Progetto Educazione Alimentare

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Transcript della presentazione:

Progetto Educazione Alimentare “Mangiar bene: libretto di risparmio per investire in salute!"

Perché parliamo di “investimento”? Le buone abitudini alimentari sono come un libretto di risparmio, bisogna investire a lungo prima di goderne i benefici! Simone Lemieux, docente presso l’Università del Quebec

TRA I BANCHI DI SCUOLA : ACQUISIZIONE DI MODELLI CULTURALI E COMPORTAMENTALI ABOLIRE LE CATTIVE ABITUDINI ALIMENTARI ! (EVITARE CIBI “SPAZZATURA”, MAGGIORE ATTENZIONE AI CIBI SANI, ES. FRUTTA E VERDURA LOCALI) PAROLE D’ORDINE PROMUOVERE STILI DI VITA DIVERSI (RICORRERE AD ATTIVITA’ FISICA REGOLARE)

l’obesità “epidemia estesa a tutta l’Europa”! Strettamente connessa con i suddetti aspetti è grave patologia dei tempi moderni definita “epidemia estesa a tutta l’Europa”! l’obesità

L’obesità colpisce solo in Europa, 3 milioni di bambini, ossia 1 bambino su 4 e ci sono circa 400.000 nuovi casi ogni anno !!

COS’E’ L’OBESITA’ ?? BILANCIO ENERGETICO POSITIVO, E’ IL RISULTATO DI UN BILANCIO ENERGETICO POSITIVO, PROTRATTO NEL TEMPO, OVVERO L’INTRODUZIONE PER MOLTO TEMPO DI PIU’ CALORIE RISPETTO A QUANTE SE NE CONSUMANO.

L’iperalimentazione Dapprima causa IPERTROFIA Quindi porta ad ( di volume delle cellule adipose) Quindi porta ad IPERPLASIA ( del numero delle cellule adipose)

L’iperalimentazione Questo predisporrà il bambino, nella vita adulta: Ad una maggiore predisposizione all’obesità; Ad una maggiore difficoltà nel ridurre il proprio peso Ad una maggiore difficoltà a mantenere il peso forma

Indagine multiscopo ISTAT (2000) Elevato consumo di alimenti ad alto contenuto calorico, ricchi di proteine e grassi saturi!!

Indagine multiscopo ISTAT (2000) Scarso consumo di Frutta e Verdura!

Indagine multiscopo ISTAT (2000) Stile di vita sedentario !!

L’OMS rivela che il numero dei soggetti in sovrappeso ha già superato nel mondo quello dei denutriti !!

Conseguenze di una cattiva alimentazione Malattia coronarica Diabete tipo 2 Ipertensione Obesità Varie forme di cancro Disturbi endocrini Disturbi gastroenterologici Nei bambini, in particolare: - Complicanze di tipo respiratorio (apnea ostruttiva) - Disturbi del sonno (pavor nocturnus) - Affaticabilità - Complicanze di tipo articolare e muscolo- scheletriche - Disturbi psicologici

l’obesità EVITABILE di mortalità! è destinata a superare il tabacco Se queste tendenze dovessero persistere l’obesità è destinata a superare il tabacco come prima causa EVITABILE di mortalità!

NELL’ADULTO IL PESO IDEALE SI CALCOLA TRAMITE L’IMC: IMC =

Nei BAMBINI IL PESO IDEALE E’ CALCOLATO CON I PERCENTILI OVVERO GRAFICI CON PESO ED ALTEZZA DIVISI PER ETA’ E SESSO.

CURVA DEI PERCENTILI Un bambino è dichiarato OBESO quando supera il 95° percentile IN SOVRAPPESO dall’ 85° al 95° percentile.

Sovrappeso e obesità rappresentano quindi una priorità in quanto problema Sociale ! Culturale ! Sanitario! Economico ! (Negli USA si spendono 333 $ pro capite per i non obesi, contro i 585 $ pro capite per gli obesi )

Elementi portanti del progetto Età prescolare e scolare ( periodo fondamentale per la costruzione delle scelte alimentari) Relazione Bambino Scuola Genitore Educazione alimentare

Finalità educative educazione alimentare che facciano bene Fornire principi di educazione alimentare che facciano bene alla salute del bambino e quindi dell’adulto.

Qual è il luogo dove poter intervenire? Tra i banchi di scuola e tra i tavoli delle mense!

La mensa scolastica, dove esiste, diventa campo strategico di un’ azione educativa rivolta ai bambini e alle loro famiglie che, insieme agli operatori, va al di là di una semplice offerta di pasto da consumare a scuola.

Figure coinvolte nel progetto Genitori Gravidanza e Allattamento al seno L’alimentazione materna, già durante la gravidanza, influenza lo sviluppo del gusto nel bambino e predispone in esso un primo approccio al cibo.

Genitori Figure coinvolte nel progetto Durante l’allattamento poi, l’uso sempre più frequente di latte in formula, aumenta il rischio di sviluppare obesità in età adulta. L’allattamento al seno invece, sembra controllare la produzione di grelina, ormone che genera aumento dell’appetito, peso e adiposità. La grelina viene attivata maggiormente dal latte in formula. Svezzamento non graduale.

Genitori Figure coinvolte nel progetto No! al cibo inteso come premio punizione !!!

Figure coinvolte nel progetto Genitori Più responsabilità da parte dei genitori nella decisione finale di acquisto dei prodotti alimentari.

Figure coinvolte nel progetto Genitori E’ necessario filtrare le frequenti campagne pubblicitarie televisive per alimenti, che influenzano notevolmente i bambini!!!

Figure coinvolte nel progetto Genitori L’esempio aiuta!! Il bambino non può mangiare insalata se i genitori mangiano patate fritte!!

Altre Figure coinvolte nel progetto Insegnanti : Diffondere la cultura di una corretta alimentazione; Insegnare il rispetto del cibo come prodotto del lavoro dell’uomo ; Far capire la correlazione tra natura ed alimenti (rispetto per il mondo che ci circonda, falde acquifere, mari, laghi, fiumi, aria);

Altre Figure coinvolte nel progetto Insegnanti Far conoscere: - le parti del corpo coinvolte nell’alimentazione; - le principali sensazioni olfattive e gustative; - i gruppi degli alimenti e la loro trasformazione; - Promuovere l’incoraggiamento consapevole piuttosto che il divieto! Promuovere programmi di sport a scuola Richiedere, con i dirigenti scolastici e/o le autorità competenti, il ritiro dei distributori automatici di alimenti e bevande a pagamento, là dove esistono.

Altre Figure coinvolte nel progetto Esperti esterni Chi sono? Medici specialisti in igiene e medicina preventiva, biologi-nutrizionisti, dietisti, pediatri di base e di comunità, ed altri specialisti in Scienze dell’alimentazione!

Altre Figure coinvolte nel progetto Esperti esterni Hanno il compito di informare e formare alunni, insegnanti e genitori inculcando principi di educazione alimentare che facciano bene alla salute del bambino e quindi dell’adulto!!

Esempi di scorrette abitudini Uso di bevande gassate al posto dell’acqua; Sostituzione di contorni sani a base di verdura, con patatine fritte; “Pericolosi” spuntini, fuori orario, ricchi di grassi e con pochissimo potere saziante;

Esempi di scorrette abitudini Merende scolastiche che appesantiscono e non nutrono; Utilizzo della macchina per raggiungere luoghi (scuola, parchi …) vicini alla propria abitazione; Utilizzo dell’ascensore piuttosto che delle scale;

Esempi di scorrette abitudini Ore trascorse davanti la Tv o il computer.

Esempi di scorrette abitudini Facile accesso a cibi sbagliati, mediante i distributori automatici situati nelle scuole.

Esempi di scorrette abitudini Frequente abitudine a saltare la prima colazione : bisognerà abituare i bambini a 5 pasti regolari : Prima colazione sostanziosa Pranzo Cena Spuntini (a base di frutta, verdura e cereali) a metà mattina e a metà pomeriggio.

alimentare ed ecologica insieme!!! Unità di lavoro Si focalizzerà l’attenzione sull’importanza di un’educazione alimentare ed ecologica insieme!!!

Unità di lavoro “Fattorie didattiche”

Unità di lavoro Visite guidate presso allevamenti, caseifici, agriturismi, dove il bambino potrà conoscere la provenienza di gran parte dei nostri alimenti, sia di origine animale che vegetale !!!!

Unità di lavoro Si presenterà la storia del pane (attraverso diapositive, canti, visite a panifici), la storia del miele, del latte….

“La frutta sale in cattedra” Unità di lavoro “La frutta sale in cattedra” sostituzione di snacks e merendine con frutta e cereali, (proposta già accettata con grande successo nella regione Lazio).

Unità di lavoro vitamine e ai minerali attraverso Approccio alle la preparazione di macedonie, limonate, aranciate, marmellate e torte !! Istituzione di premi per i bambini che aiutati dai genitori presenteranno le ricette più originali a base di frutta e di verdura!

Unità di lavoro Si terranno conversazioni durante l’ora del pranzo e della merenda per evidenziare i principi nutritivi contenuti negli alimenti. Confronto dei menù scolastici con quelli di casa. Materiale: schede nutrizionali con cui il bambino dovrà distinguere ed evidenziare i vari nutrienti.

Unità di lavoro Verrà illustrato ai bambini il viaggio che compie il cibo nel nostro organismo e come avviene la trasformazione del cibo per dare nutrimento al corpo. Materiale: filmini, canzoni, filastrocche, degustazione per acquisizione dei sapori (dolce, salato, amaro)

Unità di lavoro Percezione della distribuzione dei pasti nell’arco della giornata Materiale: cartellone con su disegnato un grande orologio suddiviso in ore, sul quale applicare i vari alimenti disegnati e ritagliati su di un altro cartellone, a seconda del momento della giornata in cui viene consumato.

tipologie di attività fisica Unità di lavoro Illustrazione delle varie tipologie di attività fisica per comprendere i consumi legati alla stessa. Materiale: cartellone anti-vita sedentaria da colorare: ogni bambino colorerà gli spazi corrispondenti al tempo impiegato davanti alla TV o computer, che sarà inversamente proporzionale al tempo di inattività fisica

Unità di lavoro Promuovere attività sportive, con il coinvolgimento di tutti gli alunni: - corse campestri, - corse con i sacchi - giochi popolari di un tempo (ormai in disuso, ma che possono rappresentare una valida e sana alternativa a video giochi e computers!) - ecc… ecc…

Unità di lavoro Recita scolastica in cui ogni bambino rappresenti un frutto, una verdura …

Unità di lavoro Manifestazioni artistiche con lavori preparati nel corso dell’anno;

Conclusione Se con la sola presentazione di questo progetto di educazione alimentare riusciremo a stimolare la curiosità e l’attenzione, potremmo dire di aver salito il primo gradino della lunga scala della salute. SALUTE