Immagini per comunicare La comunicazione aumentativa alternativa
Carta dei diritti alla Comunicazione (National Commitee for the Communication Needs of Persons with Severe Disabilities, 1992. Membro Istituzionale di ISAAC-ITALY) Ogni persona, indipendentemente dal grado di disabilità, ha il diritto fondamentale di influenzare, mediante la comunicazione, le condizioni della sua vita. Oltre a questo diritto di base, devono essere garantiti i seguenti diritti specifici: 1) Il diritto di chiedere oggetti, azioni, persone e di esprimere preferenze e sentimenti. 2) Il diritto di scegliere tra alternative diverse. 3) Il diritto di rifiutare oggetti, situazioni, azioni non desiderate e di non accettare tutte le scelte proposte. 4) Il diritto di richiedere informazioni riguardo oggetti, persone, situazioni o fatti che interessano. 5) Il diritto di attivare tutti gli interventi che rendano loro possibile comunicare messaggi in qualsiasi modo e nella maniera più efficace, indipendentemente dal grado di disabilità.
6) Il diritto di aver riconosciuto comunque il proprio atto comunicativo e di ottenere una risposta. 7) Il diritto di avere accesso in qualsiai momento a ogni necessario ausilio di comunicazione aumentativa alternativa, che faciliti e migliori la comunicazione. 8) Il diritto a partecipare come partner comunicativo, con gli stessi diritti di ogni altra persona, a contesti, interazioni e opportunità della vita di ogni giorno. 9) Il diritto di ricevere informazioni per poter partecipare ai discorsi che avvengono nell’ambiente di vita. 10) Il diritto di ricevere messaggi in modo comprensibile e appropriato dal punto di vista culturale e linguistico.
OGGI ABBIAMO LA VERIFICA DI SCIENZE. SPERIAMO VADA BENE. A scuola, come nell’ambiente di vita, la maggior parte della comunicazione passa attraverso il canale verbale.
Le persone che incontrano difficoltà a elaborare una risposta orale o a comprendere il linguaggio verbale, spesso si trovano impossibilitate nel comunicare i propri bisogni, sentimenti e pensieri.
La comunicazione è un diritto per chiunque, e proprio per questo, quando una persona incontra difficoltà nel comunicare attraverso il canale verbale, deve ricorrere a forme diverse e alternative di comunicazione. C.A.A. La Comunicazione Aumentativa Alternativa ci aiuta in questo compito
Perché vengono aumentate le modalità comunicative. DI COSA SI TRATTA? Con il termine Comunicazione Aumentativa Alternativa (C.A.A.) si intende l’insieme di conoscenze, di tecniche e strategie che vengono utilizzate per facilitare la comunicazione in persone che manifestano una carenza o assenza nella comunicazione. Perché alternativa? Perché aumentativa? Perché vengono aumentate le modalità comunicative. Perché si utilizzano codici diversi, alternativi appunto, al sistema verbale.
OBIETTIVI DEL NOSTRO PERCORSO - Fornire a S. un valido strumento di comunicazione, in modo che possa esprimere pareri e bisogni con le insegnanti, compagni e adulti. - Estendere questa nuova modalità comunicativa ai diversi contesti di vita, perseguendo il fine ultimo di un inserimento e di una partecipazione attiva alla vita sociale in larga scala (scuola e società). - Favorire la sua comunicazione spontanea. - Migliorare l’autonomia di gestione personale in contesti scolastici ed extrascolastici. - Avviare il gruppo classe alla scoperta di una nuova modalità comunicativa che possa condurre ad una reale ed efficace relazione con la bambina. - Sviluppare negli alunni un sempre più marcato senso civico e di solidarietà.
ATTIVITA’ PREVISTE - Traduzione del copione dello spettacolo di Natale mediante simboli pecs, avvicinando così la rappresentazione dello stesso alle modalità conoscitive della bambina e di tutti coloro che trovano difficoltà nella comunicazione attraverso il linguaggio orale. - Creare, ad opera dei bambini, materiale strutturato per comunicare con S. tramite il linguaggio CAA. - Attività di video modeling per l’apprendimento imitativo delle principali abilità sociali. - Produrre dei libri in modalità cartacea e multimediale con il coinvolgimento diretto di S. - Realizzazione di prodotti grafico-pittorici mediante il metodo del cooperative-learning. - Realizzazione di vario materiale informativo e comunicativo ideato dai bambini mediante simboli pecs, da donare ad alcune attività del territorio che ne sono sprovviste.
Cenerentola