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PubblicatoFaustina Vecchi Modificato 6 anni fa
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RISULTATI DI UN INTERVENTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SU UN GRUPPO DI LAVORATORI IMMIGRATI DI ORIGINE INDOPAKISTANA UN ESEMPIO DI ATTIVITÀ CONGIUNTA DI MEDICINA PREVENTIVA E DI MEDICINA DEL LAVORO Riccò M2, Camia P2, Odone A2, Lalic T2, Antolini R2, Pasquarella C2, Capolongo S3, Signorelli C2 2 = Università degli studi di Parma, Dipartimento di Sanità Pubblica, sezione di Igiene 3 = Dipartimento B.E.S.T., Facoltà di Architettura e Società, Politecnico di Milano
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Introduzione Correlazione positiva fra assunzione dietetica di cloruro di sodio e pressione arteriosa, in particolare sistolica. Dieta a basso contenuto di sodio (iposodica) come primo strumento di intervento non farmacologico in pazienti ipertesi. J Exp Med Aug 1;114:231-6.
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“Effect of modest salt reduction on blood pressure: a meta-analysis of randomized trials. Implications for public health.” He FJ, MacGregor GA. Journal of Human Hypertension 2002;16:
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modesta riduzione di intake causa significative riduzione di Pa
Relazione dose-risposta alla riduzione di sale He FJ, MacGregor GA: Effect of modest salt reduction on blood pressure: a meta-analysis of randomized trials. Implications for public health. J Hum Hypertens 2002;16:
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Sale e pressione arteriosa: trials
Dieta a basso contenuto vs alto contenuto di sodio in caucasici, neri, asiatici Nei soggetti caucasici con normali livelli pressori: la modesta entità dell’effetto non suggerisce una restrizione generalizzata dell’intake, raccomandata invece nei soggetti ad elevati livelli pressori. Per le altre etnie gli effetti sembrano più importanti
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Raccomandazioni WHO e assunzione effettiva di NaCl
Bisogno fisiologico: 2.0 g/die Consumo medio: 4.3 g/die Raccomandazioni WHO: <5.0 g/die Picchi conosciuti: Giappone – Cina – Corea (Sud): 6.6 g/die Indostan (India / Pakistan / Bangladesh): fino a 8.5 g/die In Europa e Nord America il 75% della quota giornaliera è già contenuto nei pasti
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Il che significa che salare ci porta oltre la quota giornaliera necessaria e viene fatto solo per rendere più “palatabile” il prodotto
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IL CONTESTO
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Pazienti e Metodi
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Pazienti e Metodi
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Pazienti e Metodi 49 operatori di origine Indostana
[34 Pakistan + 15 Bangladesh] Età media: ± 4.4 anni BMI: ± 3.1 kg/m2 Pressione arteriosa: Sistolica: ± 13.4 mmHg Diastolica: 78.9 ± 11.9 mmHg
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Quadro pressorio pre-intervento
Sistolica Diastolica Normale < 130 20 (40.8%) < 85 32 (65.3%) Pressione Normale Alta 130 – 139 16 (32.7%) 85 – 89 6 (12.2%) Ipertensione Stadio 1 (ipertensione lieve) 140 – 159 13 (26.5%) 10 (20.4%) Ipertensione Stadio 2 (ipertensione moderata) 160 – 179 100 – 109 1 (0.2%) Ipertensione Stadio 3 (ipertensione grave) > 180 > 110
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Intervento Intervento alimentare:
con la collaborazione del datore di lavoro, vengono rimosse le saliere dai locali mensa programmata la raccolta di un diario alimentare Intervento formativo: 1. incontri con i lavoratori relativi al rischio cardiovascolare ed alla necessità di un basso apporto giornaliero di sale 2. presenza di un “mediatore culturale”
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Viene programmata una valutazione post intervento a 12 mesi (periodicità visite mediche di idoneità alla mansione)
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Risultati SI NO Diari alimentari riconsegnati? - 49 100%
- 49 100% Aderenza ad una dieta senza supplementazione di sodio? (“Hai mai sentito la necessità di aggiungere sale agli alimenti?”) 39 79.6% 10 20.4% Cause della mancata adesione Per abitudine 8 16.3% Il sapore dei cibi era insoddisfacente 6 12.2% A casa viene regolarmente aggiunto da chi prepara le pietanze 4 8.1% Non ritengo sia necessario limitare l’assunzione di sale
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Quadro pressorio post-intervento
Sistolica Diastolica Normale < 130 31 (63.3%) < 85 45 (91.8%) Pressione Normale Alta 130 – 139 12 (24.5%) 85 – 89 Ipertensione Stadio 1 (ipertensione lieve) 140 – 159 5 (10.2%) (10.2% Ipertensione Stadio 2 (ipertensione moderata) 160 – 179 100 – 109 Ipertensione Stadio 3 (ipertensione grave) ≥ 180 1 (0.2%) > 110
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Quadro pressorio post-intervento
Prima dell’intervento (2010) Dopo l’intervento (2011) Student’s T test p value Pressione SISTOLICA (media) 128.4 ± 13.4 124.2 ± 18.7 0.216 Pressione DIASTOLICA (media) 78.5 ± 11.9 73.1 ± 9.8 0.012
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(ma anche il risultato)
IL CONTESTO (ma anche il risultato)
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Discussione Ufficialmente, alta aderenza al programma di intervento
Effetti modesti Impossibilità di raccogliere un diario alimentare Intervento sulla pressione diastolica (caso?, comunque non atteso) Piccoli numeri Follow up limitato (12 mesi)
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Lezioni per il futuro Reiterare gli interventi formativi
(problema del medico competente in situ e sottoposto a rinnovo su base annuale) Interazione con nuove figure (= mediatore culturale) indispensabili per comunicare con soggetti con scarsa conoscenza della lingua italiana Se coinvolti in modo adeguato, la formazione dei lavoratori è possibile e partecipata anche da soggetti di basso livello culturale e con forti barriere linguistiche Coinvolgere anche i famigliari o trovare forme di interazione che non compromettano l’intervento
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GRAZIE DELL’ATTENZIONE!
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