NEL PAESE DI ARCOBALENIA Motivazioni Nella classe si sono verificate alcune situazioni che hanno evidenziato in alcuni bambini, la difficoltà nel rispettare le prime regole di convivenza, costruite con la prassi quotidiana. A volte sono stati registrati anche atteggiamenti di instabilità, con passaggi abbastanza ravvicinati che andavano dalla disponibilità all’aggressività, problemi senz’altro legati a situazioni di disagio che investono l’area affettiva, relazionale e sociale.
NEL PAESE DI ARCOBALENIA Motivazioni Si è stabilito quindi di progettare un percorso specifico, in linea con gli obiettivi formativi della premessa alla programmazione didattica, prevista per la classe, “Cittadinanza e Costituzione”. Il progetto era mirato ad una graduale costruzione di un sistema etico comportamentale non calato dall’alto ma costruito piano piano, condiviso e rispettato da tutti.
NEL PAESE DI ARCOBALENIA Motivazioni Il rispetto delle regole è anche fondamentale perché i bambini costruiscano e instaurino rapporti basati sul rispetto reciproco, la solidarietà e l’amicizia. Uno dei principali obiettivi generali consisteva nel valorizzare i comportamenti positivi e cambiare invece quelli negativi, mediante un percorso che ha visto i bambini mettersi in gioco attraverso le attività proposte.
NEL PAESE DI ARCOBALENIA Obiettivi per la classe Potenziare le relazioni fra i bambini, prendere piena consapevolezza dell’esistenza delle regole, condurli attraverso la riflessione, all’autovalutazione, sviluppare le capacità di ascolto, sperimentare il confronto costruttivo per giungere a scelte condivise.
NEL PAESE DI ARCOBALENIA Descrizione del progetto Il progetto si legava alle attività iniziali che avevano come personaggio di collegamento, fra scuola dell’infanzia-primaria e le varie discipline, il personaggio di Arcobalena. Tutto si è svolto nel paese immaginario di Arcobalenia, governato da un sovrano di nome Felix, nipote di Delizia I, molto vicino e amato dai suoi abitanti, che vive nel Castello di Roccarcobalena.
NEL PAESE DI ARCOBALENIA Descrizione del progetto Durante le varie fasi del progetto, ad ogni incontro, il Re si è presentato alla classe e ha fatto conoscere costumi ed usanze del proprio paese lontano, che avvengono in date ben precise dell’anno o della settimana. Tutte le informazioni e i doni erano contenuti in una grande valigia di cartone che veniva introdotta in classe dai bidelli o dall’insegnante.
NEL PAESE DI ARCOBALENIA Descrizione del progetto Al termine del percorso è stato letto il libro di Elmer. Il materiale inviato da Re Felix è stato utilizzato per un cartellone murale dove il paese di Arcobalenia ha preso vita, di settimana in settimana. Le lettere inviate contenevano anche cenni su fatti avvenuti in classe e il re ha avuto un suggerimento, un incitamento, un’approvazione da rivolgere, a turno, a tutti i bambini.
NEL PAESE DI ARCOBALENIA Tempi e fasi del progetto Il progetto è stato svolto principalmente nelle ore di scienze, per cui molte informazioni e attività hanno avuto un carattere multidisciplinare, ma principalmente centrato sui contenuti della programmazione didattica di scienze. Partendo dal proprio vissuto in classe, tramite la lettera che Re Felix faceva recapitare, i bambini sono stati guidati ad immedesimarsi negli abitanti di quel paese e a fare proprie le loro sensazioni ed emozioni.
NEL PAESE DI ARCOBALENIA Tempi e fasi del progetto Attraverso i giochi proposti, sempre diversi ogni settimana, gli alunni sono stati guidati a focalizzare le regole del gioco, ad analizzare il grado di collaborazione richiesto e le abilità necessarie per garantire il successo personale e del gruppo. Ogni situazione affrontata è servita per fare un parallelo con la vita nella classe e le regole necessarie per poter vivere serenamente.
NEL PAESE DI ARCOBALENIA Tempi e fasi del progetto Contemporaneamente ogni alunno è stato portato ad acquisire una maggiore consapevolezza sul proprio stare bene o male in classe. I giochi e i tornei L’insegnante è sempre stato il conduttore dei vari giochi proposti e si trasformava nel sovrano Felix, su suo specifico suggerimento, indossando la corona che il re ha fatto trovare nella valigia che puntualmente arrivava in classe, con la complicità anche dei bidelli.