"Accademia d' 'o mmusc' magna' " Trippa caso e ova Ricetta tradizionale Napoletana dimenticata da molti anni per la celebrazione del Sabato Santo monsu Tina by Aflo’
Affettiamo una cipolla bianca, con 5-6 pomodorino ciliegino, basilico e sedano
Un filo di olio e.v. di oliva a coprire il fondo della pentola e iniziamo il soffritto
Per 2 o 3 persone procuriamo 750-800 gr Per 2 o 3 persone procuriamo 750-800 gr. di busecca (trippa) prevalentemente la cosiddetta centopelli
Laviamola accuratamente anche se viene acquistata sempre prelavata e lessata
In ogni caso si tratta sempre di intestino
Tagliamola a pezzi piccoli
E versiamola nel soffritto ormai pronto
una prima rimestata, quasi una tostatura
Aggiungiamo due bicchieri di acqua e per ora niente sale
Lasciamo cuocere a fuoco lento per circa un’ora e mezza
Proseguiamo la cottura con pazienza
Completiamola senza coperchio in modo da fare asciugare in parte il sugo
Apriamo 2 o 3 uova intere
Aggiungiamo almeno 300-400 gr. di parmigiano grattuggiato
Battiamo le uova con il formaggio riducendo il composto ad una crema
Riversiamo le uova ed il formaggio sulla trippa calda
Mentre lo versiamo riaccendiamo il fuoco per riattivare il bollore
Rimestiamo per amalgamare la busecca le uova ed il formaggio,solo ora controlleremo se il sale basta
Tutto a posto possiamo preparare i piatti
Ottocento gr. di trippa potevano sembrare tanti ma vi assicuro ne occorrerebbe almeno il doppio per questa chicca della antica cucina Napoletana andata quasi perduta
Ovviamente ingrediente fondamentale resta sempre il senso genuino della aggregazione familiare: Il Convivio. E allora buona fame a tutti alla faccia degli affezionati del fast food... capisci a me...……… Tina Aflo antonio.florino@fastwebnet.it