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Stumenti informatici (PCs/notebooks/monitors)

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Presentazione sul tema: "Stumenti informatici (PCs/notebooks/monitors)"— Transcript della presentazione:

1 Stumenti informatici (PCs/notebooks/monitors)
1 PRIMES Stumenti informatici (PCs/notebooks/monitors) Il materiale di formazione è stato prodotto da ICELI nel contesto del progetto PRIMES (

2 PRIMES Panoramica di PRIMES Impatti ambientali Background legale
2 PRIMES Panoramica di PRIMES Impatti ambientali Background legale Criteri GPP raccomandati Esempi di buone pratiche Link utili © Photo courtesy of cuteimage by

3 Appalti pubblici e prodotti ad alto effetto leva ambientale
3 PRIMES 1,5 trilioni di euro vengono spesi ogni anno dalle autorità pubbliche nella UE, il che rappresenta circa il 16% del PIL dell'UE; in alcuni paesi la percentuale è ancora più elevata. Questi gruppi di prodotti sono stati selezionati da una serie di esperti in seno al progetto RELIEF della Commissione europea in quanto possiedono il più grande potenziale di miglioramento ambientale attraverso gli appalti pubblici verdi. Questo è stato determinato valutando gli impatti ambientali attraverso il ciclo di vita del prodotto, la disponibilità di soluzioni preferibili convenienti dal punto di vista ambientale e l'importanza del prodotto in seno al bilancio tipico della pubblica amministrazione. Fonte: (pag. 57) All'interno dell'UE 3 milioni di PC sono acquistati attraverso appalti pubblici (= 12% della quota di mercato) Mercato UE: tendenza verso PC ad alta efficienza energetica, risparmio di 8 MT CO2 (= emissioni di CO2 di 1 milione di persone) Efficacia sotto il profilo dei costi: Leve di abbattimento della CO2 che si ripagano entro pochi anni, in modo da implicare più risparmi che investimenti, si trovano nei campi seguenti: Introduzione ai sistemi di illuminazione efficienti Passare a dispositivi TIC a basso consumo energetico Approvvigionamento di auto con ibridazione moderata (sistema start-stop, recupero della forza frenante) Appalti pubblici e prodotti ad alto effetto leva ambientale 1,5 trilioni di euro vengono spesi ogni anno dalle autorità pubbliche nella UE, il che rappresenta circa il 16% del PIL dell'UE; in alcuni paesi la percentuale è ancora più elevata. Questi gruppi di prodotti sono stati selezionati da una serie di esperti in seno al progetto RELIEF della Commissione europea in quanto possiedono il più grande potenziale di miglioramento ambientale attraverso gli appalti pubblici verdi. Questo è stato determinato valutando gli impatti ambientali attraverso il ciclo di vita del prodotto, la disponibilità di soluzioni preferibili convenienti dal punto di vista ambientale e l'importanza del prodotto in seno al bilancio tipico della pubblica amministrazione. Fonte: (pag. 57) All'interno dell'UE 3 milioni di PC sono acquistati attraverso appalti pubblici (= 12% della quota di mercato) Mercato UE: tendenza verso PC ad alta efficienza energetica, risparmio di 8 MT CO2 (= emissioni di CO2 di 1 milione di persone) Efficacia sotto il profilo dei costi: Leve di abbattimento della CO2 che si ripagano entro pochi anni, in modo da implicare più risparmi che investimenti, si trovano nei campi seguenti: Introduzione ai sistemi di illuminazione efficienti Passare a dispositivi TIC a basso consumo energetico Approvvigionamento di auto con ibridazione moderata (sistema start-stop, recupero della forza frenante)

4 Impatti ambientali degli strumenti informatici
4 PRIMES Fonte: © Photo courtesy of askpermission by ICLEI Impatti ambientali degli strumenti informatici Consumo energetico e conseguenti emissioni di CO2. Inquinamento di aria, suolo e acqua; formazione di ozono (smog), Bioaccumulo di sostanze pericolose o esposizione della catena alimentare. Effetti sugli organismi acquatici dei componenti pericolosi come il mercurio contenuto negli schermi LCD e i ritardanti di fiamma. Impatti negativi sulla salute dei lavoratori a causa della rumorosità, che provoca stress alle persone sensibili al rumore. Uso di energia e rilascio di emissioni nocive in fase di produzione Generazione di rifiuti, inclusi l'imballaggio e lo smaltimento definitivo.

5 Ciclo di vita degli strumenti informatici (fasi)
5 Fonte: PRIMES Ciclo di vita degli strumenti informatici (fasi) Acquisizione delle materie prime. Produzione di componenti. Trasporto. Assemblaggio di parti in un prodotto finale. Operazione e gestione della rete di distribuzione. Uso e manutenzione. Smaltimento a fine vita.

6 Criteri GPP : approccio agli impatti ambientali
6 Fonte: Ottimizzazione dell'esaurimento delle risorse, ad esempio rame e acciaio, utilizzando invece materie prime riciclate Progettazione di processi produttivi a minore intensità di consumo di risorse (ad esempio meno acqua, meno energia) Trasporto di prodotti (progettazione di una filiera a maggiore efficienza energetica) Fase acquirente e fase utente (prodotti a lunga durata, "Cradle to Cradle" ossia "dalla culla alla culla") Smaltimento: riportare i prodotti in disuso in schemi di riciclaggio e riutilizzo PRIMES Criteri GPP : approccio agli impatti ambientali Acquisto di modelli ad alta efficienza energetica. Acquisto di prodotti con una quantità limitata di componenti pericolosi, promozione della possibilità di ritiro. Acquisto di prodotti aventi un livello di rumore limitato. Progettazione per il riciclaggio, prolungamento del ciclo di vita e promozione della possibilità di ritiro. Garantire la riciclabilità degli imballaggi utilizzati. Incremento dell'uso di imballaggi riciclati. Smaltimento sicuro (riciclo, riutilizzo) dei prodotti finali. © Photo courtesy of Zentilla_dreamstime by ICLEI

7 Regolamento Energy Star
Fonte: Fonte dell’immagine: Nota: EuP: quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia nell'intento di garantire la libera circolazione di quei prodotti nel mercato interno. Vi sono altre direttive per l'informatica verde (non relative all'aspetto energetico) Direttiva relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori 2006/66/CE Regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals - Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche) 1907/2006 e LSD 2008 Direttiva 2002/95/EC sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche Direttiva 2002/96/EC sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) 7 PRIMES Regolamento Energy Star Acquisto di prodotti informatici ad alta efficienza energetica reso obbligatorio dalle autorità governative centrali, dalla Commissione europea e da altre istituzioni comunitarie. NOTA: ciò si applica solo ai contratti che superano i valori soglia indicati nelle direttive sugli appalti pubblici (2004/18/CE e 2004/17/CE), la direttiva 2009/125/CE sui requisiti di progettazione ecocompatibile per i prodotti che consumano energia (EuP); mira a incoraggiare i produttori a costruire prodotti progettati per ridurre al minimo il loro impatto ambientale complessivo, considerate anche le risorse consumate nella loro produzione e nel loro smaltimento.

8 PRIMES Altri standard e orientamenti
Fonte: Nota: per il momento, a seguito di una decisione della Corte europea di giustizia, dal 2012 le amministrazioni aggiudicatrici non possono fare semplicemente riferimento alle etichette ma devono definire i requisiti di sostenibilità (le loro necessità) in dettaglio. Questo aspetto sarà molto agevolato con le nuove direttive del 2014, che consentono di fare riferimento alle etichette in determinate condizioni. Secondo le nuove direttive sugli appalti, il riferimento a marchi di qualità ecologica è consentito ma, se l'impresa non ha potuto ottenere il marchio in tempo, etichette equivalenti o altri mezzi di prova devono essere accettati dai committenti pubblici. 8 PRIMES Altri standard e orientamenti Vi sono varie etichette facoltative sulle prestazioni ambientali e dichiarazioni relative alle attrezzature informatiche per gli uffici: • Marchio di qualità ecologica (Ecolabel) UE • Blue Angel • Nordic Swan • TCO

9 Linee guida per gli strumenti informatici verdi
Fonte: Vi sono varie etichette facoltative sulle prestazioni ambientali e dichiarazioni relative alle attrezzature informatiche per gli uffici; esse comprendono i marchi Ecolabel UE, Blue Angel, Nordic Swan, TCO ed ENERGY STAR (vedi la diapositiva precedente) 9 PRIMES Linee guida per gli strumenti informatici verdi Campagna di Greenpeace per prodotti più verdi. Punteggio 1-5: 1. WIPRO, 2. HP, 3. Nokia, 4. Acer, 5. Dell. Data di rilascio: novembre 2012.

10 PRIMES Linee guida per gli strumenti informatici verdi
Fonte: 1010 PRIMES Linee guida per gli strumenti informatici verdi Classifica Greenpeace per le aziende informatiche che stanno promuovendo il cambiamento nel settore energetico. Punteggio 1-5: 1. Cisco/Google, 2. Ericsson, 3. Fujitsu, 4. Acer, 5. Sprint/Wipro/HP. Data di rilascio: aprile 2013.

11 PRIMES Iniziativa "Buy Smart" Fonte: http://www.buy-smart.info/
11 PRIMES Iniziativa "Buy Smart" Obiettivo: consolidare e integrare gli acquisti verdi in 7 Stati membri e trasferire il know-how a 8 Stati membri in cui gli appalti ecologici sono ancora in una fase iniziale. Il focus principale sarà sulle tecnologie relative all'energia. Reperimento delle migliori prassi nel campo delle apparecchiature per ufficio e degli strumenti formativi.

12 Considerazioni sui costi
Source: 12 PRIMES Considerazioni sui costi © Photo courtesy of Invisibleviva_dreamstime by ICLEI Applicazione di una metodologia "Total Cost of Ownership" (TCO, costo totale di proprietà): a fronte dell'offerta più vantaggiosa, l'amministrazione aggiudicatrice considererà i costi del ciclo di vita (LCC) per il periodo stimato di proprietà del dispositivo (prezzo di acquisto, costi di manutenzione e di altri servizi, costo del consumo di energia e di altri materiali di consumo, ad es. carta, inchiostro, costi di smaltimento). Come per tutti i prodotti che consumano energia, l'acquisto di modelli ad alta efficienza energetica rappresenta generalmente un'opzione win-win, riducendo i costi di utilizzazione e anche l'impatto ambientale.

13 Raccomandazioni: oggetto
Source: 13 PRIMES Raccomandazioni: oggetto Includere aspetti di sostenibilità all'interno dell'oggetto Esempio: acquisto di [PC / notebook / monitor] a basso impatto ambientale per tutto il ciclo di vita (GPP Training Toolkit)

14 Fonte: http://ec. europa
14 PRIMES Raccomandazioni: specifiche tecniche per acquisti sostenibili di strumenti informatici (1) Standard di efficienza energetica più recenti (ad es. Energy Star) Contratti on-site per 5 anni È necessario che sia garantito l'aggiornamento Sviluppo di costruzioni riciclabili (riciclabilità) / programmi di ritiro (ad es. Blue Angel, Germania, smaltimento ecologicamente corretto) Efficienza energetica Ciclo di vita del prodotto Prestazione del prodotto TIC Riciclaggio

15 Fonte: http://ec. europa
15 PRIMES Raccomandazioni: specifiche tecniche per acquisti sostenibili di strumenti informatici (2) Eliminazione delle sostanze pericolose Nessun ritardante a fiamma Max. 45 dB in modalità di funzionamento al minimo e 48 dB in modalità operativa Riduzione dell’imballaggio Tempi di consegna più lunghi, richiesta di azioni specifiche per lo scopo Emissioni di rumore Rifiuti Diritti umani (OIL) 15

16 Raccomandazioni: criteri di aggiudicazione
1616 PRIMES Raccomandazioni: criteri di aggiudicazione L'aggiudicazione andrà all'"offerta economicamente più vantaggiosa" (Most economically advantageous tender, MEAT) Source: © Image courtesy of Stuart Miles at FreeDigitalPhotos.net

17 Raccomandazioni: ulteriori idee
Fonte: 17 PRIMES Raccomandazioni: ulteriori idee Assicurare le durata del vostro prodotto richiedendo garanzie a lungo termine, disponibilità di pezzi di ricambio, facilità di aggiornamento dei macchinari. Essere sicuri che il prodotto sia facile da disassemblare e riciclare alla fine del suo utilizzo. Stabilire limiti alle sulle emissioni elettromagnetiche e alle emissioni di rumori. Ridurre la quantità di carta e inchiostro utilizzati dai prodotti IT. Specificare che gli strumenti devono essere adatti all’utilizzo di carta riciclata. Limitare l’utilizzo di inchiostro in cui siano presenti cadmio, piombo, cromo o mercurio. Utilizzare  cartucce ricaricabili. Fornire semplici istruzioni agli utenti su come risparmiare energia utilizzando gli strumenti informatici. Considerare l’ipotesi di far riferimento ad un sistema di “lean client” dove l’elaborazione e i programmi siano concentrati su un server centrale. Pensare all’acquisto di uno strumento multifunzionale (MFD) che combini differenti funzioni (stampa, copia, fax, scanner) in maniera più efficiente.

18 Esempio: panoramica sulla gara d'appalto
Fonte: e 18 PRIMES Esempio: panoramica sulla gara d'appalto Oggetto: acquisto di PC a basso impatto ambientale per tutto il ciclo di vita. Specifiche tecniche: Tutti i prodotti devono soddisfare i più recenti standard ENERGY STAR di prestazione energetica. Verifica: i prodotti in possesso di un marchio pertinente di qualità ecologica (Ecolabel) Tipo 1, che soddisfano i criteri elencati, saranno ritenuti conformi. Saranno accettati anche altri strumenti di prova, come una documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di un organismo riconosciuto a dimostrazione che i criteri sono soddisfatti. Criteri di aggiudicazione dell'appalto: contenuto riciclato e riciclabilità Verifica: una dichiarazione del fabbricante che indichi la percentuale di materiale riciclato post consumo. L'aggiudicazione andrà all'offerta economicamente più vantaggiosa (Most economically advantageous tender, MEAT)

19 Stoccolma, Svezia Buona pratica
Fonte: Altri esempi di buone prassi: prodotti verdi IT prodotti verdi IT prodotti e servizi di gestione ICT Efficienza energetica 1919 Stoccolma, Svezia Buona pratica © Photo courtesy of scanrail_iStock by ICLEI Introduzione Nel 2010 il Consiglio Comunale di Stoccolma ha individuato nuovi e più rigorosi requisiti ambientali per gli appalti TIC. Focalizzazione su: efficienza energetica - plastica riciclata - no a piombo, mercurio e ritardanti di fiamma alogenati in tutti i componenti. Il 25% di tutti i computer delle strutture pubbliche sono di proprietà comunale ( unità). Obiettivo per il 2014: il 40% di risparmio energetico, riduzione di 2 milioni di kg di CO2 e di 8 milioni di kg di sostanze nocive.

20 Stoccolma, Svezia Buona pratica
2020 Fonte: Altri esempi: prodotti IT verdi prodotto IT verdi prodotto e servizi di gestione ICT efficienza energetica Stoccolma, Svezia Buona pratica Specifiche tecniche Criteri attuali del programma Energy Star. I computer sono privi di piombo, mercurio, PVC e ritardanti di fiamma alogenati, in conformità con la direttiva 2002/95/CE sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose. Il computer deve presentare un miglior rapporto TEC (nella misura del 20%) come specificato nei criteri Energy Star attuali. Il 10% di tutte le parti in plastica (in peso) deve provenire da materiali riciclati. Gli schermi devono soddisfare tutti i criteri e i requisiti della certificazione "schermi TCO 5“. Gli offerenti dovranno fornire la capacità tecnica e professionale riguardo alla responsabilità del produttore nonché ottemperare alle linee guida svedesi SFS. © Photo courtesy of scanrail_iStock by ICLEI

21 Stoccolma, Svezia Buona pratica
2121 Fonte: Stoccolma, Svezia Buona pratica Criteri di aggiudicazione dell'appalto L'offerta economicamente più vantaggiosa (MEAT), compreso il calcolo "Total Cost of Ownership" (TCO), ossia costo totale di proprietà (prezzo di acquisto + costi energia per la durata di 3 anni). © Photo courtesy of scanrail_iStock by ICLEI Risultati La percentuale di plastica riciclata ha creato difficoltà ma ci sono stati offerenti che hanno soddisfatto questo criterio. PVC: solo un fornitore ha potuto garantire l'assenza totale di PVC nella cavetteria. Il contratto è stato infine assegnato al fornitore che ha soddisfatto i requisiti ambientali al 100% (forte focalizzazione nella fase di aggiudicazione). Risparmi stimati: diverse centinaia di migliaia di euro attraverso la riduzione dei costi energetici e di manutenzione entro 3 anni

22 Strumenti informatici verdi: «thin client»
2222 Fraunhofer/Igel: Thin Clients (pages 2, 4) (page 71) Meno effetti ecotossicologici delle sostanze utilizzate nelle fabbriche, ma anche minore intensità di materiale delle materie prime (per lo più limitate) Minore intensità energetica, meno rifiuti generati PRIMES Strumenti informatici verdi: «thin client» Alternativa economica al modello operativo centralizzato convenzionale, costituito da computer host e terminali. Il 20% di risparmio energetico rispetto all'uso dei sistemi convenzionali. La vita utile di un thin client è in media di 7 anni, un desktop convenzionale è generalmente utilizzato per 3-4 anni. Risparmi LCA (Life Cycle Assessment, valutazione del ciclo di vita) del 54 % di CO2 rispetto alla fornitura basata su PC di un utente. Un thin client, in combinazione con un terminal server progettato per le esigenze di un utente medio, fa sì che le emissioni di gas a effetto serra siano inferiori di circa il 63% rispetto a un analogo PC desktop. Quelle: © Image courtesy of ddpavumba FreeDigitalPhotos.net

23 PRIMES Ulteriori risorse
2323 PRIMES Ulteriori risorse Procura+ criteri su attrezzatture IT Criteri GPP Criteri topten


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