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FATTORI DELLA MOTRICITA’

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Presentazione sul tema: "FATTORI DELLA MOTRICITA’"— Transcript della presentazione:

1 FATTORI DELLA MOTRICITA’
A cura di LUMSA – Roma – maggio 2017 07/05/14

2 ABILITA’ TECNICO-SPORTIVE
SCHEMI MOTORI & ABILITA’ TECNICO-SPORTIVE …una storia affascinante… “La loro relazione si basa sul rapporto tra filogenesi ed ontogenesi, cioè tra la storia della specie umana e le sue culture come chiave di lettura delle teorie sullo sviluppo, sull’ apprendimento e sui comportamenti motori specializzati propri dello sport” ( N.A.Bernstein in “Fisologia del movimento” 2001 – Sss-Roma)

3 PARLEREMO DI : Attività Motorie & Sportive Le evidenze scientifiche
Human’s skills Le matrici generatrici Dagli schemi alle abilità Variare per specializzare Gli interventi didattici Dimensione orizzontale di sviluppo Dimensione verticale di sviluppo Bibliografia internazionale Per concludere

4 SCHEMI MOTORI E POSTURALI (CAP. SENSOPERCETTIVE)
ATTIVITA’ MOTORIE & SPORTIVE ABILITA’ MOTORIE CAPACITA’ COORDINATIVE CAPACITA’ CONDIZIONALI SCHEMI MOTORI E POSTURALI SISTEMA SENSOMOTORIO (CAP. SENSOPERCETTIVE) F U N Z I O N I COGNITIVE ORGANICHE EMOTIVE AFFETTIVE SOCIALI (Sotgiu/Pellegrini 1985)

5 LE EVIDENZE DELLA SCIENZA fonte: UniSapienza RM – Fac
LE EVIDENZE DELLA SCIENZA fonte: UniSapienza RM – Fac.Scienze Naturali Dip.S.C.A. TUTTI GLI INDIVIDUI APPARTENENTI ALLA SPECIE UMANA … … INDISTINTAMENTE DISPONGONO FIN DALLA NASCITA … … DI UN REPERTORIO FILOGENETICO DI SCHEMI NATURALI DI MOVIMENTO … … PROPRI DELLA SPECIE UMANA … SOLO PER IL FATTO D'ESSERE NATI ... UMANI

6 HUMAN’S SKILLS = SCHEMI MOTORI
GLI SCHEMI DI MOVIMENTO PROPRI DELLA SPECIE UMANA (HUMAN'S SKILLS) SONO CHIAMATI NELLA NOSTRA LINGUA SCHEMI MOTORI … … ESSI APPARTENGONO AL PATRIMONIO GENETICO DELLA SPECIE UMANA… … TALE PATRIMONIO GENETICO VIENE TRASMESSO PER VIA EREDITARIA … GLI SCHEMI MOTORI COSTITUISCONO PERCIO' LE INNATE FORME NATURALI DI MOVIMENTO DI CIASCUN INDIVIDUO PER IL SOLO FATTO D'ESSERE NATO UMANO

7 LE MATRICI GENERATRICI
GLI SCHEMI MOTORI E LE LORO COMBINAZIONI SEMPLICI O COMPLESSE … … COSTITUISCONO LE MATRICI GENERATRICI DI TUTTI I MOVIMENTI SEMPLICI O COMPLESSI … … NECESSARI ALLA PERSONA PER INTERAGIRE CON GLI ALTRI,CON SE STESSO, CON LE ALTRE SPECIE E CON L'AMBIENTE … SOLO PER IL FATTO CHE VIVE ED AGISCE DA UMANO

8 DAGLI SCHEMI MOTORI ALLE ABILITA' MOTORIE
COSTITUISCONO IL REPERTORIO FILOGENETICO GLI SCHEMI MOTORI SONO TRASMESSI PER VIA EREDITARIA SONO INNATI, MATURANO E SI SVILUPPANO IL LORO USO, ESERCIZIO, COMBINAZIONE E SPECIALIZZAZIONE GENERA CHE COSTUISCONO IL REPERTORIO ONTOGENETICO, LE ABILITA' MOTORIE SONO INFLUENZATE DALL’AMBIENTE E DALLE CULTURE, SI APPRENDONO E SI SPECIALIZZANO

9 DAGLI SCHEMI ALLE ABILITA’ AI FONDAMENTALI TECNICO-SPORTIVI
GLI SCHEMI MOTORI (REPERTORIO MOTORIO GENETICO PREESISTENTE) GENERANO ABILITA' MOTORIE (REPERTORIO MOTORIO APPRESO CON L'USO E L'ESERCIZIO) CHE A LORO VOLTA GENERANO FONDAMENTALI TECNICI SPORTIVI (REPERTORIO MOTORIO SPECIALIZZATO CON L'ALLENAMENTO).

10 DIMENSIONI D’INTERVENTO
SUGLI SCHEMI MOTORI La dimensione orizzontale (dello sviluppo multilaterale degli schemi) Esercitare tutti gli schemi motori per una più ampia migliore base motoria e coordinativa Molto adatto e consigliato fino ai 7/8 anni La dimensione verticale (della finalizzazione orientata degli schemi) Combinare e finalizzare attraverso le variabili esecutive quegli schemi le cui combinazioni e specializzazioni costituiscono le matrici generatrici dei fondamentali delle discipline sportive. Molto raccomandabile dopo gli 9/10 anni

11 DIMENSIONE ORIZZONTALE DI SVILUPPO DEGLI SCHEMI MOTORI
Gli schemi motori vengono utilizzati spontaneamente dai bambini per risolvere le innumerevoli situazioni della loro vita quotidiana. Se le attività dei bambini sono le più variate, essi avranno modo di sperimentarne tanti (camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare, arrampicarsi, rotolarsi, eccetera). Cammin. Correre Saltare Lanc. Afferr. Rotol. Arramp. Si tratta della dimensione orizzontale di sviluppo degli schemi motori che si ottiene sperimentandone tanti e secondo tante variabili. Variabili: tempo, spazio, modalità, equilibrio, posizione, ambiente, eccetera

12 DIMENSIONE VERTICALE DISVILUPPO MIRATO DEGLI SCHEMI MOTORI
Allo stesso tempo tutti i bambini, ad esempio, tirano una palla e possono farlo in modi diversi se hanno avuto occasioni di tirare in situazioni diverse (varianti esecutive di spazio, tempo, quantità, qualità, eccetera). La ricchezza del “lanciare” di un bambino è perciò determinata dai tanti modi di tirare che ha sperimentato, e magari imparato.Tale approccio si applica a tutti gli schemi da specializzare. VARIABILI ESECUTIVE TEMPORALI SPAZIALI QUANTITATIVE QUALITATIVE TATTICHE Si tratta della dimensione verticale di sviluppo, in questo caso, del lanciare. LANCIARE

13 LE VARIABILI ESECUTIVE
SVILUPPARE E SPECIALIZZARE GLI SCHEMI ATTRAVERSO LE VARIABILI ESECUTIVE DI TIPO SPAZIALE AVANTI-DIETRO / DESTRA-SINISTRA VICINO-LONTANO / DENTRO-FUORI SOPRA-SOTTO / LUNGO-CORTO ALTO-BASSO / LARGO-STRETTO RIFERITO A MOVIMENTI IN RELAZIONE A : PERSONE, OGGETTI, CORPO PROPRIO, STIMOLI SENSORIALI, SPAZI, DIREZIONI, TRAIETTORIE, MISURE, DISTANZE, CAMPO, AREA, SUPERFICI, SETTORI, CORSIE, GRUPPI, SCHIERAMENTI, SITUAZIONI DI GIOCO, COMPAGNI, AVVERSARI, ECCETERA DI TIPO TEMPORALE PRIMA-DOPO CONTEMPORANEAMENTE VELOCE-LENTO DI TIPO QUANTITATIVO TANTO-POCO TUTTO-PARTE DI TIPO QUALITATIVO PESANTE-LEGGERO DURO-MORBIDO RUVIDO-LISCIO DI TIPO TATTICO FINTARE MARCARE ANTICIPARE RITARDARE F.M.Pellegrini – Ed.Motoria di Base IEI 1986

14 ALCUNE FONTI BIBLIOGRAFICHE SULLA CLASSIFICAZIONE DELLE ABILITA’ SPORTIVE

15 ALCUNE FONTI BIBLIOGRAFICHE

16 ALCUNE FONTI BIBLIOGRAFICHE

17 SE NON DOVESSE BASTARE M.Pieron – Metodologia dell’insegnamento sportivo – Soc.Stampa Sportiva – Roma F.M.Pellegrini – P.Sotgiu – Attività motorie e processo educativo – Soc.Stampa Sportiva – Roma AA.VV. – Guida tecnica generale dei C.A.S. – Soc. Stampa Sportiva – Roma AA.VV. – Educazione Motoria di Base – Istituto Enciclopedia Italiana – Roma L.Calabrese – Linee comparate di teoria e metodologia – Soc.Stampa Sportiva – Roma N.A. Bernstein – Fisiologia del movimento . Soc.Stampa Sportiva Roma 1990 R.Manno – Fondamenti dell’allenamento sportivo – Zanichelli – Bologna P.Bellotti – A.Donati – L’organizzazione dell’allenamento sportivo – Soc. Stampa Sportiva – Roma AA.VV. – Corpo Movimento Prestazione – Istit.Enciclopedia Italiana – Roma Cremonini- Pellegrini – Il Minibasket l’emozione la scoperta il gioco – FIP –Roma R.A.Schmidt-C.A.Wrisberg – Apprendimento motorio e prestazione –SSS Roma

18 … mentre il futuro me lo immagino così …
PER CONCLUDERE … Io, il presente degli schemi motori e delle abilità motorie lo vivo così … … mentre il futuro me lo immagino così … … chi ha altri punti di vista in merito, li enunci argomentandoli sul piano scientifico … oppure, con tutto il rispetto, consiglio di provare a tacere … perché ci sono elementi fondanti che non sono negoziabili …

19 … E ALLA PROSSIMA ! Ciao, Darwin …


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