Metriche e conoscenza.

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Metriche e conoscenza

Per la valutazione della risorsa conoscenza si utilizzano alcune metodologie: Technology Broker, Skandia Navigator, Balanced Scorecard, Intangible Assets Monitor IC-Index

Technology Broker Il modello del Technology Broker, sviluppato da Annie Brooking, consente di esprimere una valutazione monetaria del capitale intellettuale di un’impresa e considera quest’ultimo costituito da quattro componenti fondamentali: market assets, human-centered assets, intellectual property assets e infrastructure assets.

Technology Broker I suddetti quattro componenti possono essere così definiti (Brooking, 1996): I market assets sono tutti quei beni di natura intangibile legati al mercato, quali ad esempio i marchi, i contratti, i clienti, i canali di distribuzione, i contratti di franchising. Gli human-centered assets fanno riferimento alla conoscenza ed alle competenze degli individui operanti nell’organizzazione e contemplano componenti come l’esperienza, le capacità di problem solving, la creatività e le prestazioni in situazioni particolari. Gli intellectual property assets sono quei beni di natura intangibile di un’impresa per i quali è possibile fornire una valutazione finanziaria. Un esempio di questi beni è costituito dal know-how dell’impresa, dai diritti d’autore, dai brevetti e dai diritti di progettazione. Gli infrastructure assets coincidono con quelle tecnologie, metodologie e processi che consentono ad un’organizzazione di “funzionare”, quali per esempio, i sistemi di comunicazione, i database informativi sul mercato o sui clienti e la struttura finanziaria.

Skandia Navigator Capitale cliente VALORE MERCATO Capitale finanziario Capitale intellettuale Capitale strutturale Capitale umano Capitale organizzativo Capitale d’innovazione Capitale di processo

Skandia Navigator La metodologia Skandia divide il suo valore in due componenti: il capitale finanziario ed il capitale intellettuale. Per identificare le componenti del capitale intellettuale, quest’ultimo è stato ulteriormente suddiviso in know-how della forza lavoro, cioè capitale umano, e l’insieme di altri asset intangibili denominato capitale strutturale, che incorpora tutti quegli altri asset cognitivi diversi dalle risorse umane. A sua volta, il capitale strutturale è ulteriormente suddiviso in capitale cliente, che contempla il valore delle relazioni con i clienti ed il marchio, e capitale organizzativo. Quest’ultimo è suddiviso in capitale di processo, relativo alle procedure e routine organizzative che sono alla base dei processi interni di impresa, e capitale di innovazione, che rappresenta l’insieme dei beni organizzativi, alla base delle capacità innovative dell’impresa.

Skandia Navigator Pertanto l’approccio della Skandia considera il capitale intellettuale composto da quattro categorie di asset fondamentali: il capitale umano, il capitale cliente, il capitale di processo, il capitale di innovazione.

Balanced Scorecard In questo metodo le performance di un’organizzazione vengono misurate attraverso degli indicatori, rappresentati in una scheda, che coprono quattro prospettive, ognuna rispondente ad una domanda: prospettiva finanziaria: si vogliono prendere in considerazione le misure dei risultati dell’azienda espressi in termini economico-finanziari. Risponde alla domanda: “Come vedono l’impresa gli azionisti?” prospettiva cliente: si vuole identificare il cliente e il segmento di mercato nel quale l’azienda opera e si trova a competere. Risponde alla domanda: “Come vedono l’impresa i clienti?” processi interni: devono essere individuati i processi aziendali ritenuti critici per il raggiungimento del pieno soddisfacimento degli azionisti e dei clienti-target. Risponde alla domanda: “In cosa dobbiamo eccellere?” prospettive di apprendimento e crescita: si definiscono gli obiettivi e le misure riferiti all’apprendimento e alla crescita organizzativa. Oltre alla Ricerca e Sviluppo, bisogna investire nelle persone, nei sistemi e nei processi se si vogliono realizzare obiettivi di crescita nel lungo termine. Risponde alla domanda: “L’impresa può migliorare e imparare?”

Balanced Scorecard Per ciascuna prospettiva risultano così individuati: gli obiettivi: ciò che deve raggiungersi ed è critico per il successo; le misure: gli strumenti che verranno utilizzati per quantificare il raggiungimento di ciascun obiettivo; i bersagli: i valori-obiettivo delle misure; le iniziative: le azioni chiave e i programmi che verranno attuati al fine del raggiungimento degli obiettivi

Secondo il metodo IAM, gli intangibili sono suddivisi in tre categorie (Sveiby, 1996, 1997, 2001): competenze individuali (Individual Competence), struttura interna (Internal Structure) e struttura esterna (External Structure). La Individual Competence è rappresentata dalla capacità delle persone di agire in diverse situazioni; essa comprende i beni rappresentati dalla competenza individuale, in sostanza il capitale umano del sistema impresa, ovvero la capacità, l’istruzione, l’esperienza, le abilità e i valori sociali.

Intangible Assets Monitor L’Internal Structure racchiude la proprietà intellettuale, i brevetti, i copyright, la cultura organizzativa, i processi di gestione interna, il sistema informativo e quello amministrativo. Anche le relazioni informali, le reti interne, la cultura e lo spirito “di corpo” appartengono alla struttura interna che, insieme alle persone che ne fanno parte, costituisce la cosiddetta “organizzazione”. L’External Structure è formata dall’insieme delle relazioni con i clienti ed i fornitori, dalla forza e diffusione del brand, dei marchi e dalla reputazione dell’azienda, dalla conoscenza dei canali distributivi e dalla fidelizzazione dei clienti. Per ciascuna delle categorie citate, gli indicatori vengono ulteriormente suddivisi in indicatori di crescita (growth), innovazione (renewal), efficienza (efficiency) e stabilità (stability/risk).

Capitale intellettuale IC-Index L’Intellectual Capital Index è un metodo basato su una classificazione del capitale intellettuale di impresa denominata IC Distinction Tree. VALORE TOTALE Capitale finanziario Capitale intellettuale Capitale umano Capitale strutturale Competenze Motivazioni Relazioni Organizzazione Proprietà intellettuali Sviluppo

IC-Index Questo considera il capitale intellettuale composto da due categorie principali: il capitale umano (human capital) ed il capitale strutturale (structural capital). Lo human capital, costituito dall’insieme di risorse intangibili possedute dai membri dell’azienda, può essere ulteriormente suddiviso in competenze (cioè competenze e istruzione degli individui), attitudini (cioè le motivazioni e le componenti comportamentali degli individui nel contesto lavorativo) e proprietà intellettuali (cioè le abilità innovative ed organizzative degli individui). Lo structural capital è considerato come un’aggregazione di tre componenti: il capitale relazionale o struttura interna (cioè l’insieme delle relazioni che l’impresa intraprende con i clienti, i fornitori, gli shareholder e altri stakeholder), il capitale organizzativo (cioè tutte le risorse organizzative, come i database, i manuali di processo, la cultura e lo stile manageriale), ed il valore generato dallo sviluppo e dal rinnovamento (cioè la parte intangibile che può generare valore in futuro, come investimenti in formazione degli impiegati, investimenti in reenginering & restructuring, ricerca e sviluppo).