Corso icf-simfer APPLICAZIONE PRATICA DELL’ICF: LA CHECK LIST Dr.Giancarlo Martinelli. USO DELLA CHECKLIST PMT PER LA COMPILAZIONE DEL PROFILO DESCRITTIVO DI FUNZIONAMENTO Invece di fare una descrizione del funzionamento del soggetto basata sul nostro approccio concettuale ed il nostro linguaggio, qualunque esso sia, e poi tradurre il tutto nel modello concettuale e nel linguaggio ICF, la checklist costituisce una traccia, un promemoria, un "nodo nel fazzoletto", per aiutarci a stilare i profili di funzionamento "pensando" fin da subito in ICF. Dovremmo considerarla come il modello snodabile che il pittore utilizza per tratteggiare la figura umana, uno "scheletro" cui aggiungere muscoli, pelle, vestiti. Alcuni suggerimenti per utilizzare al meglio la checklist: 1. con la checklist davanti barrate innanzitutto la colonna "X" cercando di rispondere alla domanda: "voglio dire qualcosa al riguardo?" 2. una volta che avete barrato le caselle nella colonna "X", riguardatele e chiedetevi ancora: “cosa è veramente importante segnalare? cosa è poco significativo?”. II profilo di funzionamento non sempre verrà compilato congiuntamente da più persone, ma sicuramente dovrà essere sempre condiviso, e non è detto che quello che interessa il compilatore sia giudicato essenziale dagli altri; ricordatevi inoltre che, per quanto basato su informazioni molto dettagliate, un profilo di funzionamento costituirà una base di partenza necessaria ma non sufficiente per il professionista (pedagogista, logopedista, fisioterapista, psicoterapeuta,... chirurgo, ecc.) che deve programmare il suo intervento. Il profilo di funzionamento è essenzialmente una descrizione significativa, esauriente, facilmente comunicabile e comprensibile per tutte le persone coinvolte in quella situazione. 3. quando avete scelto le definizioni che sono "sopravvissute" al vostro esame, cercate di codificarle come sarebbe necessario fare per compilare la checklist; in particolare, per quanto riguarda la dimensione "Attività e Partecipazione" le domande cui dovreste rispondere sono le seguenti: a. che cosa fa il soggetto con le cose e/o le persone che interagiscono con lui nel suo ambiente di vita? (PERFORMANCE) b. che cosa fa il soggetto influenzato solo dalle cose e non dalle persone? (PERFORMANCE 1) c. cosa sarebbe in grado di fare il soggetto senza l'influenza di quelle cose o di quelle persone? (CAPACITA') d. chi e/o che cosa hanno un’influenza sul soggetto nel suo ambiente di vita? (FATTORI AMBIENTALI ICF). Queste cose o persone lo aiutano o lo ostacolano? (FACILITATORI 0 BARRIERE) e. e quanto lo facilitano o lo ostacolano? (QUALIFICATORE DEI FATTORI AMBIENTALI) Avrete cosi selezionato delle "stringhe informative" costituite dal codice "A&P" con i suoi tre qualificatori e dall'elenco dei Fattori Ambientali coinvolti, ognuna delle quali dovrebbe costituire un sistema di fattori interagenti tra loro. 4. traducete le vostre "stringhe informative" in linguaggio descrittivo e, a questo punto, aggiungete tutto quello che ritenete opportuno per spiegare le informazioni fornite o aggiungetene altre che vi sembrano interessanti (ricordate i fattori personali: età, sesso, scuola frequentata, reddito famigliare, background socio-culturale, esperienze passate, ecc); mettete tutto in buon italiano et-voila!!
STRUTTURA DELLA CHECKLIST ICF
ICF ordinatore concettuale
LA FAMIGLIA OMS DELLE CLASSIFICAZIONI INTERNAZIONALI (WHO-FIC) Classificazioni Principali ICD-10 CLASSIFICAZIONE STATISTICA INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE E DEI PROBLEMI CORRELATI ALLA SALUTE DIAGNOSI DELLE CONDIZIONI DI SALUTE MODELLO EZIOLOGICO ICF CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO, DELLA DISABILITÀ E DELLA SALUTE CLASSIFICAZIONE DELLE CONDIZIONI FUNZIONALI ASSOCIATE ALLE CONDIZIONI DI SALUTE MODELLO FUNZIONALE Il più importante membro della FIC è l’ICD (Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi Sanitari Correlati) che fu pubblicata per la prima volta nel 1946. La decima revisione è stata pubblicata nel 1990. L’ICD-10 e l’ICF assieme forniscono una base scientifica per una descrizione completa della salute e degli stati correlati di individui e popolazioni. L’ICD-10 fornisce una classificazione diagnostica basata sull’eziologia, mentre l’ICF fornisce una classificazione descrittiva della salute in senso generale e degli aspetti correlati alla salute, relativi all’esperienza di funzionamento o disabilità associata alle condizioni di salute. Ma l’ICD e l’ICF hanno delle sovrapposizioni? 4
DIMENSIONI DI FUNZIONAMENTO E DISABILITÀ ASPETTI POSITIVI FUNZIONAMENTO FUNZIONI E STRUTTURE CORPOREE ATTIVITÀ PARTECIPAZIONE LIMITAZIONE DELL’ATTIVITÀ RESTRIZIONE DELLA PARTECIPAZIONE MENOMAZIONI L’ICF è un set di classificazioni del funzionamento e della disabilità umani nel contesto della salute. Funzionamento è il termine ombrello usato per coprire il funzionamento umano a livello del corpo, della persona e della sua capacità di agire ad un livello pieno nel contesto e nella società in cui le persone agiscono in tutti gli aspetti della loro vita. Disabilità è il termine ombrello usato per coprire i problemi o le difficoltà esperite ad ognuno di questi tre livelli di funzionamento umano: menomazioni a livello dele funzioni e strutture corporee; limitazioni nell’attività a livello della persona; restrizioni della partecipazione a livello sociale. Riteniamo importante enfatizzare che l’ICF non è una classficazione dei problemi e non è una classificazione delle persone. L’ICF è principalmente una classificazione del funzionamento umano, con un meccanismo di codifica per identificare problemi nel funzionamento. La persona non è il problema: la persona fa esperienza di un problema di funzionamento. DISABILITÀ ASPETTI NEGATIVI 5
STRUTTURA DELL’ICF ICF PARTE 1: FUNZIONAMENTO E DISABILITÀ PARTE 2: CLASSIFICAZIONE ICF PARTE 1: FUNZIONAMENTO E DISABILITÀ PARTE 2: FATTORI CONTESTUALI PARTI FUNZIONI CORPOREE STRUTTURE CORPOREE ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE FATTORI AMBIENTALI FATTORI PERSONALI COMPONENTI COSTRUTTI/ QUALIFICATORI MODIFICAZIONI NELLE FUNZIONI CORPOREE MODIFICAZIONI NELLE STRUTTURE CORPOREE CAPACITÀ PERFORMANCE FACILITATORI/ BARRIERE Nelle classificazioni di funzioni e strutture corporee i livelli di dettaglio scendono fino al quarto livello. In attività e partecipazione e nei fattori ambientali il livello di dettaglio scendo sono fino al terzo livello. Questa è una rappresentazione completa della struttura globale dell’ICF. Questa stessa informazione può essere inserita in un formato tipo tabella. ITEM livelli: 1° 2° 3° 4° ITEM livelli: 1° 2° 3° 4° ITEM livelli: 1° 2° 3° ITEM livelli: 1° 2° 3° DOMINI E CATEGORIE A DIVERSI LIVELLI 6 6
ICF TOOL KIT L‘OMS raccomanda che tutti e tre gli strumenti, e l’ICF stesso, siano usati in maniera interattiva e congiunta. In questa maniera la forza di ciascuno strumento può completarsi, producendo usi e risultati più accurati. Ora torniamo a dettagli maggiori che riguardano l’ICF come strumenti di codifica. MusculoskeletalInternal medicine Osteoarthritis COPD/Asthma Rheumatoid Arthritis Coronary heart disease Osteoporosis Diabetes Back Pain Breast cancer Neurology and mental problems Stroke Chronic pain Depression Obesity CORE SETS 7 7
ICF Checklist In una pagina un’unica componente Categorie salienti di: - Funzioni corporee - Strutture corporee - Attività e Partecipazione - Fattori Ambientali Altre informazioni contestuali La ICF Checklist è una versione ridotta a 169 codici, e può essere usata velocemente e facilmente per riassumere il funzionamento e la disabilità di un paziente in tutte le dimensioni, e per identificare i fattori ambientali importanti. 8 8
CHECKLIST ICF: strumento che permette un utilizzo della classificazione ICF veloce,affidabile e coerente in tutto il mondo. Scheda per codificare il profilo di funzionamento di una persona e di identificare l’ambiente come barriera o facilitatore Serve per aprire dei codici in risposta alla domanda ”esiste un problema?” Consente di cogliere la complessità del profilo con soli 128 codici rispetto ai 1424 del terzo e quarto livello Struttura gerarchica per cui dal secondo livello in poi qualunque codice più dettagliato può essere ricondotto a quello più generale di primo livello (rolling up). Compilazione sia con il paziente che con un caregiver.
STRUTTURA DELLA CHECKLIST SEZIONE INTRODUTTIVA:informazioni anagrafiche,codice ICD-10,fonti di informazioni PARTE PRIMA: elenco dei codici delle Funzioni Corporee (b) Strutture Corporee (s) PARTE SECONDA: elenco dei codici selezionati per Attività e Partecipazione(d) con i qualificatori PARTE TERZA : lista dei codici relativi ai Fattori Ambientali(e) e relativi qualificatori PARTE QUARTA:informazioni sul contesto APPENDICE 1: informazioni sintetiche sullo stato di salute APPENDICE 2: domande generali sulla partecipazione e le attività APPENDICE 3:linee guida per l’uso della ICF Checklist.
CHECKLIST ICF Scheda per il Clinico per la Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (O.M.S. settembre ’03) Questa è una Checklist delle principali categorie della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) della Organizzazione Mondiale della Sanità . La Checklist ICF è uno strumento pratico per evidenziare e registrare informazioni sul funzionamento e sulle disabilità di una persona. Queste informazioni possono essere riassunte in una cartella personale (ad esempio, nella pratica clinica o nel lavoro sociale). La Checklist dovrebbe essere usata insieme al Manuale ICF, anche nella sua versione ridotta. H1. Nel compilare la Lista di Valutazione si utilizzino tutte le informazioni disponibili. Si prega di segnalare quelle utilizzate: [1] Documenti scritti [2] Soggetto interessato [3] Informazioni fornite da altri [4] Osservazione diretta Se non sono disponibili informazioni mediche e diagnostiche si suggerisce di completare l’appendice 1: Informazioni Sintetiche sullo stato di Salute (pag 8 e 9), che può essere compilata dal soggetto interessato. H2. Data __ __ /__ __/ __ __ Giorno Mese Anno
CHECKLIST ICF INFORMAZIONI ANGRAFICHE A.1 GENERALITA’ A.2 SESSO A.3 DATA DI NASCITA A.4 INDIRIZZO A.5 ANNI DI SCOLARITA’ A.5 STATO CIVILE ATTUALE A.7 SITUAZIONE LAVORATIVA ATTUALE A.8 DIAGNOSI MEDICA codice ICD 10 per ogni condizione di salute
A. INFORMAZIONI ANAGRAFICHE A.1 GENERALITA’ (facoltativo) Nome COGNOME ____________________ A.2 SESSO (1) [ ] Femmina (2) [ ] Maschio A.3 DATA DI NASCITA _ _/_ _/_ _ (giorno, mese, anno) A.4 INDIRIZZO (facoltativo) _______________________________________________________ A.5 ANNI DI SCOLARITA’ _ _ A.6 STATO CIVILE ATTUALE: (segnare solo la voce più appropriata) (1) Celibe/Nubile [ ] (4) Divorziato/a [ ] (2) Attualmente coniugato/a [ ] (5) Vedovo/a [ ] (3) Separato/a [ ] (6) Convivente [ ] A.7 SITUAZIONE LAVORATIVA ATTUALE (Selezionare la voce più adatta) (1) Lavoro Dipendente [ ] (6) Pensionata/o [ ] (2) Lavoro Autonomo [ ] (7) Disoccupata/o (per motivi di salute) [ ] (3) Lavoro non retribuito (es. volontariato) [ ] 8) Disoccupata/o (per altri motivi) [ ] [ ] (9) Altro (specificare) ___________________ (5) Casalinga/o- Domestica/o [ ] A.8 DIAGNOSI MEDICA delle attuali principali condizioni di salute Codice ICD 10, se possibile. 1. …………………………………………………… Codice ICD : __. __. __.__. __ 2. ……………………………………………………… Codice ICD : __. __. __.__. __ 3. ……………………………………………………… Codice ICD : __. __. __.__. __
PARTE 1a: MENOMAZIONI DELLE FUNZIONI CORPOREE Le Funzioni Corporee sono le funzioni fisiologiche dei sistemi corporei (incluse le funzioni psicologiche) Le Menomazioni sono problemi nella funzione del corpo, intesi come una deviazione o una perdita significative Primo Qualificatore: Estensione delle menomazioni 0 Nessuna menomazione significa che la persona non presenta il problema. 1 Menomazione lieve significa che il problema è presente in meno del 25% del tempo, con un'intensità che la persona può tollerare e che si è presentato raramente negli ultimi 30 giorni. 2 Menomazione media significa che il problema è presente in meno del 50% del tempo, con un'intensità che interferisce nella vita quotidiana della persona e che si è presentato occasionalmente negli ultimi 30 giorni. 3 Menomazione grave significa che il problema è presente per più del 50% del tempo, con un'intensità che altera parzialmente la vita quotidiana della persona e che si è presentato frequentemente negli ultimi 30 giorni. 4 Menomazione completa significa che il problema è presente per più del 95% del tempo, con un'intensità che altera totalmente la vita quotidiana della persona e che si è presentato quotidianamente negli ultimi 30 giorni. 8 Non specificato significa che l'informazione è insufficiente per specificare la gravità della menomazione. 9 Non applicabile significa che è inappropriato applicare un particolare codice (es: b650 Funzioni della mestruazione per donne in età di pre-menarca o di post-menopausa).
b164 Funzioni cognitive di livello superiore b167 Linguaggio Breve Lista delle Funzioni Corporee Qualificatore b1. FUNZIONI MENTALI b110 Coscienza b114 Orientamento (tempo, spazio, persona) b117 Intelletto ( compresi Ritardo, Demenza ) b130 Funzioni dell’energia e delle pulsioni b134 Sonno b140 Attenzione b144 Memoria b152 Funzioni emozionali b156 Funzioni percettive b164 Funzioni cognitive di livello superiore b167 Linguaggio
b.1 FUNZIONI MENTALI. Funzioni del cervello e comprende sia le funzioni mentali globali (coscienza,energia e pulsioni) che funzioni mentali specifiche come la memoria,il linguaggio e il calcolo b110 COSCIENZA: stato di consapevolezza e di vigilanza incluse la chiarezza e la continuità dello stato di veglia. (Funzioni di stato, continuità e qualità della coscienza;perdita di coscienza,coma,stati vegetativi,fughe,stati di trance,di possessione,alterazione dello stato di coscienza indotto da sostanze,delirio e stupore.) Esclusione :funzioni dell’ orientamento ;energia e pulsioni,funzioni del sonno b114 ORIENTAMENTO: funzioni mentali generali relative all’accertarsi e cono conoscere la propria relazione con se stessi,con gli altri,con il tempo con il proprio ambiente.(Funzioni di orientamento rispetto al tempo,allo spazio e alla persona;orientamento rispetto a sè e agli altri ;disorientamento rispetto al tempo ,allo spazio e alla persona) Esclusione;funzioni della coscienza;funzioni dell’attenzione;funzioni della memoria.
b.1 FUNZIONI MENTALI. Funzioni del cervello e comprende le funzioni mentali globali(coscienza,energia e pulsioni) e mentali specifiche(memoria,linguaggio,e calcolo) b117 INTELLETTO: funzioni mentali generali richieste per capire e integrare in modo costruttivo le varie funzioni mentali,incluse tutte le funzioni cognitive e il loro sviluppo nell’arco della vita. Inclusioni;Funzioni della crescita intellettiva;ritardo intellettivo,ritardo mentale,demenza. Esclusione;funzioni della memoria,funzioni del pensiero;funzioni cognitive di livello superiore. b130 FUNZIONI DELL’ENERGIA E DELLE PULSIONI:funzioni dei meccanismi fisiologici che spingono l’individuo a muoversi verso il soddisfacimento dei bisogni specifici ed il conseguimento di obiettivi generali. Inclusioni;Funzioni del livello di energia,motivazione,appetito, craving,e controllo degli impulsi Esclusione;funzioni della cosienza,funzioni del temperamento e della personalità, funzioni del sonno,funzioni psicomotorie,funzioni emozionali
b.1 FUNZIONI MENTALI. Funzioni del cervello e comprende le funzioni mentali globali(coscienza,energia e pulsioni) e mentali specifiche(memoria,linguaggio,e calcolo) b134 SONNO: disimpegno fisico e mentale periodico e selettivo dal proprio ambiente circostante,con caratteristici cambiamenti fisiologici. Inclusioni:Funzioni della quantità del sonno e dell’inizio ,del mantenimento e della qualità del sonno;funzioni che coinvolgono il ciclo del sonno,come nell’insonnia,nell’ipersonnia e nella narcolessia Esclusioni;funzioni della coscienza,funzioni dell’energia,funzioni dell’attenzione,funzioni psicomotorie. b140 ATTENZIONE:funzioni mentali specifiche della focalizzazione su uno stimolo esterno o su una esperienza interiore per il periodo di tempo necessario. Inclusioni;Funzioni del mantenimento dell’attenzione,dello spostamento distribuzione e condivisione dell’attenzione;concentrazione e distraibilità) Esclusioni; funzioni della coscienza,funzioni dell’energia,funzioni dell’attenzione,funzioni psicomotorie,funzioni della memoria,funzioni percettive. b144 MEMORIA:funzioni mentali specifiche del registrare,immagazzinare e rievocare informazioni quando necessario. Inclusioni;Funzioni della memoria a breve e a lungo termine,della memoria immediata,recente e remote;span di memoria;recupero della memoria;il ricordare;funzioni utilizzate nel ricordare e nell’imparare,come nell’amnesia nominale,selettiva e dissociativa) Esclusioni;. funzioni della coscienza,funzioni dell’energia,funzioni dell’attenzione,funzioni psicomotorie,funzioni della memoria,funzioni percettive,funzioni del pensiero,funzioni cognitive di livello superiore,funzioni mentali del linguaggio,funzioni di calcolo..
b.1 FUNZIONI MENTALI. Funzioni del cervello e comprende le funzioni mentali globali(coscienza,energia e pulsioni) e mentali specifiche(memoria,linguaggio,e calcolo) b152 FUNZIONI EMOZIONALI:funzioni mentali specifiche correlate alle componenti emozionali e affettive dei processi della mente Inclusioni:Funzioni dell’appropriatezza dell’emozione,regolazione dell’emozione;affetto;tristezza;felicità,amore,paura,rabbia,odio,tensione ansietà,gioia,dolore;labilità dell’emozione;appiattimento dell’affetto. Esclusione: funzioni del temperamento e della personalità,funzioni dell’ energia e delle pulsioni. b156FUNZIONI PERCETTIVE:funzioni mentali specifiche del riconoscere e interpretare stimoli sensoriali. Inclusioni:Funzioni di percezione uditiva,visiva,olfattiva,gustativa,tattile e visuo-spaziale come l’allucinazione o l’illusione. Esclusione:funzioni della coscienza,dell’orientamento,dell’attenzione,della memoria,mentali del linguaggio,funzioni visive e correlate,funzioni uditive e vestibolari. 19
b.1 FUNZIONI MENTALI. Funzioni del cervello e comprende le funzioni mentali globali(coscienza,energia e pulsioni) e mentali specifiche(memoria,linguaggio,e calcolo) b164 FUNZIONI COGNITIVE DI LIVELLO SUPERIORE:funzioni mentali specifiche dei lobi frontali del cervello che includono comportamenti complessi come la capacità di prendere una decisione,il pensiero astratto,la pianificazione e la realizzazione di progetti,la flessibilità mentale e capacità di decidere i comportamenti appropriati spesso indicate come funzioni esecutive nel loro complesso. Inclusioni:Funzioni dell’astrazione e dell’organizzazione delle idee,gestione del tempo,insight e giudizio;formazione di concetti,categorizzazione e flessibilità cognitiva. Esclusioni:funzioni della memoria ,del pensiero,funzioni mentali del linguaggio:funzioni di calcolo.
b.1 FUNZIONI MENTALI. Funzioni del cervello e comprende le funzioni mentali globali(coscienza,energia e pulsioni) e mentali specifiche(memoria,linguaggio,e calcolo) b167 FUNZIONI MENTALI DEL LINGUAGGIO:funzioni mentali specifiche del riconoscimento e dell’utilizzo dei segni,simboli,e altre componenti del linguaggio. Inclusioni:Funzioni relative al recepire e decodificare il linguaggio verbale,scritto o in altre forme come il linguaggio dei segni;funzioni integrative di linguaggio ,orali e scritte come quelle coinvolte nell’afasia recettiva,espressiva,di Broca,di Wernicke e di conduzione Esclusione:funzioni dell’attenzione,della memoria,funzioni percettive,funzioni del pensiero,funzioni cognitive di livello superiore,funzioni di calcolo,funzioni mentali di sequenza dei movimenti complessi,
b2. FUNZIONI SENSORIALI E DOLORE b210 Vista b230 Udito b235 Funzioni vestibolari (compreso l’equilibrio) b280 Dolore
b. 2 FUNZIONI SENSORIALI E DEL DOLORE b.2 FUNZIONI SENSORIALI E DEL DOLORE. Funzioni dei sensi,vista,udito,gusto oltre che la sensazione del dolore. b210 VISTA:funzioni sensoriali relative alla percezione della presenza della luce e dell’aspetto,dimensione,forma,e colore degli stimoli visivi. Inclusioni:Funzioni dell’acuità visiva,del campo visivo,qualità della visione;funzioni relative alla percezione della luce e del colore,acuità visiva nella visione da lontano e da vicino,visione monoculare e binoculare;qualità dell’immagine visiva;miopia,ipermetropia,astigmatismo,emianopsia,cecità ai colori,visione a tunnel,scotoma centrale,diplopia,nictalopia e ridotta adattabilità alla luce. Esclusioni:funzioni percettive. b230 UDITO:funzioni sensoriali relative alla percezione della presenza di suoni e alla discriminazione della loro localizzazione,tono,intensità e qualità. Inclusioni:Funzioni uditive,discriminazione uditiva,localizzazione della fonte del suono,lateralizzazione del suono,discriminazione delle parole;menomazione come sordità,perdita dell’udito Esclusione:funzioni percettive,funzioni mentali del linguaggio. b235 FUNZIONI VESTIBOLARI:funzioni sensoriali dell’orecchio interno correlate alla posizione,all’equilibrio e al movimento.(Funzioni della posizione e del senso di posizione;funzioni dell’equilibrio del corpo e del movimento)
b. 2 FUNZIONI SENSORIALI E DEL DOLORE b.2 FUNZIONI SENSORIALI E DEL DOLORE. Funzioni dei sensi,vista,udito,gusto oltre che la sensazione del dolore. b235 FUNZIONI VESTIBOLARI:funzioni sensoriali dell’orecchio interno correlate alla posizione,all’equilibrio e al movimento. Inclusioni:Funzioni della posizione e del senso di posizione;funzioni dell’equilibrio del corpo e del movimento Esclusioni: senzsazioni associate alla funzione uditiva e vestibolare.
b. 2 FUNZIONI SENSORIALI E DEL DOLORE b.2 FUNZIONI SENSORIALI E DEL DOLORE. Funzioni dei sensi,vista,udito,gusto oltre che la sensazione del dolore. b280 DOLORE:sensazione sgradevole indicante un potenziale o effettivo danno a qualche struttura corporea. Inclusioni:Sensazioni di dolore generalizzato o localizzato,in una più parti del corpo,dolore in un dermatomo,dolore lancinante,dolore sordo,dolore persistente,:menomazioni come mialgia,analgesia e iperalgesia.
b3. FUNZIONI DELLA VOCE E DELL’ELOQUIO b310 Voce
b.3 FUNZIONI DELLA VOCE.Produzione di suoni e parole b310 VOCE: produzione di vari suoni tramite il passaggio di aria attraverso la laringe. Inclusioni: Funzioni di produzione e qualità della voce;funzione di fonazione,tono,volume e altre qualità della voce; menomazioni come afonia,disfonia,raucedine,ipernasalità,iponasalità. Esclusioni:funzioni mentali del linguaggio;funzioni dell’ articolazione della voce.
b4. FUNZIONI DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE, EMATOLOGICO, IMMUNOLOGICO E DELL’APPARATO RESPIRATORIO b410 Cuore b420 Pressione sanguigna b430 Sistema ematologico (sangue) b435 Sistema immunologico (allergie, ipersensibilità) b440 Respirazione (respiro)
b.4 FUNZIONI DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE,EMATOLOGICO,IMMUNOLOGICOE DELL’APPARATO RESPIRATORIO. b 410 CUORE :funzione di pompaggio del sangue in tutto il corpo in quantità e pressione adeguate. Inclusioni: Funzioni della frequenza cardiaca,ritmo e gittata cardiaca;forza di contrazione dei muscoli ventricolari;funzioni delle valvole cardiache;pompaggio del sangue nel circolo polmonare;dinamica della circolazione al cuore;menomazioni come tachicardia,bradicardia,e battito cardiaco irregolare,come nell’insufficienza cardiaca,miocardiopatia,miocardite ed insufficienza coronarica. Esclusioni: funzione dei vasi sanguigni,funzione della pressione sanguigna;funzioni di tolleranza dell’esercizio fisico.
b.4 FUNZIONI DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE,EMATOLOGICO,IMMUNOLOGICO E DELL’APPARATO RESPIRATORIO. b 420 FUNZIONI DELLA PRESSIONE SANGUIGNA:funzione di mantenimento della pressione del sangue nelle arterie. Inclusioni:funzioni di mantenimento della pressione del sangue:aumento e calo della pressione sanguigna; menomazioni come nell’ipotensione,ipertensione e ipotensione posturale. Esclusione:funzioni del cuore,funzioni dei vasi sanguigni,funzioni di tolleranza dell’esercizio fisico.
b.4 FUNZIONI DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE,EMATOLOGICO,IMMUNOLOGICO E DELL’APPARATO RESPIRATORIO. b 430 FUNZIONI DEL SISTEMA EMATOLOGICO:funzioni di produzione del sangue,di trasporto di ossigeno e metaboliti e coagulazione. Inclusioni: Funzioni di produzione del sangue e del midollo osseo;funzioni del sangue correlate al trasporto di ossigeno;funzioni della milza correlate al sangue;funzioni del sangue relative al trasporto di metaboliti;coagulazione;menomazioni come anemia,emofilia,e altre disfunzioni della coagulazione. Esclusione: funzioni del sistema cardiovascolare,funzioni del sistema immunologico,funzioni di tolleranza dell’ esercizio fisico.
b.4 FUNZIONI DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE,EMATOLOGICO,IMMUNOLOGICO E DELL’APPARATO RESPIRATORIO. b 435 FUNZIONI DEL SISTEMA IMMUNOLOGICO :funzioni corporee correlate alla protezione da sostanze estranee,incluse le infezioni,causate da reazioni immunitarie specifiche e non specifiche. Inclusioni: reazione immunitaria (specifica e non specifica);reazioni di ipersensibilità;funzioni dei linfonodi e dei vasi linfatici;funzioni dell’immunità cellulo-mediata,immunità trasmessa da anticorpi;reazioni all’immunizzazione;menomazioni come nell’autoimmunità,nelle reazioni allergiche,nelle linfadenite e nel linfedema. Esclusione:f unzioni del sistema ematologico.
b.4 FUNZIONI DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE,EMATOLOGICO,IMMUNOLOGICOE DELL’APPARATO RESPIRATORIO. b 440 RESPIRAZIONE:funzioni di inalazione di aria nei polmoni,lo scambio di gas tra aria e sangue e l’esalazione di aria Inclusioni: Funzioni di frequenza,ritmo e profondità di respirazione;menomazione come apnea,iperventilazione,respirazione irregolare,respiro paradosso e spasmo bronchiale, enfisema polmonare. Esclusione: funzioni del muscolo respiratorio,ulteriori funzioni respiratorie,funzioni di tolleranza dell’ esercizio fisico.
b5. FUNZIONI DELL’APPARATO DIGERENTE E DEI SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO b515 Digestione b525 Defecazione b530 Mantenimento del peso b555 Ghiandole endocrine (alterazioni ormonali)
b.5 FUNZIONI DELL’APPARATO DIGERENTE E DEI SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO. b515 DIGESTIONE : funzione di trasporto del cibo attraverso il tratto gastrointestinale,di decomposizione del cibo e di assorbimento delle sostanze nutrienti. Inclusioni: Funzioni di trasporto del cibo attraverso lo stomaco, peristalsi; scomposizione del cibo, produzione e azione degli enzimi nello stomaco e negli intestini; assorbimento delle sostanze nutrienti e tolleranza al cibo; menomazioni come iperacidità, malassorbimento, intolleranza al cibo, ipermotilità degli intestini,paralisi intestinale ostruzione intestinale e diminuita produzione di bile Esclusione:funzione di ingestione,funzione di assimilazione,funzioni di defecazione,funzioni associate all’apparato digerente. b525 DEFECAZIONE:funzione di eliminazione delle scorie e del cibo non digerito come feci e funzioni correlate Inclusioni:.(consistenza fecale,frequenza, continenza fecale:menomazioni come costipazione,diarrea,insufficienza dello sfintere anale o incontinenza Esclusioni:funzioni di digestione,funzioni di assimilazione,;sensazioni associate all’apparato digerente.
b.5 FUNZIONI DELL’APPARATO DIGERENTE E DEI SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO. b530 MANTENIMENTO DEL PESO CORPOREO:Funzioni del mantenimento dell’appropriato peso corporeo incluso l’aumento di peso durante il periodo di sviluppo. Inclusione: funzioni del mantenimento di un accettabile Indice di Massa Corporea(BMI);menomazioni come essere sottopeso, cachessia,deperimento,sovrappeso,emaciazione e obesità primaria e secondaria. Esclusioni: funzioni di assimilazione,funzioni metaboliche generali,funzioni delle ghiandole endocrine.
b.5 FUNZIONI DELL’APPARATO DIGERENTE E DEI SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO. b555 GHIANDOLE ENDOCRINE: Funzioni di produzione e regolazione di livelli ormonali inclusi i cambiamenti ciclici. Inclusioni: Funzioni dell’equilibrio ormonale, iperpituitarismo, ipopituitarismo, ipo-iprtiroitdismo, ipo-ipersurrenalismo, ipo-iperparatirioidismo, ipo-ipergonadismo. Esclusioni: funzioni metaboliche generali,funzioni del bilancio idrico,minerale ed elettrolitico, funzioni di termoregolazione, funzioni sessuali, funzioni mestruali.
b6. FUNZIONI GENITOURINARIE E RIPRODUTTIVE b6. FUNZIONI GENITOURINARIE E RIPRODUTTIVE b620 Funzioni urinarie
b.6 FUNZIONI GENITOURINARIE E RIPRODUTTIVE. b620 FUNZIONI URINARIE:funzioni di scarico dell’urina in vescica. Inclusione: Funzioni della minzione,continenza urinaria:incontinenza da stress,da bisogno imperioso,riflessa,da sovradistensione continua,vescica automatica,poliuria,ritenzione urinaria,urgenza minzionale. Esclusione: funzioni urinarie escretorie;funzioni associate alle funzioni urinarie.
b6. FUNZIONI GENITOURINARIE E RIPRODUTTIVE b6. FUNZIONI GENITOURINARIE E RIPRODUTTIVE b640 Funzioni sessuali.
b.6 FUNZIONI GENITOURINARIE E RIPRODUTTIVE. b640 FUNZIONI SESSUALI :funzioni mentali e fisiche correlate all’atto sessuale. Inclusioni:funzioni delle varie fasi delle funzioni sessuali quali eccitamento,preliminari,orgasmica,risoluzione e loro relative menomazioni come impotenza,frigidità,vaginismo,eiaculazione precoce priapismo ed eiaculazione ritardata. Esclusioni :funzioni della procreazione,sensazioni associate alle funzioni genitali e riproduttive.
b7. FUNZIONI NEURO-MUSCOLOSCHELETRICHE E CORRELATE AL MOVIMENTO b710 Mobilità dell’articolazione b730 Forza muscolare b735 Tono muscolare b765 Movimenti involontari b8. FUNZIONI DELLA CUTE E DELLE STRUTTURE CORRELATE OGNI ALTRA FUNZIONE CORPOREA
b.7 FUNZIONI NEURO-MUSCOLOSCHELETRICHE E CORRELATE AL MOVIMENTO. b710 MOBILITA’ DELL’ARTICOLAZIONE :funzioni della gamma e della facilità di movimento di una articolazione Inclusioni: funzioni della mobilità di una o più articolazioni,di vertebre, spalla,polso,gomito, anca, ginocchio, caviglia, piccole articolazioni della mano e del piede, mobilità delle articolazioni, giunture congelate, tenosinovite scapolo-omerale cronica, artrite. Esclusione:funzioni della stabilità dell’articolazione,funzioni di controllo del movimento volontario.
b.7 FUNZIONINEURO-MUSCOLOSCHELETRICHE E CORRELATE AL MOVIMENTO. b730 FORZA MUSCOLARE:funzioni associate alla forza di specifici muscoli. Inclusioni: funzioni associate alla forza di specifici muscoli e gruppi di muscoli,muscoli di un arto,di un lato del corpo, della metà inferiore del corpo, di tutti gli arti,del tronco e di tutto l’insieme del corpo; menomazioni come debolezza dei piccoli muscoli dei piedi e delle mani, paresi muscolare, monoplegia, emiplegia, paraplegia, tetraplegia, mutismo acinetico. Esclusione:funzioni delle strutture adiacenti all’occhio, funzioni del tono muscolare, funzioni della resistenza muscolare.
b.7 FUNZIONINEURO-MUSCOLOSCHELETRICHE E CORRELATE AL MOVIMENTO. b735 TONO MUSCOLARE: funzioni correlate alla tensione nei muscoli a riposo e alla resistenza al movimento passivo. Inclusioni:funzioni correlate alla tensione dei muscoli isolati e di gruppi di muscoli, dei muscoli di un arto, di un lato del corpo, e della metà inferiore del corpo, dei muscoli di tutti gli arti, dei muscoli del tronco e di tutto il corpo;menomazioni come ipotonia,ipertonia,spasticità muscolare. Esclusioni:funzioni della forza muscolare.funzioni della resistenza muscolare.
b.7 FUNZIONINEURO-MUSCOLOSCHELETRICHE E CORRELATE AL MOVIMENTO. b765 MOVIMENTI INVOLONTARI : funzioni delle contrazioni involontarie non intenzionali e di quelle semi-finalizzate o non finalizzate di un muscolo o di un gruppo di muscoli. Inclusioni:contrazioni involontarie dei muscoli:menomazionicome tremori, tic, manierismi, stereotipoie, perseverazioine motoria, corea ,atetosi, tic vocali, movimenti distonici e discinesia. Esclusione:funzioni di controllo del movimento volontario, funzioni del pattern dell’andatura.
Parte 1b: MENOMAZIONI DELLE STRUTTURE CORPOREE Parte 1b: MENOMAZIONI DELLE STRUTTURE CORPOREE · Le strutture corporee sono le parti anatomiche del corpo come gli organi, gli arti e le loro componenti. · Le menomazioni sono problemi nella struttura del corpo, intesi come una deviazione o una perdita significative. Primo Qualificatore: Estensione delle Menomazioni Secondo Qualificatore: Natura del Cambiamento Terzo qualificatore (suggerito): Localizzazione 0 Nessuna menomazione significa che la persona non presenta il problema. 1 Menomazione lieve significa che il problema è presente in meno del 25% del tempo, con un'intensità che la persona può tollerare e che si è presentato raramente negli ultimi 30 giorni. 2 Menomazione media significa che il problema è presente in meno del 50% del tempo, con un'intensità che interferisce nella vita quotidiana della persona e che si è presentato occasionalmente negli ultimi 30 giorni. 3 Menomazione grave significa che il problema è presente per più del 50% del tempo, con un'intensità che altera parzialmente la vita quotidiana della persona e che si è presentato frequentemente negli ultimi 30 giorni. 4 Menomazione completa significa che il problema è presente per più del 95% del tempo, con un'intensità che altera totalmente la vita quotidiana della persona e che si è presentato quotidianamente negli ultimi 30 giorni. 8 Non specificato significa che l'informazione è insufficiente per specificare la gravità della menomazione. 9 Non applicabile significa che è inappropriato applicare un particolare codice (es: b650 Funzioni della mestruazione per donne in età di pre-menarca o di post-menopausa). 0 Nessun cambiamento nella struttura 1 Assenza totale 2 Assenza parziale 3 Parte in eccesso 4 Dimensioni anormali 5 Discontinuità 6 Posizione deviante 7 Cambiamenti qualitativi nella struttura, incluso l’accumulo di fluidi 8 Non specificato 9 Non applicabile 0 Più di una regione 1 Destra 2 Sinistra 3 Entrambi i lati 4 Frontale 5 Dorsale 6 Prossimale 7 Distale
Breve Lista delle Strutture Corporee Primo Qualificatore: Estensione della menomazione Secondo Qualificatore: Natura del cambiamento Terzo Qualificatore (suggerito): localizzazione s1. STRUTTURE DEL SISTEMA NERVOSO s110 Cervello s120 Midollo spinale e nervi periferici s2. OCCHIO, ORECCHIO E STRUTTURE CORRELATE s3. STRUTTURE COINVOLTE NELLA VOCE E NELL’ELOQUIO s4. s410 Sistema cardiovascolare s430 Sistema respiratorio s5. STRUTTURE CORRELATE ALL’APPARATO DIGERENTE E AI SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO
s4. STRUTTURE DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE, IMMUNOLOGICO E DELL’APPARATO RESPIRATORIO s410 Sistema cardiovascolare s430 Sistema respiratorio s5. STRUTTURE CORRELATE ALL’APPARATO DIGERENTE E AI SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO
s6. STRUTTURE CORRELATE AL SISTEMA GENITOURINARIO E RIPRODUTTIVO s6. STRUTTURE CORRELATE AL SISTEMA GENITOURINARIO E RIPRODUTTIVO s610 Sistema urinario s630 Sistema riproduttivo s7. STRUTTURE CORRELATE AL MOVIMENTO s710 Regione del capo e del collo s720 Regione della spalla s730 Estremità superiori (braccio, mano) s740 Regione pelvica s750 Estremità inferiori (gamba, piede, coscia) s760 Tronco
s8 CUTE E STRUTTURE CORRELATE . OGNI A LTRA STRUTTURA CORPOREA
PARTE 2: LIMITAZIONI DELL’ATTIVITA’ E RESTRIZIONI DELLA PARTECIPAZIONE L’Attività è l’esecuzione di un compito o di un’azione da parte di un individuo. La Partecipazione è il coinvolgimento in una situazione di vita. Le Limitazioni dell’Attività sono le difficoltà che un individuo può incontrare nello svolgere delle attività. Le Restrizioni alla Partecipazione sono i problemi che un individuo può sperimentare nel coinvolgimento nelle situazioni della vita. Il qualificatore Performance indica il grado della restrizione nella partecipazione descrivendo l'attuale performance delle persone in un compito o in un'azione nel loro ambiente reale. Poiché l’ambiente reale introduce al contesto sociale, performance può essere intesa come “coinvolgimento in una situazione di vita” o ”esperienza vissuta” delle persone nel contesto reale in cui vivono. Questo contesto include i fattori ambientali - tutti gli aspetti del mondo fisico, sociale e degli atteggiamenti - che possono essere codificati usando la componente Fattori Ambientali. Il qualificatore Performance misura la difficoltà che la persona incontra nel fare le cose, ammesso che le voglia fare. Il qualificatore Capacità indica il grado di limitazione nell'attività descrivendo l’abilità della persona ad eseguire un compito o una azione. Il qualificatore Capacità focalizza l'attenzione sulle limitazioni che sono caratteristiche inerenti o intrinseche delle persone stesse. Queste limitazioni dovrebbero essere manifestazioni dirette dello stato di salute della persona, senza assistenza. Per assistenza intendiamo l'aiuto di un'altra persona, o l'assistenza fornita da un veicolo o da uno strumento adattato o appositamente progettato o qualsiasi modificazione ambientale di una stanza, della casa, del posto di lavoro, ecc. Il livello dovrebbe essere valutato relativamente alle capacità normalmente attese per quella persona o alle capacità della persona prima delle attuali condizioni di salute. Note: Usare Appendice 2 sul come raccogliere informazioni sulle Attività e la Partecipazione della persona. CAPACITA’= PERFORMANCE : riesaminare le funzioni CAPACITA’/PERFORMANCE : valutare l’ambiente.
Primo Qualificatore: Performance Grado di restrizione della Partecipazione Secondo Qualificatore: Capacità (senza assistenza) Grado di limitazione dell’Attività 0 Nessuna difficoltà significa che la persona non presenta il problema. 1 Difficoltà lieve significa che il problema è presente in meno del 25% del tempo, con un'intensità che la persona può tollerare e che si è presentato raramente negli ultimi 30 giorni. 2 Difficoltà media significa che il problema è presente in meno del 50% del tempo, con un'intensità che interferisce nella vita quotidiana della persona e che si è presentato occasionalmente negli ultimi 30 giorni. 3 Difficoltà grave significa che il problema è presente per più del 50% del tempo, con un'intensità che altera parzialmente la vita quotidiana della persona e che si è presentato frequentemente negli ultimi 30 giorni. 4 Difficoltà completa significa che il problema è presente per più del 95% del tempo, con una intensità che altera totalmente la vita quotidiana della persona e che si è presentato quotidianamente negli ultimi 30 giorni. 8 Non specificato significa che l'informazione è insufficiente per specificare la gravità della difficoltà. 9 Non applicabile significa che è inappropriato applicare un particolare codice (es: b650 Funzioni della mestruazione per donne in età di pre-menarca o di post-menopausa).
Breve lista di dimensioni A&P PERFORMANCE CAPACITA’ d1. APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLA CONOSCENZA d110 Guardare d115 Ascoltare d140 Imparare a leggere d145 Imparare a scrivere d150 Imparare a calcolare (aritmetica) d175 Risoluzione di problemi Attività intenzionali
d1 APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE Esperienze sensoriali intenzionali d110 GUARDARE: utilizzare il senso della vista intenzionalmente per sperimentare stimoli visivi come guardare un evento sportivo o dei bambini che giocano. d115 ASCOLTARE: utilizzare il senso dell’udito intenzionalmente per sperimentare stimoli uditivi come ascoltare la radio, della musica o una lezione.
d1 APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE . Apprendimento di base d140 IMPARARE A LEGGERE:sviluppare la capacità di leggere del materiale scritto fluentemente e con accuratezza come riconoscere caratteri e alfabeti,pronunciare le parole correttamente e comprendere parole e frasi. d145 IMPARARE A SCRIVERE: sviluppare la capacità di produrre simboli che rappresentino suoni, parole, o frasi in modo da comunicare un significato inclusa la scrittura Braille,come usare correttamente l’ortografia e la grammatica. d150 IMPARARE A CALCOLARE:sviluppare la capacità di usare i numeri per eseguire operazioni matematiche semplici e complesse come usare i simboli matematici per l’addizione e la sottrazione e applicare a un problema l’operazione matematica corretta.
d1 APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE d175 RISOLUZIONE DEI PROBLEMI:trovare soluzioni a problemi o situazioni identificando e analizzando le questioni,sviluppando opzioni e soluzioni,valutandone i potenziali effetti e mettendo in atto la soluzione prescelta, come nel risolvere una disputa fra due persone. Inclusioni:risoluzione di problemi semplici e complessi. Esclusione:pensiero,prendere decisioni.
d2. COMPITI E RICHIESTE GENERALI d210 Intraprendere un compito singolo d220 Intraprendere compiti articolati
d2 COMPITI E RICHIESTE GENERALI d210 INTRAPRENDERE UN COMPITO SINGOLO: compiere delle azioni semplici o complesse e coordinate correlate alle componenti fisiche e mentali di un compito singolo, come iniziare un compito, organizzare il tempo, lo spazio e i materiali necessari, stabilire i tempi di esecuzione, e eseguire completare e sostenere un compito Inclusioni:intraprendere un compito semplice o complesso,intraprendere un compito singolo autonomamente o in gruppo. Esclusioni :acquisizioni di abilità,risoluzioni di problemi,prendere decisioni, intraprendere compiti articolati.
d2 COMPITI E RICHIESTE GENERALI d220 INTRAPRENDERE UN COMPITO COMPLESSO: compiere delle azioni semplici e complesse e coordinate come componenti di compiti articolati in sequenza o simultaneamente. Inclusioni:intraprendere compiti articolati, portare compiti articolati,intraprendere compiti articolati autonomamente o in gruppo. Esclusioni: acquisizioni di abilità,risoluzione di problemi, prendere decisioni, intraprendere un compito singolo.
d310 Comunicare con - ricevere - messaggi verbali d315 Comunicare con - ricevere – messaggi non-verbali d330 Parlare d335 Produrre messaggi non-verbali d350 Conversazione
d3 COMUNICAZIONE :caratteristiche generali e specifiche della comunicazione attraverso il linguaggio,i segni e i simboli,inclusi la ricezione e la produzione di messaggi,usare strumenti e tecniche della comunicazione. d315 COMUNICARE CON-RICEVERE-MESSAGGI NON VERBALI: comprendere i significati letterali e impliciti di messaggi comunicati tramite gesti,simboli e disegni,come capire che un bambino è stanco quando si stropiccia gli occhi. Inclusioni:comunicare con-ricever-gesti del corpo,segni e simboli comuni,disegni e fotografie.
d3 COMUNICAZIONE :caratteristiche generali e specifiche della comunicazione attraverso il linguaggio,i segni e i simboli,inclusi la ricezione e la produzione di messaggi,usare strumenti e tecniche della comunicazione. d310 COMUNICARE CON-RICEVERE-MESSAGGGI VERBALI : comprendere i significati letterali e impliciti dei messaggi nel linguaggio parlato,come comprendere i significati letterali e impliciti di messaggi comunicati tramite gesti,simboli e disegni,come capire che un bambino è stanco quando si stropiccia gli occhi. Inclusioni:comunicare con-ricevere-con, gesti del corpo,segni e simboli comuni,disegni e fotografie.
d3 COMUNICAZIONE :caratteristiche generali e specifiche della comunicazione attraverso il linguaggio,i segni e i simboli,inclusi la ricezione e la produzione di messaggi,usare strumenti e tecniche della comunicazione. d330 PARLARE:produrre parole,frasi e brani più lunghi all’interno di messaggi verbali con significato letterale e implicito, come esporre un fatto raccontare una storia attraverso il linguaggio verbale.
d3 COMUNICAZIONE :caratteristiche generali e specifiche della comunicazione attraverso il linguaggio,i segni e i simboli,inclusi la ricezione e la produzione di messaggi,usare strumenti e tecniche della comunicazione. d335 PRODURRE MESSAGGI NON VERBALI:usare segni,simboli e disegni per comunicare significati,come scuotere la testa per indicare disaccordo o disegnare un immagine o un grafico per comunicare un fatto o un’idea complessa. Inclusioni : produrre gesti con il corpo,segni,simboli,fotografie
d3 COMUNICAZIONE :caratteristiche generali e specifiche della comunicazione attraverso il linguaggio,i segni e i simboli,inclusi la ricezione e la produzione di messaggi,usare strumenti e tecniche della comunicazione. d350 CONVERSAZIONE: avviare,mantenere e terminare uno scambio di pensieri e idee, attraverso un linguaggio verbale scritto o altre forme di linguaggio,con una o più persone conosciute o meno in contesti formali o informali. Inclusione:avviare,mantenere e terminare una conversazione,conversare con una o più persone.
d4. MOBILITA’ d450 Camminare Transcodifica con FIM per d4 d430 Sollevare e trasportare oggetti d440 Uso fine della mano (raccogliere, afferrare) d450 Camminare d465 Spostarsi usando apparecchiature/ausili (sedia a rotelle, pattini, ecc.) d470 Usare un mezzo di trasporto (auto, bus, treno, aereo, ecc.) d475 Guidare (andare in bici o motocicletta, guidare l’auto, ecc.) Transcodifica con FIM per d4
d4 MOBILITA’: muoversi cambiando posizione del corpo o spostandosi da un posto ad un altro, portando, muovendo o manipolando oggetti, camminando, correndo o arrampicandosi e usando vari mezzi di trasporto. d430 SOLLEVARE TRASPORTARE OGGETTI: sollevare un oggetto o portare un oggetto da un posto all’altro, come prendere in mano una tazza o portare un bambino da una stanza a un’altra. Inclusioni : sollevare, portare in mano o sulle braccia o sulle spalle,sul fianco,sulla schiena,o sulla testa;mettere giù.
Inclusioni: raccogliere, afferrare,manipolare e lasciare. d4 MOBILITA’: muoversi cambiando posizione del corpo o spostandosi da un posto ad un altro, portando, muovendo o manipolando oggetti, camminando, correndo o arrampicandosi e usando vari mezzi di trasporto. d440 USO FINE DELLA MANO: compiere le azioni coordinate del maneggiare oggetti,raccoglierli, manipolarli e lasciarli andare usando una mano,dita e pollice come necessario per raccogliere delle moneto per comporre un numero al telefono o girare una maniglia. Inclusioni: raccogliere, afferrare,manipolare e lasciare. Esclusione:sollevare e trasportare oggetti.
Esclusioni: trasferirsi,spostarsi. d4 MOBILITA’: muoversi cambiando posizione del corpo o spostandosi da un posto ad un altro, portando, muovendo o manipolando oggetti, camminando, correndo o arrampicandosi e usando vari mezzi di trasporto. d450 CAMMINARE: muoversi lungo una superficie a piedi, passo dopo passo in modo che almeno un piede sia sempre appoggiato al suolo, come nel passeggiare,gironzolare,camminare avanti,a ritroso o lateralmente. Inclusioni: camminare per brevi o lunghe distanze; camminare su superfici diverse;camminare attorno a ostacoli. Esclusioni: trasferirsi,spostarsi.
d4 MOBILITA’: muoversi cambiando posizione del corpo o spostandosi da un posto ad un altro, portando, muovendo o manipolando oggetti, camminando, correndo o arrampicandosi e usando vari mezzi di trasporto. d465 SPOSTARSI USANDO APPARECCHIATURE/AUSILI: spostare tutto il corpo da un posto ad un altro, su qualsiasi superficie o spazio, utilizzando apparecchiature specifiche realizzate per facilitare lo spostamento o creare altri modi per spostarsi come con i pattini, con gli sci, con l’attrezzatura per le immersioni o muoversi per la strada usando una sedia a rotelle o un deambulatore. Esclusione:trasferirsi,camminare,spostarsi,usare un mezzo di trasporto,guidare.
Esclusioni:spostarsi usando apparecchiature/ausili,guidare. d4 MOBILITA’: muoversi cambiando posizione del corpo o spostandosi da un posto ad un altro, portando, muovendo o manipolando oggetti, camminando, correndo o arrampicandosi e usando vari mezzi di trasporto. d470 USARE UN MEZZO DI TRASPORTO: usare un mezzo di trasporto per spostarsi in qualità di passeggero come essere trasportato su una automobile,un risciò,un piccolo autobus,un veicolo a trazione animale,o un taxi ,un autobus,un treno,un tram,una metropolitana,una barca,un aeroplano,pubblici o privati. Inclusioni:usare mezzi di trasporto a trazione uman,usare mezzi di trasporto privati motorizzati o pubblici. Esclusioni:spostarsi usando apparecchiature/ausili,guidare.
d4 MOBILITA’: muoversi cambiando posizione del corpo o spostandosi da un posto ad un altro, portando, muovendo o manipolando oggetti, camminando, correndo o arrampicandosi e usando vari mezzi di trasporto. d475 GUIDARE: essere ai comandi e far muovere un veicolo o l’animale che lo tira,viaggiare secondo i propri comandi o avere a propria disposizione un qualsiasi mezzo di trasporto,come una automobile,una bicicletta,una barca,o un veicolo a trazione animale. Inclusione :guidare mezzi di trasporto a trazione umana,veicoli motorizzati,veicoli a trazione animale. Esclusione:spostarsi usando apparecchiature /ausili,usare un mezzo di trasporto.
d5. CURA DELLA PROPRIA PERSONA d510 Lavarsi (fare il bagno, asciugarsi, lavarsi le mani, ecc..) d520 Prendersi cura di singole parti del corpo (lavarsi i denti, radersi, ecc.) d530 Bisogni corporali d540 Vestirsi d550 Mangiare d560 Bere d570 Prendersi cura della propria salute Transcodifica FIM D5
d5 CURA DELLA PROPRIA PERSONA: d510 LAVARSI: lavare e asciugare il proprio corpo o parti di esso utilizzando acqua e materiali o metodi di pulizia e asciugatura adeguati, come il fare il bagno,la doccia,lavarsi le mani e i piedi, la faccia e i capelli e asciugarsi con un asciugamano. Inclusioni: lavare il proprio corpo o parti di esso e asciugarsi. Esclusioni: prendersi di singole parti del corpo;bisogni corporali.
d5 CURA DELLA PROPRIA PERSONA: d520 PRENERSI CURA DI SINGOLE PARTI DEL CORPO: occuparsi di quelle parti del corpo come la pelle ,la faccia,i denti,il cuoio capelluto,le unghie e i genitali,che richiedono altre cure oltre il lavaggio e l’asciugatura. Inclusioni : curare la pelle,i denti,i capelli e i peli ,le unghie della mano e dei piedi.
d5 CURA DELLA PROPRIA PERSONA: d530 BISOGNI CORPORALI: pianificare e espletare l’eliminazione di prodotti organici (mestruazioni,minzione e defecazione) e poi pulirsi. Inclusioni: regolare la minzione,la defecazione e la cura relativa delle mestruazioni. Esclusioni: lavarsi,prendersi cura di singole parti del corpo.
d5 CURA DELLA PROPRIA PERSONA: d540 VESTIRSI: eseguire le azioni coordinate e i compiti del mettersi e togliersi gli indumenti e calzature in sequenza e in accordo con le condizioni climatiche e sociali ,come nell’indossare, sistemarsi e togliersi camicie,gonne,camicette,pantaloni,biancheria intima,sari,kimono,calze,cappelli,guanti,cappotti,scarpe. Inclusioni:mettersi e togliersi indumenti e calzature e scegliere l’abbigliamento appropriato.
d5 CURA DELLA PROPRIA PERSONA: d550 MANGIARE: eseguire i compiti e le azioni coordinati di mangiare il cibo che è stato servito,portarlo alla bocca e consumarlo in modi culturalmente accettabili,tagliare o spezzare il cibo in pezzi,aprire bottiglie,usare posate,consumare i pasti, banchettare. Esclusione : bere. d560 BERE : prendere una bevanda, portarla alla bocca e consumarla in modi culturalmente accettabili, mescolare, rimescolare e versare liquidi da bere, aprire bottiglie, bere dalla cannuccia o bere acqua corrente,come da un rubinetto o da una sorgente;allattare al seno. Esclusione : mangiare.
d5 CURA DELLA PROPRIA PERSONA: d570 PRENDERSI CURA DELLA PROPRIA SALUTE : assicurarsi salute e benessere a livello fisico e mentale, come nel seguire una dieta bilanciata ed un adeguato livello di attività fisica,mantenersi caldi o freschi evitare danni alla salute, praticare sesso sicuro, sottoporsi a vaccini immunizzanti e regolari esami e controlli medici. Inclusioni: assicurarsi il proprio benessere fisico, gestire la dieta e la forma fisica;mantenersi in salute.
d6. VITA DOMESTICA d620 Procurarsi beni e servizi (fare la spesa, ecc.) d630 Preparare i pasti (cucinare, etc.) d640 Fare i lavori di casa (pulire la casa, lavare i piatti, fare il bucato, stirare, ecc.) d660 Assistere gli altri
d6 VITA DOMESTICA : le aree della vita domestica riguardano l’adempimento di azioni e compiti domestici e quotidiani quali il procurarsi un posto in cui vivere,cibo,vestiario,le pulizie della casa ed avere cura degli oggetti personali e casalinghi,l’assistere gli altri. d620 PROCURARSI BENI E SERVIZI: scegliere, procurarsi e trasportare tutti i beni e i servizi necessari per la vita quotidiana, come scegliere, procurarsi, trasportare e riporre cibo, bevande, vestiario, materiali per la pulizia, combustibile, articoli per la casa, utensili, padellame, utensili domestici, e attrezzi; procurarsi comodità e altre cose utili per la casa. Inclusioni_comprare e procurarsi ciò che serve quotidianamente.
d6 VITA DOMESTICA : le aree della vita domestica riguardano l’adempimento di azioni e compiti domestici e quotidiani quali il procurarsi un posto in cui vivere,cibo,vestiario,le pulizie della casa ed avere cura degli oggetti personali e casalinghi,l’assistere gli altri. d630 PREPARARE I PASTI : pianificare, organizzare cucinare pasti semplici per sé e per altri come preparare una mensa, scegliere alimenti e bevande commestibili,mettere insieme gli ingredienti per preparare i pasti , cuocere utilizzando una fonte di calore e preparare cibi e bevande freddi e servire cibi. Inclusioni: preparare pasti semplici e complessi.
d6 VITA DOMESTICA : le aree della vita domestica riguardano l’adempimento di azioni e compiti domestici e quotidiani quali il procurarsi un posto in cui vivere,cibo,vestiario,le pulizie della casa ed avere cura degli oggetti personali e casalinghi,l’assistere gli altri. d640 FARE I LAVORI DI CASA: gestire un contesto familiare pulendo la casa,lavando i vestiti, utilizzando elettrodomestici riponendo i cibi e eliminando l’immondizia…; riassetare le stanze,gli armadi e i cassetti;raccogliere, lavare, asciugare, piegare e stirare gli indumenti ; pulire le scarpe;……… d660 ASSISTERE GLI ALTRI: assistere gli altri membri della famiglia e altri nel loro apprendimento , cura di sé, movimento, preoccuparsi del benessere dei membri della famiglia e di altri nella cura della propria persona,nel movimento,nella comunicazione…….
d7. INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI d710 Interazioni interpersonali semplici d720 Interazioni interpersonali complesse d730 Entrare in relazione con estranei d740 Relazioni formali d750 Relazioni sociali informali d760 Relazioni familiari d770 Relazioni intime
d710 INTERAZIONI INTERPERSONALI SEMPLICI: D7 INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI: esecuzione delle azioni e dei compiti richiesti per le interazioni semplici e complesse con le persone in un modo contestualmente e socialmente adeguato. d710 INTERAZIONI INTERPERSONALI SEMPLICI: interagire con le persone in modo contestualmente e socialmente adeguato,come nel mostrare considerazione e stima quando appropriato o rispondere ai sentimenti degli altri. Inclusione:mostrare rispetto,cordialità,apprezzamento e tolleranza nelle relazioni ; rispondere alle critiche e ai segnali sociali nelle relazioni;fare uso adeguato del contatto fisico nelle relazioni.
D7 INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI: esecuzione delle azioni e dei compiti richiesti per le interazioni semplici e complesse con le persone in un modo contestualmente e socialmente adeguato. d720 INTERAZIONI INTERPERSONALI COMPLESSE: mantenere e gestire le interazioni con gli altri in modo contestualmente e socialmente adeguato come nel regolare le emozioni gli impulsi,controllare l’aggressione verbale e fisica, agire in maniera indipendente nelle interazioni sociali e agire secondo i ruoli e le convenzioni sociali. Inclusione: formare e porre termine a relazioni: regolare i comportamenti nelle interazioni ; interagire secondo le regole sociali;mantenere la distanza sociale.
d730 ENTRARE IN RELAZIONE CON ESTRANEI : D7 INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI: esecuzione delle azioni e dei compiti richiesti per le interazioni semplici e complesse con le persone in un modo contestualmente e socialmente adeguato. d730 ENTRARE IN RELAZIONE CON ESTRANEI : avere contatti e legami temporanei con estranei per scopi specifici,come quando si chiede un’indicazione o si effettua un’acquisto.
D7 INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI: esecuzione delle azioni e dei compiti richiesti per le interazioni semplici e complesse con le persone in un modo contestualmente e socialmente adeguato. d750 RELAZIONI SOCIALI INFORMALI: entrare in relazione con altri come le relazioni casuali con persone che vivono nella stessa comunità o residenza o con colleghi di lavoro o persone dello stesso ambiente o professione. Inclusioni:entrare in relazione con persone autorevoli,con i subordinati e con i pari
d760 RELAZIONI FAMILIARI: D7 INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI:esecuzione delle azioni e dei compiti richiesti per le interazioni semplici e complesse con le persone in un modo contestualmente e socialmente adeguato. d760 RELAZIONI FAMILIARI: creazione e mantenimento di relazioni di parentela come con i membri della famiglia ristretta,della famiglia allargata,della famiglia affidataria , e adottiva, nelle relazioni tra patrigno e matrigna, nelle parentele più lontane come secondi cugini o tutori legali. Inclusioni:relazione genitore-figlio,tra fratelli e nella famiglia allargata.
Inclusioni:relazione romantiche,coniugali e sessuali. D7 INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI:esecuzione delle azioni e dei compiti richiesti per le interazioni semplici e complesse con le persone in un modo contestualmente e socialmente adeguato. d760 RELAZIONI INTIME : Creare e mantenere relazioni strette o sentimentali tra individui,come tra marito moglie,tra fidanzati o partner sessuali. Inclusioni:relazione romantiche,coniugali e sessuali.
d8. AREE DI VITA PRINCIPALI d810 Istruzione informale d820 Istruzione scolastica d830 Istruzione superiore d850 Lavoro retribuito d860 Transazioni economiche semplici d870 Autosufficienza economica
d810 ISTRUZIONE INFORMALE d820 ISTRUZIONE SCOLASTICA d8 AREE DI VITA PRINCIPALI: svolgimento di azioni e di compiti necessari per impegnarsi nell’educazione,nel lavoro,e nell’impiego e per condurre transazioni economiche. d810 ISTRUZIONE INFORMALE d820 ISTRUZIONE SCOLASTICA d830 ISTRUZIONE SUPERIORE d850 LAVORO RETRIBUITO d860TRANSAZIONI ECONOMICHE SEMPLICI d870 AUTOSUFFICIENZA ECONOMICA
d9. VITA SOCIALE, CIVILE E DI COMUNITA’ d910 Vita nella comunità d920 Ricreazione e tempo libero d930 Religione e spiritualità d940 Diritti umani d950 Vita politica e cittadinanza
d920 RICREAZIONE E TEMPO LIBERO d930 RELIGIONE E SPIRITUALITA’ d9 VITA SOCIALE,CIVILE E DI COMUNITA’:azioni e compiti richiesti per impegnarsi nella vita sociale fuori dalla famiglia,nella comunità,in aree della vita comunitaria,sociale e civile. d910 VITA NELLA COMUNITA’ d920 RICREAZIONE E TEMPO LIBERO d930 RELIGIONE E SPIRITUALITA’ d940 DIRITTI UMANI d950 VITA POLITICA E CITTADINANZA.
PARTE 3: FATTORI AMBIENTALI . I fattori ambientali devono essere codificati dal punto di vista della persona della quale si sta descrivendo la situazione (es il marciapiede senza scalino barriera per il non vedente facilitatore per la carrozzina a rotelle). Il primo qualificatore indica il grado in cui un fattore rappresenta un facilitatore o una barriera:nel caso del facilitatore si deve tenere conto dell’accessibilità di una risorsa e se l’accesso è costante o variabile,di buona o di cattiva qualità. Nel caso delle barriere può essere rilevante sapere quanto spesso un fattore ostacola la persona,se l’ostacolo sia evitabile o no e così via. Vengono fornite ampie fasce di percentuali per quei casi per cui siano diponibili strumenti di valutazione calibrati o altre norme per quantificare il grado in cui l’ambiente agisce da barriera o da facilitatore.
PARTE 3: FATTORI AMBIENTALI I Fattori ambientali costituiscono l’ambiente fisico, sociale e gli atteggiamenti, in cui le persone vivono e conducono la loro esistenza Qualificatore nell’ambiente: Barriera Facilitatore + 0 Nessun facilitatore + 1 Facilitatore lieve 0 Nessuna barriera + 2 Facilitatore medio 1 Barriera lieve + 3 Facilitatore sostanziale 2 Barriera media + 4 Facilitatore completo 3 Barriera + 8 Facilitatore non spec. 4 Barriera completa + 9 Non applicabile 8 Barriera, non spec. 9 Non applicabile
Barriere o facilitatori Breve Lista Fattori Ambientali Qualificatore Barriere o facilitatori e1. PRODOTTI E TECNOLOGIA e110 Prodotti o sostanze per il consumo personale (cibo, farmaci) e115 Prodotti e tecnologia per l’uso personale nella vita quotidiana e120 Prodotti per la mobilità e il trasporto personale in ambienti interni e esterni e125 Prodotti e tecnologia per la comunicazione e150 Prodotti e tecnologia per la progettazione e la costruzione di edifici per il pubblico utilizzo e155 Prodotti e tecnologia per la progettazione e la costruzione di edifici per utilizzo privato
e1 PRODOTTI E TECNOLOGIA:prodotti o sistemi di prodotti naturali o fatti dall’uomo,gli strumenti e la tecnologia esistenti nell’ambiente circostante di un individuo. Gli ausili tecnici in particolare sono definiti come prodotto,strumento apparecchiatura utilizzato da una persona con disabilità prodotto appositamente o disponibile comunemente che previene,compensa,controlla ,allevia o neutralizza la disabilità.
e2 AMBIENTE NATURALE E CAMBIAMENTI AMBIENTALI EFFETTUATI DALL’UOMO: gli elementi animati e inanimati dell’ambiente naturale e fisico e le parti di quell’ambiente che sono state modificate dall’uomo così come le caratteristiche delle popolazioni umane all’interno di quell’ambiente.
e2. AMBIENTE NATURALE E CAMBIAMENTI EFFETTUATI DALL’UOMO e225 Clima e240 Luce e250 Suono
e3. RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE e310 Famiglia ristretta e320 Amici e325 Conoscenti, colleghi, vicini di casa e membri della comunità e330 Persone in posizione di autorità e340 Persone che forniscono aiuto o assistenza e355 Operatori sanitari e360 Altri operatori
e3 RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE: non si descrive la persona che fornisce in sé il sostegno ma la quantità di sostegno fisico ed emotivo che la persona fornisce. e310 FAMIGLIA RISTRETTA (coniugi, partners…): Individui imparentati per nascita,matrimonio o altra relazione riconosciuta dalla cultura come relazione di famiglia ristretta,come coniugi,partners, genitori, fratelli e sorelle,figli, genitori adottivi e affidatari, nonni. Esclusione :famiglia allargata,persone che forniscono aiuto e assistenza.
e3 RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE: non si descrive la persona che fornisce in sé il sostegno ma la quantità di sostegno fisico ed emotivo che la persona fornisce. e320 AMICI: Individui che sono molto vicini alla persona e con cui perdurano relazioni caratterizzate da fiducia e sostegno reciproco. e320 CONOSCENTI,COLLEGHI,VICINI DI CASA E MEMBRI DELLA COMUNITA’: Individui che sono familiari gli uni agli altri……
e3 RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE: non si descrive la persona che fornisce in sé il sostegno ma la quantità di sostegno fisico ed emotivo che la persona fornisce. e320 AMICI: Individui che sono molto vicini alla persona e con cui perdurano relazioni caratterizzate da fiducia e sostegno reciproco. e320 CONOSCENTI,COLLEGHI,VICINI DI CASA E MEMBRI DELLA COMUNITA’: Individui che sono familiari gli uni agli altri……
e4 ATTEGGIAMENTI: Atteggiamenti come conseguenze osservabili di costumi, pratiche, ideologie, valori, norme, convinzioni razionali,convinzioni religiose.Questi atteggiamenti influenzano il comportamento individuale e la vita sociale a tutti i livelli….. Gli atteggiamenti classificati sono quelli delle persone esterne all’individuo a cui si riferisce la situazione. Gli atteggiamneti degli individui vengono categorizzati secondo le relazioni elencate nel capitolo 3 dei Fattori Ambientali.
e460 Atteggiamenti della società e4. ATTEGGIAMENTI e410 Atteggiamenti individuali dei componenti della famiglia ristretta e420 Atteggiamenti individuali degli amici e440 Atteggiamenti individuali di persone che forniscono aiuto o assistenza e450 Atteggiamenti individuali di operatori sanitari e455 Atteggiamenti individuali di altri operatori e460 Atteggiamenti della società e465 Norme sociali, costumi e ideologie
e5. SERVIZI, SISTEMI E POLITICHE e5. SERVIZI, SISTEMI E POLITICHE e525 Servizi, sistemi e politiche abitative e535 Servizi, sistemi e politiche di comunicazione e540 Servizi, sistemi e politiche di trasporto e550 Servizi, sistemi e politiche legali e570 Servizi, sistemi e politiche previdenziali/assistenziali e575 Servizi, sistemi e politiche di sostegno sociale generale e580 Servizi, sistemi e politiche sanitarie e585 Servizi, sistemi e politiche dell’istruzione e della formazione e590 Servizi, sistemi e politiche del lavoro
e5 SERVIZI,SISTEMI E POLITICHE: programmi strutturati e operazioni in vari settori della società pensati al fine di rispondere alle necessità degli individui. 2. SISTEMI : meccanismi amm.vi di controllo e organizzativi e sono stabiliti dai vari governi. 3. POLITICHE : regole ordinamenti,convenzioni e norme stabilite dalle autorità riconosciute. Le politiche governano e regolano i sistemi che organizzano controllano e monitorizzano i servizi.
PARTE 4: ALTRE INFORMAZIONI SUL CONTESTO 4.1 Fare una descrizione sintetica del soggetto e di ogni altra informazione rilevante 4.2 Includere tutti i fattori personali che possono avere un impatto sullo stato funzionale (es. stile di vita,contesto sociale,educazione,eventi della vita…)
APPENDICE 1 Informazioni sintetiche sullo stato di salute X.1 ALTEZZA X.2 PESO X.3 MANO DOMINANTE X.4 COME VALUTA LO STATO DI SALUTE FISICA NELL’ULTIMO MESE? X.5 COME VALUTA LO STATO DI SALUTE MENTALE NELL’ULTIMO MESE? X.6 IN QUESTO MOMENTO HA QUALCHE MALATTIA? X.7 LESIONI SIGNIFICATIVE PER IL LIVELLO DI FUNZIONAMENTO? X.8 RICOVERI OSPEDALIERI? X.9FARMACI ASSUNTI? X.10 FUMA? X.11 ASSUME ALCOOL O DROGHE? X.12 UTILIZZA QUALCHE AUSILIO? X.13 PERSONE CHE ASSISTONO? X.14 TRATTAMENTI PERTICOLARI PER LA SUA SALUTE? X.15 NELL’ULTIMO MESE HA RIDIMENSIONATO LE SUE ABITUALI ATTIVITA’?
APPENDICE 2 DOMANDE GENERALI SULLA PARTECIPAZIONE E LE ATTIVITA’ LA PRIMA DOMANDA RIGUARDA LA CAPACITA’ DI SVOLGERE UN COMPITO OD UN’AZIONE LA SECONDA DOMANDA RIGUARDA L’ATTUALE PERFORMANCE DEL SOGGETTO NEL SUO AMBIENTE DI VITA ATTUALE MOBILITA’ CURA DELLA PROPRIA PERSONA VITA DOMESTICA INTERAZIONI INTERPERSONALI AREE DI VITA PRINCIPALI VITA SOCIALE E DI COMUNITA’
APPENDICE 3 LINEE GUIDA PER L’USO DELLA ICF CHECKLIST VERSIONE 2.1A ICF checklist è uno strumento pratico per evidenziare e registrare informazioni sul funzionamento,sulla disabilità e sull’ambiente di una persona.Possono essere riassunte in un dossier informativo nella pratica clinica o nell’ambito sociale. La versione 2.1A è stata concepita per l’uso dei clinici o professionisti del settore sociale e sanitario. Deve essere utilizzata congiuntamente alla versione breve o completa dell’ICF Utilizzare tutte le informazioni da documenti e dalla osservazione diretta :non fare inferenze. Descrivere sempre il codice del qualificatore per ciascun termine delle funzioni, strutture attività e partecipazione. Le categorie indicate non sono esaustive;nel caso di bisogno di utilizzare una diversa categoria non riportata si utilizza lo spazio riportato alla fine di ogni dimensione.
SVILUPPO DI ICF–CY nuovi codici II livello III livello IV livello Tot Funzioni corporee 3 7 2 12 Strutture Corporee 6 A&P 14 33 50 Fattori Ambientali 5 1 Totale 17 48 9 74 114
Codificare solo le informazioni rilevanti REGOLE GENERALI DI CODIFICA Codificare un profilo completo codificando tutte le dimensioni di funzionamento e disabilità così come le componenti dei fattori ambientali Codificare solo le informazioni rilevanti Codificare solo gli items per i quali vi siano informazioni esplicite Cercare di essere specifici ,tanto quanto lo permettono le informazioni in possesso
ALCUNI ESEMPI DI NUOVI CODICI FUNZIONI CORPOREE b125 Disposizioni e funzioni intrapersonali b163 Funzioni cognitive di base b560 Funzioni del mantenimento della crescita STRUTTURE CORPOREE s1107 Struttura della sostanza bianca s11070 Corpo calloso s3200 Denti s32000 Dentizione primaria s32001 Dentizione permanente 116
DALLA COMPLESSITA’ AL PROFILO
Use it friendly
Grazie per l’attenzione Tradotto nel linguaggio ICF b140(funzioni dell’attenzione) e450(atteggiamenti individuali di operatori sanitari)