Montegrino Valtravaglia
...E stupisco che ancora al mondo sian alberi e l’acque, tutte le cose buone della terra che bastavano un giorno a smemorarmi … da “Talora nell’arsura della via” Camillo Sbarbaro
da “La pioggia nel pineto” Gabriele d’Annunzio … E il pino ha un suono, e il mirto altro suono, e il ginepro altro ancora, stromenti diversi sotto innumerevoli dita. da “La pioggia nel pineto” Gabriele d’Annunzio
la foglia pel sereno suo distacco nel cielo sempre verde dello stagno. Scuola- Sandro Penna home Le poesie Scuola- Sandro Penna home Le poesie Albero autunnale Già matura la foglia pel sereno suo distacco discende nel cielo sempre verde dello stagno.
languore della fine, l'autunno s'immedesima. Nel calmo languore della fine, l'autunno s'immedesima.
la foglia s'abbandona al puro gelo. Dolcissima la foglia s'abbandona al puro gelo.
con incessanti foglie va l'albero al suo dio. Sott'acqua con incessanti foglie va l'albero al suo dio. (J. Guillen Orfeo)
Scuola- Sandro Penna Negli azzurri mattini le file svelte e nere dei collegiali. Chini sui libri poi. Bandiere di nostalgia campestre gli alberi alle finestre.
Con un fruscio secco e lieve, Sera d' Autunno Ascolta.... Con un fruscio secco e lieve, simile a scalpiccio di fantasmi che passano, le foglie accartocciate dal gelo si staccano dagli alberi e cadono. (A. Crapsey)
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