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Per il LEGNO I moderni impregnanti rispettosi della tradizione; la chimica al servizio del restauratore. 25.09.2009 Dott. Eugenio Giusti.

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1 per il LEGNO I moderni impregnanti rispettosi della tradizione; la chimica al servizio del restauratore. Dott. Eugenio Giusti

2 PROTEZIONE DI LEGNO E DERIVATI
TIPOLOGIE VERNICIATURA Base solvente Base acqua CERATURA A freddo A caldo IMPREGNAZIONE

3 Sistema Impregnazione
NATURALE PROTEZIONE E MANUTENZIONE ECOLOGIA E BIOEDILIZIA naturale Perché mantiene il caldo aspetto del legno e lo protegge con prodotti ecologici a base di oli e cere non tossici, formulati in base alle più evolute conoscenze scientifiche reversibile Perché per rigenerare il trattamento, anche localmente, non è necessario carteggiare o ricorrere ad altri metodi distruttivi traspirante Perché non blocca la permeabilità naturale del legno secondo i requisiti richiesti dalla Bioedilizia

4 * LINFO è il sistema ad impregnazione della Geal
Tabella di comparazione fra i principali tipi di trattamento del Legno * * LINFO è il sistema ad impregnazione della Geal

5 CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’IMPREGNAZIONE
Tossicità durante l’applicazione NO Tossicità residua Trattamento anche in presenza di polvere residua della levigatura SI Calpestabilità durante l’applicazione dei prodotti Carteggiatura fra una mano e l’altra Creazione di film e pellicolature Crepe e screpolatura della finitura Sormontature, puntinature, raggrinzimenti ed opacizzazioni Tonalizzazione trasparente e non coprente Alterazione della conducibilità termica del legno Traspirabilità residua Alta Reversibilità e rigenerabilità del trattamento senza interventi asportativi Protezione UV Facilità di manutenzione ordinaria buona Facilità di manutenzione straordinaria

6 + 50% 50% IDROTOP LEGNO Sistema INTEGRATO (OLIO-ACQUA) LINFOIL
Neutro o con pigmentazione non coprente Trattamento naturale, traspirante, reversibile ANTIMACCHIA - IDROREPELLENTE IN INTERNI Pulizia preparatoria Service LINFOSOLV 1° mano LINFOIL + Service LINFOSOLV 50% 50% LINFOIL COLOR Versioni colore 2° mano Chiaro LINFOIL su legni compatti (es.Teak) diluire con LINFOSOLV 50/50 non pigmentato dopo asciugatura IDROTOP Castagno Bianco IDROTOP dopo 1 ora Noce Nero dopo 2 ore IDRONETTO IDROBELLO pulizia frequente trattamento antiscivolo

7 Qualificazione professionale ed ecoambientalità
Gli operatori devono salvaguardare la propria categoria dalla dequalificazione e dallo scadimento dell’offerta causati da interventi effettuati con manodopera non professionale. È solo lavorando con professionalità e competenza che si attuano le norme di qualità e si soddisfano i principi su cui si basano le norme Europee Ecolabel e la legge 206/05 sulla TUTELA DEL CONSUMATORE.

8 Conoscenza Esperienza Come ottenere professionalità e competenza ?
con la Conoscenza Esperienza TEORICA PRATICA Laboratorio CRS Ricerca Scientifica Prove – Cantiere Operatività Documentarsi e Confrontarsi su prodotti – mezzi – nuove tecnologie su metodi operativi – esperienze - casistiche PARTNER PROFESSIONISTI E COMPETENTI

9 Il Prodotto “ecologico”
Non deve essere necessariamente “naturale”. Non sempre quello che è “chimico” è pericoloso Non sempre quello che è “naturale” è buono Prima di tutto deve essere “funzionante” e rispettoso del materiale e dell’ambiente, a cominciare dalla scelta delle sostanze componenti

10 Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE
La GEAL fornisce tutte le garanzie di ecologicità dei propri formulati con chiare informazioni sul prodotto, che scaturiscono dalla competenza della struttura interna di Ricerca Scientifica e Tecnica e dalla pluriennale esperienza aziendale. Il minimo impatto ambientale e il rispetto della naturalità dei materiali sono ricercati ed attuati partendo dalla scelta delle materie prime, dalla definizione delle formulazioni con le relative tecniche operative, sviluppate dal proprio Laboratorio e in collaborazione con Istituti Universitari. La scelta privilegia le sostanze di origine naturale, laddove sia possibile con esse far salvi i necessari livelli prestazionali e i benefici ecologici, rispetto alle materie prime di sintesi, anch’esse comunque coscientemente utilizzate. Seguendo le informazioni fornite in etichetta, in scheda tecnica e scheda di sicurezza, tutti i rischi sono ridotti o annullati. Negli ultimi anni la GEAL ha introdotto un numero crescente di formulati in base ACQUA.

11 Solo una ristretta minoranza di formulati GEAL
Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE Direttiva 2006/1907/CE REACH e succ. modifiche, armonizza: Direttiva 1967/548/CE (classificazione, imballaggio ed etichettatura) Direttiva 1999/45/CE (classificazione, imballaggio ed etichettatura) Direttiva 2001/59/CE (schede di sicurezza) Nel 2015 verranno definitivamente abrogate con la direttiva 2008/1272/CE GHS Regolamento 648/2004/CE (contenuto principi attivi, solo per detergenti) Direttiva 2004/42/CE (sostanze organiche volatili, VOC) In etichetta è obbligatorio indicare: Eventuali simboli di pericolosità, definiti con standard di dimensione e colore Frasi R – descrivono sinteticamente i potenziali rischi Frasi S – descrivono sinteticamente le norme di sicurezza da adottare Solo una ristretta minoranza di formulati GEAL hanno simboli di pericolosità, con livelli minimi di rischio per l’uomo e per l’ambiente

12 ESTREMAMENTE INFIAMMABILE
Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE ESPLOSIVO COMBURENTE ESTREMAMENTE INFIAMMABILE FACILMENTE INFIAMMABILE INFIAMMABILE CORROSIVO NESSUN PRODOTTO GEAL NESSUN PRODOTTO GEAL NESSUN PRODOTTO GEAL Solo LINFOSOLID perché contiene acetone. È un prodotto specialistico per restauro In generale prodotti in base solvente con alcune eccezioni (verificare su schede di sicurezza) NESSUN SIMBOLO Solo 1 prodotto della linea professionale (SERVICE ALCALE) + prodotti specialistici (ESTRATTORE ALCALE, VECCHIAMERICA, VINTAGE FLUID, VINTAGE SUPER)

13 TOSSICO PER LA RIPRODUZIONE
Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE MOLTO TOSSICO NESSUN PRODOTTO GEAL TOSSICO NESSUN PRODOTTO GEAL CANCEROGENO NESSUN SIMBOLO NESSUN PRODOTTO GEAL MUTAGENO NESSUN SIMBOLO NESSUN PRODOTTO GEAL TOSSICO PER LA RIPRODUZIONE NESSUN SIMBOLO NESSUN PRODOTTO GEAL SENSIBILIZZANTE SERVICE SOLVACID, SERVICE LINFOSOLV, LINFOBELLO, LINFOLUCE LINFOCERA NESSUN SIMBOLO

14 NOCIVO PER CONTATTO NOCIVO PER INALAZIONE NOCIVO PER INGESTIONE
Classificazione dei prodotti chimici secondo le direttive CE NOCIVO PER CONTATTO NESSUN PRODOTTO GEAL NOCIVO PER INALAZIONE NESSUN PRODOTTO GEAL NOCIVO PER INGESTIONE ALCAL-ONE, SERVICE SOLVENTE, SERVICE LINFOSOLV, SERVICE DILUENTE, ICR17, BARRIER 2 COTTO, BASOIL, MARMO TONER, LINFOBELLO, LINFOLUCE LITO ARDESIA, LINFOCERA, LINFOSOLID, MARMO ANTICO IRRITANTE ACIDO 13H3, GEL 13H3, SERVICE SOLVACID, DETERJET, IPA 16 comp.2 GRAFFI ESTRATTORE, GRAFFI TERGENT, SABBIA-TONE, ACID-ONE, ESTRATTORE TOGLIRUGGINE, SERVICE TOGLIRUGGINE PERICOLOSO PER L’AMBIENTE Pochi prodotti Geal possono avere effetti solo sull’ambiente acquatico. Non disperdere nelle fognature e in corsi d’acqua. SERVICE SOLVENTE, SERVICE LINFOSOLV, DRESS, LINFOBELLO, LINFOLUCE, MARMO TONER LINFOCERA, GRAFFI ESTRATTORE

15 Prodotti a basso VOC Cosa significa ?
Sono formulati il cui contenuto di composti organici volatili è molto basso o nullo. In questa categoria rientrano i prodotti in BASE ACQUA La Ricerca Tecnologica della Geal consente oggi di realizzare formulati in BASE ACQUA con efficacia pari o superiore agli equivalenti in base solvente Nel Catalogo Geal i prodotti in base acqua sono contraddistinti dall’icona

16 Decreto Legislativo 27 marzo 2006 n. 161
Introduzione alla normativa VOC – Prodotti Geal Decreto Legislativo 27 marzo 2006 n. 161 Attuazione della direttiva 2004/42/CE, per la limitazione delle emissioni di composti organici volatili (VOC o COV) conseguenti all'uso di solventi in talune pitture e vernici, nonché in prodotti per la carrozzeria

17 Classe (All. I) e Tipologia
Introduzione alla normativa VOC – Prodotti Geal Solo alcuni prodotti GEAL devono essere classificati ai sensi del D.L. 161/06, per questi il contenuto di VOC è inferiore ai limiti previsti, a dimostrazione dello sforzo che da sempre la GEAL compie per immettere sul mercato prodotti con il minimo impatto ambientale e tossicologico. PRODOTTO Classe (All. I) e Tipologia Base acqua = BA Base solvente = BS Limite 2007 (g/l) Limite 2010 VOC prodotto LINFOIL (f) impregnante non filmogeno per legno BS 700 388 IDROTOP (f) impregnante non filmogeno per legno BA 150 130 43 LINFOLUCE 694 LINFODRESS 568 VINTAGE WAX COLOR 690 LINFOCERA LINFOSOLID (h) primer fissante BS 750 716 In parentesi la classificazione secondo normativa

18 Micro-Nano-Tecnologie: le nuove frontiere del trattamento conservativo
Nell’ambito dei trattamenti conservativi dei materiali, quando parliamo di Microtecnologie intendiamo sostanze e interazioni fra particelle (macromolecole) di dimensioni dell’ordine del micron, cioè del milionesimo di metro. Scendendo nella scala dimensionale fino al miliardesimo di metro arriviamo alle Nanotecnologie, con interazioni fino al livello molecolare fra materiale e sostanza chimica. La maggior parte dei trattamenti innovativi per impregnazione rientrano in queste categorie. Le tecnologie basate su questi principi rappresentano la nuova frontiera delle applicazioni industriali e richiedono sempre maggior impegno nella Ricerca Scientifica con l’utilizzo di strumenti evoluti e sofisticati.

19 Tutela del consumatore
Dal 23 ottobre 2005 è entrato in vigore il nuovo Codice del Consumo (D.Lgs n.206/05) con cui si riordina la complessa materia della tutela dei consumatori. Queste norme agevolano il consumatore, che può ora conoscere più facilmente i mezzi di tutela, ma anche le imprese che possono così operare con regole più certe e chiare, con effetti positivi in termini di concorrenza, trasparenza del mercato, professionalità e qualità di prodotti e servizi.

20 Tutela del consumatore
La Geal soddisfa da molti anni tutti i dettami di questo codice relativamente ai suoi prodotti e alle loro applicazioni mettendo a disposizione degli operatori e dei rivenditori schede di sicurezza e schede tecniche sistematicamente aggiornate e chiare, scaricabili via Internet o comunque sempre disponibili a richiesta

21 Tutela del consumatore
Raccomandiamo pertanto ai nostri clienti (rivenditori e operatori) di fornire sempre questa documentazione agli utenti in conformità con la legge. I documenti tecnici della Geal agevolano la clientela professionale e privata descrivendo le modalità di manutenzione ordinaria e straordinaria dei trattamenti ad uso e tutela del consumatore.

22 Tutela del consumatore
L’operatore professionale, l’artigiano, ma anche ad esempio il produttore di un pavimento prefinito, hanno l’obbligo di legge di fornire all’utente finale la SCHEDA PRODOTTO del trattamento o della lavorazione eseguita. Questa scheda deve contenere indicazioni precise e chiare sul lavoro effettuato e una descrizione altrettanto chiara della manutenzione richiesta, garantendone così qualità di consegna e durata nel tempo. La scheda tecnica dei prodotti Geal è solo uno dei documenti che fanno parte di questa SCHEDA PRODOTTO

23 Appendice e note conclusive
Nell’invitare gli operatori a rivolgersi alle proprie associazioni di categoria, o meglio di filiera, per sollecitare l’opportuna assistenza nella redazione di un’adeguata e specialistica scheda prodotto, GEAL fornisce a tutti i suoi clienti un primo strumento di autonoma e professionale gestione del rapporto con il cliente/consumatore. Senza che ciò costituisca nulla più che un temporaneo e parziale supporto in attesa del documento ufficiale, GEAL ripropone una collaudata e concreta procedura con modulistica allegata, affinché il rapporto o il contatto fra operatore e consumatore sia fin dalla sua attivazione sereno, chiaro ed esauriente. Tutto ciò al fine di evitare deprecabili contestazioni finali e di fornire sicurezza ed immagine di competenza e professionalità.

24 Appendice e note conclusive
Modulo di sopralluogo disponibile su richiesta In questa fase, che si concretizza con una visita sul lavoro o cantiere, vengono stabilite le specifiche del lavoro stesso, a seguito anche di test e/o dimostrazioni. Dopo accettazione da parte del cliente del lavoro proposto si passa alla preventivazione.

25 Appendice e note conclusive
Modulo di preventivo disponibile su richiesta Nel modulo verranno indicate tutte le lavorazioni e i prodotti usati, il costo totale, tempi di consegna, condizioni di pagamento e tutte le specifiche utili.

26 Coupon di manutenzione
Appendice e note conclusive Coupon di manutenzione disponibili su richiesta Questi tagliandi contengono sul fronte e sul retro tutte le indicazioni utili per una corretta manutenzione del trattamento. Sono differenti per materiale (cotto, lapidei, legno) e vanno lasciati al cliente finale, conservando una copia controfirmata per qualsiasi evenienza.


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