Scenari distributivi e nuove sfide commerciali

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Numeri a 100 Electronic flashcard. 1 uno ritorno.
Advertisements

Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
Tito Favaretto Direttore ISDEE – Istituto di studi e documentazione sullEuropa comunitaria e lEuropa orientale – Trieste 1) Linterscambio dellItalia con.
Presente e futuro della religiosità nel nord est DIFFERENZE TRA GENERAZIONI figli e padri italo de sandre 1ids.
Valutazione d’Istituto A.S. 2008/2009
ISPO RAPPORTO DI RICERCA: Sanità Pubblica e Privata: gli atteggiamenti degli italiani Maggio2008.
MONITORAGGIO MATEMATICA V A Alunni 26 Presenti 23 Quesiti 44 Risposte totali 650 Risultato medio 28,3 media 64,2%
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna CONFERENZA STAMPA CONFCOOPERATIVE EMILIA ROMAGNA Bologna, 30 Luglio 2013.
Click to edit Master title style Click to edit Master text styles –Second level Third level –Fourth level »Fifth level June 10 th, 2009Event details (title,
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
I MATEMATICI E IL MONDO DEL LAVORO
Varianza campionaria Errore standard della varianza campionaria
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - II trimestre e I semestre 2003 Ravenna, 15.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - Gennaio - Settembre 2005 Ravenna, novembre.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - Consuntivo 2004 Ravenna, 7 aprile 2005 Associazione.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Già primario f.f. U.O. di neurochirurgia
La partita è molto combattuta perché le due squadre tentano di vincere fino all'ultimo minuto. Era l'ultima giornata del campionato e il risultato era.
MP/RU 1 Dicembre 2011 ALLEGATO TECNICO Evoluzioni organizzative: organico a tendere - ricollocazioni - Orari TSC.
COMPLETAMENTI Mil.Tslc All
Cos’è un problema?.
Gli italiani e il marketing di relazione: promozioni, direct marketing, digital marketing UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA RICERCHE PER ASSOCOMUNICAZIONE.
STILI DI APPRENDIMENTO ED EVOLUZIONE INTERFACCE
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
Monitoraggio sugli inserimenti nella scuola superiore a.s. 06/07
DATA LINK PHYSICAL IP TRASPORTO APPLICATIVOclient PHYSICAL IP TRASPORTO APPLICATIVOserver Un Client è interconnesso ad un Server attraverso una porzione.
Monitoraggio a.s. 2008/2009Analisi dei dati RETE REGIONALE AU.MI.
OO _60-59_ OI_53-54 _ OL _ OR_52-47_ OO= Orientamento allOBIETTIVO OI= Orientamento all'INNOVAZIONE OL= Orientamento alla LEADERSHIPOR= Orientamento.
CHARGE PUMP Principio di Funzionamento
Settimana: 3-7 marzo Orariolunedimartedi Mercoledi 5 Giovedi 6 Venerdi lezione intro alla fis mod DR lezione intro alla fis mod DR.
Regolarità nella griglia dei numeri
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
Comune di Ponte San Nicolò 1 Rendiconto Comune di Ponte San Nicolò 2 NOTE Nessun nuovo mutuo; Nessun nuovo mutuo; Bilancio e quindi Avanzo influenzato.
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.

Area 1 – Energy Management
Blue economy Blue economy Maggio Universo di riferimento Popolazione italiana Numerosità campionaria cittadini, disaggregati per sesso,
Dicembre 2010 I nuovi modelli di business dellindustria dei contenuti.
IL MODO MIGLIORE PER INCREMENTARE IL TUO BUSINESS.
# Tre di Picche Marketing Ruolo del marketing
L’azienda prima dell’intervento:
CdL Magistrale in Marketing a.a. 2010/2011
I.S.F.I I nternational S chool F ashion & I ndustry CAMPUS S. PELLEGRINO - Misano (RN) Italy.
Investimenti nell ex-DDR: una grande opportunità di diversificazione.
SOFTWARE PER LA PROGETTAZIONE VISUALE DEGLI SPAZI ESPOSITIVI E LA GENERAZIONE DEL PLANOGRAMMA.
Corso di Marketing Verifica di Apprendimento Definizioni di base.
Confidential & Proprietary Copyright © 2009 The Nielsen Company Piccoli e grandi a confronto MONICA MANZOTTI Responsabile Bookscan The Nielsen Company.
Cliccare o premere un tasto per far scorrere il testo.
DIMMI COSA COMPRI... E TI DIRÒ CHI SEI - 12 marzo 2008 – Casa dei Popoli. Settimo Torinese La crescita del commercio equo in Italia Dal 1988 (anno di fondazione.
IL CIBO LA FORMULA IL CANALE DI VENDITA La formula esclusiva della nostra proposta è incentrata sulla sana alimentazione dei nostri fedeli amici La scelta.
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
La vita e il vaso.
Liceo classico/scientifico “V. Imbriani”
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
Bus, mon amour! Autobus e Investimenti
La qualità nel trattamento chirurgico del carcinoma della mammella nei programmi di screening mammografico della Regione Emilia-Romagna Bologna, 27 gennaio.
Prima rilevazione sullo stato di attuazione della riforma degli ordinamenti nelle istituzioni scolastiche in LOMBARDIA Attuazione del D.L. 59/2003 a.s.
Esempi risolti mediante immagini (e con excel)
Anno scol.2008/09 5° Circolo didattico L.Tempesta - LECCE Ministero Pubblica Istruzione.
NO WASTE Progetto continuità scuola primaria scuola secondaria Salorno a.s. 2013_
11 Import Shop Berlin - Präsentation. 22 IMPORT SHOP BERLIN fiera internazionale per l’artigianato La fiera offre tre padiglioni tematici: Natural Living:
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna CONFERENZA STAMPA CONFCOOPERATIVE EMILIA ROMAGNA Bologna, 30 Luglio 2013.
Transcript della presentazione:

Scenari distributivi e nuove sfide commerciali CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi Scenari distributivi e nuove sfide commerciali Daniele Fornari “Non basta guardare ma osservare con occhi che vogliono vedere” (Galileo Galilei) Conegliano Valdobbiadene, 17 Dicembre 2011 1

Dal “Cambiamento” alla “Discontinuità” CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi Dal “Cambiamento” alla “Discontinuità” IL CAMBIAMENTO LA DISCONTINUITÀ Lento Graduale Prevedibile Regole adattate Veloce Improvvisa Imprevedibile Nuove regole MONDO DEGLI OROLOGI Deterministico Ordinato Regolare MONDO DELLE NUVOLE Caotico Mutevole Irregolare Fonte: Karl Popper

Il comportamento del consumatore CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi Il comportamento del consumatore Comportamento di CONSUMO ACQUISTO Atteggiamento verso i PRODOTTI Atteggiamento verso i PUNTI VENDITA Atteggiamento verso le MARCHE Atteggiamento verso le INSEGNE COMMERCIALI FEDELTÀ ALLA MARCA FEDELTÀ AL PUNTO VENDITA 3 Fonte: CERMES - Università Bocconi

Acquisti di categoria programmati CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi Il “potere” del punto di vendita TOTALE ACQUISTI 100 Acquisti di categoria programmati Acquisti di categoria non programmati 65 35 Marca programmata Switching di Marca Marca ricordata Marca d’impulso 45 20 10 25 55 45 Acquisti programmati A CASA Acquisti decisi nel PUNTO DI VENDITA 4 Fonte: CERMES - Università Bocconi

Tipologia investimenti Piccole e Medie Aziende Agro-Alimentari CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi Il mix degli investimenti di marketing (% su totale valore investimenti di marketing ● valutazioni imprese industriali) Tipologia investimenti IERI (2005) OGGI (2011) DOMANI (previsioni a 3 anni) CONSUMER MARKETING 61,7 54,2 50,3 TRADE MARKETING 38,3 45,8 49,7 Totale investimenti 100,0 Piccole e Medie Aziende Agro-Alimentari 80,4% Fonte: nostre elaborazioni

VENDITE SPUMANTE DOCG Conegliano Valdobbiadene CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi La struttura del mercato Ho.Re.Ca (valori 2011) TOTALE RISTORAZIONE (60 miliardi €) (10,5%) (76,7%) (12,8%) Ristorazione Collettiva (6,3 miliardi €) Ristorazione Commerciale (46 miliardi €) Canali Alternativi (7,7 miliardi €) (65,2%) (34,8%) Ristoranti (30 miliardi €) Bar (16 miliardi €) NUMERO BOTTIGLIE 2010 11,03 milioni Var % numero bottiglie 2010/2003 - 8,3% VENDITE SPUMANTE DOCG Conegliano Valdobbiadene Fonte: CERMES - Università Bocconi, CIRVE – Conegliano 2011 6

VENDITE SPUMANTE DOCG Conegliano Valdobbiadene CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi La struttura del mercato della GDO (valori 2011 ● LCC + freschissimo) TOTALE GDO (88 miliardi €) (16,8%) (51,0%) (10,8%) (10,7%) (10,7%) Ipermercati (14,8 miliardi €) Supermercati Superstore (44,9 miliardi €) Superette (9,5 miliardi €) Discount (9,4 miliardi €) Tradizionale (9,4 miliardi €) 437 punti vendita 8.969 punti vendita 6.647 punti vendita 4.254 punti vendita 50.955 punti vendita NUMERO BOTTIGLIE 2010 12,89 milioni Var % numero bottiglie 2010/2003 +113,9% VENDITE SPUMANTE DOCG Conegliano Valdobbiadene 7 Fonte: CERMES - Università Bocconi, Symphony IRI, CIRVE – Conegliano 2011 7 7

CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi 1) Il rallentamento della crescita della GDO (Il tasso di sviluppo della GDO in Italia ● variazione % annua giro d’affari complessivo) Anni A rete complessiva A parità di rete 2000-2007 (media) +3,8 +0,1 2008 +2,9 -0,4 2009 +1,5 -1,7 2010 -0,5 -2,1 2011 (primi 11 mesi) +1,2 -1,3 8 Fonte: CERMES – Università Bocconi

2) Il cambiamento degli assetti competitivi nella GDO CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi 2) Il cambiamento degli assetti competitivi nella GDO Lo spostamento di quote di mercato nella GDO (variazioni punti quote di mercato LCC) Insegne PERIODO PRE-CRISI (variazione punti quote di mercato 2008 versus 2005) PERIODO CRISI (variazione punti quote di mercato 2011 versus 2008) Insegna A -0,7 +0,4 Insegna B -0,2 -2,0 Insegna C +0,2 Insegna D +1,2 Insegna E +1,0 +1,1 Insegna F +1,3 Insegna G -0,9 Insegna H -0,5 -0,1 Insegna I - Insegna J -0,8 Insegna K -0,3 Insegna L Insegna M +0,1 Insegna N Insegna O +0,3 Insegna P Insegna Q Insegna R Insegna S Insegna T -0,4 Insegna U Altre Insegne Totale spostamento punti quota 2,4 punti 5,3 punti Indice di concentrazione C5 54,5 (2005) 56,3 (2011) 4,3 miliardi di euro Fonte: CERMES – Università Bocconi, elaborazioni su dati Symphony IRI Group 9

Saldo nuove aperture/ chiusure 2011/2008 Variazione punti quota CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi 3) Il riposizionamento dei canali di vendita Canali di vendita IPERMERCATI SUPERSTORE SUPERMERCATI SUPERETTE DISCOUNT SPECIALISTI DRUG TRADIZIONALE Numerica punti di vendita 2011 437 418 8.551 6.647 4.254 2.325 50.955 Quota di mercato 2011 16,4 9,8 39,9 10,5 10,4 2,6 Saldo nuove aperture/ chiusure 2011/2008 +26 +25 -107 -241 +400 +91 -3.152 Variazione punti quota di mercato 2011/2008 ±0,0 +1,0 -0,4 -0,5 +0,3 +0,4 -0,8 -2.958 Punti vendita 10 Fonte: elaborazioni su dati Symphony IRI Group

CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi 4) Il recupero della produttività dei punti di vendita (valore medio vendite/metro quadrato in Euro) Aree territoriali IPERMERCATI SUPERMERCATI PROSSIMITÀ Media GDO NORD OVEST 4.350 4.610 5.100 4.550 NORD EST 5.750 4.980 6.800 5.300 CENTRO 5.050 6.300 4.950 SUD 3.950 4.200 5.500 4.150 4.400 4.360 5.850 4.760 Media “eccellenti” 7.050 9.010 10.100 8.060 11 Fonte: CERMES – Università Bocconi, elaborazioni su dati fonti varie

La segmentazione degli assortimenti commerciali CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi La segmentazione degli assortimenti commerciali (La segmentazione degli Shopper nel Supermercato ● % consumatori su totale ) ALTO PREMIUM RAZIONALE Alta Qualità Spesa rapida Prodotti-servizio Marche alta gamma Prodotti di nicchia Scontrino alto Buona Qualità Disponibilità personale Convenienza selettiva Marche leader Marca commerciale Scontrino medio 20% 52% (qualità prodotti, profondità assortimenti, ORIENTAMENTO AL SERVIZIO assistenza personale, etc.) Totale consumatori 100% DISTACCATO LOW COST Ottimizzazione tempo Spesa come necessità Poligamia di marca Concentrazione spesa Indifferenza alle promo Scontrino medio Ricerca convenienza Opportunità di acquisto Cacciatore di affari Prodotti-base Primi prezzi Scontrino basso 12% 16% BASSO BASSO ALTO ORIENTAMENTO AL PREZZO (promozioni, primi prezzi, etc.) 12 Fonte: CERMES – Università Bocconi 12

Il sistema dei valori-benefici nei modelli di consumo CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi Il sistema dei valori-benefici nei modelli di consumo (% consumatori ● 2011) BENESSERE (91,9%) SALUTE (91,7%) SICUREZZA (89,8%) VALORI ECOLOGIA (80,4%) SEMPLICITÀ (74,8%) TRADIZIONE (76,4%) RASSICURAZIONE (68,3%) BENEFICI PRATICITÀ (78,7%) PIACERE (78,6%) FUNZIONALITÀ (77,1%) VARIETÀ/SCELTA (78,6%) Fonte: elaborazioni su dati diversi

La difesa del “valore” nella GDO CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi La difesa del “valore” nella GDO Valori di ORGANOLETTICITÀ tipologie uve qualità acidità facilità di beva digeribilità profumo gusto naturalezza Valori di TERRITORIALITÀ origine suoli micro-clima storia arte ristorazione (segue) Fonte: CERMES - Università Bocconi

Valori di ARTIGIANALITÀ CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi (segue) La difesa del “valore” nella GDO Valori di ARTIGIANALITÀ modalità raccolta uva processi di fermentazione tecniche di imbottigliamento tradizioni produttive cultura agricola varietà merceologica Valori di FUNZIONALITÀ abbinamenti gastronomici adattabilità occasioni di consumo Valori di ESPERIENZIALITÀ esclusività rassicurazione socializzazione convivialità gratificazione sensualità modernità relax Fonte: CERMES - Università Bocconi

5) L’ innovazione dell’attività promozionale CERMES Centro di Ricerche su Marketing e Servizi 5) L’ innovazione dell’attività promozionale (valutazioni consumatori ● 1=minima attenzione, 10=massima attenzione) Media pubblicitari Fino a 30 anni Da 30 a 60 anni Oltre 60 anni media Pubblicità in televisione 4,7 4,1 3,4 4,0 Siti internet delle marche e dei prodotti 3,8 2,6 1,5 2,5 Pubblicità sui settimanali e sui mensili 3,3 3,2 Pubblicità sui quotidiani 3,9 Pubblicità in radio 3,7 2,2 3,0 Pubblicità sui volantini dei punti di vendita 5,8 5,7 5,4 Pubblicità davanti agli scaffali dei punti di vendita 6,0 5,6 4,9 5,5 Pubblicità/cartellonistica stradale 2,7 Pubblicità con espositori nei punti di vendita 5,3 4,5 Pubblicità con hostess per la prova dei prodotti 4,2 3,6 Pubblicità all’interno delle trasmissioni televisive 3,5 2,9 Fonte: CERMES – Università Bocconi

La lezione del professore di filosofia sul “Conegliano – Valdobbiadene DOCG” e … sulla qualità della vita Un professore di filosofia era in piedi davanti alla sua classe, prima della lezione, ed aveva davanti a sé alcuni oggetti. Quando la lezione cominciò, senza proferire parola il professore prese un grosso vaso di vetro, vuoto, e lo riempì con delle rocce di 5-6 cm di diametro. segue

I sassolini, ovviamente, rotolarono negli spazi vuoti fra le rocce. segue Quindi egli chiese agli studenti se il vaso fosse pieno, ed essi annuirono. Allora il professore prese una scatola di sassolini, e li versò nel vaso di vetro, scuotendolo appena. I sassolini, ovviamente, rotolarono negli spazi vuoti fra le rocce. Il professore quindi chiese ancora se il vaso ora fosse pieno, ed essi furono d'accordo. Gli studenti cominciarono a ridere quando il professore prese una scatola di sabbia e la versò nel vaso. segue

La sabbia riempì ogni spazio vuoto. segue La sabbia riempì ogni spazio vuoto. "Ora", disse il professore, "voglio che voi riconosciate che questa è la vostra vita. Le rocce sono le cose importanti - la famiglia, la salute, i figli, i sogni, il Conegliano-Valdobbiadene. Anche se ogni altra cosa dovesse mancare, e solo queste rimanere, la vostra vita sarebbe comunque piena. I sassolini sono le altre cose che contano, come gli amici, il lavoro, gli hobby. La sabbia rappresenta qualsiasi altra cosa, le piccole cose. Se voi riempite il vaso prima con la sabbia, non ci sarà più spazio per rocce e sassolini. Lo stesso è per la vostra vita. Se voi spendete tutto il vostro tempo ed energie per le piccole cose, non avrete mai spazio per le cose veramente importanti. Stabilite le vostre priorità, il resto è solo sabbia". segue

NON IMPORTA QUANTO PIENA “CONEGLIANO VALDOBBIADENE” segue Dopo queste parole uno studente si alzò e prese il vaso contenente rocce, sassolini e sabbia, che tutti consideravano pieno, e cominciò a versagli dentro un bicchiere di Conegliano-Valdobbiadene. Ovviamente le bollicine si infilarono nei rimanenti spazi vuoti, e riempirono veramente il vaso fino all'orlo. La morale di questa storia è: NON IMPORTA QUANTO PIENA È LA VOSTRA VITA, … C'È SEMPRE SPAZIO PER UN CALICE DI “CONEGLIANO VALDOBBIADENE” (ovviamente DOCG!!)