo dello sviluppo sostenibile in relazione allo sviluppo del business aziendale di una Utility.
11 Conclusioni La riflessione sul tema dello sviluppo sostenibile evidenzia quindi come per un miglior rendimento dellattività imprenditoriale sia importante lattenzione al proprio territorio sia in termini ambientali che in termini di sistema di relazione con gli Enti Locali (Comuni e Province), la Regione e le imprese. Il bilancio di sostenibilità rappresenta un utile strumento di supporto a questo approccio imprenditoriale verso il territorio.