DRUG-STOP Perché ci sei dentro, anche senza…

DRUG-STOP Progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il fondo per le Associazioni Nazionali di Promozione Sociale (L. 383/00). Progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il fondo per le Associazioni Nazionali di Promozione Sociale (L. 383/00). Promosso dalla Federazione SCS/CNOS (Servizi Civili e Sociali/Centro Nazionale Opere Salesiane) e dallAssociazione Nazionale PGS (Polisportive Giovanili Salesiane). Promosso dalla Federazione SCS/CNOS (Servizi Civili e Sociali/Centro Nazionale Opere Salesiane) e dallAssociazione Nazionale PGS (Polisportive Giovanili Salesiane).

DRUG-STOP Soggetti coinvolti Coop. Il Sogno, scuola media n. 3 e scuola media n. 5+12, Comune di Sassari… Coop. Il Sogno, scuola media n. 3 e scuola media n. 5+12, Comune di Sassari… Associazioni e coop. del territorio nazionale affiliate allSCS/CNOS e PGS Associazioni e coop. del territorio nazionale affiliate allSCS/CNOS e PGS Comuni e Province di Alessandria, Boscoreale (NA), Giarre (CT), Manduria (TA), Verona Comuni e Province di Alessandria, Boscoreale (NA), Giarre (CT), Manduria (TA), Verona

FONDO ASSOCIAZIONISMO Ogni anno vengono finanziati due tipi di attività: Ogni anno vengono finanziati due tipi di attività: 1.progetti che prevedono percorsi di formazione; 2.progetti a carattere sperimentale, che fanno riferimento ad aree molto differenti (minori immigrati, minori a rischio di dispersione o coinvolti in attività criminali, prevenzione tossicodipendenze).

FONDO ASSOCIAZIONISMO Il nostro è un progetto a carattere sperimentale: Il nostro è un progetto a carattere sperimentale: lintento è quello di affrontare una problematica individuata con il ricorso ad una metodologia nuova

Lidea Confronto con la realtà Confronto con la realtà Bisogno di progetti sinergici e innovativi (approccio preventivo) Bisogno di progetti sinergici e innovativi (approccio preventivo) Nuovi fenomeni legati al doping Nuovi fenomeni legati al doping

I motivi Progressivo aumento delluso di sostanze tra gli adolescenti Progressivo aumento delluso di sostanze tra gli adolescenti Frequente il fenomeno della poli-assunzione Frequente il fenomeno della poli-assunzione Notevole diffusione del doping Notevole diffusione del doping

Il progetto pone laccento sulle manifestazioni precoci del disagio piuttosto che sulla tossicomania dichiarata Intende intervenire sui fattori di rischio che in età adolescenziale sono maggiormente correlati alluso/abuso di sostanze psicoattive e dopanti

1. a livello interpersonale: stile educativo inefficace e competitivo tra i genitori relazioni inadeguate (povere, ostili, neutre) tra genitori e figli

2. a livello personale: bassa autostima (senso di inadeguatezza) unitamente ad una ricerca continua di sensazioni intense e inusuali; bassa autostima (senso di inadeguatezza) unitamente ad una ricerca continua di sensazioni intense e inusuali;

2. a livello personale: repertorio limitato di abilità sociali e relazionali (gruppo di pari, opportunità di aggregazione sul territorio) per affrontare stati emozionali negativi e i compiti evolutivi; repertorio limitato di abilità sociali e relazionali (gruppo di pari, opportunità di aggregazione sul territorio) per affrontare stati emozionali negativi e i compiti evolutivi;

3. a livello sociale: disponibilità e facilità di reperimento delle sostanze; disponibilità e facilità di reperimento delle sostanze; pressioni sociali alla competizione, al risultato eccessivo sia scolastico che professionale che sportivo.

Obiettivi generali Individuare, sostenere, diffondere le buone pratiche legate al tema della prevenzione primaria; Elaborare, sperimentare, verificare, diffondere un modello di intervento preventivo a favore di adolescenti a rischio di uso/abuso di sostanze psicoattive e dopanti; Prevenire luso di sostanze promovendo una cultura del benessere e della salute psicofisica.

Obiettivi specifici sostenere e valorizzare lesercizio e le responsabilità educative di tutti i soggetti che sono coinvolti nellazione educativa formale (in primo luogo insegnanti, educatori) ed informale (volontari, allenatori, ecc.) offrire agli adolescenti strumenti ed esperienze per affrontare in modo positivo il disagio evolutivo, migliorando le capacità di selfcare, autostima e self efficacy;

offrire agli adolescenti spazi di sperimentazione delle loro abilità, delle loro conoscenze e delle loro competenze; Obiettivi specifici coinvolgere gli adolescenti in attività ed esperienze aggregative e socializzanti nelle quali possano sentirsi accolti ed accettati nella loro specificità; aumentare negli adolescenti e adulti il livello di conoscenza e consapevolezza sugli effetti di droghe e sostanze dopanti.

Programmazione con enti partner di ciascun centro operativo Fase 1: PREPARAZIONE (1°-3° mese) Formazione specifica degli educatori di ciascun centro operativo Pubblicizzazione progetto nel territorio di riferimento Creazione sito progetto (attivo per tutta la durata del progetto)

Fase 2: SENSIBILIZZAZIONE E COSTRUZIONE RETE SOCIALE (4°- 10° mese) Attività rivolte alle scuole, enti e associazioni sportive Creazione del gruppo progetto locale Attività di sensibilizzazione e informazione rivolte alla comunità locale

Fase 3: FORMAZIONE (4°-12° mese) Laboratori di formazione per i docenti delle scuole coinvolte Laboratori di formazione per genitori dei centri giovanili e delle scuole Laboratori di formazione per animatori socio-sportivi di ciascun centro operativo

Fase 4: INTERVENTI RIVOLTI AGLI ADOLESCENTI (8°-18° mese) Attività aggregative e di socializzazione Percorsi di promozione della salute da realizzarsi nei centri giovanili e nelle scuole Seminari tematici su uso/abuso sostanze da realizzare allinterno delle scuole e dei centri giovanili

Fase 5: MONITORAGGIO E VALUTAZIONE (tutto il progetto) Questionari Focus group Incontri di verifica per gli operatori

Fase 6: CHIUSURA PROGETTO (15°- 18° mese) Elaborazione Kit multimediale (su supporto cd rom) delle attività laboratoriali realizzate Inserimento idee e metodologie progettuali nella programmazione salesiana

La prevenzione delle dipendenze Le età evolutive Sostanze psicoattive e dopanti La comunicazione Le abilità sociali