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La RouTiNe InTerPreTaTiVa

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Presentazione sul tema: "La RouTiNe InTerPreTaTiVa"— Transcript della presentazione:

1 La RouTiNe InTerPreTaTiVa
p /p.188

2 La RouTiNe InTerPreTaTiVa
Il CS prevede che la lettura del protocollo avvenga tramite l’interpretazione di tutti i cluster, seguendo l’ordine specificato dalle KEY VARIABLES O CHIAVI D’INGRESSO

3 DesCriziOne delle KeY VaRiaBLeS
Iniziando dall'alto dell'elenco nella tabella e scendendo, la prima chiave positiva incontrata identificherà da dove deve iniziare l'analisi, ovvero il "punto di ingresso" del protocollo e come procedere nell’interpretazione

4 Sono state identificate 12 KEY VARIABLES Raggruppate in 3 categorie:
presenza di psicopatologia o potenziale di disorganizzazione B. stili di personalità C. variabili terziarie

5 A. KeY VaRiaBLeS del FunZioNaMenTo PsiCoPatOloGico
Evidenziano, nell’ordine: - gravi disturbi del pensiero - consistente presenza di componenti depressive - stati di crisi acuta o cronica come elementi disorganizzanti del funzionamento

6 PTI>3 Processing > Mediation> ideation Controls Affect Self Perception Interpersonal Perception DEPI>5 e CDI>3 Interpersonal Perception Self Perception  Controls Affect Processing Mediation Ideation DEPI>5 Affect Controls Self Perception Interpersonal Perception Processing Mediation Ideation

7 D<AdjD Controls Situation Stress seguire il percorso indicato per la prossima variabile della lista che risulta positiva CDI>3 Controls Interpersonal Perception Self Perception Affect Processing Mediation Ideation AdjD negative Controls seguire il percorso indicato per la prossima variabile della lista che risulta positiva

8 Perceptual-Thinking Index:
PTI>3 Perceptual-Thinking Index: indice di difficoltà nell’accuratezza percettiva e nel funzionamento del pensiero

9 Depression Index: DEPI>5 non deve essere usato per diagnosticare
un disturbo depressivo maggiore DSM-IV serve ad identificare individui che possono essere disturbati emotivamente, cognitivamente pessimistici e/o letargici

10 D<AdjD è indicativo della presenza di stress situazionale
- se m>SumY di 3 volte: problemi di attenzione e concentrazione - se SumY>m di 3 volte: angoscia, tensione e impotenza se AdjD=-2: problemi nell’efficienza del funzionamento cronico difficoltà evolutive forma meno matura di organizzazione disintegrazione psicologica derivata da stress cronico comportamenti impulsivi

11 coping Deficit Index: CDI>3
difficoltà cronica e persistente di coping dovuta o a un arresto evolutivo o a un impoverimento delle capacità derivante da una situazione debilitante

12 AdjD<0 difficoltà croniche nel reperire risorse sufficienti
ad affrontare situazioni stressanti senza esserne sopraffatti si tratta di uno stile di personalità che si struttura nell’infanzia

13 B. KeY VaRiaBLeS degli StIli di PerSoNaliTà
Comprendono specifici stili di personalità che stanno alla base e colorano il funzionamento generale del soggetto

14 Lambda >0.99 Processing Mediation Ideation Controls Affect Self Perception Interpersonal Perception Reflection>0 Self Perception Interpersonal Perception Controls seguire il percorso indicato per la prossima variabile della lista che risulta positiva EB= Introversive Ideation Processing Mediation Controls Affect Self Perception Interpersonal Perception

15 EB= Extratensive Affect Self Perception Interpersonal Perception Controls Processing Mediation Ideation p>a+1 Ideation Processing Mediation Controls Self Perception Interpersonal Perception Affect HVI Positive

16 approccio semplificato ed economico all'esperienza
Lambda >0.99 approccio semplificato ed economico all'esperienza in cui le situazioni vengono gestite in modo semplice e non elaborato con poca apertura a pensieri e sentimenti - se Lambda>1: stile di risposta evitante, che implica semplificare il campo stimolo ignorandone gli aspetti complessi o ambigui

17 le qualità della propria personalità,
Fr+rF>0 tendenza a esaltare le qualità della propria personalità, a porre i propri bisogni al di sopra di quelli degli altri, a sentire il diritto di avere ciò che si vuole e ad attribuire all'esterno le proprie responsabilità problemi interpersonali

18 implica la tendenza a prendersi del tempo
Stile Introversivo implica la tendenza a prendersi del tempo per pensare prima di prendere una decisione

19 sono i sentimenti a guidare la risposta del soggetto
Stile Extratensivo sono i sentimenti a guidare la risposta del soggetto soggetti che prediligono sistemi logici poco precisi e più tolleranti all’ambiguità delle situazioni affrontano le problematiche per prove ed errori

20 soggetti passivi e deferenti nelle situazioni sociali
consente di evitare complessità e responsabilità sottile aggressività costante dipendenza

21 Hypervigilance Index:
HVI positivo Hypervigilance Index: orientamento cauto, distante e diffidente verso le persone individui che tendono a sentirsi poco a loro agio in un mondo nel quale si percepiscono vulnerabili sono poco fiduciosi nei confronti degli altri e preoccupati del loro spazio personale mantengono uno stato di iper-allerta costante apprensione ipervigilante che implica un insieme di modalità caute e guardinghe

22 C. KeY VaRiaBLeS delle VaRiAbiLi TerZiArie
Un punto di accesso al protocollo Rorschach, che si attesti sulle variabili terziarie, implica caratteristiche che identificano aspetti di funzionamento della personalità e adattamento psicologico “normale”: queste variabili possono essere lette come aspetti particolari di funzionamento, piuttosto che come categorie di rigidità strutturali

23 OBS Positive Processing Mediation Ideation Controls Affect Self Perception Interpersonal Perception DEPI=5 Affect Controls Self Perception Interpersonal Perception Processing Mediation Ideation EA>12 Controls Ideation Processing Mediation Affect Self Perception Interpersonal Perception

24 X-%>20% o Zd>+3.0 o <-3.0
M->0 o Mp>Ma o Sum6 Sp.Sc.>5 Ideation Mediation Processing Controls Affect Self Perception Interpersonal Perception SUM SHAD>FM+m o CF+C> FC+1 o Afr<0.46 Affect Controls Self Perception Interpersonal Perception Processing Mediation Ideation X-%>20% o Zd>+3.0 o <-3.0 Processing Mediation Ideation Controls Affect Self Perception Interpersonal Perception

25 3r+(2)/R<0.33 Self Perception Interpersonal Perception Affect Controls Processing Mediation Ideation MOR>2 o AG>2 Self Perception Interpersonal Perception Controls Ideation Processing Mediation Affect T=0 o T>1


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