1 Introduzione all’economia dell’organizzazione Corso di Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Dispensa n. 3.

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1 Introduzione all’economia dell’organizzazione Corso di Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Dispensa n. 3

2 LA CRESCITA DELLE ORGANIZZAZIONI La teoria economica tradizionale: la teoria dei mercati la mano invisibile i mutamenti recenti: è mutata la struttura delle imprese dalle imprese individuali alla produzione su larga scala lo sviluppo del settore pubblico la crescita della presenza di persona le professionale la mano visibile, cioè le decisioni prese nelle organizzazioni produttive e burocratiche, si è affiancata e in buona parte ha sostituito l’operare impersonale del mercato

3 Herbert Simon: i sistemi economici attuali sono definibili non più come sistemi di mercato, ma come sistemi di organizzazione un problema: è cresciuta significativamente la quantità degli scambi interni alle organizzazioni, si è ridotta l’importanza degli scambi di mercato ma questa evoluzione è variabile nel tempo: si oscilla da processi di verticalizzazione e processi di esternalizzazione di funzioni

4 si pongono quindi domande nuove: Da che cosa è determinata la scelta fra i mercati e le organizzazioni? Qual è l’efficienza relativa dei mercati e delle organizzazioni? Perché esistono organizzazioni differenti? Le imprese, le burocrazie pubbliche, le associazioni senza fini di lucro, le cooperative Qual è il grado di efficienza relativa di ciascun tipo di organizzazione?

5 LE ORGANIZZAZIONI: UN PROBLEMA COMUNE Una parte minima delle persone impegnate nell’attività delle organizzazioni hanno un interesse diretto ai risultati economici delle organizzazioni allora il problema è quello di trovare i meccanismi e le motivazioni capaci di dirigere l’azione delle persone verso le finalità delle organizzazioni in cui lavorano. La domanda cruciale Come è possibile guidare i membri di un’organizzazione verso il raggiungimento dei fini dell’organizzazione? LA TEORIA ECONOMICA DELL’ORGANIZZAZIONE I due strumenti analitici: la teoria dei costi transazione (Coase) la teoria economica dell’informazione

6 LA TEORIA DEI COSTI TRANSAZIONE L’effettuazione degli scambi comporta un costo che non è dato solo al prezzo pagato, ma anche da tutti i costi connessi alla loro effettuazione gli operatori cercano di minimizzare i costi complessivi dello scambio (somma del prezzo e dei costi di transazione) le organizzazioni come possibile soluzione al problema dei costi di transazione LA TEORIA ECONOMICA DELL’INFORMAZIONE I soggetti economici operano in condizione di informazione limitata e quindi di incertezza Le organizzazioni come possibile soluzione al problema dell’incertezza

7 LA TEORIA DEI DIRITTI DI PROPRIETA’ Ciò che spiega i comportamenti delle organizzazioni non sono i loro obiettivi, ma la struttura di incentivi e di penalizzazioni, che è determinata dai diritti di proprietà

8 LA TEORIA DELL’AGENZIA O, PIU’ CORRETTAMENTE DEL MANDATO Gran parte dei rapporti con cui gli individui entrano in contatto con altri individui per la soluzione dei propri problemi è caratterizzata da una delega di competenze e di potere decisionale il mandante si affida al mandatario perché non ha il tempo e le competenze per svolgere egli stesso alcune funzioni: alla delega è associata l’asimmetria informativa il problema: determinare la struttura del contratto che incentivi l’agente ad adottare comportamenti compatibili con il raggiungimento degli obiettivi