Il processo di riforma della PA a livello nazionale Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Giurisprudenza Il processo di riforma della PA a livello nazionale
Radici culturali del processo di modernizzazione della PA in Italia Rapporto sui principali problemi dell’Amministrazione dello Stato, presentato il 16 Novembre 1979 dall’allora Ministro della Funzione Pubblica Massimo Severo Giannini. Rapporto sulle condizioni delle Pubbliche Amministrazioni, predisposto da Sabino Cassese nel 1993 in qualità di Ministro della Funzione Pubblica del Governo Ciampi
Radici “normative” del processo di modernizzazione della PA in Italia Legge n. 400 del 1988 sulla Presidenza del Consiglio Legge n. 241/1990 sul procedimento amministrativo ed il diritto di accesso agli atti della P.A. Legge 142/1990 in materia di ordinamento degli Enti Locali D.Lgs. 29/1993 in materia di privatizzazione del lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni Legge n. 20/1994 sulla riforma dei controlli amministrativo-contabili della Corte dei Conti Legge n. 59/1997 di delega al Governo all’emanazione di decreti legislativi di riordino generale dell’amministrazione statale D.Lgs. n. 300/1999, con il quale è stato esercitata la delega finalizzata al riordino dei Ministeri D.Lgs. n. 286/1999, sul sistema dei controlli interni della Pubblica Amministrazione.
Leve di manovra NPM e interventi di modernizzazione PA in Italia Contenuti qualificanti Riforme Italiane Riferimenti normativi Decentramento organizzativo Nuovi modelli organizzativi e riprogettazione della macrostruttura Formule istituzionali Accorpamento Ministeri 1990-200: riforma degli enti locali 1993-99: riforma del SSN 1999: riforma dei Ministeri Concorrenza guidata fra amministrazioni pubbliche Competizione fra agenzie sanitari pubbliche Distribuzione fondi regionali per investimenti a enti locali in collegamento con la gestione dei fondi UE 1992: riforma del SSN Regioni pilota (leggi regionali) Meccanismi di tipo mercato Contracting out a imprese private e aziende non profit Contracting in 1999-2000: riforma degli enti locali 2003: DFP, linee guida per l’esternalizzazione Leggi finanziarie Fonte: M. Meneguzzo, “La strategia e la governance nelle Amministrazioni Pubbliche”, in AA. VV., Economia della Aziende Pubbluche, Mc Graw Hill, 2005.
Leve di manovra NPM e interventi di modernizzazione PA in Italia Contenuti qualificanti Riforme Italiane Riferimenti normativi Tecniche e sistemi di gestione mutuati dalle imprese private Introduzione della contabilità economica Centri di responsabilità amministrativa e unità previsionali di bilancio Sistemi di controllo di gestione e budgeting Rapporti di lavoro a tempo determinato e privatistici Sistemi di gestione flessibile del personale Comunicazione e orientamento all’utente Trasparenza amministrativa Semplificazione delle procedure e autocertificazione Sistemi di incentivazione e valutazione della dirigenza pubblica 1999: riforma del sistema de controlli 1995: contabilità EE.LL. 1993: riforma SSN 1990: semplificazione e trasparenza delle procedure 1997: semplificazione amministrativa 1993, 1998, 2001: riforma pubblico impiego 1994: Carta dei servizi e URP 2001: direttive sulla comunicazione pubblica Performance measurement Contabilità economica Sistemi di controllo dei costi e PEG Pianificazione strategica, budget e controllo di gestione Nuclei di valutazione 1997: Enti Locali 1993-99: SSN 1997: amministrazione centrale 1999: sistema dei controlli Fonte: M. Meneguzzo, “La strategia e la governance nelle Amministrazioni Pubbliche”, in AA. VV., Economia della Aziende Pubbluche, Mc Graw Hill, 2005.
Le principali aree di modernizzazione delle PA in Italia Fonte: F. Monteduro, L. Hinna, (2005), Nuovi profili di accountability delle Amministrazioni Pubbliche. La rendicontazione sociale ed il controllo strategico nelle regioni e negli enti locali, in corso di pubblicazione.
Tentativo di proposta della geografia del settore pubblico in mutamento ELEMENTI DISTINTIVI SETTORE PUBBLICO FORME IBRIDE SETTORE PRIVATO Esempi: Ministeri, Comuni, Regioni, Enti Pubblici non economici Partecipazioni statali, aziende di pubblica utilità, enti pubblici economici, S.p.A. pubbliche, partnernariato Pubblico privato e non profit Società di capitali in mano a privati, società quotate in borsa, ecc. Orientamenti di politica economica Obiettivi Sociali Economico /sociali Economici Contenitore giuridico Amministrazioni centrali, enti locali, strutture giuridiche tipiche del pubblico Fondazioni di partecipazione, S.p.A a maggioranza pubblica, S.p.A. strumentali al 100% pubbliche S.p.A., S.r.l. S.n.c., S.a.s., Cooperative, società di fatto, ecc. Modelli organizzativi Propri del pubblico: orientati al compito Misti, tipici del non profit Propri del privato orientati al risultato ed al risultato economico Controlli esterni Corte dei Conti, Collegio dei Revisori, Ragioneria dello Stato Misti: coesistono normalmente i controlli esterni del pubblico con quelli del privato Sindaci, società di revisione , autorità con facoltà ispettiva (Consob, Banca d’Italia, Autorità per la concorrenza, privacy, Isvap, telecomunicazioni, ecc.) Controlli interni Obbligatori: Controllo e valutazione strategica, controllo operativo di gestione, controllo di regolarità contabile amministrativa, valutazione della dirigenza (D.Lgs 29/93 e D.Lgs 286/99) Misti dell’uno e dell’altro Facoltativi e volontari in funzione delle esigenze: controllo strategico, controllo, internal auditing (sia financial e che operation e management audit) coordinamento attraverso il comitato di audit Orientamento manageriale NAZIONALIZZAZIONI PRIVATIZZAZIONI PROCESSO DI BUROCRATIZZAZIONE PROCESSO DI AZIENDALIZZAZIONE CULTURALE E TECNICA