Lavoro interdisciplinare in ambito storico scientifico e linguistico Temi della convivenza e della cittadinanza immagini e parole significative Lavoro interdisciplinare in ambito storico scientifico e linguistico Anno scolastico 2009/2010 Classe 1°I IC W.Mozart

L’ACQUA E’……………………… IL CICLO DELL'ACQUA

L'ACQUA E'.................VITA!

L'ACQUA E' DIFESA

L'ACQUA E'.................SCARSA! LA MIA ACQUA NON è INFINITA

L'ACQUA NON SI SPRECA! QUESTO NO!!!

L'ACQUA E‘…….. SOPRAVVIVENZA

LO SPETTACOLO DELL'ACQUA

L'ACQUA E L'ARTE

L'ACQUA NELLA STORIA

L' ACQUA NEL FUTURO

L'ACQUA è ENERGIA

L'ACQUA E' BENESSERE

L'ACQUA E' SALVEZZA

23 Feb 2010 IL PETROLIO INVADE IL LAMBRO

L'acqua è..........inquinata DISASTRO AMBIENTALE: DAL LAMBRO ALL'ADRIATICO?

"L'ACQUA E' ...............UN DIRITTO NATURALE DELL'UMANITA' .........

..........E LA CASA DI MOLTI ANIMALI''

Storia di un ambiente acquatico a noi vicino: l’area del Litorale Romano, da Ostia , Fiumicino, Maccarese, fino a Palidoro Fin da tempi remoti, la zona litoranea vicino Roma era sempre stata acquitrinosa e insalubre. Per questo motivo gli insediamenti abitativi erano rari e precari, scoraggiati dalla presenza della malaria che mieteva innumerevoli vittime. Vari tentativi di prosciugamento erano stati attuati nel corso dei secoli, ma il problema venne effettivamente affrontato solo nel 1878 con la legge per il risanamento dell'Agro Romano. Un ufficio speciale venne creato per avviare la bonifica idraulica e con l'arrivo dei braccianti ravennati, che si stabilirono ad Ostia Antica, si diede inizio ad un'opera gigantesca che rivoluzionò la geografia della zona.

LE IDROVORE DI FOCENE E L'OASI DI MACCHIAGRANDE Un sistema idraulico, ha permesso l’insediamento abitativo di tutta l’area del Litorale Romano, da Ostia a Fiumicino, a Maccarese, fino a Palidoro. Infatti appena 120 anni fa il litorale presentava una conformazione geografica assai diversa da quella attuale: terreni palustri e grandi stagni salmastri occupavano gran parte del territorio. Poi a partire dal 1884 si iniziarono i lavori di bonifica attraverso la realizzazione di un sistema di canali di raccolta delle acque basse ed il loro sollevamento a mezzo di pompe idrovore.

Quarant'anni più tardi, la legge speciale per la bonifica integrale del 1923 ripropose il problema, individuando nell'agricoltura il miglior sistema di risanamento e dando l'avvio ad un rivoluzionamento sociale oltre che geografico. Con l'aiuto di braccianti provenienti per la maggior parte dal Veneto e dalla Lombardia, ma anche dalle Marche e dal Lazio, furono completate le opere idrauliche con altre centinaia di chilometri di canali, sia per il drenaggio che per l'irrigazione; furono create strade, ponti, argini di fiumi, livellamenti di pendenze, furono installate nuove macchine idrovore per ampliare l'area bonificata.

Il giorno 12 maggio 2010 siamo andati a visitare il Consorzio di Bonifica del Litorale Romano

Questa immagine illustra le difficili condizioni di vita dei bonificatori che all’inizio vivevano in capanne

Simone , la nostra guida ambientalista ci spiega l’importanza degli ambienti umidi e le diverse specie che li popolano

Questo è il canale di scolo delle acque basse che le idrovore provvederanno a prelevare e immettere nei canali che conducono al mare

Le idrovore in azione, Raccolgono l’acqua proveniente dai canali di scolo e le immettono nei canali delle acque alte che le portano al mare

Questo è il canale delle acque alte che confluisce alla foce del Tevere

Questo è l’edificio sede del Consorzio Bonifica dove furono installate nel 1915 le prime idrovore ancora funzionanti in caso di emergenza