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Scuola dell’Infanzia Parrocchiale Paritaria «Sacro Cuore « di Presina Progetti Didattici Anno scolastico 2017/18 sfondo integratore dare un senso.

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Presentazione sul tema: "Scuola dell’Infanzia Parrocchiale Paritaria «Sacro Cuore « di Presina Progetti Didattici Anno scolastico 2017/18 sfondo integratore dare un senso."— Transcript della presentazione:

1 Scuola dell’Infanzia Parrocchiale Paritaria «Sacro Cuore « di Presina Progetti Didattici Anno scolastico 2017/18 sfondo integratore dare un senso comune alle esperienze pensate e progettate per e con i bambini, nel rispetto dei loro differenti bisogni e delle loro differenti età: schede operative, allestimento degli spazi scolastici, laboratori, realizzazione di eventuali lavoretti e poesie per le feste, tutto in linea con il «leitmotiv», «I QUATTRO ELEMENTI» - terra fuoco aria acqua -

2 I nostri PROGETTI le nostre ATTIVITÀ:
ACCOGLIENZA – INSERIMENTO PROGETTO EMOZIONI per tutti una volta alla settimana LABORATORI mensili, per sfondo integratore, e per gruppi eterogenei PERCORSO DI INGLESE coccinelle e scoiattoli di mattina; balene di pomeriggio PROGETTO DI PSICOMOTRICITÀ per scoiattoli e balene PROGETTO MUSICA per coccinelle PERCORSO DI BIBLIOTECA per balene da gennaio ad aprile PROGETTO IPDA individuazione precoce delle difficoltà dell’apprendimento per balene da marzo maggio

3 PROGETTO MUSICA Giulia Faverin
Solamente per i bimbi di 3 anni Una volta alla settimana Gruppi di 11 bambini insegnante referente Giulia Faverin maestra Cristiana compresente; Durata 45 minuti 20 sedute per ciascun gruppo

4 La musica è un’ esperienza viva
La musica si impara facendola e non astraendola, la si vive fisicamente ed emotivamente. La musica contribuisce alla crescita dei bambini come individui attraverso il gioco, il canto, il movimento e il corpo.

5 I contenuti, la metodologia
La metodologia utilizza proposte tonali, modali e ritmiche veicolate con varietà, complessità, contrasto, empatia, espressività e rispetto. L’incontro musicale è come una ‘performance’ in continua evoluzione per il contributo di tutti i partecipanti in una relazione collettiva ‘circolare’. Dare e ricevere.

6 Finalità Alla fine del percorso i bambini non saranno diventati dei “musicisti”, cioè non suoneranno uno strumento d’arte, ma avranno sicuramente vissuto un’esperienza adeguata alle loro possibilità: avranno migliorato la loro capacità di relazione, cooperazione e collaborazione; avranno incrementato la loro autostima; avranno imparato a conoscere e ad utilizzare gli strumenti ritmici e melodici.

7 con Stefania Gallo ASL Cittadella
PROGETTO EMOZIONI Per tutte e tre le sezioni tutto l’anno cadenza settimanale Riunione prossimamente con Stefania Gallo ASL Cittadella

8 a scoprire in maniera originale e creativa i quattro elementi
LABORATORI Ci accompagneranno tutto l’anno a scoprire in maniera originale e creativa i quattro elementi terra fuoco aria acqua Verrà attuato periodicamente per gruppi misti.

9 OBIETTIVI : Far scoprire conoscere riconoscere usare rispettare interiorizzare i quattro elementi; Saper utilizzare varie tecniche: ritaglio, collage, pittura, atelier cucina, colla cotta… Socializzare e cooperare ( fare insieme – aiutare – farsi aiutare) con i compagni

10 SCUOLA PARROCCHIALE Scuola di ispirazione cristiana cattolica caratterizzata dall’insegnamento della religione cattolica che non è «fare catechismo». Alternativa alla religione cattolica

11 PROGETTO INGLESE La scuola dell’infanzia “Sacro cuore” intende promuovere, all’interno delle attività didattiche, un progetto di Sensibilizzazione alla lingua inglese rivolto a tutti i bambini, dai 3 ai 6 anni, al fine di porre le basi per l’interesse e la conoscenza di una lingua diversa da quella parlata nel quotidiano del bambino, suscitando curiosità nell’apprendimento di un nuovo codice linguistico che verrà poi approfondito successivamente nella scuola primaria.

12 OBIETTIVI DEL PROGETTO
Stimolare interesse e curiosità verso una lingua straniera e gradualmente favorirne l’apprendimento; Creare familiarità con i suoni della lingua inglese; Acquisire primi elementi lessicali del nuovo codice linguistico; Imparare a saper utilizzare semplici vocaboli legati alla realtà quotidiana del bambino; Sensibilizzare e sviluppare nei bambini una personalità aperta alla diversità; Abituare i bambini a considerare e a utilizzare altri codici espressivi e di comunicazione, in particolar modo propedeutici ai bambini grandi per l’ingresso alla scuola primaria.

13 PROGETTO DI PSICOMOTRICITA’
Progetto di Pratica Psicomotoria «Aucouturier» in ambito educativo in orario scolastico Per i bambini medi e grandi La durata di ogni incontro è di 60 minuti e sarà rivolta a gruppi di circa 10 /12 bambini Le sedute saranno condotte da psicomotricisti Specialisti PPA*, formati e aggiornati secondo le ultime ricerche teorico-metodologiche. *Marchio di registrazione a livello europeo della Pratica Psicomotoria Aucouturier

14 OBIETTIVI I laboratori psicomotori, riconoscono come campo di esperienza principale “IL CORPO E IL MOVIMENTO” toccando però in alcune attività anche altri campi di esperienza in particolare quello riferito ai “DISCORSI E LE PAROLE” e ponendosi quindi finalità sia motorie che comunicative. In sintesi individuiamo gli obbiettivi educativi che competono all’educazione psicomotoria: a) percepire, conoscere strutturare lo schema corporeo b) coordinare movimenti a livello oculo-manuale e dinamico-generale c) organizzare e strutturare lo spazio e il tempo d) utilizzare il corpo in situazioni espressive e comunicative e) ascoltare ed esprimersi adeguando la risposta allo stimolo f) educare ed educarsi al riconoscimento e alla rielaborazione di emozioni

15 I campi di esperienza Traguardi per lo sviluppo delle competenze nei Campi di Esperienza per i bambini e le bambine di 3/4/5 anni

16 I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo. L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori, permettono al bambino, opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti. Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivamente più sicuri. Nella scuola dell’infanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare piste di lavoro per organizzare attività ed esperienze volte a promuovere la competenza, che a questa età va intesa in modo globale e unitario. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell’infanzia IL SE’ E L’ALTRO • Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. • Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. • Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. • Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. • Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. • Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. • Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. IL CORPO E IL MOVIMENTO • Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. • Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. • Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. • Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva. • Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.

17 IMMAGINI, SUONI, COLORI • Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. • Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. • Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. • Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. • Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. • Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. I DISCORSI E LE PAROLE • Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. • Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. • Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. • Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. • Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. • Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. LA CONOSCENZA DEL MONDO • Oggetti, fenomeni, viventi • Numero e spazio • Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. • Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. • Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. • Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. • Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. • Padroneggia sia le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. • Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra ecc..; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. (Indicazioni Nazionali per il Curricolo per la scuola dell’Infanzia e per il Primo Ciclo di Istruzione 2012)

18 ORGANIZZAZIONE ORARIA
Entrata anticipata, a partire dalle ore 7.30 dal lunedì al venerdì. Chi intende usufruire dell’orario anticipato è tenuto a compilare accuratamente l’apposito modulo presente a scuola e accettarne le condizioni. L’entrata al mattino è consentita dalle ore 8.00 fino alle ore 9.00 Dalle ore 9.00 alle ore attività didattica in sezione – pranzo – nanna/laboratori L’uscita pomeridiana è consentita dalle ore alle ore

19 FESTE DI TUTTO L’ANNO FESTA DEI NONNI FESTA DEL SANTO NATALE
“CASTAGNATA” – venerdì 20 ottobre ore 10:00 (invito esteso solo ai nonni) FESTA DEL SANTO NATALE venerdì 22 dicembre ore 20:00 presso il teatro di S. Giorgio in Bosco FESTA DI CARNEVALE solamente con i bambini il giovedì “grasso” FESTA DELLO SPORT giovedì 15 e venerdì 16 febbraio FESTA DI FINE ANNO Domenica 10 giugno Le feste potranno subire qualche cambiamento di data.

20 da domenica 24 dicembre a domenica 7 gennaio
LE VACANZE… da venerdì 8 a domenica 10 dicembre (ponte dell'Immacolata) da domenica  24 dicembre a domenica 7 gennaio (vacanze natalizie) da lunedì 12 febbraio a mercoledì 14 (vacanze di carnevale) da giovedì 29 marzo a martedì 3 aprile (vacanze pasquali) da domenica 29 aprile a martedì 1° maggio (ponte del Primo maggio)

21 BUON ANNO A VOI CON TUTTI NOI


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