1 Province Legge n. 56/2014 Elezioni: scadenze e adempimenti Revisione a cura dell’Ufficio Elettorale della Provincia di Fermo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Sezione II – La formazione delle leggi
Advertisements

17 marzo 2009 Nuove modalità operative per liscrizione dei lavoratori alla lista di mobilità L. 223/91.
Presentazione della lista R.S.U. GILDA-UNAMS
REFERENDUM COMUNALE Lo strumento del Referendum comunale è uno degli strumenti principali per lattuazione della Democrazia Diretta. Durante ogni turnata.
COME SI VOTA le consultazioni di primavera Istruzioni ai Presidenti di seggio Le Elezioni comunali Il sindaco è eletto dai cittadini a suffragio.
Partecipazione popolare Partecipazione popolare Breve carrellata di come i cittadini possono partecipano allattività del Comune di Rivoli.
ELEZIONI REGIONALI 28/29 MARZO IL PRESIDENTE DI SEGGIO xxx SCRUTATORI xxx UFFICIO ELETTORALE DI SEZIONE (IL SEGGIO ELETTORALE) COMPOSIZIONE SEGRETARIO.
C.M. 20 del 16 febbraio 2007 Formazione commissioni esami di Stato.
Proposta di riforma del sistema elettorale italiano
1 LUNIONE EUROPEA ELEZIONI EUROPEE PARLAMENTO EUROPEO Per le elezioni europee i seggi sono aperti dalle ore 15 alle ore 22 di sabato 6 giugno.
Elezioni R.S.U marzo 2012 Incontro con i candidati
LINIZIATIVA LEGISLATIVA POPOLARE Come si procede Un gruppo di cittadini, elettrici ed elettori si presenta presso la SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE e, depositandone.
Consiglio Comunale Junior
Assessore Ambiente e Partecipazione
Democrazia rappresentativa – legittimazione politico elettorale
ELEZIONI RINNOVO RSU 1-4- DICEMBRE RSU 1-3- dic 2009.
Diocesi di Castellaneta Azione Cattolica Italiana Elezioni Parrocchiali 2013 Atto Normativo.
Rappresentanti di Classe Consiglio d’Istituto Consulta provinciale
Nei comuni con popolazione
SPENDING REVIEW Come cambia lo Stato sul territorio Province-Unione dei Comuni-Città Metropolitane.
MINI GUIDA ELEZIONI CONSIGLI DI CIRCOLO E D’ISTITUTO
Comuni con oltre abitanti
Lunedì 25 novembre 2013 dalle ore 8.15 alle ore 13.00
Art. 121 (1999) Sono organi della Regione: il Consiglio regionale, la Giunta e il suo presidente. Il Consiglio regionale esercita le potestà legislative.
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
Elezioni Politiche 2013 Informativa per gli italiani all’estero.
Legge 56/14 Elezioni: scadenze e adempimenti
PROCEDIMENTO PER IL RINNOVO DELLE CARICHE DELLA SEZIONE COMUNALE.
La riforma delle Province e delle Città Metropolitane
ELEZIONI DEGLI ORGANI DI SECONDO LIVELLO DELLE PROVINCE ABRUZZESI LEGGE N. 56/2014 PESCARA, 19 LUGLIO 2014.
Legge 56/14 - Elezioni: scadenze e adempimenti
ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA B REVE GUIDA ESPLICATIVA.
ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO 7 / 8 NOVEMBRE 2010 SCUOLA SECONDARIA CAMIGLIANO INFANZIA BORGONUOVO INFANZIA CAMIGLIANO INFANZIA LAPPATO.
Legge 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e fusioni di Comuni”
La presentazione delle candidature per l’elezione diretta del Sindaco
Presentazione della lista R.S.U. GILDA-UNAMS 2015 ISTRUZIONI (a cura di Rino Di Meglio e Michela Gallina)
??DEMOCRAZIA?? Democrazia
 8 rappresentanti dei genitori  8 rappresentanti dei docenti  2 rappresentanti del personale amministrativo e ausiliario  Il dirigente scolastico.
La legge elettorale vigente in Italia (n. 270 del 2005)
ELEZIONI REGIONALI 31 MAGGIO 2015
Istruzioni per il voto. SI VOTA DOMENICA 31 MAGGIO Domenica 31 maggio, in Veneto, si vota per l’elezione del Presidente della Giunta e del Consiglio della.
1 Le caratteristiche della legge elettorale per la Camera dei Deputati Interdipendenza fra componente “maggioritaria” e componente proporzionale Meccanismi.
A cura dell’Ufficio e Osservatorio elettorale regionale. Testi e realizzazione grafica di Antonio Floridia e Irene Lorieri.
LA LEGGE ELETTORALE 1 1.
Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento delle istituzioni Elezioni federali 18 ottobre 2015 Elezione del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati.
Le elezioni degli Organi Collegiali di Istituto e delle Consulte.
Le elezioni degli Organi Collegiali di Circolo o di Istituto Gli Organismi di Partecipazione nella scuola.
IL DLGS n. 39/2013 Materiale didattico a cura del dott. Arturo Bianco 1.
SISTEMA ELETTORALE COMUNI
Assemblee Olimpiche – Quadriennio Road map.
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi Scuola secondaria 1° grado “B. Scardeone” Villanova di Csp Comune di Villanova di Camposampiero.
LA RIFORMA COSTITUZIONALE del 2016
Io presidente A cura di Cinzia Olivieri Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri.
L’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale.
1 Provincia di Avellino PROCEDIMENTO PER LE ELEZIONI DI SECONDO GRADO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEI CONSIGLIERI PROVINCIALI in “pillole” Legge 56/14.
Forme di governo e sistemi elettorali I modelli. Qualche premessa Sistema elettorale: Meccanismo di trasformazione dei voti espressi dagli elettori in.
Il rinnovo del consiglio di classe e del consiglio di istituto A cura di Cinzia Olivieri Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri.
1 AUTONOMIA STATUTARIA E POTESTA’ REGOLAMENTARE A cura del Dott. Giovanni Di Pangrazio.
Comune di Cavallino-Treporti Strumenti di partecipazione popolare Referendum, istanze, petizioni, proposte di deliberazione Incontro pubblico Giovedì 22.
Obiettivi Commissione Statuto Permettere maggiore eterogeneità ed alternanza nell’elezione dei Consiglieri rispettando nello stesso tempo l’impegno delle.
STATUTO: ART. 35 FASI DEL PROCEDIMENTO LEGISLATIVO ORDINARIO LE COMMISSIONI CONSILIARI COMPETENTI ESAMINANO IL PROGETTO DI LEGGE (ATTIVITÀ ISTRUTTORIA)
Processi Elezioni studentesche Claudio Caso. Agenda della presentazione: 1.I processi della gestione delle elezioni 2.Dal regolamento alla gestione degli.
VADEMECUM PER GLI SCRUTATORI E I RAPPRESENTANTI DI LISTA.
ORDINAMENTO DELLO STATO ITALIANO ELEZIONI POLITICHE E AMMINISTRATIVE.
Guida per il rappresentante di classe Co.ge. A. Faedo di Chiampo GLI ORGANISMI DI PARTECIPAZIONE NELLA SCUOLA IL CONSIGLIO DI CLASSE, DI INTERCLASSE ED.
Legge 56/14 e ss. disposizioni ELEZIONI DEL PRESIDENTE E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 28 AGOSTO 2016: SCADENZE E ADEMPIMENTI.
Legge 56/14 Elezioni dell’ 08/01/2017 scadenze e adempimenti
Scadenze e adempimenti per le elezioni del 31 ottobre 2018
Legge 56/14 Elezioni: scadenze e adempimenti
Scadenze e adempimenti per le elezioni del 31 ottobre 2018
Transcript della presentazione:

1 Province Legge n. 56/2014 Elezioni: scadenze e adempimenti Revisione a cura dell’Ufficio Elettorale della Provincia di Fermo

2 Elettorato attivo e passivo Sono eleggibili a Consigliere provinciale i sindaci e i consiglieri comunali in carica, nonché, limitatamente alle prime elezioni, i consiglieri provinciali uscenti. Il Consiglio provinciale dura in carica 2 anni. Sono eleggibili a Presidente della Provincia i sindaci della Provincia il cui mandato scada non prima di 18 mesi dallo svolgimento delle elezioni e, in sede di prima applicazione, anche i Consiglieri provinciali uscenti. Il Presidente della Provincia dura in carica 4 anni. Eleggono il Presidente e il Consiglio provinciale, i sindaci e i consiglieri dei Comuni della Provincia. (Legge n. 56/2014 commi 58, 60, 69, 80) 2

3 Il Presidente della Provincia Ciascun elettore vota per un solo candidato. E’ eletto Presidente il candidato che consegue il maggior numero dei voti (ponderati). In caso di parità è eletto il più giovane. La cessazione dalla carica di Sindaco comporta la decadenza da quella di Presidente della provincia. I comizi per l’elezione del Presidente e del Consiglio provinciale sono indetti dal Presidente della Provincia. 3

4 Il Consiglio provinciale Il Consiglio provinciale è composto da -Presidente della Provincia -10 consiglieri Per l’elezione dei consiglieri provinciali è prevista l’espressione di un voto di lista. Ciascun elettore può inoltre esprimere un solo voto di preferenza per uno dei candidati alla carica di Consigliere provinciale compreso nella lista. 4

5 Sul procedimento elettorale sono state emanate le circolari n. 32/2014 e 35/2014 del Ministero dell’Interno, consultabili al seguente sito: Sul sito del Ministero dell’Interno è presente anche l’avvertenza che “sono in corso aggiornamenti ed integrazioni della documentazione”. La Giunta Provinciale con deliberazione n. 145 del ha fissato la data per lo svolgimento delle elezioni del Consiglio Provinciale e del Presidente della Provincia in domenica Il procedimento elettorale

6 Adempimenti : la convocazione dei comizi elettorali I comizi elettorali devono essere convocati entro il 40° giorno antecedente la votazione. Il Presidente della Provincia ha convocato i comizi elettorali con il decreto n. 15 del per domenica Il provvedimento è stato pubblicato nell’albo pretorio informatico e sul sito informatico della Provincia alla seguente sezione “Ufficio elettorale – Attuazione Legge n. 56/2014” 6

7 Ufficio elettorale Il Presidente della Provincia con decreto n. 13 del ha costituito l’Ufficio Elettorale provinciale, composto dal Segretario Generale e da due Dirigenti dell’Amministrazione. Con provvedimento del Segretario Generale viene istituito il seggio elettorale così composto: 5 dipendenti della Provincia di cui : 1 Presidente (Dirigente) 4 componenti, di cui 1 con funzione di Segretario (Funzionari o Istruttori) (Legge n. 56/2014 comma 61) 7

8 Accertamento degli aventi diritto al voto I Segretari comunali, o i Responsabili del servizio, inviano all’Ufficio Elettorale della Provincia l’elenco con le generalità di ciascun Sindaco e Consigliere Comunale avente diritto al voto entro il 30° giorno antecedente la votazione, e cioè entro il 10 settembre L’Ufficio Elettorale pubblica il numero degli aventi diritto al voto e cioè entro il 12 settembre 8

9 Il materiale elettorale L’Ufficio Elettorale predispone le schede elettorali e tutto il materiale necessario per la votazione (urne, verbali, tabelle di scrutinio, cancelleria). Le schede, da predisporre in formato A4, sono diversificate per colorazione in base alla fascia demografica: A) fino a azzurro B) da a arancione C) da a grigio D) da a rosso E) da a verde 9

10 Presentazione delle liste Le liste dei candidati al Consiglio provinciale e le candidature a Presidente della Provincia devono essere presentate presso l’Ufficio Elettorale: dalle ore 8 alle ore 20 di domenica dalle ore 8 alle ore 12 di lunedì

11 Composizione e sottoscrizione delle liste Le candidature a Presidente della Provincia devono essere sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto (es. 500 aventi diritto al voto = almeno 75 sottoscrittori). Le liste dei candidati al Consiglio Provinciale devono essere composte da un numero di candidati non superiore al numero dei consiglieri da eleggere e non inferiore alla metà degli stessi (10 consiglieri: min 5 max 10) Le liste dei candidati al Consiglio devono essere sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto (es. 500 aventi diritto al voto = almeno 25 sottoscrittori). I candidati non possono sottoscrivere né le liste né le candidature. 11

12 Documentazione a corredo delle liste All’atto della presentazione, le liste dei candidati a Consigliere provinciale e le candidature a Presidente della Provincia - da produrre su moduli a forma libera disponibili sul sito della Provincia - devono essere accompagnate da: elenco delle sottoscrizioni; dichiarazione di accettazione della candidatura. Per le sole liste dei candidati a consigliere provinciale : Contrassegno di forma circolare in cui possono essere contenuti anche in forma composita simboli di partiti o gruppi politici. A tale scopo è necessario depositare un atto di autorizzazione all’uso da parte del presidente o segretario o rappresentante legale a livello nazionale o regionale o provinciale del partito o gruppo politico, autenticato ai sensi dell’art. 14 della L. n. 53/

13 Esame e validazione delle liste Dal diciottesimo giorno al quindicesimo giorno antecedenti le votazioni l’Ufficio Elettorale esamina le candidature a Presidente e le liste di candidati al Consiglio provinciale e ricusa eventuali liste che non rispettino i criteri stabiliti dalla legge tra il 23 e il 27 settembre Entro 8 giorni prima della votazione, le liste definitive dei candidati al Consiglio provinciale e dei candidati a Presidente della Provincia sono pubblicate nel sito informatico della Provincia entro il 4 ottobre 13

14 La ponderazione dei voti L’Ufficio Elettorale calcola l’indice di ponderazione del voto degli elettori dei comuni di ciascuna fascia demografica, secondo quanto disposto dall’allegato A della L. n. 56/2014: Fascia A: comuni inferiori a abitanti; Fascia B: comuni da a abitanti; Fascia C: comuni da a abitanti; Fascia D: comuni da a abitanti; Fascia E: comuni da a abitanti; 14

15 Calcolo indice ponderazione Per ciascuna fascia si calcola il valore percentuale, sino al terzo decimale, del rapporto tra popolazione del comune, della fascia e quella dell’intera Provincia. Se il valore percentuale del rapporto fra la popolazione di un comune e la popolazione dell'intera provincia è maggiore di 45, il valore percentuale del comune è ridotto a detta cifra (45). Se per una o più fasce il valore percentuale (anche rideterminato come sopra) è ancora maggiore di 35 lo stesso è ridotto a quella misura - esclusa la fascia cui appartiene il comune di cui al punto precedente - l’eccedente viene assegnato al valore percentuale delle altre fasce ripartendolo in misura proporzionale alla popolazione di fascia. In ogni caso nessuna fascia può superare il 35%. Si determina infine l’indice di ponderazione del voto degli elettori di ciascuna fascia mediante l’operazione di divisione del valore percentuale attribuito, come sopra, a ciascuna fascia per il numero dei consiglieri e dei sindaci appartenenti alla stessa fascia e moltiplicando per Nb: Il calcolo dell’indice di ponderazione deve essere esclusa la popolazione dei comuni commissariati e si deve tenere conto del numero degli elettori al momento dell’elezione. 15

16 Scrutinio Per il 2014 le votazioni del Presidente di Provincia e del Consiglio provinciale, secondo quanto disposto dalla L. 56/2014 e dal decreto presidenziale n. 15/2014, si svolgono domenica dalle ore 8,00 alle ore 20,00 Le operazioni di scrutinio avranno inizio alle ore 8,00 del giorno Terminate le operazioni di scrutinio, l’Ufficio Elettorale procede alla proclamazione dei risultati. Entro il giorno successivo alla proclamazione l’elenco dei candidati eletti è pubblicato sul sito informatico della provincia. (Legge 56/14 commi 62, 64, 74, 77, 78, 79) 16

17 Proclamazione degli eletti Per le elezioni a Presidente della Provincia, l’Ufficio Elettorale accerta per ogni candidato il numero dei voti attribuiti dagli elettori di ciascuna fascia demografica; moltiplica poi, per ogni fascia, il numero dei voti attribuiti ad ogni candidato per il relativo indice di ponderazione e somma tra di loro i voti ponderati di ogni candidato. Conseguentemente forma la graduatoria dei candidati, proclamando eletto il candidato che ha conseguito il maggior numero di voti ponderati. Per le elezioni del Consiglio provinciale, l’Ufficio Elettorale determina la cifra elettorale ponderata di ciascuna lista e la cifra individuale ponderata di ciascuno dei candidati e procede al riparto tra le liste. Per l’assegnazione del numero dei consiglieri a ciascuna lista si divide la cifra dei voti di ogni lista per 1, 2, 3, 4, 5... fino al numero di seggi da assegnare, in base ai risultati in ordine decrescente. In ragione dei seggi spettanti per ogni lista si proclamano eletti i candidati della medesima lista, in base alla graduatoria. In caso di parità di cifra individuale è proclamato eletto il candidato appartenente al sesso meno rappresentato tra gli eletti della lista ed in caso di ulteriore parità il candidato più giovane. 17

18 Tutti gli aggiornamenti su