L’OSSERVATORE METEO Parte Seconda.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Lelasticità e le sue applicazioni Capitolo 5.. Harcourt, Inc. items and derived items copyright © 2001 by Harcourt, Inc. Lelasticità è: quanto u la misura.
Advertisements

La concorrenza perfetta Capitolo 14. Harcourt, Inc. items and derived items copyright © 2001 by Harcourt, Inc. Caratteristiche del mercato u Molteplicità
1 UMFVG - OSMER ARPA FVG Corso LSW 2005 METAR - TAF - SWL - SWH Work part-financed by the European Union Community Initiative INTERREG III B ( )
1 UMFVG - OSMER ARPA FVG Corso LSW anno 2005 Esercizio 02 Work part-financed by the European Union Community Initiative INTERREG III B ( ) CADSES.
G. Sansoni: SPVI – Superposition of waves Cosa succede quando due o più onde di luce si sovrappongono nella stessa regione dello spazio sta alla base di.
FUNZIONI DI GRUPPO Le funzioni di gruppo operano su un set di record restituendo un risultato per il gruppo. AVG ([DISTINCT|ALL] n) media, ignora i valori.
Ricerca di una chiave: Search(x, k) if x == nil or k == x.key return x
Un giorno di ordinaria follia O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
Davide Tua & Sara Bulgarelli Classe 2 D. Fino a poche decine d'anni fa le malattie di denti e gengive progredivano indisturbate portando la maggior parte.
Presentazione Finale Team 2 1. Decomposizione in sottosistemi 2.
Inquinamento dell’aria
Giulia Guidali Classe 4^ Beregazzo con figliaro
Onde - Definizioni Onda.
DIDATTICA E FORMAZIONE MONTESSORIANA A CURA DELL’A.M.I.C. - FOGGIA
Fotogrammetria elementare
1 IL PARADIGMA DELLE RETI DINAMICHE PER LA CARATTERIZZAZIONE DI MODELLI DI MOTO COLLETTIVO CANDIDATO GIUSEPPE MARZIALE RELATORE ING. ALESSANDRO RIZZO POLITECNICO.
Un esempio: Registrazione e lettura di dati in un file
LABORATORI POMERIDIANI danza moderna, flauto, tedesco classi 4^ e 5^ 1° quadrimestre a.s. 2005/2006.
Scuola primaria Cagliero/Rodari
Piano gestione solventi
JavaScript Lezione 5 Tipizzazione ed operazioni tra tipi diversi Istruzioni di input.
IL METODO FOTOGRAMMETRICO 1
I grandi elettrodomestici e lilluminazione sono responsabili della metà dei nostri consumi! Ecco perché questa guida contiene consigli pratici sullutilizzo.
QUALI REGOLE? Regole sociali-giuridiche Regole di convivenza
I 7 strumenti della qualità
Industrie eco-sostenibili Maggiore rispetto della natura utilizzando nuove fonti rinnovabili Rispetto per la natura Prevenzione inquinamento.
Simucenter 3 N 2009/10. Storia del led Il primo LED è stato sviluppato nel 1962 da Nick Holonyak Jr.. [1][2] Il dispositivo sfrutta le proprietà ottiche.
Riprendendo Il tag il tag Div rappresenta un contenitore. Tutto quello che è incluso fra il tag iniziale e quello di chiusura reagisce secondo gli stili.
D U B A I LA GRANDE PAZZIA.
Gruppo 1 - Microseminario sulle Indicazioni per il Curricolo Sondrio – 8 aprile - 21 aprile – 12 maggio 2008 Il gruppo si è impegnato nellapprofondimento.
1 circolare n° 8 circolare n° 8 6 marzo La direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 estende a tutti gli studenti in difficoltà il diritto a.
Imprese con non più di 50 dipendenti e non hanno sviluppato un volume d'affari superiore a 10 milioni di euro, avviate all'interno della zfu dal 01/01/2008.
CLASSE 2^ A settore chimico - biologico CASARANO (LE) a. s Il campeggio ……in verde! Progetto di Ricerca sulla Macchia mediterranea Realizzazione.
TOLOMEO.
Benvenuti nellanimazione per iscriversi a PayPal Segui il presente breve filmato, ti dara indicazione e suggerimenti per iscriverti a PayPal, il sistema.
IL MODO MIGLIORE PER INCREMENTARE IL TUO BUSINESS.
Il Booking Engine Html di HermesHotels è studiato per permettere I-Frame sui siti degli Hotels. Disponibile anche in modalità Pop- Up https, simile.
1 Web Design Internet Agency. 2 Web Design Internet Agency Qual è il valore aggiunto che può portare allimpresa ? Perché è fondamentale oggi avere un.
UFFICIO ANALISI TECNICA S ELLA A DVICE T RADING Torino, 12 giugno 2004 DALLANALISI TECNICA AL TRADING: Il trading infraday A cura di: Giuliano Sarricchio.
LA STATISTICA Prof. Manelli Roberto
Direzione Provinciale Trento
Analisi del video: Come può essere così difficile? Dopo aver visto il documentario, sul sito
Piattaforma educativa per micro e nanotecnologie ideata per scuole medie, professionali e istituti tecnici Il Lotuseffekt®
Tutorial relativo al Mio EBSCOhost. Benvenuti al tutorial dedicato a Mio EBSCOhost, verranno fornite le istruzioni per la configurazione e lutilizzo ottimizzato.
Analisi comunicazionale
La Ricerca/azione. cosè la ricercazione la ricercazione risponde alla necessità, per la sociologia, di un approccio più comprensivo, attento ai fattori.
Moduli o Form I Moduli permettono all'utente di immettere informazioni...
Riva del Garda Fierecongressi Richiesta di parere per impianto destinzione automatico a pioggia. Si tratta dellampliamento di un impianto esistente, inferiore.
LE TEMPESTE Andrea Sponticcia Antonio Penna Elena Matteini
P r o g e t t o M o n t a g n a s i c u r a Club Alpino Italiano Soccorso Alpino Speleologico Toscano Provincia di LuccaProvincia di Massa e Carrara Provincia.
Perché insegnare statistica a scuola Utilità della Statistica 1.è a fondamento della crescita democratica di un nazione moderna 2.è essenziale per monitorare.
Meteo e stato del mare (modelli) 09 febbraio 2010 Minimo barometrico nel mediterraneo occidentale. Stato del mare in crescente agitazione nel corso della.
Venerdì 11 novembre Sala Ravezzi 1 Hall Sud
Fondamenti di Informatica Corsi di Laurea in Ingegneria Gestionale Canale AL ESERCITAZIONE 6 ARGOMENTI: LAVORARE CON CLASSI METODI DELLISTANZA, COSTRUTTORI.
Sistema Informativo Demanio Idrico marzo Per aumentare lefficienza del servizio abbiamo realizzato un sistema in grado di gestire in modo integrato.
LE RETI INFORMATICHE.
Progettazione di un impianto mini-idroelettrico; Studio della turbina
Poli di sviluppo agro-economico per il rafforzamento dell´agricoltura familiare nella regione sud dello Stato di Bahia. Una rete oltre i confini ONG: GVC.
LAVORO ED ENERGIA L’energia è la capacità di un sistema di compiere lavoro In natura esistono diverse forme di energia e ognuna di esse si trasforma continuamente.
IL LAVORO Art. 1 Costituzione Italiana
RI-LEGGERE UN LIBRO A CHI? COSA? STUDENTI E STUDENTESSE
Giancarlo Colferai - CEPAS
LEGGI DI CONSERVAZIONE
Dati caratteristici La Luna ed i suoi movimenti •Raggio medio: 1738 km
MANOVRA IN ACQUE RISTRETTE
Temperatura dell’aria
La terra fa parte del sistema solare. Il sistema solare è costituito da una stella, il Sole, da 8 pianeti tra cui la terra e altri corpi di massa minore.
Una introduzione allo studio del pianeta
Dati caratteristici La Luna ed i suoi movimenti •Raggio medio: 1738 km
Transcript della presentazione:

L’OSSERVATORE METEO Parte Seconda

COSA DEVE FARE L’OSSERVATORE: 1/3 OSSERVARE LE NUBI CONSISTE… IDENTIFICARE E DETERMINARE LA FORMA E L’ASPETTO, CIOE’ TUTTE LE CARATTERISTICHE CHE SONO NECESSARIE PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE NUBI STESSE;

COSA DEVE FARE L’OSSERVATORE: 2/3 OSSERVARE LE NUBI CONSISTE… VALUTARE L’ALTEZZA DELLA BASE DELLE NUBI; PER LE STAZIONI DI MONTAGNA BISOGNA VALUTARE ANCHE L’ALTEZZA DELLA SOMMITA’ DELLE NUBI.

COSA DEVE FARE L’OSSERVATORE: 3/3 OSSERVARE LE NUBI CONSISTE… OSSERVARE E VALUTARE LA QUANTITA’ TOTALE NELLE NUBI CHE RICOPRONO LA VOLTA CELESTE. MA ANCHE IN BASE AI GENERI DI NUBI PRESENTI AL MOMENTO DELL’OSSERVAZIONE.

OSSERVARE FORMA E ASPETTO DELLE NUBI CONSIGLI: UNA CONTINUA SORVEGLIANZA DELLE FORMAZIONI NUVOLOSE; SI TIENE CONTO DELL’ALTEZZA DELLE NUBI, DELLE EVENTUALI PRECIPITAZIONI (pioggia debole e continua o pioggia forte e intermittente); DI NOTTE LE OSSERVAZIONI DEVONO ESSERE FATTE LONTANO DA OGNI LUCE E CON L’AIUTO DELLA LUNA, SE FORTUNATI!!?!

VALUTARE L’ALTEZZA DELLE NUBI CONSIGLI: L’IMPORTANZA CHE RIVESTE L’ALTEZZA DELLA BASE DELLE NUBI PER LA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE AEREA IMPONE LA MASSIMA ATTENZIONE DA PARTE DELL’OSSERVATORE METEO. QUINDI OLTRE AD ESSERE STIMATA A VISTA VIENE DETERMINATA CON MEZZI DIRETTI, SOPRATTUTTO PER LE STAZIONI D’AEROPORTO, IL NEFOLASER

NEFOLASER PER L’OSSERVATORE, L’USO DEL NEFOLASER, SI LIMITA ESCLUSIVAMENTE ALLA LETTURA EFFETTUATA SU CARTINA TERMOSENSIBILE E ALLA SOSTITUZIONE DELLA CARTINA DUE VOLTE AL MESE, IL GIORNO 01 E IL GIORNO 16 ALLE ORE 0900/Z. I PROIETTORI DI LUCE SONO POSIZIONATI IN DUE PUNTI, ALLE TESTATE PISTA, PER CUI NON RILEVA TUTTE LE NUBI

RILEVAMENTO SU CARTINA NORD ora MAX ALTEZZA 3500 METRI SUD NEFOLASER Indica l’altezza In metri

VALUTARE LA QUANTITA’ DELLE NUBI CONSIGLI: DIVIDERE LA VOLTA CELESTE IN QUARTI; PER OGNI QUARTI VALUTARE LA QUANTITA’ DI NUBI PRESENTI, DI QUALSIASI GENERE.

L’USO DEL ATLANTE DELLE NUBI

LA NECESSITA’ DEI CODICI ALTEZZA IN METRI E RELATIVO CODICE 60 METRI CODICE=1 LA NECESSITA’ DEI CODICI NUVOLOSITA’ TOTALE = 7/8 PRESENZA DI NUBI BASSE: STRATI E STRATOCUMULI; NUBI MEDIE: ALTOCUMULI. SPECIFICA: 2/8 DI STATI A 200 PIEDI 3/8 DI STRATOCUMULI A 3500 PIEDI 5/8 DI ALTOCUMULI A 5800 PIEDI

ALTEZZA BASE DELLA NUBI ESPRESSA IN PIEDI 1 metro = 3.2808 ft; 1 ft = 0.3048 metri La pratica ci consiglia : metri ft si ottiene moltiplicando per 10 e poi dividendo per 3 (10/3); Esempio 300 metri è uguale a 300x10=3000 ; 3000/3= 1000 ft; nella trasmissione si omette l’unità e la decina;

3 o 4/8 di nubi basse Altezza 500 piedi 5, 6 o 7/8 di nubi basse Altezza 3000 piedi 8/8 di nuvolosità totale

REGOLA 1, 3, 5 1° GRUPPO: LO STRATO INDIVIDUALE PIU’ BASSO DI QUALSIASI ESTENSIONE DA RIPORTARE CON FEW, SCT, BKN O OVC; 2° GRUPPO: IL SUCCESSIVO STRATO INDIVIDUALE CON ESTENSIONE SUPERIORE A 2/8 DA RIPORTARE CON SCT, BKN O OVC; 3° GRUPPO: IL SUCCESSIVO STRATO INDIVIDUALE CON ESTENSIONE SUPERIORE A 4/8 DA RIPORTARE CON BKN O OVC; GRUPPI SUPPLEMENTARI: NUBI CUMULIFORMI SIGNIFICATIVE CB E TCU QUANDO OSSERVATE E NON GIA’ RIPORTATE IN UNO DEI TRE PRECEDENTI GRUPPI. L’ORDINE DI RIPORTO DEI GRUPPI DEVE ESSERE DAL LIVELLO PIU’ BASSO A QUELLO PIU’ ALTO.

ESEMPI: FEW015 SCT040 BKN030 SCT035 OVC010 SCT070 SCT080 BKN070 FEW010 FEW015TCU SCT025 SCT030CB BKN090 SCT020 FEW040 FEW020 OVC070 FEW015 SCT025CB SCT080

LA VISIBILITA’

DEFINIZIONE LA MASSIMA DISTANZA ALLA QUALE UN OGGETTO, DI CARATTERISTICHE DEFINITE, PUO’ ESSERE VISTO E IDENTIFICATO AD OCCHIO NUDO DIPENDE DALLA TRASPARENZA ATMOSFERICA

COME VALUTARE LA VISIBILITA’ VIENE EFFETTUATA A VISTA, FACENDO RIFERIMENTO DI GIORNO: AI PUNTI CARATTERISTICI; DI NOTTE: ALLE SORGENTI LUMINOSE DI INTENSITA’ E DISTANZE NOTE.

PUNTI DI RIFERIMENTO DISTANTE DALLA STAZIONE METEO 3200METRI

PIANO DI PUNTI DI RIFERIMENTO IL GIRO DI ORIZZONTE ALLA STAZIONE METEO DI GIOIA DEL COLLE

5 KM = CODICE 50 IL CODICE PER IL SYNOP

VISIBILITA’ 4000 METRI IN CHIARO PER IL METAR

VENTO IL VENTO VIENE DETERMINATO CON LA DIREZIONE DI PROVENIENZA E CON L’INTENSITA’ ( O VELOCITA’ O FORZA). LA DIREZIONE SI ESPRIME IN : gradi L’INTENSITA’ SI ESPRIME IN : m/s km/h nodi

LA DIREZIONE LA DIREZIONE SI ESPRIME E SI VALUTA IN DECINE DI GRADI e non in gradi; LA DIREZIONE SI PUO’ ESPRIMERE ANCHE MEDIANTE IL PUNTO CARDINALE O INTERMEDIO DA CUI PROVIENE, DETTA “ROSA DEI VENTI”.

LA ROSA DEI VENTI TRAMONTANA MAESTRO GRECO LEVANTE PONENTE LIBECCIO SCIROCCO CARTA RELATIVA A XIII SECOLO MEZZOGIORNO LA ROSA DEI VENTI

INTENSITA’ OSSIA IL PERCORSO COMPIUTO DALL’ARIA NELL’UNITA’ DI TEMPO SI ESPRIME IN NODI. 1 NODO = 1,852 KM/H QUANDO MANCANO APPREZZABILI MOVIMENTI ORIZZONTALI D’ARIA SI HA CALMA DI VENTO. SI POSSONO AVERE RAFFICHE QUANDO LA VELOCITA’ SUBISCE UNA VARIAZIONE DI ALMENO 10 NODI RISPETTO ALLA MEDIA.

SCALA BEAUFORT- UTILIZZATA IN CASO DI AVARIA STRUMENTALE

I DATI DEL VENTO I DATI DEL DIREZIONE E DELL’INTENSITA’ DEL VENTO AL SUOLO DEVONO ESSERE RILEVATI IN MODO DA FORNIRE UNA RAPPRESENTAZIONE DELLA CORRENTE DELL’ARIA ESISTENTE SULLA STAZIONE. PER CUI L’INSTALLAZIONE DEL PALO ANEMOMETRICO DEVE ESSERE SISTEMATO LONTANO DA EDIFICI E AD UNA ALTEZZA DI 10 METRI DAL SUOLO.

IL VENTO E’ RELATIVO AI 10 MINUTI DI MEDIA NEI MESSAGGI METAR VIENE INDICATO ANCHE L’UNITA’ DI GRADO : 230° L’INTENSITA’ E’ PARI A 5 NODI IL VENTO E’ RELATIVO AI 10 MINUTI DI MEDIA

IL VENTO E’ RELATIVO AI 10 MINUTI DI MEDIA DIREZIONE DI PROVENIENZA 180° SI TRASMETTE IN DECINE DI GRADI INTENSITA’ DEL VENTO E’ 6 NODI SI SEGNA LA DIREZIONE E INTENSITA’ MASSIMA RELATIVI A 4 PERIODI SPECIFICANDO ANCHE L’ORA. IL VENTO E’ RELATIVO AI 10 MINUTI DI MEDIA

L’USO DEL REGISTRATORE DEL VENTO SI USA PER LEGGERE L’EVENTUALE RAFFICA DI VENTO; SI USA PER DETERMINARE LA MEDIA DEGLI ULTIMI 10 MINUTI; SI RILEVA IL VENTO MASSIMO PER I 4 PERIODI RICHIESTI(00-06;06-12;12-18;18-24) SI SOSTITUISCE LA CARTINA IL GIORNO 1 E IL GIORNO 16 DI OGNI MESE;

FENOMENI IN ATTO SI INTENDE LO STATO DELL’ATMOSFERA ED I FENOMENI ASSOCIATI AL MOMENTO DELL’OSSERVAZIONE

COME OSSERVARE IL TEMPO PRESENTE SEGNALARE IN ORDINE IL FENOMENO PIU’ IMPORTANTE SE VI FOSSERO CONTEMPORANEAMENTE PIU’ FENOMENI; SPECIFICARE IL PIU’ POSSIBILE IL FENOMENO CHE CARATTERIZZA IL TEMPO PRESENTE.

I FENOMENI ATMOSFERICI SI CLASSIFICANO IN GRUPPI: IDROMETEORE LITOMETEORE FOTOMETEORE ELETTRMETEORE

IDROMETEORE METEORE COSTITUITE DALL’ACQUA: (STATO LIQUIDO E STATO SOLIDO) NEVE GRANDINE PIOGGIA PIOVIGGINE NEBBIA BRINA RUGIADA ….

METEORE COSTITUITE DA PARTICELLE SOLIDE: LITOMETEORE METEORE COSTITUITE DA PARTICELLE SOLIDE: TEMPESTA DI SABBIA TEMPESTA DI POLVERE CALIGINE

METEORE CHE RIGUARDANO FENOMENI LUMINOSI: FOTOMETEORE METEORE CHE RIGUARDANO FENOMENI LUMINOSI: CORONA SOLARE ALONE ARCOBALENO MIRAGGIO

METEORE CHE RIGUARDANO LA MANIFESTAZIONI ELETTRICHE: ELETTROMETEORE METEORE CHE RIGUARDANO LA MANIFESTAZIONI ELETTRICHE: LAMPO TUONO TEMPORALE

I CODICI PER TRASCRIVERE IL TEMPO PRESENTE O IL TEMPO PASSATO OCCORRE UTILIZZARE I CODICI. ESISTONO, PER OGNI METEORA DESCRITTA, I CODICI PER IDENTIFICARLI.

DIFFERENZA TRA METAR E SYNOP IL MESSAGGIO SYNOP UTILIZZA I CODICI COMPOSTO DA CIFRE; IL MESSAGGIO METAR UTILIZZA I CODICI COMPOSTO DA LETTERE. ESEMPIO: UNA VISIBILITA’ DI 3000 METRI SYNOP UTILIZZERA’ IL CODICE 10; METAR UTILIZZERA’ IL CODICE BR.

SYNOP TEMPO PRESENTE ( ORA PRECEDENTE) PIOGGIA O.P. CODICE 21 TEMPO PASSATO PIOGGIA NELLE ULTIME 6 ORE CODICE 6 TEMPO PASSATO MOLTO NUVOLOSO NELLE ULTIME 6 ORE CODICE 2

METAR TEMPO PRESENTE PIOGGIA DEBOLE CODICE -RA TEMPO PRESENTE FOSCHIA CODICE BR

PRECIPITAZIONI PER PRECIPITAZIONE SI INTENDE UN INSIEME DI PARTICELLE DI ACQUA, LIQUIDE O SOLIDE, CHE CADONO DALLE NUBI FINO AL SUOLO.

MISURARE LA PRECIPITAZIONE CONSISTE NELLA DETERMINAZIONE DELLA QUANTITA’ DI ACQUA ESPRESSA IN ALTEZZA DI ACQUA LIQUIDA CHE CADE IN UN DETERMINATO INTERVALLO DI TEMPO SU UN DATO LUOGO. SE SI TRATTA DI PRECIPITAZIONI SOLIDE SI VALUTA LA QUANTITA’ DI ACQUA OTTENUTA DALLA LORO LIQUEFAZIONE.

ALTEZZA DI PRECIPITAZIONE SI ESPRIME IN mm. INDICA L’ALTEZZA DELLO STRATO DI ACQUA UNA PRECIPITAZIONE DI ALTEZZA 1mm EQUIVALE ALLA PRECIPITAZIONE DI 1 LITRO SU UN METRO QUADRATO. Hp= 1 litro 1 (dm)3 1000000 (mm)3 = = = 1 mm 1 m2 100 (dm)2 1000000 (mm)2

MISURATORI DI QUANTITA’ DI PRECIPITAZIONI SI UTILIZZA IL PLUVIOGRAFO

L’USO DEL PLUVIOGRAFO CI PERMETTE DI DEFINIRE IL TIPO DI PRECIPITAZIONE IN BASE ALLA QUANTITA’ DI PRECIPITAZIONE IN UN DETERMINATO PERIODO; CI PERMETTE DI QUANTIFICARE LA PRECIPITAZIONE AVVENUTA PER TRASCRIVERE E TRASMETTERE CON IL SYNOP;

SYNOP QUANTITA’ DI PRECIPITAZIONE NELLE ULTIME 12 ORE 06,4 mm SI TRASMETTE IN CODICE 006

SYNOP NEL PRE, QUANTITA’ TOTALE DEL GIORNO PRECEDENTE 00,0mm PERIODO 00-06 QUANTITA’ 06,4 mm

SYREP NEL MESSAGGIO RIEPILOGATIVO RELATIVO AL GIORNO PRECEDENTE SI COMPILANO I GRUPPI R1R1R1R1(PERIODO 00-12) E R2R2R2R2 (PERIODO 12-24)

TRASMISSIONE GLI INVII DEI MESSAGGI METEOROLOGICI AI CENTRI DI RACCOLTA DEVONO AVVENIRE CON PUNTUALITA’. ABBIAMO IN DOTAZIONE MEZZI DI COMUNICAZIONI EFFICIENTI PER L’ELABORAZIONE E L’INOLTRO DEI BOLLETTINI METEO.

L’ELABORAZIONE BOLLETTINI DA DIVERSI ANNI UTILIZZIAMO UN PROGRAMMA DENOMINATO “COMPILA”, SOFTWARE IDEATO DALL’UFFICIO GENERALE PER LA METEOROLOGIA. CONSENTE A TUTTE LE STAZIONI METEOROLOGICHE DI ELABORARE ED INVIARE DATI METEO IN BREVE TEMPO SENZA ERRORI DI CALCOLO DOVUTO ALL’ERRORE UMANO.

PARTE RELATIVA ALL’INVIO SYNOP

BISOGNA IMPIEGARE NON PIU’ DI 10 MINUTI CONCLUSIONI PER L’OSSERVAZIONE , PER LA COMPILAZIONE DEI MESSAGGI (METAR-SYNOP-SYREP-SPECY) PER L’INOLTRO DEI BOLLETTINI METEO BISOGNA IMPIEGARE NON PIU’ DI 10 MINUTI

CONCLUSIONI UNA CONTINUA OSSERVAZIONE DEL TEMPO CI PERMETTERA’ DI ESSERE SEMPRE PRONTI A DIVULGARE, CON MESSAGGI METEO, AD UN EVENTUALE PEGGIORAMENTO DEL TEMPO, CRITICO PER LA SICUREZZA ALLA NAVIGAZIONE AEREA;

CONCLUSIONI CON LA SPERANZA DI AVER FATTO COSA GRADITA , GRAZIE A TUTTI.