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PubblicatoAloisio Giannini Modificato 5 anni fa
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Cos’è la Costituzione? «La Costituzione è un po’ come un libretto d’istruzioni sulle relazioni, sul “gioco” dei rapporti con gli altri; le istruzioni della Costituzione indicano la via dello stare insieme armoniosamente senza prevaricare e senza essere prevaricati, riconoscendo in ogni altro una persona e perciò rispettandolo come si rispetta se stessi.» “La Costituzione attraverso le domande dei bambini” G. Colombo
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Alcune Costituzioni storiche nella penisola italiana
Costituzione della Repubblica di Bologna (1796) Costituzione della Municipalità di Ancona (1797) Costituzione della Repubblica Cispadana (1797) Prima Costituzione della Repubblica Cisalpina (1797) Seconda Costituzione della Repubblica Cisalpina (1798) Costituzione della Repubblica Romana (1798) Costituzione provvisoria della Repubblica di Lucca (1799) Costituzione della Repubblica Napoletana (1799) Costituzione della Repubblica Settinsulare (1803) Statuto Costituzionale Regno di Napoli e Sicilia (1808) Costituzione di Sicilia (1812) Proclama per la Formazione del Governo Provvisorio dello Stato Genovese (1814) Costituzione del Regno Lombardo-Veneto del 24 aprile 1815 Costituzione del Regno di Napoli 18/05/1815 Costituzione del Regno delle Due Sicilie (1821) Statuto Albertino (1848) Statuto del Granducato di Toscana (1848) Basi di una Costituzione per il Ducato di Parma (1848) Costituzione della Repubblica Romana (1849) Costituzione della Repubblica Sociale Italiana (1943)
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COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
STATUTO ALBERTINO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Entra in vigore il 1° gennaio 1948 È composta da 139 articoli È stata votata dal popolo È lunga È rigida Entra in vigore nello Stato Italiano il 17 marzo 1861 È composto da 84 articoli È stato concesso dal sovrano È breve È flessibile
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Le fasi della Costituente
FASE COSTITUENTE FASE PREPARATORIA ALLA COSTITUENTE Decreto-Legge luogotenenziale n°151 del 25 giugno 1944 Consulta Nazionale (aprile 1945) Ministero per la Costituente (decreto luogotenenziale n°435 del 31 luglio 1945) Commissione dei 75 (1946) Dibattito in Assemblea Costituente (1947) Approvazione con 453 voti favorevoli e 62 contrari
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Il Ministero per la Costituente Commissione dei 75
Ha il compito di predisporre gli elementi di studio per la nuova Costituzione da affidare all’Assemblea Costituente Vengono istituite 3 commissioni: economia, lavoro e riorganizzazione dello Stato La commissione per la riorganizzazione dello Stato, detta anche Commissione Forti (novembre 1945-giugno 1946), ha la funzione di raccogliere e studiare i problemi relativi al riassetto dello Stato Ha il compito di redigere la Costituzione Lavora “a tavolo sgombro” con il solo vincolo della scelta repubblicana Vengono istituite 3 sottocommissioni: diritti e doveri dei cittadini, ordinamento della Repubblica e rapporti economici e sociali Ha un ruolo importante il Comitato di Redazione
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Il Ministero per la Costituente
«Pensare, studiare, avere idee chiare» «I problemi, gli italiani li pensino in termini chiari, concreti, chiedendo, quando occorre, l’aiuto degli esperti» «Come tutti gli albori di nuovi assetti politici liberi, vi è un’inclinazione al vago, alle formule che possono coprire le soluzioni più diverse. Bisogna per quanto è possibile che CIASCUNO CERCHI DI PRECISARE LE SUE IDEE.» «L’Assemblea Costituente dovrà regolare tutte le materie fondamentali della nuova organizzazione democratica dello Stato italiano» Costituzione «La Costituzione di ogni popolo antico e moderno riflette quelle che sono le preoccupazioni più gravi, quelli che appaiono i problemi fondamentali per il popolo medesimo.» «Come tutte le carte costituzionale dovrà fare molte dichiarazioni programmatiche e di massima che non sono radicalmente inutili […] costituiscono un impegno morale per i partiti, per i movimenti da cui la Costituzione scaturisce […] sono come una parola di raccolta intorno a cui si può ingaggiare la lotta per ottenere le leggi che attuino in concreto quei principi.» «Il diritto di un popolo, quello che esprime una certa fase della coscienza sociale non si forma in un giorno […]»
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Proposta operativa INDIVIDUARE VALORI E PRINCIPI IMPRESCINDIBILI E CONDIVISI Art Partiti Politici Art.27 – L’esecuzione della pena Art.138 – Revisione Costituzionale (come cambiare la Costituzione)
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