politiche di conciliazione

Presentazione sul tema: "politiche di conciliazione"— Transcript della presentazione:

1 politiche di conciliazione
Mercato del lavoro e politiche di conciliazione Ringrazio per l’invito ha questo importante convegno in cui si dibatte una tematica di grande interesse per la realizzazione delle Pari Opportunità. E’ proprio rispetto alla problematica della conciliazione che ha mio parere si gioca oggi la realizzazione del principio per noi costituzionale della realizzazione delle pari opportunità. Maria Sassi Dipartimento di Ricerche Aziendali Università degli Studi di Pavia

2 Struttura della presentazione
Offerta di lavoro per il mercato Offerta di lavoro per la famiglia Conciliazione: nuove sfide Con il mio lavoro prenderò in considerazione l’offerta femminile di lavoro per il mercato e per la famiglia, analizzerò i principali caratteri delle strategie familiari e delle politiche di conciliazione al fine di porre in evidenza le nuove sfide che tale problematica pone il luce. Le politiche pubbliche e aziendali di conciliazione Le strategie familiari di conciliazione

3 Offerta di lavoro per il mercato
OECD

4 Le ragioni dell’aumento dell’offerta di lavoro per il mercato
Negli ultimi decenni è fortemente aumentata la propensione da parte delle donne a proseguire gli studi, in particolare nei cicli dell’istruzione superiore Negli ultimi decenni è fortemente aumentata la propensione da parte delle donne a proseguire gli studi, in particolare nei cicli dell’istruzione superiore. Ad esempio, tra il 1950/51 e il 1997/98 la quota di donne tra i 14 e i 18 anni iscritte alle scuole secondarie superiori è salita dal 12 all’81%, quella delle universitarie dal 3 al 47,5%. Questa figura vi mostra come il processo di crescita del livello di istruzione comporta un aumentodel tasso di attività femminile. Confrontando questi dati con quelli degli anni precedenti si osserva anche che il livello di attività cresce anche a parità di titolo di studio. ISTAT

5 Le ragioni dell’aumento dell’offerta di lavoro per il mercato
Lavorare non è spesso una scelta ma una necessità Il costo della famiglia Menon,Perali

6 Offerta di lavoro per la famiglia
Menon,Perali

7 Offerta di lavoro per la famiglia
In primo luogo si deve notare che la crescente partecipazione delle donne al mercato del lavoro non ha cambiato corrispondentemente la distribuzione dei compiti familiari né l’approccio culturale ai ruoli di genere anzi li ha rafforzati. Il lavoro familiare rimane ancora essenzialmente attribuito alla loro responsabilità, indipendentemente dalla presenza di un impegno extra-domestico, più o meno esigente in termini emozionali e di tempo. Menon,Perali

8 Il problema della conciliazione
Lavoro per la famiglia: Lavoro multiplo: *materiale di cura della casa; * di consumo (mediazione tra mercato privato e bisogni Familiari) * di manutenzione tecnologico- domestico; * di amministrazione e organizzazione * di mediazione con istituzioni e agenzie di welfare (scuole, ospedali, ecc.) Correlato ai cambiamenti demografici (Alto/basso tasso di natalità – cura bambini/ anziani) Lavoro per il mercato Nuove competenze; Flessibilità: *Variabilità della prestazione (discontinuità e precarietà); *Variabilità dell’orario di lavoro (orari totalizzanti) *Segregazione orizzontale verticale delle donne nelle professioni femminili.

9 Le strategie di conciliazione
Il mercato del lavoro non presenta condizioni favorevoli Il sistema di welfare presuppone una forte solidarietà familiare Allontanamento da luogo origine famiglia Separazioni, divorzi Centralità della donna e della famiglia allargata Contesto sociale in rapido cambiamento: una nuova strategia?

10 Una nuova sfida per le politiche di conciliazione
Nuove forme di organizzazione del lavoro Efficacia Efficienza Nuove misure? Il sistema dei congedi parentali I servizi all’infanzia Le azioni di supporto attivate dai contesti aziendali

11 Il ruolo delle aziende: forti elementi di criticità
Azioni specifiche carenti Scarsa conoscenza degli strumenti disponibili Assenza bilancio sociale e PO e azioni positive specifiche La diffusione di una cultura della conciliazione e della famiglia