Presentazione Piano Alternanza Scuola Lavoro Liceo G.F. PORPORATO INCONTRO STUDENTI – GENITORI 12-13 FEBBRAIO 2016.

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Presentazione Piano Alternanza Scuola Lavoro Liceo G.F. PORPORATO INCONTRO STUDENTI – GENITORI FEBBRAIO 2016

L’Alternanza nei Licei Con la legge 107/2015 si introduce l’obbligo dell’Alternanza anche nei licei Sono previste 200 ore di alternanza ad alunno nel corso del triennio, in orario curricolare e/o extracurricolare

Finalità dell’alternanza e competenze attese rinforzo della motivazione attraverso l’applicazione pratica di conoscenze e abilità proprie del percorso di apprendimento teorico; orientamento per i futuri percorsi post diploma; sperimentazione del sé in relazioni giovane/adulto diverse da quelle domestiche e scolastiche Le competenze da sviluppare attraverso il percorso di alternanza scuola lavoro devono essere coerenti con il progetto formativo complessivo e con il profilo in uscita dello studente. Gli indirizzi definiscono le competenze attese, tenendo conto sia di quelle trasversali, sia di quelle specifiche del corso di studi.

La scuola Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico Sociale Liceo Classico Liceo Linguistico In totale 1535studenti 12 classi terze per un totale di circa 290 studenti

Docenti: figure di supporto Referente di Istituto per l’Alternanza Scuola Lavoro e gruppo di lavoro designato dal Collegio Docenti Gruppo di progetto (coordinatori di indirizzo, di classe, docenti tutor) Definizione da parte del Collegio Docenti del modello di Alternanza Scuola Lavoro e suo inserimento nel PTOF Riunioni in varie formazioni: in seduta plenaria, per indirizzo, per classe, per gruppo Preparazione dei lavori e dei materiali per il Consiglio di classe Progettazione di percorsi di Alternanza Scuola Lavoro per gli alunni diversamente abili, in collaborazione con il dipartimento del sostegno

Studenti e famiglie STUDENTI  Intervento DS in Assemblea degli Studenti  Informazione su obiettivi e modalità da parte del coordinatore di classe  Schede/colloqui motivazionali rivolti allo studente per rilevare punti di forza/debolezza e interessi personali  Partecipazione attiva e responsabile a tutto il percorso FAMIGLIE Incontro con le famiglie per fornire informazioni e ascoltare proposte all’inizio della progettazione Docente referente disponibile per mail e su appuntamento per chiarimenti Raccolta del consenso delle famiglie per l’adesione al patto formativo individuale

Territorio Ricognizione di altre possibili strutture ospitanti affini per interessi agli indirizzi di studio presenti nella scuola Convenzioni in atto per esperienze didattiche, periodi di stage, attività comuni, interventi a scuola negli anni precedenti Incontri per definizione di progetti, tempi, numeri di accoglienza

I nostri progetti formativi Negli anni precedenti significative esperienze, in base all’adesione volontaria, in coerenza con il profilo dei diversi indirizzi Dall’a.s a partire dalle classi terze il percorso coinvolge tutti gli studenti in maniera sistematica, secondo le indicazioni del MIUR Per il terzo anno: informazione generale sul percorso, ore curricolari ed extracurricolari di formazione sulla sicurezza, illustrazione della normativa sul lavoro, rafforzamento nell’uso delle nuove tecnologie, formazione specifica sul singolo progetto con formatori esterni e interni. Colloqui motivazionali, preparazione per stesura CV e colloqui di lavoro, laboratori orientativi, laboratori pre-tirocinio Coinvolgimento di molteplici discipline con progettazione di classe, individuazione delle competenze in entrata e in uscita

I nostri progetti formativi Per il quarto anno: Completamento attività orientativa e formazione sulla sicurezza, se non ancora conclusa in terza Trattazione di contenuti disciplinari orientativi per ASL, percorso sulle TIC Laboratori pre-tirocinio Raccolta informazioni sulla struttura accogliente Stage presso l'Ente accogliente (da giugno a settembre per un totale di ore) Monitoraggio del percorso

I nostri progetti formativi Per il quinto anno, in orario curricolare ed extracurricolare: valutazione dell'esperienza, a partire dal diario di bordo, dalla scheda di valutazione dello studente, del tutor esterno ed interno presentazione al gruppo classe, indirizzo, territorio coinvolgimento del Consiglio di Classe nella valutazione dell’esperienza in relazione alle competenze in entrata e in uscita coerenti con il profilo

Nel Consiglio di classe Inserimento dell’Alternanza scuola lavoro nella progettazione complessiva del secondo biennio e dell’ultimo anno Indicazioni per la calendarizzazione delle diverse azioni, curricolari ed extracurricolari Riscontro della partecipazione attiva degli studenti (libretto di registrazione presenze, monitoraggio, rielaborazione finale)

Linee guida per l’individuazione delle strutture L’attuazione dei percorsi avviene sulla base di apposite convenzioni, con diverse tipologie di soggetti, come elencato dalla legge n. 107/2015: Imprese e rispettive associazioni di rappresentanza; Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura; Enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore; Ordini professionali; Musei e altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e musicali; Enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale; Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI.

Piano Triennale di Istituto INDIRIZZOATTIVITA’STRUTTURE CONVENZIONABILI SCIENZE UMANEPercorso formativo in collaborazione con le scuole primarie del territorio Istituti Scolastici del territorio Istituzioni educative operanti sul territorio (attività di dopo-scuola, centri estivi, ecc.) Associazioni ed enti di volontariato Enti e strutture pubbliche e private Laboratorio di didattica della musica Percorso sulla comunicazione aumentativa Approccio a metodologie di studio relative alle scienze umane e attività orientative rivolte ai vari ambiti di appartenenze degli studi umanistici

Piano Triennale di Istituto INDIRIZZOATTIVITA’STRUTTURE CONVENZIONABILI ECONOMICO SOCIALE Riflessione sull’evoluzione del mercato del lavoro INPS-Direzione regionale Museo del Risparmio, Banca d’Italia Camera di Commercio, associazioni professionali, esperti del settore Comitato Torino Finanza Scuola di Economia Civile e rappresentanti ed esperti del settore Enti e strutture pubbliche e private Laboratori presso il Museo del Risparmio “Il mio posto nel mondo” Incontri orientativi sulle start up e le imprese sostenibili e con rappresentanti del mondo imprenditoriale. Visita strutture in Italia e Francia Percorso formativo sulla consapevolezza economica e percorsi di “green education” Incontri con esperti di modelli di economia civile e quarto settore

Piano Triennale di Istituto INDIRIZZOATTIVITA’STRUTTURE CONVENZIONABILI CLASSICO Progetto Catullo - Didattica delle lingue classiche (traduzione) Il lavoro del filologo Enti di ricerca Istituzioni museali Enti e strutture pubbliche e private Biblioteche Università italiane e straniere Intervistando si impara ; l’ intervista come strumento di indagine della realtà contemporanea. Sviluppo delle competenze sociali e comunicative Conferenza Prof. Condello, Università di Bologna – aspetti del lavoro di traduzione e di traduzione professionale. La figura del soldato - I linguaggi della contemporaneità Miles gloriosus di Plauto - Messa in scena della commedia plautina Incontro con l'autrice (A. Ibrahimi) Diventiamo cittadini Europei

Piano Triennale di Istituto INDIRIZZOATTIVITA’STRUTTURE CONVENZIONABILI LINGUISTICO Organizzazione di attività museali e di accoglienza Enti di ricerca Istituzioni museali Enti e struttura pubbliche e private Biblioteche Università italiane e straniere Scuole di lingue e agenzie culturali in Italia e all’estero Redazione di brochure e materiale informativo in lingua straniera Attività laboratoriali finalizzate all'apprendimento precoce delle lingue straniere nella scuola primaria Interventi di Enti esterni quali Istituto Confucio, Alliance Française, Goethe Institut Periodi di stage all’estero per full immersion nella lingua e cultura del paese ospitante Visita strutture in Italia e all’estero

Ambiti di azione INDIRIZZOAMBITO OPERATIVO Scienze umaneEducazione, pratica didattica, pratiche inclusive, cittadinanza attiva, ricerca e pratica sul campo Economico socialeOrganizzazione dei servizi, pratiche imprenditoriali, cittadinanza attiva, divulgazione, politiche sociali, pratiche inclusive ClassicoRicerca in ambito umanistico e scientifico, conservazione, divulgazione, promozione culturale LinguisticoOrganizzazione dei servizi, pratiche imprenditoriali, cittadinanza attiva, divulgazione, politiche sociali, pratiche inclusive

Monitoraggio e valutazione dei risultati Al termine del primo anno sarà compito dell’Istituto: monitorare l’andamento in itinere e le fasi finali; valutare in fase conclusiva la continuità, la partecipazione ai percorsi, la ricaduta sugli apprendimenti, sulla crescita e l’autoconsapevolezza dello studente. Al termine dei tre anni di progetto si prevede: la verifica finale degli interventi; la stesura di una relazione o project work da parte dello studente, in coerenza con il percorso personalizzato seguito; la valutazione delle ricadute sui percorsi di orientamento in uscita e di ingresso nel mondo del lavoro

Grazie per l’attenzione e buon lavoro! Maria Teresa Ingicco