PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Natural-mente Realizzato dagli alunni della classe II Anno scolastico 2012/2013
Sommario La raccolta differenziata La funzione degli alberi Il nostro amico albero Il viaggio di una bottiglina di plastica Filastrocca: Il riciclaggio Poesia: Difendiamo l’ambiente Comportamenti scorretti e corretti La città che vorrei …
La raccolta differenziata La prima cosa da fare è comunque agire in prima persona, per non inquinare, per non danneggiare l’ambiente: recuperare il vetro e la carta(che vengono poi riciclati), rispettare il verde e gli animali, non buttare lattine e carte. Anche il più piccolo gesto è un contributo prezioso.
La funzione degli alberi Gli alberi sono importanti per la nostra vita sulla Terra: producono ossigeno e senza ossigeno non si può vivere. Gli alberi ci difendono dai venti e dalle frane e più diminuiscono, più lo smog e l’inquinamento aumentano. La natura impiega anni per far crescere un albero, mentre l’uomo in pochi secondi lo distrugge per ricavarne legno o per costruire altro al suo posto.
Il nostro amico albero Mi arrampico tra i suoi rami. Appendo la mia altalena. Gioco a nascondino insieme ai miei amici. Raccolgo i suoi fiori, annuso i suoi profumi! Mi cibo dei suoi frutti, respiro la sua frescura. E’ un amico che non mi abbandona mai!
Il viaggio di una bottiglina di plastica Tu butti la bottiglina usata nel contenitore di plastica. Un camion trasporta le bottiglie usate in una fabbrica. Una grande macchina frantuma la plastica in tanti pezzettini. Un’altra macchina lava i pezzetti di plastica. Le bottiglie vengono pressate e si forma un ammasso di plastica. Con il materiale che si ottiene si possono costruire sedie, panchine, cartelloni stradali.
Il riciclaggio Niente al mondo si distrugge, tutto sempre si trasforma, mentre il tempo gira e fugge, tutto il mondo cambia forma. Questo tronco sarà terra questo frutto sarà seme. Dentro il caldo sottoterra si trasformeranno insieme. La natura è laboriosa come un’ape vecchia e scaltra da una cosa fa una cosa e poi un’altra, poi un’altra …
Comportamenti corretti e scorretti
Facciamo un’indagine su 14 alunni
La città che vorrei … Vorrei una città dall’aspetto allegro con case colorate come l’arcobaleno. Vorrei un parco con alberi altissimi e erba verdissima dove fare allegramente capriole con gli amici. Vorrei una città con giostre e altalene, fiori e uccellini che svolazzano da tutte le parti!
Noi la vogliamo proprio così!