16/04/2005Progetto Fiera: le ragioni della civiltà e quelle del profitto Laccordo di programma e i prossimi passi del P.I.I. Michele Sacerdoti www.msacerdoti.it.

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Comune di Pavia Settore Ambiente e Territorio Servizio Urbanistica Adozione della variante al vigente P.R.G. relativa alla zona di Fossarmato, per la realizzazione.
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16/04/2005Progetto Fiera: le ragioni della civiltà e quelle del profitto Laccordo di programma e i prossimi passi del P.I.I. Michele Sacerdoti

16/04/2005Progetto Fiera: le ragioni della civiltà e quelle del profitto Larea della Fiera mq mq mq Totale mq di cui

16/04/2005Progetto Fiera: le ragioni della civiltà e quelle del profitto Accordo di programma e variante Accordo del 1994 con Presidente Ghilardotti: le attività espositive passano da mq a mq Le aree dismesse verranno assoggettate a nuovo azzonamento compatibile con il tessuto urbano circostante, che tenga conto anche degli edifici esistenti di pregio e della creazione di consistenti aree a verde Nella variante allaccordo del febbraio 2004 le attività espositive passano a mq, con un aumento di mq Vengono conservati i padiglioni con una superficie di mq I padiglioni dello steccone ( ), che hanno due piani, hanno una superficie di mq I mq di superficie espositiva che rimarranno consentiranno di ospitare in città 40 manifestazioni allanno nei settori della moda, artigianato, antiquariato, libro ed altri come lo SMAU, che attirano una grande quantità di visitatori La valutazione di impatto ambientale dovrà stimare il traffico generato da queste manifestazioni e dal Centro Congressi al Portello (max posti), in aggiunta a quello generato dai nuovi utenti del quartiere (abitanti, impiegati, visitatori) Lampliamento per mq della parte occupata dai nuovi edifici consentirebbe un aumento dello spazio verde La variante fissa un indice territoriale di 1,15 mq/mq

16/04/2005Progetto Fiera: le ragioni della civiltà e quelle del profitto I prossimi passi del P.I.I. Presentazione della proposta definitiva Approvazione da parte del settore Progetti Strategici del Comune (arch. Tancredi) e del Nucleo di Valutazione dei P.I.I. Parere del Consiglio di Zona 8 Valutazione di impatto paesistico da parte della Commissione Edilizia Integrata Possibile udienza pubblica di cittadini ed associazioni ambientaliste Valutazione di impatto ambientale da parte di Regione e Provincia con possibili osservazioni dei privati Adozione da parte della Giunta Osservazioni dei privati Valutazione controdeduzioni e approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale