La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

ISTITUTO COMPRENSIVO “GIUSEPPE GARIBALDI”

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "ISTITUTO COMPRENSIVO “GIUSEPPE GARIBALDI”"— Transcript della presentazione:

1 ISTITUTO COMPRENSIVO “GIUSEPPE GARIBALDI”
CAPOLONA – SUBBIANO a.s. 2014/2015

2 Progetto per iniziative didattiche di prevenzione e di contrasto alla dispersione scolastica ai sensi del D.M.7febbraio 2014 e del DDG 7 febbraio 2014 Istituto Comprensivo “Garibaldi” di Capolona – Subbiano Cooperativa Sociale Koinè Comune di Capolona Comune di Subbiano

3 “rendere la scuola centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio garantendo il successo formativo di tutti e di ciascuno”

4 OBIETTIVI Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l’inclusione sociale Migliorare i livelli di conoscenza e competenza degli alunni Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti Rendere la scuola sempre più accessibile e attraente per gli studenti potenziali drop out Migliorare il dialogo con le famiglie, offrendo ai genitori la possibilità di conoscere meglio l’ istituzione scolastica . Educare alla legalità e al rispetto delle regole verso il gruppo dei pari e l'ambiente, sviluppando comportamenti consapevoli.

5 INTERVENTI per gli alunni
“SOS compiti” Sportello di recupero e consolidamento delle conoscenze LABORATORI ESPRESSIVI: Attività sportive, Musica , Teatro. Questi interventi prevedono il coinvolgimento di associazioni culturali e sportive del territorio e la collaborazione dei Comuni di Subbiano e Capolona

6 Il doposcuola S.O.S Compiti
Attività pomeridiana proposta a 30 ragazzi/e realizzata da educatori professionali in presenza-collegamento e sinergia con gli insegnanti : volta al recupero ed al consolidamento delle conoscenze e delle competenze disciplinari e curricolari alla scoperta delle proprie competenze chiave e rafforzamento della propria autostima e della motivazione individuale che sottende al processo di apprendimento

7 Il percorso orientativo
percorso didattico in presenza di un orientatore tutor per stimolare l'individuazione di strumenti alternativi di intervento, trasversali alle finalità didattiche ed orientative, e facilitare una riflessione ed un confronto tra approcci relazionali valorizzanti e proiettati all'inclusione ed alla costruzione identitaria, il discernimento di una propria vocazione orientativa , la consapevolezza di propri stili relazionali, di comunicazione, di interesse ecc.

8 Percorso orientativo per le classi prime
Finalità: fase esplorativa e descrittiva di sè stessi e dell’ambiente risorse e potenzialità. Obiettivi :aumento del benessere degli allievi nella transizione con la scuola primaria con particolare cura dei momenti dell'ingresso e dell'accoglienza Facilitare la conoscenza personale reciproca del gruppo classe e dell'organizzazione della scuola (stare bene a scuola, il metodo di studio, la relazione ecc) e delle sue risorse disponibili ( la biblioteca, i laboratori, le TIC ecc) Attenta esplorazione di sè....“come son fatto …io?” Conosco e ….riconosco ME STESSO ….che cresco!!! Focus : Attività di conoscenza ed accoglienza, Conoscere e star bene a scuola , il metodo di studio , riconoscere sé, l’altro …la realtà, Individuare precocemente indicatori di disagio potenzialmente dispersivi

9 Percorso orientativo per le classi seconde
Finalità: fase interpretativa della realtà personale e del contesto circostante (Territorio) Obiettivi :presa di coscienza della propria capacità relazionale e affettiva, attraverso l’affermazione dei propri interessi, valori, attitudini e competenze. La scoperta delle figure orientanti del territorio e la definizione di Comunità educante Osservazione e analisi del mondo circostante (contesto locale, socio-economico e culturale) mantenendo come chiave di lettura la centralità nel ragazzo/a: IO al CENTRO Focus : attività di scoperta di interessi, capacità attitudini , percorsi di scoperta del contesto locale come comunità educante, riflessioni sulle parole che orientano

10 Percorso orientativo per le classi terze
Finalità: fase esplicativa ed attuativa dell’orientamento: dall’auto-scoperta alla consapevolezza di potersi auto-progettare Giungere alla definizione di una scelta consapevole e condivisa del percorso scolastico-formativo post 3° media Obiettivi: verifica del grado di maturazione conseguito nel processo di orientamento per ricerca del percorso scolastico-formativo da intraprendere presa di coscienza delle possibilità scolastiche e lavorative ( opportunità) consapevolezza della capacità di adattamento e delle flessibilità richieste dal mondo del lavoro accoglienza di un supporto orientativo motivato e condiviso da tutte le componenti (scolastiche e familiari). Individuare in autonomia gli aspetti irrinunciabile e quelli negoziabili ……come controllare I fattori che incidono sulla presa di decisione. Sostegno personalizzato con realizzazione di reti di accompagnamento in sinergia con le famiglie e le risorse del territorio

11 Percorso orientativo per le classi terze
Focus : COSA Voglio FARE???aiuta-MI a capir-MI!!! verifica del percorso fatto finora per sviluppare riflessioni e la consapevolezza necessaria per costruire/ rafforzare la propria scelta (post 3°media), elaborazione progettuale personale . Progettarsi .....per scegliere!(...cioè METTO IN ORDINE LE IDEE ed elaboro IL MIO “PRIMO progetto formativo professionale”) aspettative, sogni e condizionamenti, educarSI a scegliere (orientamento alla scelta) , conoscere la realtà e le alternative possibili ( informazione), costruzione di reti di sostegno su singoli casi.

12 Attenzione ai genitori ….
Sensibilizzazione e coinvolgere le famiglie ed i genitori nel percorso orientativo (alleanza educativa) per promuovere atteggiamenti positivi e motivanti nei confronti della scuola Offrire informazioni ed accompagnamento alla scelta per la scuola superiore per promuovere la scuola come luogo essenziale della formazione e della motivazione degli alunni e luogo di emancipazione civile Sostenere le situazioni particolari promuovendo il raccordo con altri servizi ed opportunità offerti dal territorio

13 …con gli insegnanti…. Ricerca – azione sulla didattica orientativa costruendo insieme gli interventi proposti Fornendo supporto all’individuazione “di strade alternative “ per fare orientamento Individuare - realizzare strumenti didattici per la costruzione di un clima di classe collaborativo , motivante ed orientante. Elaborare strumenti e procedure per “agire “ l’accoglienza, l’inclusione e la partecipazione democratica Counseling per sensibilizzare all’attenzione dei segnali di dispersione e disagio degli alunni

14 …in conclusione …. Percorso flessibile e modulabile sul raggiungimento degli obiettivi e finalità previste affrontato secondo le esigenze e la disponibilità di ogni età e di ogni classe . Sarà attivato anche uno sportello per esigenze specifiche ed individualizzate In prima (da aprile) Incontro di presentazione e di sintesi/raccolta del percorso svolto e del materiale prodotto (fascicolo personale delle attività orientative ) In seconda (da febbraio) 1-2 incontri per verificare l’implementazione e consolidare il percorso di conoscenza del contesto ( le parole orientanti) In terza (da subito !) 2-3 incontri per scoprire un contesto più ampio e complesso ( tra scuola superiore e ….attuale situazione economica), Individuare un proprio percorso tra sogni,percezioni, interessi e… condizionamenti, educare a scegliere . Saranno coinvolti genitori e famiglie in incontri formativi ed informativi su questa specifico momento

15 Indicatori per la misurabilità degli obiettivi
S.O.S Compiti Numero di alunni coinvolti Ore di attività offerte Numero di docenti coinvolti ore di sportello Insegnanti curricolari Miglioramento del profitto ( tra rilevazione ex ante ed ex post ) Diminuzione del numero di alunni in ritardo Progressività nell’aumento delle iscrizioni a tutte le attività promosse dalla scuola ( ritorno di immagine ) Attività di Orientamento Numero di classi e di alunni coinvolti Interventi realizzati in aula ed interventi realizzati nel territorio Ore Tutor dedicate per attività dirette in classe o interventi individualizzati a sportello Alunni, famiglie ed insegnanti che accedono a percorsi individualizzati (segnalazioni , sportello ecc ) Numero Genitori e famiglie partecipanti agli eventi istituzionali e formativi Soggetti della rete locale coinvolti e partecipanti a questa iniziativa Monitoraggio della dispersione ( “placement scolastico” nel biennio successivo all’uscita dalla 3° media ) Miglioramento del comportamento degli studenti verificabile attraverso una diminuzione dei provvedimenti disciplinari Numero ed andamento delle presenze nei doposcuola attivati alla scuola primaria


Scaricare ppt "ISTITUTO COMPRENSIVO “GIUSEPPE GARIBALDI”"

Presentazioni simili


Annunci Google