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PubblicatoEmanuele Luciani Modificato 7 anni fa
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ASSEMBLEA NAZIONALE U.N.A.S.C.I. Biella 14 marzo 2009
MODERNE EVIDENZE NELL’ALIMENTAZIONE DELL’ATLETA E DELLO SPORTIVO AMATORIALE? Dott. Giuseppe Graziola Medico dello Sport In collaborazione con la Dott.ssa Gianna Moggio
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ANATOMIA E FISIOLOGIA Sistema Nervoso Apparato Respiratorio
Apparato cardiocirc. Apparato muscolo- scheletrico (ossa, muscoli,tendini e articolazioni)
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ENERGIA DELL’ATLETA ENERGIA ANAEROB. ALATTACIDA +
ENERGIA ANAEROB. LATTACIDA ENERGIA AEROBICA Questa è l’ENERGIA MASSIMALE
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ENERGIA ANAEROBICA FOSFOCREATINA 1 ATP (energia) Creatina + Ac. fosforico Poca energia ma molto rapida senza ossigeno. Max. 10 secondi GLUCOSIO Piruvato Acido lattico 3 ATP (energia) Buona energia in assenza di ossigeno Fino a 40 secondi
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ENERGIA AEROBICA ZUCCHERI - GRASSI PROTEINE Ossigeno Piruvato 36 ATP
Moltissima energia per molto tempo
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CIBO ENERGIA attività metabolismo fisica basale
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Il DISPENDIO ENERGETICO di un individuo adulto è rappresentato da :
METABOLISMO DI BASE COSTO ENERGETICO DELL’ATTIVITA FISICA
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METABOLISMO DI BASE (MB)
E’ la somma dell’Energia utilizzata per compiere i lavori interni necessari all’organismo (battito cardiaco, respirazione attività cerebrale, tono muscolare, lavoro del fegato e del rene, ecc.), principalmente per l’attività della massa magra dell’organismo.
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BILANCIO ENERGETICO DIFFERENZA FRA ENTRATE e USCITE cibo spesa energetica
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SOVRALIMENTAZIONE malattie del benessere OBESITA’ ATEROSCLEROSI DIABETE IPERTENSIONE MALNUTRIZIONE squilibri e carenze ANZIANI RAGAZZI PATOLOGIE
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ALIMENTAZIONE DIETA insieme dei pasti giornalieri, preparati con i comuni alimenti dimagrante per patologie per le persone sane
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SPORTIVO = soggetto che svolge attività fisica di elevata intensità e/o di lunga durata
alla voce USCITE del proprio bilancio energetico : necessità caloriche superiori
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ALIMENTI SALUTARI DIETE SALUTARI effetto protettivo
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LA DIETA NON DEVE ESSERE STANDARD tutti abbiamo bisogno degli stessi nutrienti per tutta la vita ma in quantita’ differenti in funzione di SESSO ETA’ ATTIVITA’ SVOLTA
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PRINCIPI DI UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
Varieta’ Equilibrio Moderazione
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EQUILIBRIO fra PROTEINE GRASSI ZUCCHERI
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il proprio fabbisogno energetico
MODERAZIONE Rispettare il proprio fabbisogno energetico
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7 GRUPPI DI ALIMENTI LINEE GUIDA PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE INN 1) CARNE, PESCE, UOVA proteine elevata qualità, ferro, vit. B 2) LATTE E DERIVATI calcio, proteine elev. qualità, vit. B 3) CEREALI E TUBERI zuccheri, vit. B, prot. scarsa qualità 4) LEGUMI prot. media qualità, ferro, vit B
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5) GRASSI DA CONDIMENTO grassi, ac
5) GRASSI DA CONDIMENTO grassi, ac. Linoleico 6) ORTAGGI E FRUTTA fonti di VITAMINA A (beta-carotene) colore giallo-arancio e verde scuro ( carote, albicocche, spinaci…) 7) ORTAGGI E FRUTTA fonti di VITAMINA C frutta acidula ( Kiwi, agrumi) ortaggi a gemma (cavolfiore, pomodoro)
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I cibi contengono: PROTEINE CARBOIDRATI (zuccheri) LIPIDI (grassi) VITAMINE SALI MINERALI OLIGOELEMENTI
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CARATTERISTICHE DEI NUTRIENTI
CARBOIDRATI :almeno l’80% complessi GRASSI: 1/3 saturi,1/3 polinsaturi ,1/3 monoinsaturi. PROTEINE: con buon rapporto tra quelle animali e vegetali in genere da 1 a 1,5 gr. Pro chilo al giorno
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Proteine = 10-15 % Carboidrati = 55-60% Lipidi = 25-30%
DIETA MEDITERRANEA Proteine = % Carboidrati = 55-60% Lipidi = 25-30%
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DISTRIBUZIONE ORARIA DEI PASTI
COLAZIONE:15-25 % SPUNTINO: 5-15% PRANZO :25-30% SPUNTINO :5-15% CENA : 25-30% Le percentuali sono riferite alla quantità di calorie totali giornaliere
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CORRETTA ALIMENTAZIONE E SPORT
MIGLIORA LA PERFORMANCE PREVIENE LA COMPARSA DI PATOLOGIE
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TIPO DI CARBURANTE PER ATTIVITA’ FISICO-SPORTIVA
Riposo: Glucosio 13%, Acidi grassi 87% Media intens. Modesta durata: Gl. 50%,Ac. Grassi 50% Media intensità prolungata (maratona): Gl.30%. Ac. Grassi 70% Elevata intensità breve durata; Gl. Fino al 100%
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ALIMENTAZIONE E SPORT CORRETTA ALIMENTAZIONE : 1) PREGARA
2) DURANTE LA GARA 3) DOPO LA GARA
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IL GIORNO DELLA GARA COLAZIONE < h. 8.30 1) latte(250ml)e biscotti,
cereali o pane(40gr.), 4-5 fette biscottate con 40 gr. Marmellata, 30 gr. burro 2) spremuta o succo (200 cc.) con 1 fetta di crostata e 4-5 fette biscottate con miele(20- 30 gr.) e burro(10 gr.)
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IL GIORNO DELLA GARA PRANZO 3 ore prima Frutta o macedonia ,crostata
1)pasta o riso(120 gr.)con sugo di pomodoro,15gr.olio oliva e 15 parmigiano. Frutta o macedonia ,crostata 2) pasta o riso 100 gr. con 10 olio e 10 parmigiano Parmigiano o p.crudo (40) o carne griglia (100),pane (60)
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IL GIORNO DELLA GARA CENA 3 ore dopo 1)Passato verdura,minestrone
con riso,pasta,olio,parmig. Carne o pesce o prosciutto Pane,verdura,frutta,gelato. 2) Pizza “ margherita” con contorno abbondante di verdure fresche di stagione. Frutta fresca di stagione. Gelato alla frutta.
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DURANTE E DOPO LA GARA DURANTE:bevande ipo isotoniche: carboidrati,
sali e acqua. DOPO:bevande anche ipertoniche con carbo- idrati,spremute,succhi o frutta:banane e mele
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ALIMENTI IPERCALORICI
GLI ALIMENTI PIU’ ENERGETICI SONO PROPRIO QUELLI PIU’ RICCHI DI GRASSI E ZUCCHERO E NON CERTO QUELLI A BASE DI PROTEINE. IL PROTOTIPO DEGLI ALIMENTI IPERCALORICI E’ IL CIOCCOLATO IN TUTTE LE SUE VERSIONI UNA TAVOLETTA DA 100GR. RACCHIUDE UN PATRIMONIO CALORICO DI PIU’ DI 5OOKCAL.
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SPORT E PROTEINE NEPPURE L’ATTIVITA’ FISICA PIU’ GRAVOSA RICHIEDE ECCESSIVE QUANTITA’ DI PROTEINE NELLA DIETA SE NON ALTRO PERCHE’ IL CORREDO ENZIMATICO DELLE CELLULE NON CONSENTIREBBE MAI UN’UTILIZZAZIONE ANABOLICA ADEGUATA
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GLI INTEGRATORI Qualsiasi commento sul ruolo degli integratori alimentari non puo’ prescindere dal fatto che una dieta variata, composta dai normali cibi del commercio, scelti fra i diversi gruppi alimentari, fornisce non solo calorie ma un’adeguata quantità di vitamine e Sali minerali
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GLI INTEGRATORI PER L’UOMO SEDENTARIO O NORMALMENTE ATTIVO L’INTEGRAZIONE E’ SUPERFLUA DIVERSA E’ LA SITUAZIONE DI SPORTIVI DILETTANTI O PROFESSIONISTI CHE, SOTTOPOSTI A RILEVANTI CARICHI DI LAVORO, POSSONO TRARRE GIOVAMENTO DALLA SUPPLEMENTAZIONE ATTENZIONE A DOPING ED ABUSO DI FARMACI!
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ALCUNI CONSIGLI PRATICI ACQUA: fabbisogno 1 ml ogni Kcaloria di cibo introdotta attenzione a bibite!!!!
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SUDORAZIONE e’ un meccanismo di dispersione del calore che permette di mantenere entro limiti fisiologici la temperatura corporea durante l’attivita’ fisica
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L’IMPORTANTE E’ REIDRATARSI!
BASTA UNA SUDORAZIONE PARI AL 2% DEL PESO CORPOREO PER PROVOCARE PERDITA DI POTENZA E RESISTENZA ALLO SFORZO SIPERDE ACQYUA NON SOLO CON SUDORAZIONE MA ANCHE CON RESPIRAZIONE LA PRIORITA’ DELLA REINTEGRAZIONE E’ PER L’ACQUA ANCHE POERCHE’ LA BEVANDA ADDIZIONATA DI SALI O ZUCCHERI VIENE ASSORBITA PIU’ LENTAMENTE
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ACQUA, SETE , SPORT
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PREVENZIONE DIETETICA ANTIOSSIDANTI
La frutta e la verdura vanno consumate preferibilmente crude (la cottura denatura molte vitamine) a dosi piccole ma frequenti e diversificate nell’arco della giornata.
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OBESITA’ NEI BAMBINI 1 bambino su 3 è SOVRAPPESO 1 bambino su 5 è OBESO
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Dieta del bambino italiano
IPERPROTEICA : proteine 15 % eccesso di prot. animali IPERLIPIDICA : grassi 32 – 38 % eccesso di grassi saturi IPOGLUCIDICA : zuccheri 48 – 52 % eccesso di zucch. semplici POVERA IN FIBRA POVERA IN CALCIO POVERA IN FERRO
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L’obesita’ riduce la speranza di vita di circa 8 – 10 anni EPIDEMIA DEL III MILLENNIO
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BAMBINO OBESO ADULTO OBESO
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…di aggiungere VITA agli ANNI
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GRAZIE !
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