SUISM– a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIPENSIERO METAFORICO ANALISI DELLESPERIENZA CHE COSA CARATTERIZZA IL METODO DELLINSEGNANTE? QUAL E IL RUOLO PREVALENTE DELLINSEGNANTE? QUALI SONO GLI ELEMENTI DI INTERESSE DELLESPERIENZA? QUALI SONO GLI ELEMENTI PROBLEMATICI?
SUISM– a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIPENSIERO METAFORICO IMPARARE A PENSARE METAFORICAMENTE LA METAFORA COME DISPOSITIVO EURISTICO AMPLIA I LEGAMI LOGICI TRA I CONCETTI ROMPE GLI SCHEMI DI RISPOSTA ABITUDINARI AIUTA AD ESPRIMERE SE STESSI TRE TIPI DI DISPOSITIVI METAFORICI ANALOGIE DIRETTE confronto tra due oggetti o concetti ANALOGIE PERSONALI identificazione con lidea o loggetto CONFLITTO SEMANTICO descrizione di un oggetto attraverso due parole in tensione tra loro IL PROCESSO METAFORICO COME TRASFERIMENTO DI SIGNIFICATO
SUISM– a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIPENSIERO METAFORICO IMPARARE A PENSARE METAFORICAMENTE QUATTRO PRINCIPI NEL METODO DI GORDON 1.LA CREATIVITA E UNA RISORSA IMPORTANTE PER QUALSIASI ATTIVITA PROCESSI CREATIVI E SENSO DI APPARTENENZA AL GRUPPO CONSIDERAZIONE DEL PUNTO DI VISTA DI CIASCUNO ACCETTAZIONE RECIPROCA SOLUZIONI INEDITE 2.IL PROCESSO CREATIVO PUO ESSERE COMPRESO E PADRONEGGIATO 3.IL PENSIERO CREATIVO E RICONOSCIBILE IN TUTTI I CAMPI DEL SAPERE 4.IL GRUPPO E UNA RISORSA PER LA CREATIVITA INDIVIDUALE GENERAZIONE DI IDEE
SUISM– a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIPENSIERO METAFORICO IMPARARE A PENSARE METAFORICAMENTE RUOLO DEL DOCENTE CREARE UN CLIMA DI ACCETTAZIONE STIMOLARE I PROCESSI CREATIVI RICONDURRE IL PERCORSO AL PROPRIO SCOPO PROBLEMI APERTI LIMITAZIONE ALLAREA ESPRESSIVA CAMBIAMENTO DI RUOLO DEL DOCENTE VALORIZZARE LE PROPOSTE CLIMA DI TOLLERANZA E RISPETTO COME PRECONDIZIONE
SUISM– a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIPENSIERO METAFORICO 1. DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI ESISTENTI LINSEGNANTE RICHIAMA O DESCRIVE AGLI STUDENTI LA SITUAZIONE COME VIENE ATTUALMENTE VISTA 2. ANALOGIE DIRETTE 0LINSEGNANTE STIMOLA A METTERE IN RELAZIONE TRA LORO I CONCETTI 0GLI STUDENTI SUGGERISCONO ANALOGIE E NE SELEZIONANO ALCUNE Es. Se fossero un cactus come sarebbero le forbici? (taglienti, pungenti) Se fosse un ping-pong come sarebbe lo sposarsi? (rischio, battaglia, alti e bassi) 3. ANALOGIE PERSONALI 0 LINSEGNANTE INVITA AD IDENTIFICARSI NELLOGGETTO SCELTO 0 GLI STUDENTI ADATTANO LANALOGIA SELEZIONATA Es. Sei una tigre! Come ti senti? (grande, potente, affamata, inaffidabile) Sei una piuma, parlami di te. (fragile, indipendente, vagabonda) 4. CONFLITTO SEMANTICO GLI STUDENTI ANALIZZANDO LE LORO DESCRIZIONI, SUGGERISCONO POSSIBILI CONFLITTI SEMANTICI E NE SCELGONO UNO Es. Costruisci coppie di parole in conflitto tra loro (incubo bellissimo, attrazione pericolosa, avarizia maestosa) GLI STUDENTI GENERANO E SELEZIONANO ALTRE ANALOGIE BASATE SUL CONFLITTO SEMANTICO Es. Qual è un esempio di incubo bellissimo? Che cosa è unattrazione pericolosa? 5. RIESAME DEL COMPITO ORIGINALE LINSEGNANTE INVITA GLI STUDENTI A TORNARE AL COMPITO ORIGINALE E AD USARE LE ANALOGIE PROPOSTE PER RIELABORARLO
SUISM– a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIPENSIERO METAFORICO EFFETTI ISTRUTTIVI EFFETTI EDUCATIVI AUTO- ESPRESSIONE STRUMENTI PER AFFINARE IL PROCESSO CREATIVO CAPACITA DI PROBLEM SOLVING AUTOSTIMA SPIRITO DI AVVENTURA SENSO DI APPARTENENZA AL GRUPPO