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primo approccio alla fotografia digitale

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Presentazione sul tema: "primo approccio alla fotografia digitale"— Transcript della presentazione:

1 primo approccio alla fotografia digitale
Filippo Leone

2 Di cosa parleremo Cosa è la fotografia
Il nostro occhio e la fotografia Come funziona una macchina fotografica Le macchine fotografiche digitali Caratteristiche della macchina fotografica Come si espone nello scattare una fotografia Come si compone una fotografia Suggerimenti utili 2 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

3 Cosa è la fotografia Una fotografia è una immagine ottenuta tramite un processo di registrazione permanente e statica delle emanazioni luminose di oggetti presenti nel mondo fisico, selezionate e proiettate da un sistema ottico su una superficie fotosensibile: emulsione chimica per la fotografia fotochimica, ovvero quella tradizionale sensore elettronico per la moderna fotografia digitale Che brutta definizione: la fotografia è il nostro tentativo di interpretare, creativamente o meno, il mondo che ci circonda, dandone una rappresentazione basata sulla nostra percezione; la fotografia non è realtà, è una nostra interpretazione, sempre… La fotografia è il tentativo di catturare in modo efficace la luce che ci viene donata, senza rovinarla con i nostri interventi a volte maldestri, salvaguardandone la bellezza… 3 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

4 Cosa è la fotografia 4 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

5 Cosa è la fotografia La fotografia si regge su tre pilastri: tecnica, applicazione e creatività. La tecnica è, fondamentalmente, la più facile da apprendere, è come andare a scuola, ci sono poche regole e sempre le stesse; compresa la tecnica si è in grado di produrre immagini corrette. Dopo, o contemporaneamente, devi applicarti con costanza e con metodo. Provare e riprovare in ogni condizione per comprendere come variano i risultati cambiando le scelte tecniche. Se rinunci alla comprensione e all'applicazione per indolenza, i risultati saranno casuali, potrai fare qualche bella foto, ma non saprai controllare la costanza dei risultati. Alvaro Alberoni 5 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

6 Cosa è la fotografia Ma il vero salto di qualità lo farai quando capirai la LUCE, quando osserverai le scene da riprendere non solo in base al soggetto, ma come la luce illumina quel soggetto. A quel punto subentra la parte che io ritengo più importante, la creatività. Questa non si studia e non si trova in nessun documento, è forse parte del carattere e della cultura che ci diversifica. Leggi molto, osserva le immagini che più ti stimolano e cerca di riprodurle per capirne la parte tecnica, non avere fretta di diventare "bravo“, c'è tempo. Non si deve avere paura di sbagliare, al contrario, gli errori saranno necessari per capire e per non ripeterli. Alvaro Alberoni 6 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

7 Cosa è la fotografia 7 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

8 Il nostro occhio e la fotografia
L’occhio umano è un dispositivo soggettivo. Questo significa che i nostri occhi lavorano in armonia con il nostro cervello per creare l’immagine che percepiamo: gli occhi aggiustano la messa a fuoco e traducono i fotoni (la luce) in un impulso elettrico processabile dal cervello. Da qui in avanti è tutto gestito dal cervello, che regola continuamente il bilanciamento del colore a seconda del contesto luminoso. In altre parole, i nostri occhi, o meglio il nostro cervello, sa cosa deve essere visto, e con quale colore. Il sistema occhio/cervello si adatta nel visualizzare scena con forti differenze di illuminazione, aggiustando la luminosità in tutti i punti in cui è necessario. 8 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

9 Il nostro occhio e la fotografia
Una fotocamera, invece, è un dispositivo oggettivo, assoluto: misura la luce, riflessa dagli oggetti, che colpisce una serie di sensori. Il sensore però è “stupido”, pertanto i segnali registrati hanno bisogno di venire regolati per adattarsi alla temperatura del colore della luce che illumina la scena. La macchina non sa che cosa inquadrate. La macchina non sa di che colore sono le cose che inquadrate. La macchina non riesce ad aggiustare la luminosità della scena per farvela vedere in modo adeguato. Ad esempio: se fate una foto con la neve, la neve verrà grigia, mentre noi sappiamo che è bianca: il nostro occhio la vede bianca, la macchina fotografica no. 9 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

10 Cosa vede il sensore 10 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

11 Cosa vede il sensore 11 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

12 Cosa vede il nostro occhio
12 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

13 Come funziona una macchina fotografica?
13 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

14 Come funziona una macchina fotografica?
La luce passa attraverso la serie, più o meno complessa, di lenti di cui l’obiettivo è composto e raggiunge lo specchio, da qui il termine reflex. Lo specchio indirizza la luce nel pentaprisma e dal pentaprisma arriva al nostro occhio attraverso il mirino. Nel mirino osserviamo la scena che sarà poi inquadrata dal sensore in fase di scatto. 14 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

15 Come funziona una macchina fotografica?
Quando scattiamo la foto lo specchio si solleva, oscurando il mirino. L’otturatore si apre e rimane aperto per la durata del tempo di scatto impostato, la luce raggiunge il sensore formando l’immagine. Al termine dell’intervallo di esposizione selezionato, l’otturatore si chiude e lo specchio si abbassa, dando di nuovo luce al mirino. 15 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

16 Il diaframma L’obiettivo ha quindi il compito fondamentale di portare la luce e di regolarne la quantità che arriva alla coppia specchio/sensore e lo assolve grazie all’insieme delle lenti che lo compongono e, soprattutto, al meccanismo chiamato diaframma. 16 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

17 Le macchine fotografiche digitali
Compatte Compatte evolute 17 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

18 Le macchine fotografiche digitali
Rugged Bridge 18 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

19 Le macchine fotografiche digitali
Mirrorless Reflex 19 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

20 Principali caratteristiche di una macchina
Autofocus: una macchina con un sistema di messa a fuoco veloce e preciso vi permette di fare scatti che altrimenti non riuscireste a fare Sensore: la quantità dei pixels di un sensore determina la grandezza massima di stampa della vostra foto, NON è il parametro più importante Processore: elabora l’immagine catturata dal sensore ed è molto importante per avere immagini di qualità, con poco rumore digitale Ottiche: zoom e luminosità dell’obiettivo sono fattori molto importanti Stabilizzatore: vi aiuta ad avere immagine nitide e non mosse Non prendo in considerazione la grande quantità di funzioni digitali, che ormai quasi tutte le macchine fotografiche hanno, perché in realtà non servono a definire la qualità della macchina stessa. 20 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

21 La regolazione dell’esposizione
Regolare l’esposizione è uno degli elementi chiave per un fotografo. L’altro elemento, che vedremo in seguito, è la composizione. L’esposizione è la quantità totale di luce che fate entrare all’interno della macchina. Da una corretta esposizione dipende in buona sostanza la riuscita della foto. Una foto è sovraesposta se parte dei dettagli vengono persi a causa della eccessiva quantità di luce catturata – avremo delle alte luci o dei bianchi bruciate/i (normalmente la bruciatura dei bianchi non è recuperabile in post-produzione) Una foto è sottoesposta se parte dei dettagli vengono persi a causa della scarsa quantità di luce catturata – avremo delle ombre o dei neri bruciate/i 21 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

22 La regolazione dell’esposizione
22 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

23 La regolazione dell’esposizione
23 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

24 La regolazione dell’esposizione
24 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

25 La regolazione dell’esposizione
25 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

26 Uso dell’apertura del diaframma
La gestione dell’apertura del diaframma vi permetto di regolare la porzione di spazio che ai vostri occhi risulterà nitida. 26 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

27 Diaframma aperto 27 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

28 Diaframma chiuso 28 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

29 Diaframma aperto 29 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

30 Diaframma chiuso 30 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

31 Uso del tempo di esposizione
La gestione dei tempi di esposizione vi permette di avere degli effetti legati al movimento degli oggetti o allo scorrere del tempo. 31 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

32 Tempi lunghi di esposizione
32 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

33 Tempi brevi di esposizione
33 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

34 La regolazione dell’esposizione
È difficile capire come usare la propria macchina fotografica per esporre correttamente una scena inquadrata? No Entrambe le cose sono vere… Una compatta vi fa vedere lo scatto nel display che avete sul retro della macchina. Potete controllare subito, ancora prima di scattare, come verrà la foto. Ovviamente in alcune particolari situazioni non sarà facile ottenere dei buoni risultati. La fotografia è un mezzo di espressione, ma significa studio e applicazione 34 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

35 Situazioni delicate per l’esposizione
35 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

36 La composizione L’altro aspetto fondamentale della fotografia è la composizione. Se riuscite ad esporre correttamente la foto, ma il soggetto è inquadrato male avrete comunque una foto poco significativa. Dovrete allora prestare attenzione ad alcune regole, basate sull’analisi delle immagini particolarmente gradite all’occhio umano. Queste sono dette “regole di composizione” e sono tante Io ve ne presento solo due, le più importanti: La regola dei terzi La regola della sezione aurea 36 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

37 La regola dei terzi Il concetto fondamentale della regola dei terzi è che per ottenere una fotografia correttamente bilanciata, il soggetto non dovrebbe (quasi) mai essere inquadrato al centro dell'immagine. Questa "regola aurea" determina la posizione del soggetto rispetto alle quattro linee che compongono la griglia. Non importa che stiate fotografando un paesaggio, un cane o la vostra famiglia: la regola vale praticamente sempre! Posizionare il soggetto al centro della fotografia rende il risultato statico e noioso, ogni immagine ha infatti quattro punti di forza (da memorizzare 1, 2, 3 e 4 nell'immagine del titolo) che devono essere utilizzati per inquadrare correttamente. Il cervello umano elaborando un immagine cerca sempre qualcosa da cui partire, e solitamente inizia a guardare il punto 1, spostandosi sul punto 2, poi sul 3 ed infine sul 4. 37 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

38 La regola dei terzi 1 2 3 4 38 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

39 La regola dei terzi 39 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

40 La regola dei terzi 40 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

41 La sezione aurea In matematica, la successione di Fibonacci è una successione di numeri interi positivi in cui ciascun numero è la somma dei due precedenti e i primi due termini della successione sono dei numeri 1. il punto su cui si vuole dirigere l’attenzione dell’osservatore va allineato con i punti di intersezione della griglia, o almeno con le linee. Nasce quindi un dubbio: come faccio a verificare al momento di uno scatto che le righe siano posizionate rispettando questo rapporto “strano”? Non è certamente facile e necessita di un buon allenamento, come tante nostre attività quotidiane Resta comunque il fatto che la sezione aurea permette una composizione molto più equilibrata e “naturale”. 41 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

42 La sezione aurea 42 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

43 La sezione aurea 43 Filippo Leone
primo approccio alla fotografia digitale

44 44 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

45 45 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

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50 50 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

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52 Suggerimenti utili Tenete le linee dritte
Controllate lo sfondo dell’immagine Nei ritratti usate un’inquadratura stretta Impugnate bene la fotocamera Identificate il punto focale dell’immagine Scattate fotografie in modi diversi e confrontatele Tenete a mente oggetti, soggetti e luoghi Sperimentate sempre e con divertimento Utilizzate il blocco della messa a fuoco Esaminate le vostre foto insieme ad un adulto Cercate di comprendere i concetti relativi all’esposizione Cercate di comprendere i concetti relativi alla composizione Studiate la vostra fotocamera per capirne le funzioni Non abbiate paura di sbagliare 52 Filippo Leone primo approccio alla fotografia digitale

53 buona luce a tutti… Filippo Leone


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