Sviluppo dei bambini ciechi (motorio) 1 Carla Antoniotti a.a.2015/2016 Psicologia delle disabilità e dell’integrazione Sviluppo dei bambini ciechi (motorio) 1

Traiettorie di sviluppo Sono variabili e legate a diversi fattori: Livello intellettivo Abilità cognitive Resilienza Eventuali altri problemi Qualità delle stimolazioni (45% dei ciechi = lo è dalla nascita)

Aree di sviluppo direttamente colpite dalla cecità Aree di sviluppo influenzate indirettamente dalla cecità Presuppongono la capacità di coordinazione visuo-motoria (es.abilità locomotorie e motricità fine) La cecità impedisce la maturazione completa di queste aree =>difficile che i deficit vengano completamente compensati col procedere dello sviluppo Non presuppongono la coordinazione visuo-motoria (es. controllo posturale; sv. sociale, emotivo, linguistico) => Gli effetti indiretti nello sviluppo di queste aree possono essere compensati in momenti successivi Troster, Brambring, 1993)

In passato: enfatizzazione sugli svantaggi dei ciechi nelle rappresentazioni spaziali A causa della natura sequenziale dell’udito e del tatto A differenza della presunta simultaneità del sistema visivo Recente scoperta : - due sistemi visivi distinti: Focale e Periferico stretta connessione del sistema periferico con il movimento degli occhi e della testa => Natura sequenziale (di breve durata) del processo esplorativo visivo

L’elaborazione dello spazio nei ciechi si realizza attraverso l’udito e il tatto avverrà più lentamente, rispetto ai vedenti, ma non in modo sostanzialmente diverso.

Intercomunicazione tra sistemi sensoriali E’ importante nel bambino per la costruzione di una percezione coerente del mondo. L’assenza di una modalità sensoriale può provocare danni percettivi in altre modalità sensoriali

VISTA: importante per acquisire il concetto TATTILE di orientamento TATTO: importante per acquisire il concetto VISIVO di dimensione degli oggetti Bambini ciechi : incapacità di riconoscere l’orientamento degli oggetti nello spazio, ma non la loro dimensione Tra VISTA e MOVIMENTO: importante interconnessione reciproca

Sviluppo motorio Motricità permette l’esplorazione dell’ambiente e la conoscenza della realtà circostante e favorisce lo sviluppo cognitivo, percettivo e sociale La deprivazione sensoriale visiva (bambini ciechi) incide sulla motricità e sulle conoscenze spaziali (ritardi nello sviluppo)

Ritardo nello sviluppo in quelle abilità dello sviluppo che implicano una motricità volontaria (es. sollevarsi sulle braccia; spostarsi da una posizione all’altra) nella capacità di deambulazione nella capacità di prensione dell’oggetto sonoro capacità direttamente influenzate dalla mancanza di visione

Cecità congenita agisce sullo sviluppo motorio sia direttamente che indirettamente (Troster, Brambing, 1993) Effetti diretti: riguardano il ruolo del feedback visivo nel coordinare i movimenti verso uno scopo preciso e nel controllare la postura Differenze nel controllo sensomotorio di bambini ciechi rispetto ai vedenti non sono causate dal deficit visivo in sè, ma dalla scarsa calibrazione delle informazioni sensoriali necessarie per l’esecuzione del compito (Reimet et al. 2008)

Cecità congenita agisce sullo sviluppo motorio sia direttamente che indirettamente (Troster, Brambing, 1993) Effetti indiretti: 1. minore elicitazione dell’attività motoria (assenza di incentivo visivo) 2. minori stimolazioni sociali iniziali (madri) 3. maggiore insicurezza nell’esplorazione (no vista di ostacoli- no contatto visivo materno) 4. ritardo nella costruzione del reale (in senso piagetiano: la vista permette di integrare diverse impressioni sensoriali in una totalità dotata di significato)

Importanza del movimento per l’autonomia e la crescita psicologica del bambino Va rivolta un’attenzione particolare: - alla stimolazione dell’attività esploratoria precoce alla conquista di un certo grado di sicurezza al fine di contenere i problemi motori condizionati dal controllo visivo