CAMPAGNA PERMANENTE E GOING PUBLIC NEGLI STATI UNITI E IN ITALIA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA LAUREA MAGISTRALE IN COMUNICAZIONE PROFESSIONALE E MULTIMEDIALITA’ CAMPAGNA PERMANENTE E GOING PUBLIC NEGLI STATI UNITI E IN ITALIA Tesi sperimentale di laurea di Relatore: chiar.mo Prof. Guido Legnante Lavinia Galvagno Correlatore: chiar.mo Prof. Flavio Chiapponi

OBIETTIVI Campagna elettorale permanente Going public Analisi dei dati la nuova modalità di rapporto tra cittadini-elettori e candidati Campagna elettorale permanente sottoposti costantemente a un processo di valutazione da parte dei media e dell’opinione pubblica dal cui consenso dipendono direttamente. questa ricerca spinge gli attori politici ad andare direttamente al pubblico degli elettori al fine di ottenere l’appoggio necessario per essere eletti e per governare. Going public principali testate giornalistiche italiane Analisi dei dati discorsi Presidente americano

La campagna elettorale permanente CENNI GENERALI La campagna elettorale permanente COSTANTE RIFERIMENTO AGLI ELETTORI La campagna elettorale permanente costituisce la nuova modalità di rapporto tra candidati e cittadini per la costruzione del consenso. Le dinamiche comunicative di tipo elettorale sono estese alle fasi ordinarie della vita politica. Il ciclo politico e il ciclo elettorale non sono più facilmente distinguibili. Una comunicazione politica sempre più orientata verso vere e proprie strategie di marketing. MARKETING POLITICO

CENNI GENERALI Il going public E in Italia? Una tecnica di comunicazione politica basata su appelli di opinione rivolti direttamente al pubblico. Il leader promuove sé stesso e la propria strategia politica al fine di ottenere il consenso degli elettori. 1984. Stati Uniti. Il Presidente Reagan decide di rivolgersi direttamente al pubblico degli elettori per far fronte a una situazione di stallo decisionale in merito al problema delle tasse e della spesa pubblica. Negli USA il leader utilizza i media come mezzo per acquistare popolarità e per promuovere la propria posizione politica. Il fine ultimo dell’utilizzo dei media è, quindi, quello di fare del consenso di opinione la maggiore risorsa del consenso politico. E in Italia?

CENNI GENERALI Il going public Cambiamento BIDIREZIONALE In Italia, la tendenza a rivolgersi direttamente al pubblico degli elettori come avviene in maniera sistematica negli USA è una strategia ancora nuova e in costante evoluzione. Il 1994 è un anno decisivo. Questo, infatti, è l’anno in cui viene fondato il partito di Forza Italia il cui leader è l’attuale Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Cambiamento BIDIREZIONALE Mediatizzazione utilizzo sistematico di tutti i mezzi di comunicazione disponibili Personalizzazione della politica: Il leader ha un ruolo centrale Profondamente cambiato il rapporto tra candidati, strategie comunicative e risposte elettorali, ma soprattutto è cambiato il modo in cui viene gestito il mandato nel quotidiano ciclo politico.

ANALISI DEI DATI Materiali e metodi OBIETTIVO Analisi di articoli pubblicati su diverse testate giornalistiche italiane individuare tutti quegli elementi che rientrano nella definizione di going public in quale misura gli eventi o le notizie peculiari in un dato momento influiscono sul modo in cui Governo e opposizione si rivolgono al pubblico in che modo tali interventi vengono percepiti dai media effetto che essi hanno sull’opinione pubblica

ANALISI DEI DATI Materiali e metodi APRILE 2008-LUGLIO 2009 elezioni politiche del 13 e 14 Aprile 2008 vinte dal PDL la crisi finanziaria che dagli Stati Uniti si è estesa a macchia d’olio colpendo pesantemente le economie di moltissimi Paesi il terremoto in Abruzzo i referendum abrogativi il problema dello smaltimento dei rifiuti a Napoli il pacchetto sicurezza TRE RICERCHE DIFFERENTI

ANALISI DEI DATI I RICERCA FONTE: Rassegna Stampa della Camera dei Deputati TESTATE GIORNALISTICHE DI RIFERIMENTO: Il Corriere della sera, Il Giornale, Il Manifesto, Il Secolo d’Italia, La Stampa, Liberazione, L’Unità, Padania e La Repubblica INTERVALLO DI TEMPO: Aprile 2008- Luglio 2009 PAROLE CHIAVE: Berlusconi e anche sondaggi e anche elettori. NUMERO ARTICOLI ANALIZZATI 175: 48 articoli per il 2008 e 127 per il 2009.

ANALISI DEI DATI I RICERCA

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ANALISI DEI DATI II RICERCA FONTE: Rassegna Stampa della Camera dei Deputati TESTATE GIORNALISTICHE DI RIFERIMENTO: Il Corriere della sera, Il Giornale, Il Manifesto, Il Secolo d’Italia, La Stampa, Liberazione, L’Unità, Padania e La Repubblica INTERVALLO DI TEMPO: Aprile 2008- Luglio 2009 PAROLE CHIAVE: Governo e anche comunicazione e anche consulenti e anche pubblico. NUMERO ARTICOLI ANALIZZATI 6: 3 articoli per il 2008 e 3 per il 2009.

ANALISI DEI DATI II RICERCA

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ANALISI DEI DATI III RICERCA FONTE: Rassegna Stampa della Camera dei Deputati TESTATE GIORNALISTICHE DI RIFERIMENTO: Il Corriere della sera, Il Giornale, Il Manifesto, Il Secolo d’Italia, La Stampa, Liberazione, L’Unità, Padania e La Repubblica INTERVALLO DI TEMPO: Aprile 2008- Luglio 2009 PAROLE CHIAVE: Berlusconi e anche opinione pubblica. NUMERO ARTICOLI ANALIZZATI 347: 217 articoli per il 2008 e 130 per il 2009.

ANALISI DEI DATI III RICERCA

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ANALISI DEI DATI RISULTATI CORRIERE DELLA SERA Il Governo deve occuparsi prioritariamente di problemi quali l’aumento dei prezzi e la sicurezza sul lavoro. A Giugno del 2008, a soli tre mesi dalle elezioni, il clima di opinione sembra quasi modificarsi. Temi caldi. Occupandosene nel corso della campagna elettorale il Governo aveva ottenuto popolarità. CORRIERE DELLA SERA Dalle elezioni, si è assistito a un mutamento importante nelle aspettative e nelle richieste degli italiani nei confronti dell’esecutivo. Al contrario, l’opinione pubblica giudica la questione della giustizia meno rilevante di altre.

ANALISI DEI DATI RISULTATI 62,8% 49% IL GIORNALE Euromedia per Affaritaliani.it Indice di gradimento verso il Presidente del Consiglio e nei confronti del Governo 62,8% Preferenza per Berlusconi 49% IL GIORNALE Berlusconi: gli italiani apprezzano quello che si sta facendo. È’ difficile uscire per strada perché si fermano le auto e le persone scendono per salutare.

ANALISI DEI DATI RISULTATI IL GIORNALE LA REPUBBLICA Agli italiani piaccio così. L’investitura del Premier è una sorta di kolossal musicale stile hollywoodiano. Tutto questo è troppo. BerluscOne. Troppo grande,troppo vincente, troppo solo, troppo amato, troppo celebrato, troppo. Senza limiti e senza nessuno che glieli ponga. Fondamentali sintonia e feeling con gli italiani. Possibile ottenerli solo attraverso azioni concrete.

ANALISI DEI DATI RISULTATI IL GIORNALE IL MANIFESTO LA REPUBBLICA Il Pdl è il partito della gente, degli italiani. È il risultato di un approccio alla politica diverso. Di un linguaggio diverso. La chiave del successo del PDL è il populismo. Berlusconi ha fatto dell’immagine la sua religione. LA REPUBBLICA IL GIORNALE Popolo è una parola nei discorsi del Premier. Il popolo è sovrano. È il popolo che legittima, è per il bene del popolo che si lavora. Non esistono intermediari tra popolo e leader. Non usare il linguaggio da uomo del Palazzo. Niente politichese. Parlare alla gente. Alla pancia degli italiani.

PAURA DELL’ISOLAMENTO ANALISI DEI DATI RISULTATI Il Premier ha fatto del going public la sua arma vincente: è un leader che bypassa i filtri, supera i corpi intermedi di mediazione e riesce a entrare in sintonia direttamente con il “suo” pubblico. Instupidito, plagiato e dominato. PAURA DELL’ISOLAMENTO

ANALISI DEI DATI GLI STATI UNITI Negli Stati Uniti esistono delle profonde differenze rispetto all’Italia nel rapporto tra Governo, media e cittadini-elettori. Numero elevato di discorsi Svariati canali di comunicazione

ANALISI DEI DATI GLI STATI UNITI DIALOGO TRA PARI PLURALE VS SINGOLARE With hope and virtue, let us brave once more the icy currents, and endure what storms may come. With eyes fixed on the horizon and God's grace upon us, we carried forth that great gift of freedom and delivered it safely to future generations We remain the most prosperous, powerful nation on Earth. Our workers are no less productive than when this crisis began. Our minds are no less inventive, our goods and services no less needed than they were last week or last month or last year

COALIZIONE SINISTRA COALIZIONE DESTRA strategie comunicative forti strategie comunicative deboli incapacità di parlare alla pancia degli italiani COALIZIONE DESTRA strategie comunicative forti ricerca del consenso dei cittadini elettori Osservare quanto accade negli USA e tentare di fare proprie le strategie comunicative del Presidente Obama che oggi sembrano ancora efficaci e garantiscono la possibilità di governare grazie al favore degli elettori.

GRAZIE!